30 Years Ago Today... Michael Jackson Burned His Scalp During Pepsi Commercial ...

30 Years Ago Today... Michael Jackson Burned His Scalp During Pepsi Commercial - The Beginning Of The End

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It's not often someone's hair catching fire makes news headlines around the world.

But, not everyone is a global megastar, at the height of his performing and money-making powers.

So that's exactly what happened, 30 years ago today, on 27 January 1984, when Michael Jackson was filming a Pepsi Cola commercial, alongside other members of his famous family.

The stars and crew were hard at work, filming a quasi-concert performance inside Los Angeles' Shrine Auditorium.

One still captures Jackson, with his hair alight, on stage behind his brother

Jackson was busy performing the moves that had made him the biggest star in the world, when a planned pyrotechnic explosion went off too early and accidentally set his hair on fire. Cameras continued to roll for a while, and Jackson continued to perform until, overcome by pain, he curled up and bystanders rushed to help. It turned out the singer had suffered third-degree burns to his scalp.

In the short term, Pepsi made a $1.5million compensation payment, which Jackson donated to a Californian medical centre, who later named a burns treatment wing in his honour.

Footage taken at the time reveals the harsh nature of the burn, with Jackson's scalp still glowing

In the long term, it was this fateful day that was later cited as the turning point in Jackson's rollercoaster life.

Although it was not discussed publicly for many years, it was later reported during the trial into Doctor Conrad Murray's involvement in his death, that Jackson had suffered so much from the burns that he became addicted to medication to ease the pain on his scalp, and to help him sleep.

Michael Jackson photographed on his way to hospital following the accident

From that time, it was a relentless decline to his dependence on a catalogue of medicines, both prescribed drugs and other potions, that ultimately led to his death in July 2009. The Los Angeles Coroner's Office declared the cause of death was acute propofol intoxication with benzodiazepine effect.

And, in a final twist of fate for one of the world's most image-conscious entertainers, when his autopsy was made public afterwards, it emerged that Jackson wore a wig, because his hair had never properly grown back after it was burned. It seemed neither Michael Jackson nor his scalp ever really recovered from the disastrous day in 1984.

TRADUZIONE:

30 Anni fa oggi... Michael Jackson bruciato il suo cuoio capelluto durante Pepsi Commercial - l'inizio della fine

Non è spesso di qualcuno capelli prendere fuoco rende notizie intorno al mondo.

Ma, non tutti sono una megastar globale, all'altezza dei suoi poteri di esecuzione e fare soldi.

Così che è esattamente quello che è successo, 30 anni fa, oggi, il 27 gennaio 1984, quando Michael Jackson stava filmando un commerciale, insieme ad altri membri della sua famiglia famosa Pepsi Cola.

Le stelle e l'equipaggio erano al lavoro, le riprese di un quasi-concerto dentro Los Angeles Shrine Auditorium.
Jackson era occupato eseguendo le mosse che gli avevano fatto la più grande star del mondo, quando un'esplosione pirotecnica pianificata è andato via troppo presto e accidentalmente impostato i suoi capelli in fiamme. Telecamere continuarono a rotolare per un po', e Jackson continuò ad esibirsi fino a quando, sopraffatto dal dolore, egli Raggomitolato e gli astanti si precipitarono per aiutare. Si è scoperto il cantante aveva subito ustioni di terzo grado al suo cuoio capelluto.

A breve termine, Pepsi ha fatto un pagamento di compensazione $1 Million, che Jackson donato a un centro medico californiano, che più tardi denominato un'ala del trattamento di ustioni in suo onore.
A lungo termine, è stato questo fatidico giorno che in seguito è stato citato come il punto di svolta nella vita di montagne russe di Jackson.

Anche se non è stato discusso pubblicamente per molti anni, è stato successivamente riferito durante la sperimentazione nel coinvolgimento del medico Conrad Murray nella sua morte, che Jackson aveva sofferto così tanto da ustioni che divenne dipendente da farmaci per alleviare il dolore sul suo cuoio capelluto e per aiutarlo a dormire.
Da quel momento, era un inesorabile declino alla sua dipendenza da un catalogo di farmaci, sia i farmaci prescritti e altre pozioni, che infine ha condotto alla sua morte nel luglio 2009. Ufficio del Coroner di Los Angeles ha dichiarato che la causa della morte era intossicazione acuta di propofol con effetto delle benzodiazepine.

E, in un tocco finale di destino per uno degli animatori più immagine-consapevole di tutto il mondo, quando la sua autopsia è stato reso pubblico in seguito, è emerso che Jackson ha indossato una parrucca, perché i suoi capelli erano cresciuti mai correttamente indietro dopo che è stato bruciato. Sembrava Michael Jackson né suo cuoio capelluto mai realmente recuperato dal giorno disastroso nel 1984.

http://www.huffingtonpost.co.uk/2014/01/27..._n_4674169.html