ALZATI UMANITA'!

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    ASTRONAVE LUNA



    Non so se ci sono uomini sulla luna, ma se ce ne sono, di sicuro usano la terra come manicomio.

    John Carpenter

    C'è un altro aspetto cruciale riguardo alla domanda: "Ma allora, dove sono?". La risposta mi esporrà ulteriormente al ridicolo (e con questo?), ma ad altre persone ciò che sto per dire sembrerà perfettamente sensato, alla luce delle prove e dei collegamenti che ho presentato negli anni. Me ne stavo seduto al pc a scrivere questo libro quando, così dal "nulla", ho avuto la netta sensazione che la Luna non fosse "reale". Per "reale" intendo non un "corpo celeste" ma una struttura artificiale (o un planetoide cavo) messo lì per controllare la vita sulla Terra - ovvero esattamente la sua funzione. Negli anni mi era già capitato di riflettere su questa possibilità, ma stavolta sapevo che era così. Era come se all'improvviso mi si fosse accesa una lampadina. Sento di "sapere" o "conoscere" qualcosa grazie a una forte spinta intuitiva e subito dopo arrivano le informazioni sensoriali che confermano la validità della mia intuizione. Riguardo alla Luna è successa la stessa cosa. Quando sono stato colpito da quella forte intuizione, ho cercato in internet qualche notizia su una possibile "artificialità" della Luna. Nel giro di un paio di minuti ho trovato un libro intitolato Who Built The Moon? (Chi ha costruito la Luna?) di Christopher Knight e Alan Butler. Knight e Butler hanno lavorato insieme anche a un altro libro, Civilization One. Il mondo non è come pensavi che fosse (Arethusa, 2011; titolo originale: Civilization One); e Knight è l'autore de La Chiave di Hiram (Mondadori 1997; titolo originale The Hiram Key) una indagine sulle origini della Massoneria. Il loro libro sulla Luna mi è arrivato dopo pochi giorni e l'ho letto immediatamente. Who built the Moon? descrive nel dettaglio molte delle straordinarie connessioni matematiche, e non solo, tra la Luna, la Terra e il Sole. Le chiavi per tali allineamenti e connessioni sono la dimensione, la posizione e il movimento della Luna. Non è assolutamente per un "caso" miracoloso che la Luna si trova dov'è. Le anomalie lunari sono talmente tante e varie che Irwing Shapiro del Centro di Astrofisica Harward-Smithsonian, ha detto: "La miglior spiegazione della Luna è un errore di osservazione - La Luna non esiste". Knight e Butler scrivono:

    "La Luna è più grande di quanto dovrebbe essere, apparentemente più vecchia di quanto dovrebbe essere e la sua massa è molto più leggera di quanto dovrebbe essere. Occupa un'orbita improbabile ed è così singolare che tutte le spiegazioni concernenti la sua presenza sono irte di contraddizioni e nessuna di esse potrebbe essere considerata neppur lontanamente inconfutabile".

    Isaac Asimov professore russo di biochimica e noto autore di libri scientifici, disse che la Luna ( che non ha nè atmosfera, nè campo magnetico) è fondamentalmente un capriccio della natura, dato che la Terra è l'unico pianeta del sistema solare intorno a cui, in proporzione, orbita un satellite così enorme. La Luna è più grande di Plutone. Alcuni scienziati hanno perfino definito Luna e Terra un sistema binario, piuttosto che un pianeta e il suo satellite. Asimov affermò che secondo tutte le leggi cosmiche, la Luna non dovrebbe orbitare attorno alla Terra. E aggiunse:

    "... non possiamo fare altro che concludere che la Luna non dovrebbe trovarsi dov'è. Il fatto che ci sia è uno di quei colpi di fortuna quasi troppo notevoli da accettare... Pianeti piccoli come la Terra, con deboli campi gravitazionali, potrebbero benissimo non avere satelliti...
    ...in generale, dunque, quando un pianeta ha dei satelliti, questi sono molto più piccoli del pianeta stesso. Quindi, anche se la Terra ha un satellite, ci sarebbe ogni ragione di sospettare... perchè nella migliore delle ipotesi si dovrebbe trattare di un "mondo" di dimensioni ridotte, forse 30 miglia di diametro. Ma le cose non stanno così. Non solo la Terra ha un satellite, ma si tratta di un satellite gigantesco, 2160 miglia di diametro. E allora com'è che la piccola Terra ne ha uno? Sorprendente".


    La Luna presenta tantissime anomalie. Non ha alcun campo magnetico e tuttavia le rocce lunari sono magnetizzate. Presenta il fenomeno noto come mascons (concentrazioni di massa), ampie zone circolari ad alta densità e dalla maggiore forza di attrazione gravitazionale, entrambe caratteristiche insolite. Secondo Don Wilson, autore di Our Mysterious Spaceship Moon (La nostra misteriosa astronave Luna), le mascons sembrerebbero un qualche genere di costruzione artificiale. Si trovano nelle vaste pianure lunari conosciute con il nome di maria [plurale del latino "mare"] che un tempo erano ritenute dei mari. Circa un terzo della Luna visibile dalla Terra è composto da questi mari, mentre sul "lato oscuro" ce ne sono soltanto alcuni, e nessuno sa spiegare come mai i due lati siano così diversi. Ogni volta che si avvicina alla Terra, la Luna produce precisamente gli stessi effetti sismici vibrazionali. Come può essere, dal momento che si tratta di un fenomeno naturale e quindi mutabile nel tempo? Walter Sullivan, del New York Times, ha detto che è "come se gli up and down del mercato azionario si ripetessero nello stesso identico modo in ogni periodo di fluttuazione". Le rocce più antiche raccolte sulla Luna risalgono a un'epoca notevolmente anteriore a qualunque roccia trovata sulla Terra. Si ritiene che alcune rocce lunari abbiano 4,5 miliardi di anni, un miliardo in più rispetto a quelle rinvenute sul nostro pianeta. Sky and Telescope, rivista astronomica di Harward, ha riportato che durante la Conferenza Lunare del 1973, si parlò addirittura di una roccia lunare antica di 5,3 miliardi di anni. Ciò la renderebbe di un miliardo di anni più antica rispetto alla presunta età della Terra. Si è anche scoperto che queste rocce hanno una composizione diversa da quella della polvere lunare dove sono state rinvenute, e la polvere avrebbe un miliardo di anni in più delle rocce. Eh? La scienza non ha idea dell'origine della Luna e della sua formazione, e nessuna delle sue teorie regge ad un esame accurato. Secondo una di queste teorie, la Luna sarebbe stata catturata dal campo magnetico terrestre, ma da un punto di vista scientifico ciò non ha senso. Secondo un'altra ipotesi, un corpo delle dimensioni di Marte si sarebbe schiantato sulla Terra, causando il distacco di una grossa porzione di essa e la conseguente formazione della Luna. Questa teoria è nota con il nome di Big Whack o "Impatto Gigante", ma quando vennero a mancare anche qui le basi scientifiche, qualcuno azzardò la teoria del "Doppio Impatto". Marte sarebbe entrato in collisione con la Terra due volte di seguito. Il tentativo suona disperato... La verità è che questi scienziati non conoscono assolutamente l'origine della Luna o di come essa possa trovarsi dov'è. Earl Ubell, ex commentatore scientifico della CBS, chiese:

    "Se la Terra e la Luna sono state create nello stesso momento, una accanto all'altra, come mai una ha tutto il ferro e l'altra [la Luna] non molto? Le differenze suggeriscono che Terra e Luna siano nate lontane l'una dall'altra, un concetto che si scontra con l'incapacità degli astrofisici di spiegare esattamente come la Luna sia diventata un satellite della Terra".

    "Coincidenze" straordinarie



    In Who Built the Moon? Christopher Knight e Alan Butler rivelano numerose e notevoli connessioni matematiche riguardo alla Luna, alla Terra, al Sole, utilizzando il '10' come numero-base. Tali sincronicità matematiche funzionano soltanto con questi tre corpi celesti e con nessun altro dei pianeti e delle lune del sistema solare. La Luna è 400 volte più piccola del Sole, e durante un'eclissi solare è 400 volte più vicina alla Terra. Questo fa sembrare dalla Terra che la Luna abbia le stesse dimensioni del Sole (perciò si parla di eclissi totale). La Luna e il Sole hanno uno straordinario sincronismo. A metà inverno, quando il Sole si trova al suo punto più basso e più debole, la Luna è al suo punto più basso e più debole, la Luna è al suo punto più alto e brillante, e a metà estate succede il contrario. Entrambi tramontano nello stesso punto dell'orizzonte durante gli equinozi e al punto opposto durante i solstizi. Quante probabilità c'erano che la Luna trovasse naturalmente un'orbita così perfetta da poter coprire il sole durante un'eclissi e, se osservata dalla Terra, avere apparentemente le sue stesse dimensioni? Quante probabilità c'erano che gli allineamenti fossero così perfetti durante equinozi e solstizi? Dalla Terra, la Luna mostra sempre lo stesso lato o "faccia". Non vediamo mai il cosidetto lato "oscuro" o "nascosto". Ciò è dovuto alla sincronicità della rotazione lunare. Il tempo che la luna impiega per ruotare sul proprio asse è più o meno lo stesso che impiega per orbitare attorno alla Terra, e questo significa che ogni volta vediamo la stessa "faccia". La rotazione lunare è estremamente lenta rispetto a quella terrestre e, nel tempo che occorre alla Luna per completare un solo giro, la Terra ruota più di 27 volte. La velocità rotatoria della Terra è 400 volte superiore a quella della Luna, e in un giorno, essa ruota per 40.000 Km sul proprio asse contro i 400 della Luna. [...] ... Se si divide la circonferenza del Sole per quella della Luna e si moltiplica il risultato per 100, si ottiene la circonferenza della Terra. Dividendo la grandezza del Sole per la grandezza della Terra e moltiplicando per 100, otteniamo la grandezza della Luna. A ragione, i due autori concludono che il gioco numerico implicato nel sistema Terra-Luna-Sole è "addirittura sconcertante", e che la Luna sembra essere stata inserita all'interno della relazione Sole-Terra "con la precisione del proverbiale orologiaio svizzero". Sostengono inoltre che la Luna, la Terra e il Sole sono codificati con l'unità di misurazione detta "iarda megalitica", scoperta dal professor Alexander Thom, un ingegnere scozzese, nel corso di uno studio dettagliato che egli fece sui cerchi di pietra come quelli di Stonehenge e altre strutture di megaliti in Gran Bretagna e in Francia. Thom scoprì che in tutti era stata utilizzata una misura standard pari a 0,829 mt (o 2,72 piedi) e la chiamò "iarda megalitica". Knight e Butler dicono che le circonferenze di Luna, Terra, e Sole sono tutte conformi alla iarda megalitica. Scrivono:

    " Tutto questo sembrava davvero singolare. le strutture megalitiche costruite in Europa Occidentale venivano frequentemente utilizzate per osservare i movimenti del Sole e della Luna, ma com'è possibile che l'unità di misura su cui queste strutture erano basate potesse essere un così meraviglioso tutt'uno con le circonferenze di questi corpi, compresa la Terra?".

    Secondo me, il motivo è che i Rettiliani che controllano la Luna presero anche parte alla costruzione delle strutture megalitiche. Knight e Butler affermano che la matematica che concerne la iarda megalitica si ritrova anche in altre unità di misurazione, come la libbra e la pinta. Gli antichi lavoravano basandosi su un cerchio dell'ampiezza di 366 gradi per combinare il numero di rotazione della Terra nell'orbita del Sole, numero determinato dalla posizione e dall'influsso della Luna sulla velocità di rotazione della Terra. I Sumeri modificarono la matematica introducendo il cerchio di 360 gradi e le unità di 60 minuti e 60 secondi.

    Luna cava




    Esiste un numero infinito di indicazioni secondo cui la Luna sarebbe cava al suo interno, ed è risaputo che il suo nucleo sia assai meno denso rispetto agli strati esterni. Taluni scienziati sostengono che potrebbe addirittura non avere alcun nucleo. Il dr. Gordon MacDonald. scienziato della NASA, nei primi anni '60 disse: "Sembrerebbe che la Luna sia una sfera più cava che omogenea": Ipotizzò che i dati dovessero essere errati - ma non lo erano. La supposizione iniziale di MacDonald era quella corretta. Il dr Sean C. Solomon del MIT (Massachussetts Institute of Technology) disse che gli esperimenti del Lunar Orbiter [programma costituito dal lancio di 5 satelliti lunari statunitensi tra il 1966 e il 1967] avevano ampiamente permesso di approfondire la conoscenza del campo gravitazionale della Luna, oltre a indicare "la spaventosa possibilità che la Luna possa essere cava". Il cosmologo Carl Sagan evidenziò il fatto che " un satellite naturale non può essere un oggetto cavo". La Luna possiede soltanto il 60% della densità della Terra, e uno stesso quantitativo di materiale terrestre peserebbe almeno il doppio rispetto a quello lunare. Ciò ha portato alcuni scienziati a a credere che la Luna non abbia un nucleo di ferro e/o che sia parzialmente cava. Il capo di un team dell'università dell'Arizona, Lon Hood, ha dichiarato: "Sapevamo che il nucleo della Luna era piccolo, ma non così piccolo... questo consolida ulteriormente l'idea che l'origine della Luna sia unica, differente da quella di qualunque altro corpo terrestre - Terra, Venere, Marte, o Mercurio". Certo, è artificiale. Durante la missione Apollo 12 del 1969, vennero collocati dei sismometri e poi si provocò intenzionalmente lo schianto dell Modulo Lunare causando un impatto pari a 1 tonnellata di dinamite. Le onde d'urto si susseguirono per 8 minuti e gli scienziati della NASA dissero che la Luna "risuonò come una campana". Maurice Ewing, co-direttore dell'esperimento sismico, durante una conferenza dichiarò di non avere la minima idea di come questo fosse potuto accadere: "Al momento preferirei non formulare alcuna interpretazione riguardo il significato di questo evento, ma è come se qualcuno, mettiamo, avesse percosso una campana sul campanile di una chiesa con un colpo solo, e il riverbero fosse durato per una trentina di minuti". Secondo il dott Frank Press del MIT , che un "impatto piuttosto ridotto" avesse prodotto un effetto della durata di 30 minuti andava "ben oltre la portata della nostra esperienza". La missione Apollo 13 del 1970 fallì a causa di potenziali problemi tecnici catastrofici, e il Saturno V, il veicolo di lancio del peso di 15 tonnellate, venne fatto schiantare sulla Luna a circa 100 miglia di distanza dal punto in cui la precedente missione aveva lasciato i sismometri. Quando il veicolo di lancio impattò, con una forza equivalente a 11 tonnellate di dinamite, gli scienziati della NASA dissero che la Luna "risuonò come un gong" continuando a vibrare per tre ore e venti minuti fino alla profondità di 25 miglia. Durante le missioni Apollo, Ken Johnston lavorava per la NASA e raccontò ad Alana Butler, autore di Who Built the Moon? , che la Luna non solo aveva risuonato come una campana, ma che aveva "barcollato" in modo talmente preciso che fu "quasi come se avesse giganteschi puntoni ammortizzanti idraulici al suo interno". Il che spiegherebbe come mai, ogni volta che si fa più vicina alla Terra, la Luna vibra sempre nello stesso identico modo. Nel 1972 la Luna venne colpita da un meteorite della potenza di 200 tonnellate di dinamite. Questo provocò enormi onde d'urto nelle profondità interne, ma nessuna tornò indietro. La superficie esterna della Luna è estremamente dura e contiene vari minerali, tra cui il titanio. Si è scoperto che le rocce lunari contengono metalli trattati, come l'ottone e la mica e inoltre l'uranio 236 e il nettunio 237, elementi mai trovati in natura. l'uranio 236 è una scoria nucleare radioattiva a lunga vita e si trova nel combustibile nucleare esaurito e nell'uranio riprocessato. Il nettunio 237. un elemento metallico radioattivo, è un sottoprodotto dei reattori nucleari e della produzione del plutonio. Come diamine ha fatto tutta questa roba a finire sulla Luna? Sono anche state ritrovate particelle di ferro che non arrugginiscono e, di nuovo, questo in natura non accade.
     
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    La Luna è un veicolo spaziale



    Nel 1970 due membri dell'Accademia Sovietica delle Scienza scrissero un articolo per la rivista Sputnik intitolato : "La Luna è una creazione dell'intelligenza aliena?". Vorrei rispondere con un sonoro "Sì". Mikhail Vasin e Alexander Shcherbakov dissero che la Luna era un planetoide scavato mediante l'utilizzo di macchine da esseri sconosciuti in possesso di un'avanzata tecnologia. Se questa tecnologia fosse nucleare già di natura, ciò spiegherebbe la presenza dell'uranio 236 e del nettunio 237. Scrissero che le macchine avrebbero fuso le rocce per formare delle cavità interne alla Luna e la lava sarebbe stata riversata sulla superficie, dando vita al paesaggio creato dalle scorie rocciose e metalliche. Dissero anche che per qualche motivo alla fine la Luna venne messa in orbita attorno alla Terra. Quanto segue è parte dell'articolo pubblicato sulla rivista Sputnik:

    "Se si vuole lanciare un satellite artificiale, allora è consigliabile scavarlo internamente. Allo stesso tempo sarebbe ingenuo immaginare che chiunque fosse capace di un progetto spaziale così grandioso si sentirebbe soddisfatto semplicemente con una specie di gigantesco tronco vuoto scagliato su una traiettoria vicina alla Terra. E' più probabile che qui abbiamo a che fare con un'antica nave spaziale, riempita all'interno di carburante per le macchine, materiali e apparecchiature per lavori di riparazione, strumenti di navigazione, dispositivi per l'osservazione e ogni genere di macchinari... in altre parole, tutto ciò che serve a rendere questa "caravella dell'Universo" una sorta di Arca di Noè intelligente, forse persino l'abitazione di un'intera civiltà che prevedeva un'esistenza prolungata (migliaia di milioni di anni) e una lunga peregrinazione nello spazio (migliaia di milioni di miglia).
    Naturalmente la carena di una nave spaziale di questo tipo dev'essere super-resistente in modo da sopportare i colpi dei meteoriti e le brusche fluttuazioni tra caldo e freddo estremo. Probabilmente la sua corazza è a doppio strato... In talune aree - dove si trovano i "mari" lunari e i "crateri", lo strato superiore è piuttosto sottile, in alcuni casi inesistente)".


    I fatti supportano questa tesi e spiegano la lunga lista delle anomalie. Il dottor D. L. Anderson, professore di geofisica e direttore del laboratorio sismologico dell'Institute of Tecnology della California, ha detto che "la Luna è fatta alla rovescia" e che la sua composizione interna e quella esterna dovrebbero essere ribaltate. Vasin e Shcherbakov dissero che il materiale all'interno della Luna era stato portato in superficie per creare la corazza esterna. Lo strato esterno, più sottile, ma in certi punti più profondo, spiegherebbe come mai i crateri non sono assolutamente così profondi come dovrebbero, vista l'ampiezza dell'impatto. Invece sono uniformemente poco profondi. I corpi estranei, come i meteoriti, non possono andare più in profondità quando colpiscono l' "armatura ermetica spessa all'incirca 20 miglia". Secondo Vasin e Shcherbakov, quando un meteorite colpisce la Luna, lo strato esterno svolge il compito di un paraurti prima che il corpo estraneo venga a contatto con l'impenetrabile rivestimento corazzato di 20 miglia, che è solo leggermente intaccato. Come evidenziarono i due autori, si scoprì inoltre che le rocce della superficie lunare contengono titanio, cromo e zirconio, tutti metalli "dalle proprietà refrattarie, meccanicamente resistenti e anticorrosive". I metalli "refrattari" hanno una straordinaria resistenza al calore e all'usura, e gli scienziati affermarono che la combinazione scoperta sulla superficie della Luna avrebbe presentato "una invidiabile resistenza al calore e la capacità di sopportare mezzi d'aggressione". E proseguono:

    "Se si dovesse concepire un materiale per protegger un gigantesco satellite artificiale dagli effetti sfavorevoli della temperatura, dalle radiazioni cosmiche e dal bombardamento di meteoriti, probabilmente gli esperti si orienterebbero proprio su questi metalli. In tal caso non è forse chiaro perchè la roccia lunare sia un cattivo conduttore di calore - un fattore, questo, che stupì molto gli astronauti? Non era proprio ciò a cui puntavano i progettisti di questo super-satellite della Terra? Da un punto di vista ingegneristico, questa astronave così antica che noi chiamiamo Luna è stata costruita in modo superbo".

    Si è anche scoperto che alcune rocce lunari contengono dieci volte più titanio delle rocce terrestri ricche di questo metallo. Il titanio si utilizza nella costruzione di jet supersonici, sottomarini ad immersione profonda e veicoli spaziali. Il dr Harold Urey, vincitore del Premio Nobel per la chimica, disse di essere rimasto "terribilmente confuso dalle rocce lunari, e in articolare dal loro contenuto di titanio". Affermò che i campioni erano "sorprendenti" e che non gli riusciva di giustificarne la presenza. Il Dr S. Ross Taylor, geochimico responsabile di analisi chimiche lunari, disse che il problema stava nel fatto che le pianure della Luna (o "maria"), estese come lo stato del Texas, dovevano essere state ricoperte con roccia fusa contenente titanio fluido. Disse che non ci si aspetterebbe di trovare del titanio così bollente da produrre un effetto del genere, persino sulla Terra, e che nessuno ha mai suggerito che la Luna fosse più bollente della Terra. Cosa ha potuto distribuire il titanio in quel modo? Una tecnologia altamente progredita e messa in atto da entità tecnologicamente assai più avanzate degli umani.
    Vasin e Shcherbakov affermarono che le strane variazioni nei campi gravitazionali chiamate "mascon" e presenti nelle pianure lunari possono essere spiegate da questa prospettiva. I "mari della Luna" sono aree da cui e stato strappato il rivestimento protettivo , e per sanare il danno, "l'installazione che produceva la sostanza riparatrice avrebbe dovuto essere portata immediatamente al di sotto di quella zona, in modo da inondare l'intera area con il suo "cemento" - un materiale simile alla lava". La distesa piatta risultante, all'osservatore terrestre sembra simile a dei "mari", dicono gli scienziati, e "il rifornimento di materiali e macchinari che l'hanno creata senza dubbio si trova ancora dov'era, ed è sufficientemente massiccio da dar luogo a queste anomalie gravitazionali". Sul suo "lato oscuro" la Luna presenta un grosso rigonfiamento che può essere spiegato in maniera soddisfacente soltanto dalla immensa resistenza dello scafo dell'astronave, che impedisce alla Luna di spezzarsi. In aree della Luna vaste circa 100 miglia quadrate, sono state rilevate inspiegabili eruzioni di vapore acqueo, e secondo alcuni rapporti il fenomeno avrebbe origine al di sotto della superficie. Farouk El-Baz, che ha collaborato con la NASA all'esplorazione scientifica della Luna, ha detto: "Se il vapore acqueo proviene dall'interno della Luna, la faccenda è seria. Significa che c'è una drastica distinzione tra le differenti fasi dell'interno lunare - cioè che l'interno è molto diverso da quanto abbiamo visto in superficie".Vasin e Shcherbakov dissero che nella Luna ci sono dei gas, e questo creerebbe un'atmosfera compatibile con la vita. Se questi gas di tanto in tanto fuoriescono in superficie, ciò spiegherebbe le nubi di vapore che hanno disorientato gli scienziati. Lo scrittore e ricercatore Don Wilson, nel suo libro Our Mysterious Spaceship Moon ha stilato un elenco dei principali misteri lunari, che però possono essere compresi solo se ci rendiamo conto che la Luna è un'astronave costruita artificialmente. Questi "misteri" includono:
    1 - Perchè la Luna è un mondo anomalo - troppo grande e insolito per essere un satellite naturale della Terra
    2 - Perchè i crateri lunari sono così poco profondi.
    3 - Come e perchè la Luna può sostenere il suo rigonfiamento.
    4 - Perchè alcune rocce lunari sono più antiche della Terra e antiche (almeno) quanto il sistema solare.
    5 - Perchè la Luna sembra fatta "alla rovescia".
    6 - I vari misteri delle "maria" e dei "mascon".
    7 - Perchè la Luna è secca come polvere e tuttavia occasionalmente presenta nuvole di vapore acqueo
    8 - Perchè la Luna vibra come un "immenso gong", trasmettendo scosse sia internamente sia a grandi distanze dalla sua posizione.
    9 - Come, riguardo alla Luna, possano esserci dati e ritrovamenti così contraddittori.

    Non avevo letto niente di tutto questo prima di sentirmi sopraffatto, mentre ero davanti al computer, da quella sensazione che la Luna fosse artificiale e venisse usata per controllare la vita su questo pianeta. La Luna è il sistema di controllo dei Rettiliani. Il suo posizionamento determina la velocità e l'angolo di rotazione della Terra - 22.50 gradi in verticale. Questo angolo genera le quattro stagioni, per via del modo in cui il pianeta è rivolto verso il Sole durante la sua orbita annuale. La Luna esercita una grande influenza sulle maree - molto più del Sole - e siccome il corpo umano è costituito d'acqua per il 70% circa, essa influisce straordinariamente anche su di noi (persino soltanto a quel livello). La Luna determina gran parte del nostro rapporto con il tempo, e il termine inglese month ("mese") in realtà è Moonth [dall'unione di Moon, "Luna"e month], un periodo basato sui cicli della Luna. Comprendere che la Luna è una gigantesca astronave è il filo di connessione a tutto il resto, non solo in relazione alle anomalie lunari, ma anche alla vita sulla Terra e alla cospirazione che tiene schiava l'umanità. Il fatto e che la sopravvivenza dei Rettiliani che si trovano all'interno della Luna e nelle basi sotterranee su Marte, dipende dagli esseri umani e dalla Terra - la loro vera fonte di sostentamento. Questo è uno dei motivi per cui essi tentano disperatamente di non essere scoperti. Dal nostro pianeta vengono costantemente prelevate delle risorse da inviare sulla Luna e su Marte, e anche in questo caso non si tratta di un fenomeno nuovo. Le antiche storie zulu narrano lo stesso tema. La cosa interessante è che , secondo i resoconti sumeri, gli Anunnaki sarebbero giunti sulla Terra per estrarre l'oro dalle miniere africane e a tale scopo avrebbero progettato geneticamente la popolazione umana da rendere schiava. Agli inizi del 2010 il Pakistan Daily, un'agenzia di notizie online, si occupò di una storia che apparentemente nessuno dei media tradizionali aveva intenzione di trattare. Pare che in tutto il mondo fosse scomparsa una grande quantità di lingotti d'oro, sostituite da lingotti di tungsteno con una copertura d'oro. In apparenza il tungsteno ha esattamente la stessa densi tà dell'oro, a tre cifre decimali. Nell'articolo del Pakistan Daily si leggeva che durante la presidenza di Bill Clinton, quando le politiche finanziarie erano controllate da Robert E. Rubin (sionista r.), Larry Summers (sionista r.) e Alan Greenspan (sionista r.), "1,3/1,5 milioni di lingotti di tungsteno da 400 once furono presumibilmente sfornati da una sofisticata industria metallurgica statunitense" - oltre 16.000 di questi lingotti vennero dorati e spediti al deposito "aurifero" americano do Fort Knox, dove si trovano tuttora. L'articolo riportava che nell'ottobre 2009 i Cinesi ricevettero un carico di lingotti d'oro come pagamento di debiti e che il governo chiese che venissero effettuati dei test appositi per garantirne peso e purezza. Nei lingotti vennero praticati quattro piccoli fori per consentire l'analisi del metallo. I funzionari rimasero scioccati nell'apprendere che i lingotti d' "oro" erano falsi, dice l'articolo. Erano fatti di tungsteno con un rivestimento esterno in oro. I lingotti contenevano dei numeri di serie per poter essere rintracciati, proseguiva l'articolo, e prova che i lingotti arrivavano dagli Stati Uniti e che erano rimasti immagazzinati a Fort Knox per anni. La casata dei Rothschild è sempre stata la forza dominante del mercato globale dell'oro, il cui prezzo dal 1919 fino al 2004 venne deciso ogni giorno presso gli uffici di N.M. Rothschild di Londra. Poi, improvvisamente, i Rothschild annunciarono il loro ritiro dal mercato aurifero. Mmmm. C'è sicuramente altro da scoprire al riguardo. E se l'oro fosse essenziale per sostenere le attività all'interno della Luna? Se le cose stessero davvero così, quanto dell' "oro" custodito nelle imponenti camere blindate di tutto il mondo è davvero "oro"?

    La "Morte Nera"



    La Luna è il modus operandi di questo gruppo di Rettiliani. Essi costruiscono queste gigantesche "sfere" allo scopo di attraversare l'Universo e sabotare i pianeti esattamente come hanno fatto con la Terra. Il dr Iosif Shklovsky, astrofisico russo, nel 1959 avrebbe dichiarato che Phobos, una luna di Marte, potrebbe essere un satellite artificiale messo in orbita da una civiltà extraterrestre. Egli basò i suoi calcoli sulla strana orbita e sulla densità estremamente bassa di Phobos, indicativi del fatto che potesse trattarsi di un corpo cavo, sebbene qualcuno in seguito avesse detto che egli non aveva parlato di un collegamento extraterrestre. Il dr S. Fred Singer, consigliere speciale del Presidente Eisenhower sugli sviluppi spaziali, sicuramente fece queste affermazioni riguardo a Phobos, e Raymond H. Wilson jr, direttore di matematica applicata alla NASA, concordò con lui. Nel 1963 Wilson disse: "Phobos potrebbe essere una colossale base che orbita attorno a Marte", e aggiunse che la NASA stava considerando questa possibilità. Quando mettono le loro lune in orbita attorno a un pianeta o le "spostano", i Rettiliani sono in grado di provocare gravi danni geologici. E' ciò che accadde quando l' "Età dell'Oro" ebbe fine a causa della catastrofe geologica descritta nei resoconti antichi e di cui esiste chiara testimonianza nei documenti geologici e biologici. Gli antichi attribuirono agli "dèi serpente" la colpa di ciò che avvenne alla Terra, ma in che modo essi avrebbero potuto scatenare dei mutamenti e sconvolgimenti simili? Adesso, almeno in parte, sappiamo come mai con la comparsa della Luna si verificarono così tante altre catastrofi. Come descrivono gli antichi resoconti, si scatenò una guerra nei cieli, e il pianeta che un tempo orbitava tra Marte e Giove venne distrutto. I suoi resti oggi formano la "cintura asteroidale". Il sistema solare venne fatto a pezzi . Miti e leggende narrano che "la Terra si ribaltò", ciò che dev'essere successo quando la Luna venne fatta avvicinare al nostro pianeta, e nel caso fosse stata mossa dopo il suo posizionamento. Come ho già detto, attualmente abbiamo le stagioni durante l'anno a causa del modo in cui la Luna mantiene la Terra a un certo angolo di rotazione mentre orbita intorno al Sole. Non deve sorprendere che secondo gli antichi gli dèi serpente istruirono la popolazione sulle "stagioni". Come potrebbero i popoli di questo pianeta non conoscere le stagioni e i loro effetti, visto che hanno vissuto qui per generazioni e generazioni sperimentando la primavera, l'estate, l'autunno e l'inverno? Nei film della serie Star Wars, prodotti da un adepto di lunga data, George Lucas, viene rappresentata la "Morte Nera" [nome originale Death Star, "Stella della Morte"] occupata dalla gentaglia di Dart Vader e chiaramente ispirata alla Luna. In uno dei film si vede la "Morte Nera" (Luna) mentre viene costruita nello spazio con la finalità specifica di conquistare il cosmo. Ecco la descrizione della Morte Nera che ho trovato sul sito starwars.com :

    " Morte Nera era il nome in codice di un'arma d'indicibile e raccapricciante potenza sviluppata dall'Impero Galattico. L'immensa stazione spaziale trasportava un'arma talmente potente da distruggere interi pianeti. Era uno strumento di terrore, concepito per tenere a bada i governi traditori con la minaccia dell'annientamento...
    ... La Morte Nera era una stazione da battaglia delle dimensioni di una piccola luna. Possedeva un formidabile arsenale di turbolaser e proiettori di raggi traenti, che le conferivano un potere di fuoco più grande di metà della flotta stellare imperiale. Nel suo cavernoso interno si trovavano legioni di truppe imperiali e navi da battaglia, oltre a blocchi di detenzione e celle interrogatorie.
    Gli schemi tecnici della Morte Nera furono sviluppati dai migliori tecnologi della Confederazione dei Sistemi Indipendenti durante la Guerra dei Cloni. Con la sconfitta dei Separatisti e la trasformazione della Repubblica in Impero, il progetto Morte Nera cadde sotto il comando del Grand Moff Tarkin, uno dei più importanti governatori imperiali.
    ... Come brutale dimostrazione del potenziale della Morte Nera, il Grand Moff Tarkin designò il pacifico pianeta Alderaan come suo primo bersaglio. Leia Organa, in quel momento prigioniera dell'Impero, fu costretta a osservare il laser fare fuoco sul suo amato pianeta, trasformandolo, assieme alla sua popolazione, in polvere e detriti orbitali.
    ... Poco più di tre anni dopo la minaccia della Morte Nera ritornò, quando l'Alleanza scoprì una seconda Morte Nera, ancora più grande e potente della precedente, in costruzione sopra la remota Luna Boscosa di Endor".

    E' interessante notare che in Star Wars la luna Morte Nera utilizza una tecnologia avanzata per spazzare via un pianeta, un tema, questo, che ricorre sia nei resoconti antichi che nelle ricerche ben più recenti di persone come Immanuel Velikovsky e molte altre. Al suo interno la Morte Nera aveva "due orientamenti gravitazionali". [...] La descrizione continua:

    "... Nel cuore della Morte Nera si trovava un gigantesco reattore di ipermateria. All'interno di questa camera bruciava una reazione di fusione di proporzioni prodigiose, alimentata da bombole di carburante stellare allineate lungo la sua circonferenza.
    ... A facilitare la propulsione spaziale della Morte Nera c'era una rete di potenti propulsori ionici che trasformavano l'energia che scaturiva dal reattore nella spinta necessaria. Per costituire una minaccia vera, la Morte Nera aveva bisogno di essere mobile. Utilizzando circuiti collegati di 123 generatori di campo iperguida convogliati in un'unica matrice di navigazione, la Morte Nera poteva viaggiare attraverso la Galassia a velocità superluminare.
    Le incredibili propulsioni subìte dalla stazione, combinate con la sua grande massa, le conferivano campi gravitazionali magnetici e artificiali equivalenti a quelli trovati su corpi orbitali svariate volte più grandi in dimensioni".
    (Spezzoni tratti da http://starwarsepisodio3.forumcommunity.net )


    So che la gente dirà che è soltanto una serie di film, ma i temi di Star Wars e della Morte Nera, derivati dalla conoscenza dell'insider George Lucas, sono basati sui fatti molto più di quanto si pensi. La sequenza introduttiva dei film spiega che tutto accadde "tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana". Io invece dico che la storia si basa su eventi assai più vicini a noi.

    Antiche conferme



    Vi sono molte leggende al mondo che descrivono la Luna come un "cocchio" di dèi e dee. Si narra che il dio indiano Chandra guidava nella notte il suo cocchio, la Luna, trainato da dieci cavalli bianchi; e la dea greca della Luna, Selene, veniva raffigurata su un carro d'argento trainato da cavalli bianchi. I Romani la chiamavano col nome latino "Luna". Ricordate che la dea-luna veniva rappresentata come la vergine madre con dodici stelle attorno al capo e una "luna-serpente" ai suoi piedi? Chiamai il mio grande amico Credo Mutwa, biblioteca vivente di antichi resoconti e leggende, e gli chiesi cosa diceva la tradizione zulu riguardo alla Luna. Non gli dissi nulla di ciò a cui stavo pensando, e gli posi semplicemente la domanda: cosa dicono della Luna gli sciamani zulu? Credo mi rispose che gli sciamani ritenevano che la Luna fosse cava al suo interno e che vi dimorassero i Pitoni, o "Chitauri" - quelli che io chiamo "Rettiliani". Secondo le leggende, la Luna venne portata qui "centinaia di generazioni fa" da due fratelli, Wowane e Mpanku; costoro erano i capi Rettiliani, veniovano chiamati "fratelli dell'Acqua" e avevano "pelle a squame come un pesce". La descrizione corrisponde ai resoconti sumeri e mesopotamici che riguardano i capi degli Anunnaki, i fratelli Enlil ed Enki (Signore della Terra). Quest'ultimo era conosciuto come un dio dell'acqua con il nome di "Ea" e può essere ritenuto come l'equivalente di Oannes e Dagon, il "Pesce del Cielo" dei resoconti mesopotamici. Credo mi disse che Wowane e Mpanku avevano rubato la Luna, sotto forma di un uovo, dal "Gran Dragone del Fuoco" e l'avevano svuotata del tuorlo fino a renderla cava. Poi avevano "fatto rotolare la Luna nel cielo e fino alla Terra", provocando eventi cataclismatici su questo pianeta. In tutto il mondo antico ritroviamo la Luna simboleggiata dall'uovo. Narrano le leggende che la dea-luna, Semiramide, diceva di essere discesa dalla Luna dentro un gigantesco "uovo lunare" caduto nel fiume Eufrate durante la prima luna piena dopo l'equinozio di primavera. I miti zulu parlano della venuta dei Rettiliani sulla Terra nel momento di massimo splendore della Luna - la luna piena, quando in tutto il mondo abbondano i rituali satanici e, secondo le leggende, le persone diventano lupi mannari o vampiri. Un "disco volante" potrebbe facilmente essere simboleggiato come un "uovo lunare", e io stesso ho sentito parlare di UFO descritti "a forma di uovo". Anche secondo le leggende zulu i Rettiliani sarebbero giunti dalla Luna in un uovo, entrando poi in acqua - ecco perchè Wowane e Mpanku sono chiamati i "fratelli dell'acqua" e abbiamo il simbolismo degli "dèi pesce". Uova, dischi alati, dèi alati, carri o cocchi infuocati, e così via, sono tutte descrizioni di veicoli volanti a forma di disco, oppure della Luna stessa. Ecco dunque un'altra ragione del legame così stretto tra il culto della Luna, del Sole e del serpente, la cui combinazione è il fondamento di tutte le religioni. Il culto del dio della Luna, sotto diversi nomi, simboli e divinità. Lo stesso vale per le divinità del sole che, come mi confermo Credo, almeno in parte ebbero origine dai Rettiliani, descritti con "occhi lucenti come il Sole". Credo mi disse che la Terra era molto diversa prima che arrivasse la Luna. Non esistevano stagioni e il pianeta era costantemente circondato da una calotta di vapore acqueo. Le persone non subivano l'eccessiva e abbagliante luce del Sole così come accade oggi, e lo potevano vedere solo attraverso una nebbiolina acquosa. "La Terra era un luogo meraviglioso", mi raccontò Credo, "un luogo mite, verde e lussureggiante, avvolto da una delicata bruma, senza l'aggressività del Sole". Quando giunse la Luna, la calotta di vapore acqueo si liberò sulla Terra in un diluvio di pioggia, simboleggiato nella Bibbia da 40 giorni e 40 notti di pioggia. Secondo le leggende zulu, i Rettiliani manipolano la Terra dalla Luna, dove "vive il Pitone", e alle persone viene raccomandato di non turbare mai la Luna. Si dice che il Sole possa perdonare, ma la Luna mai. I resoconti del popolo zulu e di altri nativi africani dicono che la Luna venne costruita "molto, molto lontano" per controllare le persone e come veicolo per attraversare l'Universo. Credo afferma che la "gigantesca nave madre" di cui si parla nelle leggende zulu in realtà era la Luna utilizzata dai Rettiliani come rifugio durante i cataclismi del "Diluvio Universale", che essi stessi avevano causato manipolando la Luna e scatenando altri eventi cosmici. Inoltre, da qui ebbe origine la figura di "Noè", insieme ad altre scelte per sopravvivere e ripopolare la Terra (in via di ripresa dalle catastrofi) con nuove specie geneticamente modificate. L' "Arca" non era un'imbarcazione, bensì un veicolo volante che portò sulla Luna persone da salvare dalla catastrofe. Prima di pubblicare questo libro avevo condiviso le mie riflessioni sulla Luna solo con tre dei miei amici più stretti e avevo chiesto a uno di loro, Neil Hague, di domandare a Pierre Sabak se i suoi studi sulle parole erano riconducibili a qualche teoria riguardo la Luna. Sabak aveva risposto: "Arcaicamente la Luna è il ricettacolo o vascello che tratteneva il seme dell'uomo, prima della distruzione di Marte...". Credo dice che i Rettiliani giunsero qui - giungono qui - dalla Luna a bordo del veicolo volante a forma di disco (raffigurato nella "Collana dei Misteri"). Comunque, essi si servono anche di altri mezzi per "muoversi", come il "teletrasporto". Se le basi sotterranee segrete sulla Terra utilizzano questo mezzo di trasporto, a maggior ragione lo fanno coloro che in origine fornirono tale tecnologia. Dice Credo: "La Luna è un mago; noi lo chiamiamo Nyanga che significa sciamano o guaritore". Credo mi ha anche parlato di "somme storiche" (che fanno parte delle leggende zulu) secondo cui i Rettiliani vennero creati dal Sole per portare la rovina nella Creazione. "Ai rettili venne concessa l'autorità di creare un vero e proprio scompiglio nell'Universo", dice. In Africa alcune persone si riferiscono ai Rettiliani come ai "Basinyai" - "Coloro che distruggono le cose". Non avrei saputo trovare parole migliori per dirlo. L'arrivo dei Rettiliani e della Luna trasformò completamente la Terra. La rotazione e l'angolo dell'asse terrestre subirono un cambiamento - "la Terra si ribaltò", come narrano le leggende - e si scatenarono imponenti maree , che invece un tempo erano di entità assai più modesta. Prima che la Luna arrivasse, le donne non avevano le mestruazioni, suggeriscono le leggende. Più avanti toccherò anche questo argomento. Credo dice che secondo gli sciamani africani la Luna impedirebbe alla Terra di diventare troppo fertile e che Luna e Terra sono coinvolte in una guerra silenziosa - "la Luna, in preda alla gelosia è una sorella cattiva della Terra". Narrano le leggende che i Rettiliani minacciarono di togliere la Luna se gli umani non avessero fatto ciò che gli veniva chiesto. Questo, ovviamente, devasterebbe la Terra.

    Già... E intanto escono films che la raccontano così:

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    Direi che a questo punto diventa interessante anche il discorso proposto qui...

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    E questo qui, perchè no? Mi ha impressionato parecchio questo film al cinema...
    Devo dire che mi ci sono precipitata appena uscito.

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    Bhà! RyQLD
     
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    Prima della Luna



    Gli zulu e altri popoli africani non sono certo i soli a credere che la Luna non sia sempre stata dove si trova adesso. In tutto il mondo vi sono esempi legati al folclore che parlano di un tempo "prima della Luna". Aristotele e Plutarco, filososfi dell'antica Grecia, il poeta greco Apollonio Rodio e il poeta romano Ovidio menzionano il popolo dei Preseleni, che sosteneva di esser sbarcato in Arcadia perchè i suoi antenati si trovavano lì da "prima che ci fosse la Luna nei cieli". "Preseleni" si traduce con "prima di Selene" - Selene è la dea greca della Luna e la Luna stessa spesso viene chiamata così. Lo scrittore romano Censorino parlò di un'epoca risalente a eoni fa in cui la Luna non c'era, e il Dottor Hans Schindler Bellamy identifica lo stesso tema nella sua opera Moons, Myths and Men (Lune , Miti e Uomini). Egli parla di una tribù di nativi colombiani chiamati "Mozces" i quali dicono di "ricordare un tempo precedente a quando la Luna divenne compagna della Terra". Alcune raffigurazioni babilonesi della Luna che risalgono all' 11° secolo a.C. la collocano tra Venere e il Sole. In Asia Centrale c'è il popolo degli "Yuezhi", il cui nome significa "Clan della Luna" o "Razza della Luna", il che mi riporta a un'altra leggenda di cui mi ha parlato Credo...

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    "Gli esseri umani vengono da Orione"



    Credo dice che secondo gli Zulu gli esseri umani provengono da "un mondo tra le stelle" che lui chiama "Mpalalatsani", nella costellazione di Orione. Forse ricorderete che anche Orione è raffigurato nella "Collana dei Misteri". Credo sostiene che Mpalalatsani è un mondo paradisiaco e la leggenda ne parla come di "un luogo rosso con rocce rosse, terra rossa, sabbia e mari rossi". Gli ho chiesto come viene chiamato dagli astronomi occidentali, ma lui mi ha risposto di non saperlo e di conoscerlo soltanto con il nome di Mpalalatsani, che significa "Spargitore di Vita". Comunque, nel gruppo di Orione esiste una "supergigante rossa", una stella luminosa (o mondo) e di colore rossastro chiamata Betelgeuse, distante 640 anni luce dalla Terra. Se si sostituisse al nostro Sole, si estenderebbe addirittura fino a Marte. Nel 2009 gli osservatori e i ricercatori dell'Università della California hanno detto che negli ultimi 15 anni Betelgeuse si è ristretta del 15%. E' stata la prima stella a essere misurata e fa parte di una manciata di stelle apparse attraverso il telescopio spaziale Hubble sotto forma di disco e non di punto luminoso. Secondo le leggende zulu, gli esseri umani vivevano sul "mondo rosso" chiamato Mpalalatsani (un'altra possibile origine di tutto il simbolismo "rosso", ma esistono anche resoconti secondo i quali i Rettiliani vivrebbero su Marte). Si dice che vi fu "una grande guerra tra uomini e donne su Mpalalatsani, e i sopravvissuti vennero cacciati a causa della loro avidità, lussuria e altri comportamenti". Un tempo gli esseri umani erano androgini e non esistevano uomini e donne, ma su Mpalalatsani i Rettiliani istigarono la manipolazione genetica per dividere la forma originaria in maschio e femmina, narra la leggenda. Credo afferma che Mpalalatsani è la vera ubicazione del biblico Giardino dell'Eden, da cui gli esseri umani vennero cacciati, e che la manipolazione genetica iniziò da lì per proseguire all'interno della Luna e in seguito anche sulla Terra. Un'altra parola africana utilizzata al posto di Mpalalatsani è "Matfieng", che significa "Signore degli Insetti" o "Signore delle Mosche". Credo sostiene che si tratti di una descrizione offensiva degli esseri umani che furono allontanati da Mpalalatsani e, particolare interessante, è anche il significato del nome del demone ebraico chiamato "Belzebù". Questo demone è anche noto con i nomi di "Satana" e "Diavolo" in altre culture, mentre in altre risulta non correlato ad essi. Belzebù deriva da "Ba'al Zebub", "Ba'al Z_bub"o "Ba'al Z_vuv" parole che significano... "Signore delle Mosche". "Baal" è un altro nome per il babilonese Nimrod. Si dice che Belzebù occupi un posto molto alto nella gerarchia degli Inferi e degli angeli caduti, e che presieda l' "Ordine della Mosca". Nel 1954 lo scrittore William Golding pubblicò il famoso romanzo Il Signore delle Mosche. E' una rappresentazione allegorica che racconta di un gruppo di scolari che dopo un naufragio rimane intrappolato su un'isola deserta senza alcun adulto, ed esplora gli impulsi conflittuali del vivere in pace e in armonia o della lotta per il potere - tema appropriato, alla luce delle leggende zulu che narrano di ciò che accadde agli umani sul "mondo rosso". Il libro affronta anche le tematiche del pensiero di gruppo contro l'individualità, della moralità contro l'immoralità e del pensiero razionale contro le reazioni irrazionali. Prima di essere tratti in salvo da una nave, i ragazzi cederanno alla violenza. Le leggende zulu raccontano di come gli esseri umani sopravvissuti e cacciati da Mpalalatsani vennero condotti sulla Terra dai Rettiliani della Luna. Tra di essi vi erano tutte le tipologie umane tra cui gli sciamani, dice Credo, e i differenti gruppi vennero tenuti in compartimenti diversi all'interno della Luna. Il dr Farouk El-Baz, che collaborò con la NASA all'esplorazione scientifica della Luna, una volta disse: "Si sospetta che al di sotto della superficie lunare vi siano molte caverne. Sono stati condotti numerosi esperimenti sulla Luna per accertare la loro esistenza". Nel 2009 la NASA presentò la navicella spaziale che avrebbe dovuto essere inviata sulla Luna nel 2020. Era stata battezzata Orion e avrebbe dovuto rimpiazzare la missione Apollo, dal nome del dio-sole, ma improvvisamente, nel febbraio 2010, Obama annullò il progetto. Le leggende zulu narrano di una Coscienza superiore nota nella tradizione di quel popolo come l' "Albero della Vita", il cui desiderio è che gli esseri umani si riconnettano al loro vero sè e alle "forze superiori", ma i Rettiliani, per dirla con le parole di Credo, "vogliono davvero creare scompiglio". L'Albero della Vita è un altro concetto universale che ritroviamo in ogni cultura antica, ed è basato sulla convinzione che tutte le forme di vita sulla Terra (i rami dell'albero) siano collegate tra loro. Esattamente ciò che anch'io sostengo nei miei libri utilizzando altre parole e analogie.

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    I biglietti da visita degli "dèi"



    La Luna è un tema centrale in molti antichi miti e leggende, e non c'è luogo che più lo rispecchi della città boliviana di Tiahuanaco, a quasi 4000 metri di altitudine sulle Ande, e che dista 15 miglia dal lago Titicaca con le sue Isola del Sole e Isola della Luna che avrei conosciuto molto bene dopo il 1990, l'inizio del mio viaggio consapevole. Tiahuanaco è ciò che resta di una favolosa città la cui origine risalirebbe a prima della civiltà inca. Si dice che il suo nome significhi "Città della Luna Decadente" o "Città del Satellite Predestinato", secondo lo scomparso studioso e ricercatore Dottor Hans Schindler Bellamy. Un'altra traduzione, disse, è "Isola Divina Custodita dagli Dèi al di Sopra dell'Acqua". Tiahuanaco venne costruita prima del "Diluvio Universale" e secondo alcuni risalirebbe almeno a 17.000 anni fa. Antiche leggende indiane dicono che fu edificata dagli "dèi delle stelle" che giunsero sui loro "cocchi infuocati". Certamente la sua costruzione non può essere attribuita alla tecnologia umana, considerati i suoi blocchi di pietra che pesano tra le 100 e le 150 tonnellate (e addirittura 440) trasportati per lunghi tragitti. Persino la moderna tecnologia non permetterebbe la costruzione di una città del genere. Si dice che gli stessi "dèi" che edificarono Tiahuanaco tracciarono anche le misteriose linee Nazca in Perù le cui rappresentazioni si possono vedere nella loro interezza solo da un veivolo. Una pietra riportata alla luce nel 1903 è divenuta nota come il "Grande Idolo". E' alta oltre 7 metri, pesa 20 tonnellate ed è ricoperta da centinaia di simboli superbamente scolpiti sulla sua superficie. L'archeologo tedesco Edmund Kiss disse che l'Idolo includeva un calendario basato sull'osservazione di quelli che egli definiva "progrediti astronauti di eoni fa". Il dr Hans Schindler Bellamy insieme ad un altro studioso, il dr Peter Allan, scrisse un libro intitolato The Great Idol of Tiahuanaco (Il Grande Idolo di Tiahuanaco), in cui è contenuta la loro traduzione di alcune scritte che appaiono sul monolito. Secondo Bellamy e Allan, quei simboli sono testimonianza del fatto che la Luna entrò in orbita attorno alla Terra tra gli 11.500 e i 13.000 anni orsono. Il che coincide con molte stime che riguardano il periodo dal cataclismatico Diluvio Universale e della fine di Atlantide e Mu; inoltre corrisponderebbe perfettamente ai resoconti geologici e biologici trattati dai ricercatori Allan e Delair nel loro libro When the Earth Nearly Died che ho citato in precedenza. Non sto dicendo che si tratti del periodo in cui giunse la Luna, sebbene, chi può dirlo? Io sento che l'arrivo della Luna risale a migliaia di anni fa e che furono le manipolazioni su di essa a provocare le susseguenti catastrofi geologiche. Ma le persone devono arrivare ad una conclusione individuale, come sempre. Il fatto certo è che in un periodo compreso tra gli 11.500 e i 13.000 anni fa sulla Terra si verificarono degli straordinari eventi geologici. Un altro incredibile monumento di Tiahuanaco viene chiamato la "Porta del Sole", e il fisico nucleare Jacque Bergier, che studiò minuziosamente quella zona, disse che la porta "reca iscrizioni che si pensa siano riferite a un calendario, navi spaziali ed esseri extraterrestri venusiani". E' chiaro, inoltre, che queste entità extraterrestri devono aver avuto un profondo legame con la Luna. Tiahuanaco abbonda di dèi e dee, templi e altre costruzioni, tutti connessi alla Luna. Sulla superficie lunare ci sono anche parecchie strutture che non possono essere attribuite a eventi naturali. Nel 1953 venne scoperto un "ponte" lungo 12 miglia, la cui esistenza fu confermata in varie altre occasioni. L'astronomo inglese H.P. Wilkins affermò: "Sembra artificiale", e rimase stupito anche da strane strutture a cupola individuate per la prima volta nel 1953, che da allora sembrano essersi moltiplicate a vista d'occhio. Strutture simili a obelischi vennero scoperte dal satellite Lunar Orbiter II nel 1966 e due anni più tardi dall' Orbiter III. Uno di questi "obelischi" era alto più di 45 metri e con altri formava uno schema del tutto simile a quello delle tre piramidi di Giza, in Egitto. Il dr Farouk El-Baz, uno dei geologi di punta della NASA, a proposito di questi obelischi disse:

    "Ci sono parecchi oggetti inspiegabili, ma queste ombre incredibilmente lunghe causate da enormi guglie che si trovano dappertutto sulla Luna sono interessantissime. Ai nostri occhi questi oggetti rappresentano sensazionali anomalie - ombre immense che si espandono per miglia e si assottigliano come aghi.
    Alcune di queste guglie sono alte solo poco meno di 100 metri; altre sono più alte dei più alti edifici della Terra - spesso due o tre volte di più. Il loro colore è molto più chiaro rispetto i circostanti mari o campi di lava, il che conferisce loro un'ulteriore aura di mistero. Sembrano essere costruiti da un materiale differente".


    Sono i Rettiliani a edificare questi obelischi, e ciò spiegherebbe l'ossessione delle società segrete quali la Massoneria per questo tipo di strutture, la stessa che ritroviamo nelle antiche civiltà egizia e mesopotamica. Nei secoli gli astronomi hanno costantemente riferito di aver avvistato sulla Luna strane luci, spesso nella stessa zona. Si dice che queste siano presenti in schemi o formazioni distinte. Nel 1958 gli astronomi americani, sovietici e inglesi identificarono un oggetto che si dirigeva verso la Luna a una velocità di 25.000 miglia orarie e che, dissero, emetteva incomprensibili segnali radio. Alcuni ex militari e componenti il personale NASA hanno rivelato pubblicamente ciò che sapevano riguardo ad attività extraterrestri correlate alla Luna, alla Terra e a Saturno. Certo, alcune o persino molte di queste persone sono disinformatori che intenzionalmente fuorviano e screditano i ricercatori, ma molti non lo sono. Edgar Mitchell, il sesto uomo ad aver messo ufficialmente piede sulla Luna, diverse volte ha detto pubblicamente di credere nella vita exraterrestre e di come i governi da 60 anni tengano nascosta l'attività "ET". Nel 1996, durante il programma Dateline della NBC, Mitchell dichiarò di aver discusso quest'argomento con funzionari di tre nazioni i quali affermarono di essersi personalmente imbattuti in extraterrestri. Disse anche che le prove di questo contatto erano "molto consistenti", ma vennero dichiarate riservate dai governi implicati nella copertura di corpi alieni rinvenuti nel 1947 in luoghi quali Roswel, nel New Mexico. Mitchell disse, inoltre che gli extraterrestri avevano fornito segreti tecnologici al governo americano (o meglio, la cricca che opera al suo interno). Ovunque si verifichi l'avvistamento UFO, la linea ufficiale lo ignora o lo respinge con qualche ridicola spiegazione, sebbene più di recente questo atteggiamento sia cambiato per motivi che spiegherò in seguito. In Our Mysterious Spaceship Moon Don Wilson riporta l'esperienza del Maggiore Gordon Cooper mentre nel 1963 orbitava intorno alla Terra con la capsula spaziale Faith 7. Cooper raccontò di aver udito delle trasmissioni vocali che lui stesso descrisse come una "inintelligibile lingua straniera" sul canale VHF esclusivamente riservato ai voli spaziali. Wilson sostiene che successivamente i nastri provarono che si trattava di una lingua non conosciuta su questo pianeta. Quando l'orbita finale lo portò al di sopra della stazione di rilevamento di Muchea in Australia, Cooper vide anche un UFO", avvistamento testimoniato dai 200 membri dello staff della stazione. Nel suo libro We Seven (Noi Sette), Cooper scrive:

    "Ebbi anche l'idea che nello spazio avrebbe potuto esserci qualche forma di vita interessante da scoprire e conoscere. Non credo alle favole ma, per quanto mi riguarda, sono davvero troppi gli esempi di oggetti non identificati avvistati attorno a questa terra e rimasti senza una spiegazione per escludere la possibilità che al di fuori del nostro mondo esista una qualche forma di vita".

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    Base Luna



    Il Disclosure Project è una organizzazione capeggiata dal Dr Steven Greer, americano, che conduce una campagna affinchè i governi rivelino le informazioni in loro possesso sull'attività extraterrestre. [...] Il Sergente Wolf, nel 1965 lavorava come riparatore dell'equipaggiamento fotografico di precisione presso la base aeronautica di Langley, (un centro della CIA dal quale l'11 Settembre gli aerei vennero gestiti in modo così scandalosamente e intenzionalmente "incompetente", tanto che non riuscirono ad arrivare a Washington prima che il Pentagono venisse colpito), in Virginia. Disse di aver visto le fotografie di una "base aliena" sul "lato oscuro" della Luna. Riferì anche che gli era stato detto di andare a Langley dove la NASA stava esaminando le informazioni raccolte dal satellite Lunar Orbiter che aveva fotografato la Luna. Quando arrivò, due ufficiali lo condussero in laboratorio Wolf disse di non conoscere lo scopo vero della camera oscura o delle operazioni che venivano effettuate in quella struttura. Pensò che lì si elaborassero i dati, e che le relative immagini sarebbero poi state divulgate presso il pubblico. Nel laboratorio Wolf incontrò un uomo che, come lui, era un aviere scelto. Wolf raccontò:

    "... mi stava mostrando come funzionava il tutto, poi ci spostammo verso un angolo del laboratorio e lui disse: "A proposito, abbiamo scoperto una base sul lato opposto della Luna". E a quel punto mi spaventai, e pensai tra me e me, se in questo momento entra qualcuno siamo in pericolo, siamo nei guai, perchè costui non dovrebbe darmi informazioni del genere. Poi tirò fuori uno dei mosaici e mi mostrò la base, che presentava delle forme geometriche, delle torri. Erano costruzioni sferiche; torri molto alte e oggetti che sembravano radar a forma di disco, ma erano strutture davvero molto ampie. [...]
    ... a un certo punto non volli più guardare, perchè sentivo che la mia vita era in pericolo e sapevo che il giovanotto che stava condividendo con me quelle informazioni aveva veramente oltrepassato il limite.
    Lavorai lì per altri tre giorni e ricordo che mentre tornavo a casa ingenuamente pensai, non vedo l'ora di sentire la notizia al telegiornale della sera, ed eccola invece più di 30 anni dopo...".

    Altri testimoni spiegarono che le foto di strutture sulla Luna e riguardanti attività UFO, venivano alterate prima di essere divulgate. Quella che viene descritta come una "base" sul lato nascosto della Luna, secondo me è una entrata che permette di accedere al suo interno.

    *******


    Posto questo trailer, come altri, riguardo questi temi... A mio avviso ridicolizza abbastanza il tutto, ma comunque non può non suscitare ugualmente una qualche ulteriore riflessione personale... a chi gli va, certo. Il film diventa anche paradossale, per chi gli venisse in mente di vederselo... Ma a me piace fare di questi accostamenti. :sosi: specie dopo queste letture... jump

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    Mostri lunari



    La Luna è la chiave per comprendere in che modo l'umanità e la vita sulla Terra siano state, e sono tuttora, manipolate da una forza nascosta. La Luna è il centro delle attività dei Rettiliani; le loro navi spaziali vanno e vengono continuamente da lì e dalle strutture sotterranee presenti sulla Terra. La Luna non è soltanto un fenomeno "fisico"; è un portale interdimensionale generato tecnologicamente che consente ai Rettiliani della Quarta Densità (ed altre entità ed energie) di accedere alla realtà della Terza Densità. Sempre protetti da un contatto con il campo vibrazionale della Terza Densità, questi esseri della Quarta Densità possono viaggiare su veicoli spaziali o essere teletrasportati verso luoghi sotterranei ubicati nel cuore della Terra, che li proteggono dagli effetti della Terza Densità. Ma in tutto questo sono coinvolti anche i Rettiliani della Terza Densità. Molti dei loro esperimenti genetici sono stati condotti all'interno della Luna, e ancora lo sono, ed è lì che vengono portate molte persone "rapite", che invece credono di trovarsi dentro "navi spaziali". La Luna è anche il luogo principale dove viene portato avanti il programma genetico con cui si producono le stirpi di ibridi rettiliani. La monarchia "umana" è una moonarchia nel vero senso della parola, proprio come il suo principale strumento di controllo sono i mooney, e non i money ["soldi"]. Il sistema dei money/mooney deriva dalla gerarchia rettiliana sulla Luna, utilizzata per soggiogare un gran numero di "mondi" e persone. Lo schema che viene messo in atto è quello di servirsi di lune/astronavi per appropriarsi dei pianeti e quindi imporre su di essi un sistema di controllo volto a sopprimere e manipolare la popolazione fino alla sopraffazione totale. Il tutto riesce loro così bene perchè in passato l'hanno già fatto innumerevoli volte. Questo mi riporta ai Rothschild e ad altre famiglie di spicco degli Illuminati. Sì, le stirpi sono sopravvissute attraverso le epoche grazie ai vari incroci; ma altre sono state prodotte sulla Luna e nelle strutture presenti nel cuore della Terra e poi collocate all'interno della nostra società "alla luce del sole" per giocare un ruolo di primaria importanza ai fini dell'avanzamento del programma. Un esempio fondamentale è quello della casata dei Rothschild. La stirpe dei Bauer, ibrido-rettiliana, venne "upgradata" (aggiornata) prima che mayer Amschel Rothschild apparisse sulla scena per ribattezzare con il nome "Rothschild" la nuova stirpe. L'incredibile rapidità con cui essi conquistarono potere, autorità e controllo in tutto il mondo è dovuta alle loro origini e al loro sistema di supporto sotterraneo. I Rothschild sono agenti rettiliani di primaria importanza che agiscono in superficie per conto del sistema di controllo lunare e sotterraneo. Quando cito nomi di famiglie quali, per esempio i "Bauer", non intendo dire che tutti coloro che si chiamano Bauer (o in qualsiasi altro modo) sono ibridi rettiliani. Mi riferisco soltanto a una particolare stirpe che utilizza quel dato nome. Dobbiamo ricordare che gli ibridi rettiliani costituiscono solo il 4 o 5 % dell'intera popolazione, e coloro che sono perfettamente a conoscenza di chi essi siano e di cosa facciano sono ancora meno.

    Falso allunaggio



    A questo punto un'altra questione... Le stirpi non vogliono farci conoscere la verità che riguarda la Luna, e sulle missioni Apollo c'è molto più da sapere di quanto ci è stato detto. Gli umani sono andati sulla Luna servendosi di veicoli spaziali ben più sofisticati dei razzi e degli shuttle che abbiamo visto decollare tra squilli di trombe e pompa magna. Il governo segreto già da molto tempo ha accesso alla tecnologia dei velivoli utilizzati dai Rettiliani e da altri esseri extraterrestri e interdimensionali. Parliamo addirittura del 1943 e dei progetti nazisti nell'ambito dei quali tale tecnologia venne messa a punto. Alla fine della guerra scienziati e ingegneri coinvolti nel progetto vennero aiutati a lasciare la Germania tramite un'operazione condotta dalla CIA-servizi segreti britannici-Vaticano nota come Paperclip. Questi scienziati, tra cui genetisti ed esperti del controllo mentale, come l' "Angelo della Morte", Josef Mengele, vennero condotti negli Stati Uniti perchè potessero continuare il proprio lavoro. Nel mondo delle famiglie degli Illuminati non esistono confini o "fazioni", eccetto loro stessi e l'umanità nella sua interezza. Furono gli scienziati dell'operazione Paperclip ad avviare il programma di controllo mentale adottato dal governo statunitense, il terribile MK-ULTRA. Inoltre, essi svilupparono ulteriormente i velivoli spaziali antigravità ed altre tecnologie che, a quanto pensa la gente comune, si vedono solo nei film di fantascienza. I "dischi volanti" avvistati dalle persone non sono affatto guidati da entità non-umane, ed è questa la tecnologia utilizzata per le visite non ufficiali sulla Luna. Tuttavia, una cosa è certa: il primo allunaggio ufficiale, il "gigantesco passo per l'umanità", fu una frode totale, perlomeno nel modo in cui venne riportato alla popolazione. Negli anni molto è stato scritto su questo argomento, ma la conferma più convincente proviene da un cineasta americano, Jay Weider, che nel 2009 pubblicò sul suo sito un articolo-denuncia. Nell'autunno del 2008 Jay e io avemmo un colloquio a Los Angeles, durante il quale mi disse che stava scrivendo una biografia sul leggendario regista Stanley Kubrick. Mi parlò del fatto che Kubrick nel 1969 aveva girato in uno studio (molto terrestre) gli atterraggi sulla Luna, che l'articolo di Jay descrive nei dettagli. Weider sostiene di aver appreso da varie fonti all'interno di complessi militari industriali che la tecnologia dei "dischi volanti" venne illustrata al Presidente Kennedy subito dopo la sua elezione e di come egli si fosse reso conto del suo potenziale in vista anche di altri utilizzi, tra cui la produzione di energia a basso costo e d'impatto benefico sull'ambiente. Weider scrive:

    "Subito dopo aver visionato la tecnologia dei "dischi volanti", JFK fece il suo famoso discorso chiedendo alla NASA d'inviare un uomo sulla Luna prima della fine del decennio. Molti insider pensarono si trattasse di uno stratagemma di JFK per far sì che la NASA, e il governo segreto, divulgassero le loro tecnologie riguardanti i veicoli volanti. Siccome era ovvio che la tecnologia standard che prevedeva l'utilizzo di razzi non avrebbe potuto portare l'uomo sulla Luna e poi indietro, JFK deve aver ritenuto che la NASA sarebbe stata costretta a rivelare la sua conoscenza tecnologica dei dischi volanti, così da soddisfare la sua previsione e andare sulla Luna prima della conclusione degli anni '60. Lo stratagemma di JFK aveva quindi lo scopo di togliere questa tecnologia avanzata dalle mani insidiose del governo-ombra".

    Kennedy fu assassinato nel 1963 e la NASA ordì un piano per far sembrare che l'uomo fosse stato mandato sulla Luna grazie alla tecnologia missilistica, mantenendo così la segretezza sulle più avanzate astronavi, dice Weider. Per dirigere la sequenza simulata scelsero Stanley Kubrick perchè lo ritenevano il più abile nell'impiegare gli effetti speciali cinematografici dell'epoca. Secondo Weider, pare che in cambio Kubrick avesse chiesto un budget praticamente illimitato per girare il suo film di fantascienza 2001: Odissea nello spazio, oltre a stringere un patto che gli avrebbe consentito di realizzare per il resto della sua vita qualunque film avesse voluto senza alcuna supervisione esterna. Certamente, Odissea bello spazio fu una delle produzioni più costose del suo tempo e il presidente della MGM disse pubblicamente che durante i 4 anni di lavorazione non vide mai nemmeno un premontaggio. La produzione del film abbracciò lo stesso lasso di tempo del primo programma Apollo. Entrambi presero il via ne 1964, il film uscì nel 1968 e il presunto allunaggio venne mostrato al mondo nel 1969. Lo scienziato Frederick Ordway lavorò per la NASA sul programma Apollo e fu anche consulente scientifico di Kubrick per il suo film. Jay Weider spiega nei dettagli e in modo convincente come gli stessi effetti speciali e le stesse anomalie visive possono essere chiaramente osservati sia in 2001: Odissea nello spazio sia negli "sbarchi sulla Luna". I confronti fotografici che Weider produce sono prove sconvolgenti del fatto che la sequenza dell'allunaggio venne prodotta in studio, qui sulla Terra. Vi raccomando di visitare il suo sito, Jayweider.com dove troverete l'intera storia, prove visive e altri ottimi articoli tra cui uno che analizza il simbolismo di un altro film di Kubrick, Shining. Weider ha anche girato un documentario intitolato Kubrick's Odyssey.
    E' proprio perchè le scene lunari sono state realizzate in uno studio che i ricercatori hanno stilato un lungo elenco di contraddizioni, specialmente riguardo le luci. Weider ritiene che Kubrick avesse inserito intenzionalmente tali anomalie, affinchè in seguito si potesse scoprire la verità. Dobbiamo essere molto cauti rispetto a tutto ciò che la NASA dice riguardo alla Luna. Se ha potuto contraffare il primo allunaggio per raggirare il mondo, allora non ci si può fidare di ciò che afferma, com'è accaduto nell'Ottobre del 2009 quando venne annunciato che la Luna era stata "bombardata" nel tentativo di trovare dell'acqua. Sì, okay, e Barack Obama è la Vergine Maria. La NASA annunciò di aver trovato "significative quantità" di acqua sulla superficie lunare grazie a un missile due volte più veloce di un proiettile. Tutto questo, ovviamente, non fa altro che rafforzare la convinzione della gente che la Luna sia un fenomeno naturale, mentre non lo è. Alle persone viene detta solo una minima parte delle verità. Kubrick morì nel 1999, poco dopo aver mostrato il suo ultimo film, Eyes Wide Shut, ai funzionari della Warner Brothers. Il film vede come protagonisti Tom Cruise e Nicole Kidman e racconta la storia di una rete satanica per il controllo mentale composta da persone e famiglie elitarie. Sembra che alla Warner volessero che Kubrick rieditasse il film, ma lui rifiutò. Se è vero che si era assicurato un contratto per poter girare films senza alcuna censura, allora non c'era nulla che costoro potessero fare - a meno che egli non morisse. Molto convenientemente Kubrick ebbe un fatale "attacco di cuore", e prima che Eyes Wide Shut (una frase che innesca il controllo mentale) venisse messo in circolazione, furono tolte alcune sequenza, per un totale di 15 minuti. La Warner Brothers si rifiuta tuttora di produrre un DVD con la versione originale del film. La data di uscita del film, che Kubrick aveva specificato sul suo contratto era il 16 Luglio 1999 - trent'anni esatti dallo sbarco sulla Luna. So che molte persone non accetteranno ciò che sostengo riguardo all' "astronave Luna", ma sono stato preso in giro anche quando quasi 20 anni fa ho descritto dettagliatamente il piano che era in atto per instaurare l'"incubo" orwelliano. Ormai ci sono abituato. Non sto dicendo che la questione della Luna spieghi tutto. C'è ancora così tanto da conoscere su moltissime cose, tra cui l'origine di Marte, Venere e Saturno, tutti i pianeti che hanno a che fare con questa storia, così come Orione, Draco e Sirio. Sono consapevole del fatto che gli scienziati del filone tradizionale, così come altri studiosi, diranno che senza la Luna la vita sarebbe molto differente (è vero) e che questo pianeta diventerebbe instabile, vacillante e sperimenterebbe catastrofici estremi riguardo a condizioni atmosferiche, temperature e maree. E' questo che dicono i loro modelli informatici, ma guardiamo le stupidaggini che questi stessi modelli riferiscono sul presunto "riscaldamento globale" causato dall'uomo, sulla base di dati difettosi sia in entrata che in uscita. Se la Luna venisse tolta dalla sua posizione, non ci ritroveremmo nella stessa situazione in cui eravamo prima del suo arrivo. A quel tempo il sistema solare era molto diverso, con altri "corpi" e forze che mantenevano la Terra assai più stabile di adesso. L'Astronave Luna venne coinvolta in battaglie e distruzioni che superano ogni più fervida immaginazione, per via dei livelli del potenziale tecnologico utilizzato. Almeno un pianeta andò distrutto, e noi siamo alla ricerca di una situazione in cui la Terra venga semplicemente considerata con o senza Luna. Alla fine la scienza se ne renderà conto. Coloro che controllano la Luna hanno tolto di mezzo tutto ciò che si opponeva al loro piano e si sono impadroniti della Terra.
    Ma la Luna faceva - e fa tuttora - anche qualcos'altro. Se pensate che tutto ciò che ho scritto finora sia straordinario, incredibile, insensato, qualunque cosa, allora aspettate di sentire come la Luna influisce sulla percezione umana. Wow, e ri-wow! Prima che ve lo spieghi però, dobbiamo esplorare la natura della realtà stessa.
     
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    LA VOCE



    Fintanto che saranno l'abitudine e la routine a imporre lo schema di vita, non potranno emergere nuove dimensioni dell'anima.

    Henry Van Dyke

    Dodici anni dopo la mia esperienza sulla collinetta del Perù, la mia vita avrebbe avuto accesso a un nuovo sorprendente livello, e molti "misteri" sarebbero stati svelati. Le esperienze che normalmente si fanno nel corso di una vita intera io le avevo vissute tutte in un decennio. Avevo viaggiato per il mondo ed ero passato attraverso ogni emozione umana, o almeno così mi sembrava. Molte volte mi erano tornate alla mente le parole canalizzate dalla medium:

    "Ha anche imparato ad affrontare la delusione e a sperimentare tutte le emozioni e a fronteggiarle, La via dello spirito è irta di ostacoli e nessuno è in grado di appianarla".

    Dopo tutti gli anni di abusi, di ridicolizzazioni e la frustrazione di aver tentato di mettere in guardia le gente sulla loro situazione critica ed essere invece stato ignorato o liquidato come "quel pazzo", ormai non mi ribellavo più a quella condizione. Quando per strada passavo accanto a qualcuno che cominciava a ridere e io gli chiedevo spiegazioni, era chiaro che costui o costei non sapeva cosa dire. Talvolta alcuni rispondevano: "Tutti ridono di te". Okay, dicevo io, ma dimmi perchè tu stai ridendo. Quando venivano messi dinanzi a questa domanda, molti non riuscivano a dare una risposta perchè erano soltanto dei programmi informatici, dei software che reagivano ad un input. "C'è quel David Icke": Premi Enter. "Ahahahahah". Altri semplicemente ripetevano a pappagallo le frasi-cliché "giornalistiche" ormai trite e ritrite da "encefalogramma piatto", del tipo: "Perchè credi nelle lucertole a sette zampe" oppure "Perchè credi di essere Gesù". Qualche volta chiedevo loro come sapevano che una razza rettiliana non fosse implicata nelle vicende umane. Avevano mai condotto delle ricerche su questo argomento? Letto qualche libro? Si erano mai spinti oltre quel: "Icke crede in lucertole a sette zampe"? Certo che no. Non avevano fatto altro che scendere al livello di un software, rispondendo conformemente al programma. Gli anni d'incredibile ridicolizzazione mi avevano insegnato molte cose su me stesso, sul mondo e sul perchè sia così semplice per i pochi controllare le vite di miliardi di persone. Come disse Albert Einstein: "Non c'è peggior forma d'ignoranza della condanna senza investigazione". Non solo è in atto una manipolazione per mantenere la gente in uno stato di ignoranza. La gente permette a se stessa di essere ignorante. Ogni persona è il fattore chiave della sua schiavitù. Le loro menti chiuse da un lucchetto le condannano a un'esistenza fatta di percezioni limitate, al di fuori delle quali nient'altro - per quella che è la loro realtà - è possibile. Le entità umanoidi/rettiliane non possono esistere; fine della storia, non serve discuterne. Questa è ignoranza per azione riflessa. Affinchè il controllo delle convinzioni e dei comportamenti umani sia efficace, è fondamentale controllare la percezione di ciò che è possibile o meno. Sopprimendo le informazioni di dà alla gente una versione distorta di ciò che è possibile, quindi si manipola la loro percezione del possibile. Facciamo un esempio. Dite alle persone che la Terra è una sfera senza però parlare loro della legge di gravità ed esse rideranno al solo pensiero. - "Non essere stupido, tutti quelli che stanno sotto cadrebbero giù!". Dite alle persone che Icke crede a lucertole a sette zampe senza includere prove e informazioni in gran quantità, ed esse diranno che sono pazzo. Le lucertole a sette zampe non possono esistere e la mutazione di forma è impossibile. Ripeto: sopprimete le informazioni su ciò che è veramente possibile e sopprimete la percezione della gente di ciò che è possibile. In questo stato d'ignoranza, si può presentare alle persone la verità e loro si faranno semplicemente una risatina o si arrabbieranno perchè "stai dicendo delle fesserie". Giunti al 2003, però, le reazioni nei miei confronti cominciarono a cambiare molto rapidamente, e da quel momento in poi è sempre stato così. Cominciai a notare la differenza dopo gli attacchi dell'11 settembre. La maggior parte delle persone accettò la versione ufficiale dei fatti senza battere ciglio, ma altre, e in numero significativo, istintivamente sentirono che qualcosa non quadrava. Iniziarono a percepire che ciò che dicevano le autorità non aveva senso. E questo non solo riguardo all'11 settembre, ma anche sulla direzione che il mondo stava prendendo in generale. Il "risveglio" fece un altro gigantesco passo avanti quando vennero dette tutte quelle spudorate menzogne per giustificare l'invasione dell'Iraq e le conseguenti morti e orrende deturpazioni di milioni di civili. Se coloro che erano al potere riuscirono a mentire così scandalosamente sulle "armi di distruzione di massa" per scatenare la carneficina che invece chiamavano "dominio rapido" [diventato noto come "colpisci e stupisci" e "colpisci e terrorizza"], chissà su cos'altro ci stavano ingannando... Praticamente su tutto, direi. Durante quel periodo vidi crescere enormemente l'interesse del pubblico per il mio lavoro. Subito dopo il 1991, quando la ridicolizzazione nei miei confronti era giunta al culmine, la sale in cui tenevo conferenze iniziarono a riempirsi di gente che veniva apposta per farsi quattro risate; poi però, una volta che le persone si furono stancate e che "Icke è un pazzo" non fece più notizia, per anni parlai di fronte a un auditorio pressochè inesistente. Fu un lungo periodo solitario e deprimente, e mi chiedevo a cosa diavolo servisse tutto quello che stavo facendo; ma qualcosa mi spinse ad andare avanti. Poi, sulla scia dell'11 settembre e dopo l'invasione dell'Iraq, cominciarono a venire migliaia di persone, non per ridere ma per ascoltare con mente aperta - mente aperta. La maggior parte della gente continuava a non accettare di buon grado l'aspetto che riguardava i Rettiliani, e lo capivo, ma almeno era disposta ad accogliere il fatto sempre più ovvio che la visione di George Orwell di un "campo di prigionia" globale fosse ormai presente negli ambiti dell'esperienza quotidiana. Il Grande Fratello non stava arrivando; era già qui. Il mondo che descrissi nel mio libro del 1994, ...E la verità vi renderà liberi, ora appariva ogni giorno nei notiziari, mentre l'11 settembre veniva sfruttato di continuo per giustificare l'assassinio di innocenti e la sorveglianza e il controllo della popolazione a un livello tale da andare oltre ogni immaginazione. Il termine "Problema-Reazione-Soluzione" iniziò a fare il giro del mondo quando le persone si accorsero di come dei problemi creati a tavolino venissero utilizzati per trasformare la società in un incubo orwelliano via via sempre più presente. I mezzi di comunicazione mi prendevano ancora in giro, come sempre, e gli individui creati dalla Mente non facevano altro che ripetere ciò che i "giornalisti" creati dalla Mente dicevano loro di pensare. Ma non importa, le cose sono finalmente cambiate e continuano a cambiare. In tutto il mondo sempre più persone aprono la propria mente e la propria percezione delle possibilità.

    Strappare il velo



    Era il 2003 e, mentre iniziava ad accadere tutto questo, venni lanciato nella successiva e importantissima fase del mio risveglio individuale. Quando , nell'estate del 2002, terminai di scrivere Alice nel Paese delle Meraviglie e il Disastro delle Torri Gemelle, mi dissi che se avevo intenzione di portare avanti questa storia avrei avuto bisogno di capire cosa c'era oltre i cinque sensi. Sapevo che questo "mondo " era soltanto una gamma di frequenze e che tutti noi venivamo manipolati dai Rettiliani e da altre entità che operano sopratutto al di là della gamma percettiva umana. Ma avevo bisogno di saperne di più sulla natura della realtà stessa. . Più o meno in quel periodo fui invitato a parlare a un evento all'interno della foresta amazzonica che avrebbe offerto l'opportunità ai partecipanti di sperimentare gli effetti psicoattivi di una pianta del luogo chiamata ayahuasca. Questa pianta viene usata dagli sciamani sudamericani da centinaia di anni (come minimo) per trasportare le persone in altri stati di coscienza, oltre il livello della realtà basato sui cinque sensi. L'ayahuasca è nota come la "pianta maestra" perchè permette alle persone di sperimentare questi regni invisibili nei quali si può apprendere molto su se stessi, sulla vita e sulla realtà. Viene anche definita "pianta degli dèi", senza dubbio perchè permette di accedere alle dimensioni in cui risiedono gli dèi della mitologia. Infatti, fu proprio l'alta incidenza di visioni di esseri e immagini rettiliane da parte di chi assumeva questa pianta che spinse gli organizzatori dell'incontro a invitarmi. L'ayahuasca contiene molte e potenti sostanze allucinogene, tra cui la dimetiltriptamina, o DMT, un componente naturale del metabolismo dei mammiferi e delle piante. La DMT è nota anche come la "molecola dello spirito". Non avevo mai assunto sostanze psicoattive, e non ne più assunte da allora, a eccezione di una piccola quantità di "funghi magici" proprio qualche settimana dopo la mia esperienza in Brasile; ma ero impaziente di provare l'ayahuasca perchè desideravo vedere cosa c'è oltre questa realtà. Viene utilizzata nelle cerimonie e nei riti religiosi in varie parti del Brasile, ed è del tutto legale usarla in tali circostanze. Nel mondo occidentale, invece, possederla e berne l'infuso è perlopiù illegale, come lo è in generale per le pozioni in grado di aprire la consapevolezza conscia a realtà oltre i cinque sensi. La notte precedente la prima sessione con l'ayahuasca la mia "voce" interiore mi disse che non l'avrei presa insieme agli altri la sera dopo, ma che invece l'avrei assunta da solo. Per varie ragioni le cose andarono proprio così. Mi sdraiai sul pavimento di una grande "casa di legno" di forma circolare, al buio e da solo, con accanto soltanto Zoe, uno degli organizzatori, il quale aveva sperimentato tutti questi tipi di droghe e le loro varie combinazioni. Non ci sono molte piante della foresta pluviale che lui non abbia bevuto o fumato! Avevo sentito dire che quella pianta ti portava da una parte o dall'altra, ma non sono d'accordo. Credo che l'ayahuasca apra i canali (o meglio, ti fa credere ingannevolmente di farlo, dato che è tutto nella mente) e ti permette di acquisire la consapevolezza di dove già ti trovi. Alcuni vedranno "demoni" che riflettono stati inconsci, mentre altri andranno in paradiso. Il "luogo" in cui le persone si trovano a livello del subconscio non sempre coincide con quello in cui sembrano essere nella loro vita "fisica". Bevetti l'ayahuasca e quasi subito cominciai a avvertirne gli effetti. Provai un senso di nausea e di agitazione. A quel punto cominciai a gridare scaricando anni di frustrazione repressa, e quando dico gridare... intendo proprio gridare. Nel buio scaricai tutto l'avvilimento (che risaliva ai tempi in cui avevo dovuto subire tutte quelle prese in giro) e l'emozione repressa di cui non ero consapevole. Ogni volta che chiudevo gli occhi entravo in uno stato alterato e vedevo colori e immagini luminose e turbinanti. Quando riaprivo gli occhi, ritornavo nella realtà dei cinque sensi, anche se in forma leggermente alterata. Più l'esperienza si faceva intensa, meno volevo aprire gli occhi, e quando lo facevo, non desideravo tenerli aperti a lungo. Mentre stavo sdraiato supino e osservavo il buio pesto, alzai le braccia in avanti. Dalla mia bocca, ama con voce molto diversa da quella di "David Icke", uscirono lentamente e con forza queste parole: "Io sono amore". Poi iniziai a ripetere: "Io sono tutto e tutto è in me; io sono possibilità infinita". Mentre pronunciavo quelle parole, una straordinaria energia cominciò a fluire dal centro del mio petto, il mio chakra del cuore, e a colmare la stanza. Una striscia di luce sul soffitto cominciò a guizzare. Dopo qualche minuto tre luci si accesero completamente. Guardai e pensai: "Perchè Zoe ha acceso le luci?". Ma non era stato lui ad accenderle. Le luci erano tutte spente e si erano accese da sole senza elettricità. Poi si spense anche lo stereo che prima diffondeva della musica, per riaccendersi più o meno dopo dieci secondi. Lo so, sembra strano e impossibile, ma non lo è. L'energia elettromagnetica che in quel momento riempiva la stanza aveva avuto un effetto anche sui circuiti elettrici delle luci e dello stereo. Sentivo distintamente una energia che che fluiva dal mio chakra del cuore e formava un "arco" fino alla mia testa. Sembrava che le parole che pronunciavo provenissero da questa connessione energetica. Quando quell'energia raggiungeva la mia testa, mi sentivo come se qualcuno mi stesse tirando con forza la pelle. Nel mio stato alterato iniziai a parlare con scioltezza. Non è che avessi pensieri e li articolassi in parole; semplicemente le parole mi uscivano di bocca senza che le avessi pensate. Cercherò di riassumere il significato di quelle parole e il modo in cui affiorarono in me ancor più potentemente la seconda sera. Durante lo stato alterato mi venne detto che tutto ciò che esiste è un'unica Coscienza Infinita, definita di volta in volta l' "Infinito", "Unità" e l' "Uno". Inoltre, che nella nostra realtà manipolata e illusoria avevamo dovuto staccarci dalla consapevolezza dell'Uno e perciò vedevamo tutto in termini di divisione e dualismo, invece di accorgerci che tutto è collegato, che tutto è la stessa Unità Infinita. Le parole che pronunciai durante la prima seduta sotto l'effetto dell'ayahuasca dicevano che il "mondo" sensoriale che sperimentiamo quotidianamente è una "spirale o ciclo del tempo" che continua a ripetere sostanzialmente la stessa sequenza, pur variando nei particolari. Ciò che chiamiamo il "futuro" diventa poi il "passato" che ruota divenendo di nuovo il "presente", e così via. La spirale del tempo si ripete continuamente in un ciclo perpetuo che è diventato prigione per la coscienza, intrappolata nelle sue lusinghe e illusioni.

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    E' tutta un'illusione



    La prima sera urlai quelle parole, ma la seconda sentii una voce femminile molto chiara che aggiunse altri particolari. Le "sue" parole erano "campi di pensiero" decodificati dalla mia mente, quindi le sentivo in inglese. Un Italiano o un Egiziano le avrebbe decodificate nella propria lingua e nel proprio modo di parlare. Mi riferirò al comunicatore come alla "Voce". Io la decodificai come una voce femminile, ma essa rappresentava l'unità, non la dualità maschio-femmina. La sera seguente presi una dose più massiccia di ayahuasca. Mi distesi a occhi chiusi e iniziai di nuovo a vedere quel turbinìo di colori e immagini, e per un attimo ebbi l'impressione che avessero un che di cinese. poi cominciai ad udire la Voce molto nitidamente. Era chiara a forte, come non ne avevo mai sentite prima, e parlava con grande dignità, sicurezza e chiarezza. "David", mi disse, "ti porteremo da dove sei venuto, così potrai ricordare chi sei". A quel punto fui trasportato in un regno d'indescrivibile beatitudine. Non esistevano più né "tempo" né "spazio". Tutto semplicemente, era. Non avevo più corpo, ero solo Coscienza, ed ero ogni cosa. Non c'erano più divisioni né contrapposizioni, non c'erano più bianco e nero, noi e loro. Ero Infinito, ma ero anche totalmente consapevole come "individuo", con un mio punto di osservazione personale all'interno del tutto. Questo è ciò che noi siamo: consapevolezza che contempla l'infinito del proprio punto di osservazione. Se solo le persone potessero sperimentare la beatitudine dell'Unità, il mondo dei cinque sensi verrebbe trasformato all'istante. Ecco perchè Rettiliani e Illuminati, autori della cospirazione, si danno tanto da fare per mantenerci in uno stato di disconnessione attraverso la paura, lo stress, l'odio, la programmazione mentale, la soppressione della conoscenza e una lunga, lunga lista di altri metodi tra cui l'inquinamento elettromagnetico e gli additivi chimici a cibo e bevande. Tutte queste cose hanno lo scopo d'imprigionarci nella realtà basata sui cinque sensi, ed è questo il motivo principale per cui le sostanze psicoattive vengono così demonizzate. Nello stato di beatitudine che stavo sperimentando l'energia non vibrava come nel regno della forma e degli "oggetti solidi". La sperimentai invece come immobilità o come le onde di un oceano che si muovono lentamente e in perfetta armonia. "Questo è l'Infinito, David", disse la Voce. "E' da qui che sei venuto, ed è qui che ritornerai". Allora nella mia mente cominciarono a risuonare più volte queste parole:

    "L'Amore Infinito è l'unica verità - tutto il resto è illusione; L'Amore Infinito è l'unica verità - tutto il resto è illusione; L'Amore Infinito è l'unica verità - tutto il resto è illusione".

    La Voce disse che questo era tutto ciò che dovevamo sapere veramente, perchè era l'origine di ogni cosa. A un certo punto, stavo per chiedere: "Intendi davvero tutto?". Ma prima che il pensiero prendesse forma, la Voce mi interruppe: "L'Amore Infinito è l'unica verità - tutto il resto è illusione; non ci sono "ma", non ci sono eccezioni, tutto qui". Questa parola, "amore", assume spesso connotazioni o viene percepita come qualcosa di simile all'ingenuità o debolezza. Sento persone che dicono: "Hai bisogno di qualcosa di più dell'amore, amico". La comprensione di cos'è l'amore è stata distorta dalla definizione che ne danno gli esseri umani. Per la maggior parte della gente significa una potente attrazione verso l'altra persona, ma qui non sto parlando dell'amore in quel senso. La percezione umana dell' "amore" è un'attrazione elettrochimica, o quello che io chiamo "amore mentale". Coloro che hanno sperimentato il controllo mentale mi hanno raccontato che ciò può essere facilmente stimolato attraverso la manipolazione chimica del cervello, per far sì che due persone s' "innamorino follemente" mentre, normalmente, non si avvicinerebbero mai l'una all'altra. L'Amore Infinito va oltre l'attrazione fisica. L'amore nel suo vero significato, non è qualcosa in cui ci troviamo coinvolti, ma è ciò che siamo. L'Amore Infinito è l'equilibrio di tutto. L'Unità Infinita è l'unica verità, ogni altra cosa è illusione. L' "Amore" Infinito è anche Intelligenza Infinita, Conoscenza Infinita, il Tutto Infinito. E' Ogni Potenzialità, Ogni Possibilità. Mi venne raccontato di come l'umanità fosse stata manipolata affinché si identificasse con "personalità" illusorie e non con l'Infinito che noi siamo. Questo aveva intrappolato le persone nell'illusione di uno stato disconnesso. La Voce sarebbe poi tornata su questo tema, visto che continuò a comunicare con me tutta la notte mentre io sperimentavo quell'incredibile "luogo" di pace e beatitudine. "Perchè credi di aver sentito il bisogno di urlare e di vomitare?", mi chiese. "Avverti qualche tipo di frustrazione o rabbia in questo posto?". No, niente di tutto questo. "Avverti preoccupazione, paura o colpa dove sei ora?". No, non avvertivo nulla del genere, soltanto armonia, pace, amore e una gioia immensa. "La frustrazione, la rabbia, la paura, il senso di colpa e il dolore sono solo illusioni, fantasie della mente disconnessa", disse la Voce. "Esistono soltanto nella vostra immaginazione". E proseguì: "Credi che l'Infinito che ora stai sperimentando abbia bisogno di vomitare?". No. "Credi che l'Infinito potrà mai ammalarsi?". No. "Ovviamente no, questi stati di sono soltanto illusioni della mente condizionata". Più tardi, quella stessa notte, cominciai di nuovo ad avvertire un vago senso di nausea e immediatamente la Voce disse:

    "Da dove viene questa nausea? Credi che in questo momento l'Infinito avverta nausea? Allora vuol dire che ti stai identificando con il tuo corpo. E' una illusione, David; il tuo corpo è un'illusione, e tale dev'essere anche la nausea che credi di avvertire nel tuo corpo. Se il tuo corpo non esiste, come possono esistere la nausea o il dolore? Si tratta solo di illusioni che esistono nella mente di chi è imprigionato nella Matrice".

    A quelle parole la nausea scomparve e non tornò più. Mi venne detto che ciò che chiamiamo Universo è un'illusione olografica simile alla proiezione del "cielo notturno" sul soffitto di un planetario. L'unica differenza è che nell'Universo le proiezioni appaiono tridimensionali perchè si tratta di ologrammi. Più avanti esaminerò dettagliatamente questo argomento. L'Universo è una finzione della nostra immaginazione condizionata, come disse la Voce, ed è parte della nostra realtà solo perchè noi crediamo che lo sia. Le informazioni mi vennero date proprio nella forma più semplice possibile perchè ero nuovo a quei concetti., ma in seguito avrei capito molto più profondamente e nel dettaglio cosa volesse dire "solo perchè noi crediamo che lo sia". Inoltre, la Voce disse che il mondo + assai più piccolo di quanto la gente non percepisca. "Osserva il cielo in un planetario e ti sembrerà vastissimo, eppure non è più alto del soffitto." Di nuovo, poi avrei compreso meglio che cosa significasse. Poi la Voce aggiunse: "Credi davvero di trovarti sulla Terra in questo momento? Mmmm. ILLUSIOOOONE!". Come ogni altra cosa all'interno della "Spirale del Tempo" e attraverso i vari livelli della Matrice, la Terra, come disse la Voce, è una proiezione olografica e tale è anche la sua illusoria "superficie". "Tu ora giaci a Terra solo perchè credi di farlo", aggiunse. Se siete nuovo a tutto questo e pensate sia qualcosa di incredibile o fantascientifico, vi stupirà sapere che sempre più prove scientifiche stanno emergendo a conferma di queste tesi. "Ricorda sempre, l'Amore Infinito è l'unica verità - tutto il resto è illusione - tutto". Poi affermò qualcosa di molto profondo che in seguito, alla luce delle mie esperienze analoghe, avrebbe avuto perfettamente senso. Disse:

    "Se vibra, è una illusione. L'Infinito non vibra; è l'armonia e l'unità di tutto. Solo l'illusione vibra - quella creata dall'immaginazione e dagli inganni della mente".

    Precedentemente ho detto che quando sperimentai lo stato di Unità Infinita non c'era alcuna vibrazione, soltanto immobilità e al massimo onde dal moto lento. Mi venne detto che anche le "leggi" della fisica erano illusorie. "Non esiste alcuna legge fisica." disse la Voce. "Gli scienziati creano "leggi" illusorie per misurare un Universo illusorio". Non c'è nessuna legge di nessun genere, perchè ogni cosa, semplicemente, è. "Credi che l'Infinito abbia bisogno di "leggi" attraverso cui esprimersi?". Le leggi della fisica, della matematica e tutte le altre che "governano" i mondi materiali e immateriali sono creazioni della Mente, aveva affermato la Voce. Se gli scienziati credono in queste "leggi", allora sarà esattamente ciò che sperimenteranno. In seguito avrei compreso meglio anche questo punto. La Voce disse che ciò continua fino al giorno in cui qualcuno arriva e modifica una convinzione o credenza, il programma - la realtà collettiva - e a quel punto tali "leggi" non valgono più. Quelli che definiamo "miracoli" sono soltanto eventi che superano la mente controllata, infrangendo il suo senso di limitazione e creando o sperimentando una realtà differente. Coloro che sono ancora immersi nel programma pensano che ciò sia impossibile e, dal punto di osservazione della loro consapevolezza, certamente le cose appaiono così. Di conseguenza, essi etichettano come "miracolo" qualunque cosa vada oltre il loro senso di limitazione, mentre invece non è nulla del genere. Camminare sui carboni ardenti senza bruciarsi non è un "miracolo"; si tratta di entrare in uno stato di consapevolezza che sa che piedi e fuoco sono entrambi una illusione, e una illusione non può bruciare, a meno che la persona non lo creda. Tutto ciò sembrerà molto strano a coloro che per la prima volta si accostano a questi concetti, ma man mano che procediamo le cose diventeranno più chiare e semplici. Niente è impossibile, ma credere che ci siano dei limiti fa sembrare che effettivamente sia così. E' stato ripetutamente dimostrato che le convinzioni degli scienziati che eseguono un esperimento finiscono per influenzarne lo stesso risultato. Il principio più vicino a una "legge" è il seguente: ciò che credi è ciò che vedrai e sperimenterai.
     
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  8. BILLA70
     
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    Vivere in un sogno


    La Voce mi spiegò che quello che percepiamo come mondo "solido" o "materiale" esiste solo perchè noi crediamo che esista. Il "mondo" non è "là fuori" ma "qui dentro" - nella nostra mente. Alcuni esperimenti scientifici hanno dimostrato che noi non vediamo fino al 50% e più di quello che passa "attraverso" i nostri occhi, perchè viene filtrato dai lobi temporali del cervello sulla base delle nostre convinzioni condizionate prima di arrivare alla corteccia visiva, il punto in cui "vediamo" veramente. E' il nostro cervello a vedere, non i nostri occhi. Gli occhi forniscono solo le informazioni ed è il cervello/la mente a decidere come elaborarle. Il cervello (o mente) vedrà o non vedrà qualsiasi cosa sia stato condizionato a vedere o a non vedere. Forse crediamo di vivere in uno stato di coscienza, ma in realtà stiamo sperimentando un sogno, in modo del tutto simile a quello che avviene durante il sonno. Si tratta solo di un sogno diverso. Gli Illuminati e i loro padroni rettiliani si servono di questa conoscenza della mente per manipolare il nostro senso della realtà e mantenere la popolazione sotto un costante controllo. Dicono alla gente cosa vedere e cosa non vedere, e di conseguenza è questo che la gente farà o non farà. E' il ruolo fondamentale delle "norme" ("verità" ufficiali) di cui ho tanto scritto e parlato. Ed è anche il motivo per cui le autorità cercano in tutti i modi di togliere di mezzo o screditare chiunque osi sfidare quelle norme e offra un'altra visione possibile, che ci consentirebbe di "vedere" e contemplare una realtà diversa. I nostri corpi sono illusioni olografiche che non esistono nel modo in cui li vediamo e percepiamo, disse la Voce. Comprendere la vera natura del corpo vuol dire comprendere moltissimo su come l'umanità venga manipolata e repressa. La Voce disse che dobbiamo mangiare e bere solo perchè i nostri corpi sono stati programmati a credere di doverlo fare (attraverso il condizionamento e il DNA). Per la stessa ragione dobbiamo respirare. Certo, se smettessimo di respirare "moriremmo", ma non perchè quello è l'inevitabile epilogo. Ciò accadrebbe solo perchè la nostra mente e il nostro corpo, entrambi vittime del condizionamento, credono che quello sarebbe il risultato, quindi è esattamente ciò che creeranno. "Credi che l'Infinito si sieda a tavola per pranzare?", chiese la Voce. "Credi che l'Infinito debba respirare , altrimenti morirà?". "Allora", continuò "perchè coloro che vivono nella Spirale del Tempo lo fanno?". Risposta: perchè identificano la loro identità e la loro percezione delle possibilità con una "personalità" fisica subordinata a "leggi" illusorie e non con l'essere ciò che realmente sono - l' "Uno" Infinito. La Voce fornì un esempio dell'abisso che separa la realtà percepita e l'Io infinito:

    "Perchè sentite la necessità di volare su un aeroplano? Voi siete il punto A e il punto B e siete anche tutto ciò che sta nel mezzo. Allora perchè avete bisogno di un aereo per volare attraverso voi stessi?".

    Poi la Voce affrontò il tema dell'astrologia. Sì, disse, sembra che l'astrologia "funzioni" nel senso che alcune caratteristiche di una "personalità" possono essere legate all' "ora", il "luogo", e all' "anno" illusori in cui una persona è nata; ma come si spiega tutto ciò? L'astrologia, spiegò la Voce, "legge" i campi vìbrazionali della Spirale del Tempo ma, pur essendo efficace se trattata da mani esperte, rimane comunque una illusione della Matrice basata sulla divisione, non sull' Unità. L'astrologia, come disse la Voce, è una creazione della Matrice finalizzata alla manipolazione degli individui, che così finiscono per identificarsi ancora di più con la loro "personalità" illusoria - sono un Toro, un Leone, un Capricorno, e così via. E questo esalta l'idea della divisione, delle parti, e non del tutto. "Credi che l'Infinito si faccia fare l'oroscopo? Credi che consulti un sensitivo per conoscere il suo "futuro" o che si faccia leggere i tarocchi?". Questi sono tutti modi per identificarsi con la propria personalità "fisica". e le previsioni riguardo al "futuro" sono solo visioni all'interno della Spirale del Tempo, tutto qui. I sensitivi sono stati di grande aiuto nel mostrare alla gente che la "morte" è una illusione, e i migliori tra loro - quelli che riescono a connettersi con la consapevolezza che sta al di là della Matrice - potrebbero portare informazioni profonde e stimolanti dentro la Spirale del Tempo. Ma se la gente crede alle previsioni di un medium o di un cartomante, può farle accadere davvero. Di fatto, noi tutti abbiamo il potere di creare la realtà che scegliamo. Se non mi identifico con l'essere un "Toro" o un "Ariete" o "David Icke", allora comincio a liberare me stesso da quelle influenze e limitazioni. Io non sono David Icke, sono Coscienza Infinita che sta facendo una esperienza chiamata David Icke.

    Né luce né oscurità



    La New Age e le religioni tradizionali credono nell'esistenza della "luce" e dell' "oscurità", ma non esiste alcuna "luce" e alcuna "oscurità", disse la Voce. Sono solo illusioni. L'idea che la luce sia necessaria per bilanciare l'oscurità è del tutto fuorviante, e credere nell'esistenza della luce è altrettanto sbagliato del credere nell'esistenza della "oscurità". Credere nella "luce" significa credere anche nell' "oscurità" e quindi la fede nella "luce" crea anche l'illusione del suo polo contrapposto - l'oscurità. Luce e oscurità sono illusioni della Matrice (realtà virtuale) finalizzata a creare divisioni, conflitti e paure. L'infinito non è più luce di quanto non sia oscurità. E' l'equilibrio di tutte le cose. Non è né "bene" né "male", né "luce" né "oscurità", bianco o nero, maschio o femmina; semplicemente è - l'Unità di tutte le cose. "Non esistono neppure "demoni", disse la Voce. "Se l'Amore Infinito è l'unica verità e tutto il resto è illusione, come possono i demoni essere qualcosa di diverso dall'illusione?". I demoni sono ologrammi proiettati nell'immaginazione de menti spaventate e manipolate. Il concetto che la "luce" debba "combattere" l' "oscurità" e i demoni, non fa altro che rafforzare la convinzione della loro presunta esistenza. Non c'è bisogno di "combattere" alcunché, e chi lo fa rafforza solo il potere di coloro contro cui combatte, confermandone l'esistenza. Come ho detto: ciò che combatti, diventi. Se alle persone non piace la propria esperienza di vita, dovrebbero percepire n'altra realtà e la manifestazione di quella attuale sparirebbe, disse la Voce. Non vi piace il vostro sogno? Allora sognate qualcos'altro. La Voce sottolineò che per per liberarci della Matrice dobbiamo identificarci con l'Infinito e non con un frammento della mente rinchiuso dentro un corpo. Se ci convinciamo di essere l'Infinito e non qualche ologramma proiettato in un' "esistenza" immaginaria, la Matrice non potrà più controllarci perchè non esisterà più. Smettila di porti delle domande, disse la Voce, e comincia a conoscere le risposte. Non alludeva alle domande retoriche che si fanno per spiegare qualcosa, ma a quelle he partono dalla certezza di non sapere, di non conoscere. "Tu sei l'Infinito, perciò sai tutto. Credi che l'Infinito si faccia delle domande, quando sa tutto ciò che deve sapere?". Ogni volta che c'identifichiamo con la limitazione, l'ignoranza e la nostra personalità illusoria, interrompiamo il nostro collegamento con l'Infinito che tutto conosce e tutto è. Quando ci poniamo delle domande, partiamo dal presupposto di non conoscere la risposta. L'Infinito lo farebbe mai? Smettetela di porvi delle domande e troverete le risposte, continuò la Voce e, modificando una battuta del primo film della serie Matrix, aggiunse: "Non è la domanda che vii fa impazzire, è il fatto dio porla". Lo psichiatra scozzese R. D. Laing una volta ha detto: "Se non so di sapere, credo di non sapere". La gente ha così poca fiducia in se stessa che si rivolge agli altri per farsi dire cosa pensare, ma se riuscisse a liberare la propria mente dal dubbio e dalle limitazioni, semplicemente, e grazie all'intuito, "saprebbe" e basta. L'intuizione proviene dalla Coscienza, non dalla Mente. Non pensare, sappi. Non chiedere, conosci. Da allora non ho più assunto droghe psicoattive, tranne che in una occasione, ma non ho intenzione di ripetere l'esperienza. E' molto meglio sperimentare cosa c'è "là fuori" senza fare uso di certe sostanze. Feci l'altra esperienza qualche settimana dopo essere tornato dal Brasile. Era una bella giornata di sole e stavo camminando lungo una spiaggia vicino a casa mia in uno stato alterato indotto da alcuni "funghi magici". La Voce tornò a parlarmi. Disse: "Guardati intorno, non sembra un sogno? Non ti sembra un sogno come quelli che fai mentre stai dormendo?" Lo sembrava davvero, e in seguito il "ricordo" di quell'esperienza fu molto vicina a una dimensione onirica. Era successo davvero? Era stato veramente un sogno? Fu come camminare dentro a un dipinto, a una "bolla" di realtà, e ridere era molto più facile di quanto non fosse all'interno della dimensione puramente sensoriale. Ciò che trovai interessante era che i fenomeni di "questo mondo" potessero portarmi in un istante fuori dallo stato alterato. Stavo passeggiando e mi gustavo la mia realtà espansa quando vidi un'auto della polizia e cominciai a pensare al sistema autoritario. Immediatamente uscii dallo stato alterato e ritornai "qui", in questa dimensione. Più tardi cominciai a pensare a qualcosa che aveva a che fare con la paura e accadde la stessa cosa. Ogni volta che controllavo l' "ora" sul mio orologio venivo spinto fuori dalla dimensione in cui mi trovavo poichè mi risintonizzavo sulla realtà della Spirale del Tempo. Ciò mi permise di capire meglio come la Spirale del Tempo/Matrice ci tenga prigionieri all'interno di una realtà manipolata e perchè il sistema è strutturato in questo modo. Da lì sarebbe emerso per me un livello di comprensione totalmente nuovo riguardo alla cospirazione degli Illuminati e al mondo in cui crediamo di vivere.

    Chi sei tu? Tutto


    L'interesse per le sostanze psicoattive esplose negli anni '60 con l'uso di droghe come l'LSD, che però sarebbero diventate più un mezzo per fuggire da questa realtà che per accedere a una nuova. Io non voglio fuggire da questa realtà; voglio vederla trasformata da prigione a paradiso. Sperimentare gli stati alterati può aiutarci a capire ciò con cui abbiamo a che fare, e chi ha studiato gli effetti di droghe come l'LSD da questa prospettiva ha certamente imparato molte più cose sulla nostra realtà di quanto non avrebbe potuto fare in altri modi. Uno di questi è è Stanislav Grof, autore del libro La mente olotropica (Red edizioni 1996-2007; titolo originale The Holotropic Mind) ed ex professore alla Scuola di Medicina della John Hopkins University. Grof ha fondato la International Transpersonal Association ed ha messo a punto un sistema, noto come "Respirazione Olotropica", per trasportare gli individui in stati di alterazione. Grof era una materialista e un ateo convinto finchè, negli anni '50 non iniziò a studiare gli effetti dell'LSD per verificare se tale sostanza potesse avere dei benefici dal punto di vista medico. Avrebbe poi continuatole sue ricerche anche nei decenni a venire. Nel corso della sua prima esperienza con l'LSD ebbe quello che definì "uno straordinario incontro con il subconscio". Capì subito che la rigida "verità" dell'establishment scientifico, insegnata nelle scuole e nelle università come un fatto assodato, era pura fantasia:

    "La scienza tradizionale crede che la materia organica e la vita si siano sviluppate dal sedimento chimico dell'oceano primordiale esclusivamente attraverso interazioni casuali tra gli atomi e le molecole. Allo stesso modo, si ritiene che la materia fosse organizzata in cellule e le cellule in complessi organismi multicellulari dotati di un sistema nervoso centrale esclusivamente sulla base del caso e della "selezione naturale". E in qualche modo, insieme a questa spiegazioni, l'idea che la coscienza sia un sottoprodotto dei processi materiali che avvengono nel cervello è diventato uno dei principali assunti metafisici del pensiero occidentale.
    Man mano che la scienza moderna scopre le profonde interazioni tra l'intelligenza creativa e tutti i livelli della realtà, questa immagine semplicistica dell'Universo diviene sempre più indifendibile. La probabilità che la coscienza umana e il nostro Universo infinitamente complesso possano essere il frutto d'interazioni casuali della materia inerte è stata giustamente paragonata a quella per cui un tornado abbattutosi su un deposito di robivecchi possa assemblare accidentalmente un jumbo jet 747".


    Nel suo libro Stalking the Wild Pendulum Itzakh Bentov chiama questa mentalità la "sindrome della giraffa". La definizione s'ispira alla storia di un uomo che per la prima volta vede una giraffa in tutta la sua imponente altezza. Tale visione mette il suo senso della realtà talmente in crisi che lui la liquida come impossibile e rifiuta l'idea che un animale del genere possa esistere, nonostante ce l'abbia proprio davanti agli occhi. Stanislav Grof ha condotto ben 4.000 sessioni con l'LSD e 20.000 con il suo sistema della Respirazione Olotropica, che prevede un insieme di tecniche respiratorie, suoni, esercizi corporei ed espressioni artistiche. I suoi clienti sono stati in grado di accedere a straordinari livelli di consapevolezza. Hanno sperimentato cosa significa essere animali e piante, e hanno fatto complesse e dettagliate descrizione del loro patrimonio genetico che poi si sono rivelate corrette al 100%. Hanno sperimentato cosa significa essere un atomo o una cellula del sangue, vedere dentro il Sole e rientrare nel ventre materno e nel canale del parto. Altri hanno detto di essere diventati la Coscienza dell'intero cosmo e io stesso so perfettamente cosa vuol dire. Tutto questo è possibile perchè noi siamo il cosmo, e ogni cellula e ogni atomo. Siamo tutte espressioni di un tutto infinito e il senso di "separazione" e divisione è illusorio. La prigione dei cinque sensi - la Spirale del Tempo - ci disconnette dalla comprensione che noi tutto siamo Uno. In realtà, la prigione è proprio questo senso di divisione. In questi stati di alterazione che vanno oltre i cinque sensi possiamo ricollegarci all'Infinito e sperimentarne le varie espressioni - tutto ciò che fa parte dell'esistenza. Osservate l'oceano... Gli diamo nomi diversi, come Atlantico, o Mar Cinese Meridionale, proprio come noi stessi diamo nomi del tipo Bill Jones o David Icke; ma questi oceani "diversi" sono fatti della stessa acqua, così come noi siamo la stessa Coscienza Infinita sotto innumerevoli travestimenti. Allora, dov'è l'oceano? S'infrange sulle coste del Sudafrica? Bagna le spiagge di Bali? E' tutte queste cose e perciò può sperimentare ciascuna di loro. Noi siamo Coscienza Infinita, che è tutto. Dove siamo? E cosa siamo? Siamo i fiori sul ciglio della strada? Siamo l'albero in giardino? Siamo il Sole o il cielo? Siamo le gocce di pioggia sul vetro della finestra o siamo o siamo il vento sul nostro volto? Siamo tutto questo. Noi siamo un'espressione dell' Uno infinito e possiamo sperimentarne ogni aspetto. Siamo stati manipolati a credere di essere goccioline "singole" e isolate mentre , in realtà, siamo l'oceano. Non siamo neppure parte dell'oceano - noi siamo l'oceano. Se versate di nuovo una goccia nell'acqua, dove finisce la goccia e dove comincia l'oceano? Non c'è alcuna divisione; la goccia diventa l'oceano. Noi siamo diventati la goccia che pensa di essere sola ma un cambiamento della percezione e plop, ecco, ci siamo. Questa conoscenza è stata comunicata dalle menti illuminate nel corse dell'esistenza umana, ma la scienza ufficiale ne ha sempre negato la validità perchè l'establishment "scientifico" è stato controllato fin dal principio dalle famiglie di ibridi rettiliani per tenerci lontani dalla verità che ci renderebbe liberi. Platone diceva che gli esseri umani sono come persone sedute all'interno di una grotta con lo sguardo costantemente rivolto verso una parete. L'Universo è costituito da ombre proiettate sulla parete, illusioni che la gente prende per verità. L'unica realtà o verità è la "luce" - la Coscienza - che rende le ombre possibili. Gli antichi testi vedici dell'India trattano lo stesso tema. Shankara, mistico indù dell'8° secolo, disse: "Questo intero Universo di cui noi parliamo e pensiamo non è altro che Brahman [Coscienza Infinita]. Brahman dimora oltre la portata di Maya [l'Illusione]. Non v'è null'altro". Sentivo di sapere tutto questo fin da quando era iniziata la mia trasformazione in Perù, ma in Amazzonia la sperimentai in modo ancora più profondo - e oggi ancora di più. Dopo il Brasile la natura della realtà divenne il tema predominante della mia vita, e la ragione è ovvia. Se non comprendiamo chi siamo e "dove" siamo, nulla può essere visto nella sua vera prospettiva. Ecco perchè i Rettiliani e le loro stirpi ibride hanno agito incessantemente per farci credere in un mondo materiale, "solido", e in religioni che seguono le leggi e le false realtà imposte dagli "dèi" - loro stessi.

    Video

    Conclusione



    Bene, direi che con questo bel passaggio possiamo anche concludere questa serie di argomenti visto lo scarso interesse suscitato anche solo nel condividerne un qualche contenuto, motivo per il quale m'ero cimentata con pazienza nell'impresa. Ma sapevo che sarebbe stata un bella scarpinata comunque; dopotutto entrarci richiede uno sforzo di un certo calibro, da parte del lettore. Richiede un grande cambiamento emotivo e percettivo e non tutti son disposti, lo capisco bene... Non è stato facile nemmeno per me, essendo abbastanza a digiuno pure io di certe cose. Sarebbe comunque un discorso tutt'altro che concluso con un sacco di altri argomenti e visuali, ma direi che per quello che ci può interessare, questo possa essere sufficiente.
    Molti si saranno sicuramente chiesti, tutto questo che cosa possa centrare con Michael. Bhè, io di connessioni ne ho trovate tante e posso dire di aver trovato risposte a sufficienza per soddisfare la mia ricerca personale su questa e sulla nostra storia e questo per me è ciò che conta. Non serve aggiungere molto altro ancora, credo. Direi quindi che la cover dell'album Xscape che sta per uscire parli da sola, nonostante la bocca cucita di Michael, inglobato com'è nella sua veste spaziale... Bocca cucita in senso lato, no? E che lascia intravedere... quel che ognuno vuol vedere... Tra le cose che si possono interpretare, a me comunica che lui è un tutt' Uno con l'Universo (ed anche qui ci sarebbe molto da dire, ma va bene così... :censured: ) e mi fa piacere. Ciononostante quello che colpisce è che mantiene lo sguardo bene aperto e presente in questo mondo, direi, voi che ne dite? No, va bene, non serve che mi rispondiate. E' la dimensione in cui vive, oltre al tema conduttore che ha attraversato un pò tutta la sua carriera artistica, come ben sapete ed avrete avuto modo di vedere anche qui. E questa cover per me è stata un pò una conferma. Il signore che ho incontrato in alta montagna ha avuto l'occhio lungo doh E mi fa piacere, devo dire. :ciao:
    cUmVG
     
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52 replies since 11/10/2013, 21:59   7627 views
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