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Michael Jackson voleva un clone
Il direttore di un centro di ricerche a New York rivela che il re del pop ha lasciato "in eredità" il suo DNA
Michael Jackson voleva un clone. Scomparso prematuramente il 25 giugno del 2009, il re del pop avrebbe lasciato in eredità anche un campione di DNA finalizzato, in futuro, alla realizzazione del suo clone, magari, perché no, un clone capace di continuare la sua opera musicale. Perr questo Michael avrebbe assicurato tre campioni di DNA in tre diverse strutture sanitarie sparse per il mondo. A rivelarlo è il direttore del Center for Extraterrestrial Research di New York (!), Michael Luckman, che ha rivelato di aver ricevuto questa informazione dallo stilista Andre Van Pier, grande amico del cantante. “Van Pier è venuto a conoscenza della notizia da uno dei più stretti collaboratori di Michael Jackson, il quale gli ha rivelato che il cantante aveva lasciato il suo Dna in un laboratorio a Panama..”. Vero o falso? Luckman, un esperto di alieni, è in procinto di pubblicare un nuovo libro dal titolo “La battaglia per l'anima di Michael Jackson”, tomo in cui prova a documentare la passione dell'autore di “Thriller” per la clonazione umana. Più chiaro di così..
http://www.105.net/musicbiz/news/tipo/maga...voleva-un-clone
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