Michael Jackson's former security chief testifies he was concerned Jackson ...

Michael Jackson's former security chief testifies he was concerned Jackson would overdose

LOS ANGELES, Calif. - A former security worker for Michael Jackson told a jury Thursday that he was concerned the singer would overdose on prescription medications in the early 2000s but didn't see signs of impairment in the singer later that decade.

Michael La Perruque said he occasionally went into the singer's hotel room to make sure he was breathing and would often find doctors to treat the pop superstar when he travelled. La Perruque retired from his job as a sheriff's deputy in 2001 to work as the head of Jackson's security detail and frequently travelled with him until 2004.

La Perruque said the singer's children called 911 during a trip to Florida in 2001 or 2002 after their father collapsed in a hallway in a hotel suite at Walt Disney World. He said he found Jackson unconscious, revived him before paramedics arrived and never saw any signs of drugs or alcohol that the singer may have taken.

Paramedics checked out the singer and determined he didn't need further medical attention, La Perruque said.

Deborah Chang, an attorney for Jackson's mother said there was no evidence that the incident was drug-related.

He told jurors that his testimony Thursday was only the second time he had told the story. The first came in a deposition with lawyers for AEG Live LLC, which is being sued by Jackson's mother claiming the company negligently hired the doctor convicted of giving her son a fatal overdose of the anesthetic propofol.

AEG denies it is responsible for the singer's death.

La Perruque stopped working for Jackson in 2004, but returned to oversee his security in late 2007. He said he didn't see any signs that Jackson was impaired during the few months he worked for him again.

He testified he last saw Jackson two weeks before the singer's death and he looked fine, but he noticed that his former boss was skinnier than usual.

La Perruque said he spoke to two of Jackson's doctors about his concerns about the singer's prescription drug use, but that he never spoke directly about it to the singer because he didn't want him to become defensive.

"It was my concern that he may overdose," he said.

He said he knew Jackson had severe back pain and difficulty sleeping. Despite seeing the entertainer impaired, La Perruque said he never saw Jackson take any drugs or saw any signs of medications lying around.

Jackson did try to get help, he said. "He fought very hard to be sober," La Perruque said. "He fought very hard not to be dependent on these prescription medications."

Jackson however kept members of his family away because he knew they were trying to stage an intervention, he said.

He told jurors that Jackson's younger brother Randy arrived at Neverland Ranch one day in a helicopter to speak with his brother about his medication usage. La Perruque said he turned him away.

He said Jackson called him in the middle of the night between 20 and 30 times in the early 2000s and was often mumbling and incoherent. Half those times La Perruque said he went to the singer's room to check on him, and they would start talking.

"I think he was just lonely," La Perruque said. "He wanted somebody to talk to."

TRADUZIONE:

Capo di sicurezza ex di Michael Jackson testimonia era preoccupato Jackson avrebbe overdose

LOS ANGELES, California - un operaio di sicurezza ex per Michael Jackson ha detto una giuria giovedì che lo riguardava il cantante sarebbe una overdose di farmaci di prescrizione nei primi anni del 2000, ma non vede segni di deterioramento della cantante più tardi in quel decennio.

Michael La Perruque detto che occasionalmente andò nella camera d'albergo del cantante per assicurarsi che egli era respirazione e spesso trovare medici per trattare la superstar del pop quando viaggiò. La Perruque si ritirò dal suo lavoro come vice di sceriffo nel 2001 a lavorare come capo del dettaglio sicurezza di Jackson e spesso viaggiato con lui fino al 2004.

La Perruque detto bambini del cantante chiamati 911 durante un viaggio in Florida nel 2001 o 2002 dopo che il loro padre è crollato in un corridoio in suite hotel a Walt Disney World. Ha detto che ha trovato incosciente Jackson, rivivere lui prima che i paramedici arrivarono e mai visto segni di droghe o alcool che il cantante potrebbe avere preso.

I paramedici estratta la cantante e determinato che egli non ha bisogno di ulteriore assistenza medica, ha detto La Perruque.

Deborah Chang, un avvocato per la madre di Jackson ha detto che non non c'era alcuna prova che l'incidente era droga-correlati.

Lui ha detto che i giurati che sua testimonianza giovedì era solo la seconda volta lui aveva raccontato la storia. Il primo è venuto in una deposizione con gli avvocati per AEG Live LLC, che è stata citata in giudizio dalla madre di Jackson, sostenendo che l'azienda assunto per negligenza del medico condannato per dare il suo figlio una overdose fatale dell'anestetico propofol.

AEG nega che è responsabile della morte del cantante.

La Perruque ha smesso di funzionare per Jackson nel 2004, ma tornò a sorvegliare la sua sicurezza alla fine del 2007. Ha detto che lui non vede alcun segno che Jackson è stato alterato durante i pochi mesi che ha lavorato per lui ancora.

Testimoniò ultima vide Jackson due settimane prima della morte del cantante e ha guardato bene, ma si accorse che il suo ex capo era dimagrito rispetto al solito.

La Perruque ha detto che ha parlato di due medici di Jackson le sue preoccupazioni sull'uso di droga di prescrizione del cantante, ma che ha mai parlato direttamente su di esso per il cantante perché non voleva che lui diventasse difensivo.

"Era la mia preoccupazione che egli può overdose", ha detto.

Ha detto che sapeva che Jackson aveva grave dolore alla schiena e difficoltà a dormire. Pur vedendo il presentatore ha alterato, La Perruque ha detto che non ha mai visto Jackson prendere qualsiasi droga o visto segni di farmaci in giro.

Jackson ha fatto provare ottenere aiuto, ha detto. "Ha combattuto duramente per essere sobrio," ha detto La Perruque. "Combatté molto difficile non essere dipendente da questi farmaci di prescrizione".

Jackson ha tuttavia mantenuto i suoi familiari via perché sapeva che stavano cercando di mettere in scena un intervento, ha detto.

Ha detto giurati fratello minore che Jackson che Randy arrivarono a Neverland Ranch un giorno in un elicottero per parlare con il fratello di suo utilizzo del farmaco. La Perruque ha detto che lui ha girato via.

Ha detto Jackson lo chiamò nel mezzo della notte tra il 20 e 30 volte nei primi anni del 2000 e fu spesso borbottando e incoerente. Metà di quei tempi che la Perruque ha detto andò alla stanza del cantante per controllare su di lui, e vorrei cominciare a parlare.

"Penso che era solo solitario", ha detto La Perruque. "Voleva qualcuno con cui parlare."

http://ca.finance.yahoo.com/news/michael-j...-012355202.html