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Music Biz Martedì 15 aprile 2014 Michael Jackson, il tribunale civile condanna la madre Katherine Jackson, mamma di Michael, dovrà pagare oltre 800mila dollari per coprire le spese del processo perso contro l'agenzia di promoting Aeg Live
Michael Jackson, il tribunale civile condanna la madre Michael Jackson La decisione. La mamma di Michael Jackson, Katherine, dovrà pagare oltre 800mila dollari in spese processuali dopo la causa intentata senza successo contro l'Aeg Live, la società di promoting che la donna accusava di omicidio colposo di Jacko. Nel corso del processo Katherine Jackson non è riuscita a dimostrare che i dirigenti della Aeg, società che avrebbe dovuto organizzare il tour del Re del Pop prima della sua prematura scomparsa, fossero colpevoli della morte dell'autore di “Thriller” avvenuta nel 2009, in quanto responsabili della scelta di un medico incapace di assistere il figlio, Conrad Murray. La sentenza, presa nell'ottobre del 2013, ha scagionato completamente la società dalle accuse che le erano state rivolte e gli imputati hanno successivamente chiesto al giudice di condannare Katherine Jackson al pagamento delle spese legali, che in un primo momento ammontavano a circa 1,2 milioni di dollari. In un secondo momento i manager dell'Aeg hanno rivisto i conti e la Corte Superiore di Los Angeles, per mano del giudice Yvette Palazuelos, ha condannato Katherine Jackson al pagamento di 800mila dollari.
La battaglia. Ma la guerra tra la mamma di Michael Jackson ed i responsabili dell'Aeg Live potrebbe non essere ancora conclusa, visto che l'avvocato della donna, Kevin Boyle, ha dichiarato di essere impegnato nella revisione di alcuni documenti in vista di un possibile ricorso in appello. Katherine sembra ancora decisa a dimostrare che la Aeg sia responsabile per aver deciso di affidare Michael Jackson alle cure di Conrad Murray, il medico poi condannato per omicidio colposo per la morte del Re del pop, ucciso da una dose letale di Propofol, un potente anestetico.
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