ALZATI UMANITA'!

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. BILLA70
     
    .

    User deleted


    I "Figli del Serpente"

    Uno dei monumenti più memorabili vissuti durante i miei viaggi intorno al mondo fu l'incontro con un uomo straordinario: Credo Mutwa. In Sudafrica Credo è un famoso sciamano zulu, o "Sanusi" e, nel 1998 mi contattò dopo la pubblicazione del mio libro Il segreto più nascosto, in cui per la prima volta avevo rivelato informazioni sui Rettiliani. Mi telefonò durante il mio tour di conferenze in Sudafrica e mi disse che mi doveva parlare urgentemente. Mi chiese: "Come sai dei Chitauri?" Non avevo idea di cosa volesse dire, perchè non avevo mai sentito parlare di questi "Chitauri". Mi spiegò che questa parola nella lingua zulu si traduce in "Figli del serpente" o "figli del pitone" e può anche significare "dittatori". Assai similmente in America Centrale i Rettiliani vengono chiamati "popolo del serpente". "Come sai di questi rettili?", mi chiese Credo, e io compresi meglio. Gli dissi di aver tratto informazioni da molte fonti, antiche e moderne, di aver raccolto qua e là testimonianze di persone che, anche contro la loro volontà, avevano lavorato all'interno di agenzie governative e di sicurezza, oltre che di programmi per il controllo mentale che hanno la finalità di trasformare le persone in pedine-robot al servizio dei piani delle stirpi. Tra le altre cose, costoro procurano bambini per il piacere sessuale di personaggi universalmente famosi (in altri miei libri ho rivelato molti dei loro nomi). Vedete, i bambini dalla mente controllata non sono in grado di denunciare questi fatti perchè non realizzano quanto sta accadendo; ma una volta diventati adulti, quando la loro mente inizia a ricordare, alcuni di essi lo fanno. L'Africa, come ogni altro continente, abbonda di leggende sulla razza serpente. Credo afferma che l'esistenza dei Rettiliani era ben risaputa prima che gli Europei giungessero in Africa. I veri responsabili dell'invasione - le stirpi - presero di mira gli sciamani perchè erano i detentori dell'antica conoscenza e della tradizione orale, dice Credo, e gli ibridi rettiliani dell'Impero Britannico, come l'agente dei Rothschild Cecil Rhodes, cercarono di cancellare tutto ciò che li riguardava per imporre una storia inventata, appoggiati dai missionari cristiani. Per far fronte a tutto questo gli sciamani e altre persone si organizzarono in società segrete, in modo che la conoscenza potesse sopravvivere alla campagna di assassinii. Come dice Credo: "Munsero le menti degli sciamani e poi li uccisero". Mentre scrivo, Credo sta per compiere 90 anni, e la sua iniziazione avvenne più di 50 anni fa. Le iniziazioni furono estremamente impegnative per impedire infiltrazioni dall'esterno. Credo descrive tutto questo in tre DVD della durata complessiva di 6 ore che ho realizzato insieme a lui, The Reptilian Agenda. Credo mi ha mostrato degli oggetti artigianali che gli sono stati tramandati, tra cui la "Collana dei Misteri" antica di almeno 1000 anni e menzionata in resoconti di 500 anni fa. I grossi simboli pendenti narrano la storia occulta dell'Africa e di tutta l'umanità. Sulla parte anteriore ci sono una figura femminile umana e una figura maschile dall'aspetto decisamente non umano. Lo strano personaggio ha un pene eretto di rame che una volta era fatto d'oro, e che in seguito venne rubato. Esso rappresenta il mito di Osiride dell'antico Egitto, dio dell'aldilà e figlio di Ra, il dio sole. Si narra che Osiride, dalla "pelle verde", fosse stato ucciso dal suo rivale Set, che tagliò il suo corpo in 14 pezzi e li sparse per tutto l'Egitto. Iside, moglie di Osiride, trovò 13 dei 14 pezzi, ma non riuscì a ritrovare il suo pene. Allora lo sostituì con uno in oro e mise al mondo Horus, la versione egiziana di Gesù. Una storia molto simile viene narrata riguardo Nimrod, il "primo re di Babilonia", perchè, anche se hanno nomi diversi, tutti questi personaggi delle antiche culture rappresentano sempre gli stessi "miti" e le stesse "persone". Se comprendiamo questo punto, la storia ci appare molto meno complicata. Il pene d'oro simboleggia le stirpi ibride e ai giorni nostri è rappresentato dall' obelisco tanto caro ai Massoni. Il pene d'oro (oggi di rame) della "Collana dei Misteri" simboleggia l'ibridazione o incrocio tra la razza rettiliana e quella umana per creare le stirpi ibride. La figura maschile non ha sembianze rettiliane perchè, dice Credo, i Rettiliani minacciavano chiunque osasse rappresentare il loro vero aspetto. Quindi venivano sempre raffigurati come creature palesemente non umane, ma non com'erano davero. Tuttavia si possono trovare raffigurazioni più ederenti all'originale, come le statuette umanoidi-rettiliane ritrovate nelle tombe del popolo Ubait, antecedente la civiltà sumera. Dalla "Collana dei Misteri" pendono anche un ciondolo a forma di "disco volante" e una grande mano piena di simboli. Credo ritiene che i Rettiliani si rifugiarono sulla nave madre (che orbitava attorno alla Terra) durante i cataclismi causati dal "Diluvio Universale" e che poi fecero ritorno sul nostro pianeta per fondare le culture avanzate di Sumer, della Valle dell'Indo, della Cina, dell'Africa occidentale, del Centro e Sud America, e altrove. I resoconti sumeri parlano di serpenti volanti e sputafuoco, e gli Egizi sostenevano che i "Guardiani" o "Vigilanti" fossero giunti sulla Terra a bordo di "imbarcazioni celesti". Nelle antiche culture di tutto il mondo ricorre costantemente il tema degli "dèi" che giungono su una sorta di macchina volante per fondare le civiltà, portando con sé conoscenze e tecniche anni luce più avanti di quelle preesistenti. Nella tradizione indiana questi velivoli prendono il nome Vimanas. Alcuni avevano la forma di un sigaro, altri vengono descritti a due piani con tanto di cupola e oblò. Entrambi i modelli corrispondono tuttora agli avvistamenti di UFO. Gli antichi testi indiani si soffermano sulla tecnologia antigravità del tipo usato nei "dischi volanti". Tra i simboli della Collana dei Misteri c'è anche l' "Occhio che Tutto Vede" che, dice Credo, simboleggia i "Guardiani", il nome con cui erano conosciuti i Rettiliani. Troviamo lo stesso occhio anche sul dollaro, emessa dalla Federal Reserve dei Rothschild. C'è poi la costellazione di Orione e la Stella di David, il simbolo che appare sull'abitazione dei Rothschild a Francoforte e sulla bandiera di Israele. I simboli utilizzati dalle stirpi sono tutti collegati agli "dèi" rettiliani.

    Video

    Stanco dell'ingiustizia
    stanco degli schemi
    abbastanza disgustato
    allora cosa vuol dire
    dandomi dei calci
    devo alzarmi
    E' corrotto come sembra
    tutto il sistema fa schifo
    Guardare nell'ombra
    venire alla luce
    mi dice che ho torto
    allora devi provare che hai ragione
    stai svendendo anime ma
    devo diventare più forte
    e non mi arrenderò
    Con questa confusione non hai voglia di urlare
    il tuo comportamente abusivo e vittimizzante entro lo schema
    cerchi di fronteggiare ogni bugia che loro analizzano
    qualcuno per favore abbia pietà perchè non ce la faccio più
    Smettetela di farmi pressione
    smettetela
    smettetela di farmi pressione
    mi fai venire voglia di urlare
    Smettetela di farmi pressione
    smettetela
    smettetela di farmi pressione
    mi fai venire voglia di urlare
    Sono stanco di sentire raccontare la storia a modo tuo
    sta causando confusione
    tu pensi vada bene
    continui a cambiare le regole
    mentre giochi
    non ce la faccio più
    penso potrei impazzire
    Con questa confusione non hai voglia di urlare
    il tuo comportamento abusivo e vittimizzante entro lo schema
    cerchi di fronteggiare ogni bugia
    Oh padre per favore abbi pietà perchè non ce la faccio più
    Smettetela di farmi pressione
    smettetela
    smettetela di farmi pressione
    mi fai venire voglia di urlare
    Smettetela di farmi pressione
    smettetela
    smettetela di farmi pressione
    mi fai venire voglia di urlare
    (Janet) oh mio dio no posso credere a ciò che ho visto in tv
    sono rimasta disgustata da tutta quella ingiustizia
    (Michael) tutta quell'ingiustizia
    (Un uomo al telegiornale) Un uomo è stato brutalmente picchiato a morte
    da un poliziotto dopo essere stato ingiustamente identificato
    come sospetto colpevole di una rapina
    L'uomo aveva 18 anni ed era nero.
    Con tali collusioni non ti viene voglia di urlare
    il tuo comportamento abusivo e vittimizzante entro lo schema
    cerchi di fronteggiare ogni bugia
    Oh fratello per favore abbi pietà perchè non ce la faccio più
    Smettetela di farmi pressione
    smettetela
    smettetela di farmi pressione
    mi fai venire voglia di urlare
    Smettetela di farmi pressione
    smettetela
    smettetela di farmi pressione
    mi fai venire voglia di urlare



    Video

    Ti ricordi quando ci innamorammo
    eravamo così giovani e innocenti allora
    ti ricordi com'è tutto iniziato
    sembrava come paradiso allora
    perchè è finito?
    Ti ricordi in autunno
    eravamo insieme tutto il giorno
    ti ricordi ci tenevamo le mani
    e ci fissavamo negli occhi (dimmi)
    ricordi quei tempi
    quando ci innamorammo
    ricordi quei tempi
    quando ci incontrammo la prima volta
    ricordi quei tempi
    quando ci innamorammo
    ricordi quei tempi
    ricordi quei tempi
    come usavamo chiacchierare (lo sai)
    stavamo al telefono dalla notte all'alba
    ricordi tutte le cose che dicevamo come "ti amo tanto
    non ti lascerò andare"
    ricordi in primavera
    ogni mattina cantavano gli uccelli
    ricordi quei tempi speciali
    continuano a ritornare nella mia mente
    ricordi quei tempi
    quando ci innamorammo
    ricordi quei tempi
    quando ci incontrammo la prima volta ragazza
    ricordi quei tempi
    quando ci innamorammo
    ricordi quei tempi
    quelle dolci memorie mi saranno sempre care
    e ragazza non importa cosa fu detto
    e non dimenticherò mai cosa avevamo baby
    ricordi quei tempi
    quando ci innamorammo
    ricordi quei tempi
    quando ci incontrammo la prima volta
    ricordi quei tempi
    quando ci innamorammo
    ricordi quei tempi
    ricordi quei tempi
    ooh ricordi quei tempi
    ricordi ragazza ricordi quei tempi
    al telefono io e te
    sia all'alba due o tre
    cosa ci è successo ragazza
    ricordi quei tempi nel parco sulla spiaggia
    ricordi quei tempi
    io e te in Spagna
    ricordi quei tempi
    cosa cosa
    ricordi quei tempi
    ooh...nel parco
    ricordi quei tempi
    dopo la notte...
     
    Top
    .
  2. BILLA70
     
    .

    User deleted


    La guerra degli "dèi"

    Da antiche descrizioni sembrerebbe che, ad un certo punto, tra fazioni di Rettiliani e altri gruppi di entità non umane si scatenò una guerra ad alta tecnologia, in cui vennero utilizzate armi atomiche e laser ben più progredite di quelli odierni. La battaglia viene descritta nelle leggende di tutto il mondo come "La Guerra degli Dèi". Esistono prove che testimoniano che già nel mondo antico si combattevano guerre atomiche, tra cui residui vetrosi [di triniti] color verde chiaro rinvenuti in Mesopotamia, in Egitto e nella Valle dell'Indo, gli stessi che si riscontrano in seguito all'esplosione di una bomba atomica. Già nel 1947 il New York Herald Tribune ne riportò un esempio:

    " Quando la prima bomba atomica esplose nel New Mexico, la sabbia del deserto si tramutò in una distesa di residuo vetroso color verde. Questo fatto, secondo il Free World Magazine, ha causato un brutto colpo a certi archeologi. Effettuando scavi nell'antica Valle dell'Eufrate hanno scoperto uno strato che testimonia una cultura agricola antica di 8000 anni, uno strato ancor più antico riconducibile ad una cultura dedita alla pastorizia e uno ancora più precedente di età preistorica. Recentemente è stato portato alla luce un altro strato, composto da residui vetrosi di colore verde."

    I residui vetrosi sono stati rinvenuti anche in molte altre zone. Qui di seguito porto un passo dal Mahabharata uno dei principali poemi epici indiani in lingua sanscrita e parte importante della storia e della mitologia indù. E' stato definito la Bibbia degli induisti. Dodici volte più lunga di quella cristiana, narra di una grande guerra che pose fine a un'era e dette inizio ad un'altra. Ci sono svariate ipotesi sul periodo in cui venne scritto, ma la maggior parte degli studiosi calcola che il testo fu iniziato tra il 3000 e il 1000 a.C. La storia che descrive nel dettaglio è però molto più antica. Come già ho detto il termine "vimana" è riferito a un veicolo volante. Dice il Mahabharata:

    "Dense frecce di fuoco, come una grande cascata, s'abbatterono sul creato, avvolgendo il nemico... Una fitta oscurità scese rapida sulle schiere dei Pandava... Tutti i punti cardinali si persero nell'oscurità. Paurosi venti cominciarono a soffiare. Dall'alto le nuvole rumoreggiarono, lasciando cadere cenere e lapilli.

    ...Tutti gli elementi parvero alterati. Il Sole sembrava ondeggiare nei cieli. La terra tremò, dilaniata dal terribile calore di quest'arma. Gli elefanti in fiamme corsero in preda alla pazzia... in una vasta area, altri animali crollarono a terra e perirono. Da tutti i punti cardinali le frecce di fuoco piovvero furiosamente e senza posa.

    Gurkha, volando sul suo veloce e potente vimana scagliò un singolo proiettile caricato con tutta la potenza dell'Universo. Una incandescente colonna di fumo e fiamma, sfavillante come migliaia di soli, s'innalzò in tutto il suo splendore... un'esplosione perpendicolare con gonfie nubi di fumo.... sollevatasi dopo la prima esplosione si trasformò in cerchi simili a giganteschi parasoli... era una arma sconosciuta, un fulmine metallico, un gigantesco messaggero di morte che ridusse in polvere l'intera razza dei Vrishnis e degli Andhakas...

    ... I cadaveri erano così arsi da essere irriconoscibili. Capelli e unghie caddero; cocci rotti senza una causa apparente, e gli uccelli divennero bianchi. Poche ore dopo, tutte le vettovaglie erano infette..."


    Se tutto questo non descrive un'arma atomica, allora di cosa si tratta? Descrizioni simili abbondano nella letteratura indiana, che parla anche di battaglie sulla Luna, un dato molto importante che scopriremo più avanti. Lo studioso e scrittore David Hatcher Childress evidenzia che durante gli scavi della città Mohenjo-daro dell'Impero Rishi, gli archeologi portarono alla luce degli scheletri che giacevano nelle strade tenendosi per mano, come fossero stati sorpresi all'improvviso da una grandiosa catastrofe. "Questi scheletri sono tra i più radioattivi mai trovati, al pari di quelli di Hiroshima e Nagasaki", dice Childress. A Mohenjo-daro, le strade erano piene di "mucchietti di vetro nero". In seguito si scopri che si trattava di vasi di terracotta che si erano fusi a causa di un fortissimo calore. Il fenomeno della vetrificazione, ovvero la formazione di una sostanza vetrosa attraverso un forte calore, si può trovare in tutto il mondo. Ci sono rocce, abitazioni, rovine, piramidi mesopotamiche e iraniane (o ziggurat) vetrificate. Nel 1952 gli archeologi scoprirono un'intera area di sabbia vetrificata che si estendeva per decine e decine di metri quadrati e ricordava i terreni delle zone su cui erano stati effettuati i test atomici, come White Sands negli Stati uniti. Uno scrittore disse: "...Ovunque si guardi nel mondo, l'enigma sconcertante delle rovine vetrificate è una sfida al nostro intelletto... dal Perù alla Scozia alla Scandinavia, e fino agli altopiani della Cina e dell'India, questa prova indelebile testimonia che si verificò un innegabile atto violento". Anche la storia simbolica di Sodoma e Gomorra può essere interpretata come un attacco con un'arma atomica. Alla moglie di Lot viene detto di non voltarsi a guardare, e quando lo fa viene "tramutata in una colonna di sale"; ma secondo Zacheria Sitchin la parola tradotta come "sale" significa "vapore" e quindi "colonna di vapore". Nel 1990, venni accompagnato a casa di una donna che abitava nell'Inghilterra occidentale per vederla "canalizzare" una coscienza di nome "Magnu". Fu straordinario per molte ragioni. Vedere il suo volto trasformarsi e la sua voce cambiare mentre quella coscienza parlava attraverso di lei, servì ad aprirmi gli occhi. "Magnu" disse che le energie erano state allontanate dalla Terra per impedire che venissero impiegate per distruggerla:

    "La mia fedeltà al vostro pianeta risale al periodo atlantideo... [quando] venivano utilizzate molte energie, informazioni e conoscenza che, per particolari ragioni di sicurezza, vennero allontanate, diciamo così, per evitare la completa catastrofe, la totale distruzione del vostro pianeta. Si potrebbe dire che fossero una sorta di misure di emergenza per impedire che gli abitanti di questo pianeta andassero incontro alla distruzione definitiva."

    Le energie in questione sono quelle che furono sfruttate nella guerra ad alta tecnologia, in cui si utilizzano armi basate su una "scienza fisica" che l'umanità di oggi ignora e che potrebbero sicuramente distruggere un intero pianeta. Tutto questo accadde in un periodo che io chiamo lo "scisma" di cui spiegherò la natura più avanti. Mu e Atlantide sprofondarono tra i flutti lasciando soltanto una manciata di isole, come le Isole Orientali del Pacifico, parte di Mu, dove si possono vedere tuttora le imponenti statue dei loro "dèi". Sembra che le due terre furono sommerse in varie fasi. I pochi sopravvissuti trovarono protezione nelle antiche città sotterranee all'interno di caverne e in tunnel da cui, oltre che sulla Luna, sarebbe apparsa la nuova razza umano-rettiliana. Da qui ha avuto origine la leggenda Hopi del "popolo delle formiche", i Grigi, che portarono i sopravvissuti al "Diluvio" in luoghi sotterranei del Grand Canyon (che non venne eroso dal fiume Colorado ma dalle catastrofi geologiche). La stragrande maggioranza delle entità rettiliane che si trovavano nella Terza Densità scampò alla catastrofe grazie alle proprie navi spaziali e si rifugiò a bordo della "nave madre", come descrivono gli antichi resoconti, sopratutto mesopotamici e sudafricani. Ma quando la Terra si riassestò, ci fecero ritorno. Prima dei cataclismi le entità rettiliane avevano preso possesso della forma umana e l'avevano manipolata geneticamente per molto tempo, allo scopo di rendere gli esseri umani sempre più simili a computer e per far sì che giorno dopo giorno si concentrassero prettamente sulla "realtà fisica". I miti , le leggende e le fonti occulte parlano anche di un pianeta del nostro sistema solare che venne distrutto e i cui detriti formarono la "cintura asteroidale". Si dice che orbitasse fra Marte e Giove e vi si fa riferimento spesso come a "Maldek". La "Legge di Bode", scoperta da Johann Titius nel 1766 ed elaborata poi da J.E. Bode nel 1778, descrive in modo empirico le distanze tra i pianeti. In base a questa legge Bode disse che tra Marte e Giove doveva esserci un altro pianeta, ma in seguito lì, venne scoperta la cintura asteroidale. Il prof. Michael Ovenden, astronomo del Dipartimento di Geofisica e Astronomia e dell'Istituto di Astronomia e Scienza Spaziale dell'Università della Columbia Britannica, ha lavorato per 25 anni alla sua tesi secondo cui la cintura asteroidale sarebbe quanto rimane di un pianeta esploso milioni di anni fa. Secondo me ciò si è verificato molto più recentemente. La distruzione di "Maldek" provocò una catastrofe nel sistema solare e devastò la Terra. Proprio in quel periodo Marte, che un tempo era un pianeta ricco, fiorente e abitato, venne distrutto insieme alla sua atmosfera in seguito alla distruzione di Maldek, collegata alla "guerra degli dèi" . Le leggende, i racconti mitologici e le credenze occulte lasciano intendere che Marte e Venere erano patria di società progredite che vennero distrutte da una guerra nel sistema solare, simboleggiata dalla battaglia tra Titani e Olimpi. Le orbite dei due pianeti vennero così modificate. Nelle leggende zulu il pianeta perduto viene chiamato Mpumakazi. Credo Mutwa dice che Mpu significa "sorgere" e Kazi significa "femmina", o "grande". E' "il luogo ove nacque la grande madre", afferma, e un bellissimo mondo di "fantasia". Ma venne "attaccato dagli dèi gelosi e trasformato in "cenere". [...] Secondo le leggende zulu, Marte era la dimora dei Rettiliani e alcuni si trovano ancora là. Tutto questo spiegherebbe come mai riguardo a Marte ci siano così tanti segreti e tentativi di coperture. Michael Brooks, consulente per New Scientist e autore di 13 cose che non hanno senso, nel 2009 scrisse un articolo pubblicato sul The Times in cui metteva in evidenza che gli errori scientifici compiuti nella ricerca sulla vita su Marte erano talmente elementari da "iniziare a farla sembrare una cospirazione". Si chiese: "Qualcuno forse non vuole che scopriamo che c'è vita su Marte?" Gli errori erano tali da garantire che gli scienziati non avrebbero mai trovato quello che cercavano. Esiste anche una documentazione sui fallimenti delle navicelle inviate su quel pianeta, talmente tanti che gli ingegneri missilistici parlano di "maledizione di Marte". Cosa non vogliono farci sapere? Bè, tanto per cominciare che su Marte ci sono basi extraterrestri sotterranee.

    Video

    Sovrani Rettiliani

    Nell'ambito della società umana gli Illuminati sono i rappresentanti di quelli che venivano chiamati gli "dèi serpente" e costituiscono una "dinastia" globale, termine definito come "successione di dominatori, membri di una stessa famiglia". Sì, della famiglia rettiliana, ma di fondo non sono loro a controllare gli eventi come potrebbe sembrare a prima vista. In molti modi diversi gli Illuminati sono a propria volta degli schiavi, terrorizzati dalle entità demoniache da cui sono posseduti e comandati e che attraverso loro comandano anche gli altri. Dovremmo ricordarci che le stirpi non sono gli "dèi", ma i "semi-dèi", uomini e donne intermediari. Attualmente sono 13 le stirpi di ibridi rettiliani al vertice della gerarchia del controllo nascosto, imposta con ferocia e violenza. Tra loro, ci sono le famiglie dei Rothschild, Rockefeller, la casata degli "Windsor" e la stirpe merovingia resa famosa da libri quali Il codice Da Vinci e il Santo Graal (Mondadori, 2004). Il primo è un romanzo ed il secondo un'indagine dettagliata. Si basano sul tema di una stirpe risultata dall'unione di "Gesù" e il personaggio biblico chiamato "Maria Maddalena"; la loro progenie, ubicata nell'odierna Francia, sarebbe poi diventata la stirpe dei re Merovingi. Il problema alla base di questa teoria è che sia Gesù che maria Maddalena non sono mai esistiti, perchè i Vangeli - in inglese Gospels, e notate -spels/spells , ovvero "incantesimi/sortilegi" - sono rimaneggiamenti di miti e racconti assai più antichi e provenienti da tutto il mondo. In ogni caso, i temi generali trattati da questi libri sono corretti. Esiste una cospirazione che coinvolge le stirpi e i re merovingi. I Cavalieri Templari, l'Opus Dei, l'Ordine dei Gesuiti e i Cavalieri di Malta in realtà sono tutte società segrete che fungono da copertura per questa cospirazione. Ma... c'è un ma. Le stirpi non hanno nulla a che fare con "Gesù"e tutto con gli "dèi" serpente. I Merovingi erano i re delle attuali Francia e Parigi, la "Città della Luce", e i discendenti reali del popolo dei Franchi che migrarono attraverso le montagne del Caucaso, un tempo patria dei Chazari, e Troia, nell'odierna Turchia, dove avrebbero preso parte alle Guerre Troiane. In queste terre si erano largamente insediati i Sumeri. I Merovingi vennero descritti come "re-sacerdoti" o "re-stregoni", nomi in codice per definire le stirpi che sostengono di essere "reali" per via delle loro origini genetiche e che ottennero dai Rettiliani un'avanzata conoscenza esoterica. I principali rappresentanti-chiave della famiglia Rothschild sono individui abilmente dediti alla magia nera che potremmo descrivere come "stregoni". Carlo Magno, Imperatore del Sacro Romano Impero che succedette ai Merovingi, è un'altra figura significativa degli Illuminati e delle stirpi. La stirpe merovingia dette origine alle odierne famiglie reali d'Europa, compresa la casata dei Windsor, che in realtà è la casata tedesca dei Sassonia-Coburgo-Gotha, che modificarono il proprio nome durante la Prima Guerra Mondiale, quando la Gran Bretagna scese in guerra contro altri membri della propria famiglia in Germania. Moltissimi presidenti degli Stati Uniti discendevano geneticamente da Carlo Magno , e lo stesso dicasi per Al Gore. I simboli dei Merovingi erano l'ape e l'alveare, ma anche il giglio, simbolo della casata dei Windsor e dei reali di Francia, solo per citare un paio di nomi. Viene anche utilizzato ampiamente dalla Chiesa cristiana. Prima dei tre gigli (simbolo anche della Giudea) i re merovingi avevano adottato il simbolo delle tre rane. La Bibbia narra che i capitelli delle due colonne (falliche) del Tempio di Re Salomone, chiamate Jachin e Boaz, avevano la forma di un giglio. Queste stesse colonne si ritrovano nei templi massonici, ispirati a quello biblico di Re Salomone. La Massoneria è l'espressione moderna delle antiche Scuole Misteriche, e tutti questi temi sono intrecciati tra loro e fanno parte della stessa ragnatela. L'intero concetto di "sovranità" deriva dagli ibridi rettiliani ed è anche l'origine del "diritto divino dei re", il presunto diritto di poter regnare grazie all'appartenenza alla stirpe e al proprio DNA. La Regina Elisabetta II è il capo della nazione britannica soltanto per via della sua discendenza. Sul finire del 19° secolo il Colonnello James Churchward, appassionato studioso di prove dell'esistenza di Mu, o Lemuria, disse che gli erano state mostrate alcune tavolette antiche sotto la volta segreta di un monastero dell'India settentrionale. Le tavolette raccontavano il modo in cui Naacal, o Naga Maya (serpenti), dal continente Mu-Lemuria erano arrivati in India attraverso la Birmania per fondarvi una colonia. Churchward mise insieme quei testi dopo anni di faticoso lavoro e dimostrò che descrivevano la distruzione di Mu, la Madre Patria, e il viaggio dei Naga-Maya, o Naga, verso l'India. Lo studioso vedico David Frawley spiega che gli antichi testi sacri dell'Induismo, i Veda, rivelano che le prime stirpi reali indiane (notate, di nuovo, i "re sacerdoti") discendevano dai Bhrigus, un ordine di adepti iniziati alle antiche conoscenze. Frawley, nel suo libro Dèi, saggi e re: segreti vedici della civiltà antica, afferma che tra i sovrani di queste stirpi figura il "Re Serpente" Nahusha. I Naga si divisero in 5 tribù e popolarono una vasta zona dell'India, disse Churchward, oltre alla Cina, al Tibet e a parte dell'Asia. Il testo buddista Mahavyutpatti elenca 80 re discendenti dei Naga "Re Serpente". In India i sovrani rivendicavano il diritto al potere in quanto discendenti dei Naga, che venivano descritti come il risultato dell'incrocio tra esseri umani e dèi "serpente". L'epica indiana fa anche riferimento all'unione dei Naga rettiliani con le popolazioni bianche, gli Ariani, stirpi che divennero... la stirpe reale ariana. I re sum-ariani probabilmente. C'è un tema comune fra le stirpi reali e il popolo rettiliano rappresentato come metà-umano e metà-serpente. Le stirpi reali del Centro America rivendicavano la discendenza genetica dagli dèi serpente Quetzalcoatl, Kukulkan e Itzamma; inoltre i re-sacerdoti (eccoli di nuovo) degli Inca venivano simboleggiati dal serpente e portavano braccialetti e cavigliere a forma di serpente. Nella Media (l'attuale Turchia) gli Iraniani designavano i loro re con il titolo di Mar che in lingua persiana significa "serpente", e per esteso li definivano la "Dinastia dei Dragoni della Media" o i "discendenti del dragone". In Grecia, durante l'età micenea, per dirla con le parole dell'autrice Jane Harrison, i re venivano "considerati in qualche modo simili ai serpenti". Cécrope, il primo re miceneo di Atene, veniva raffigurato come un essere umano con la coda di serpente. Un altro Eretteo, che fondò la Scuola dei Misteri Elusini, venne venerato dopo la morte, sotto forma di un serpente vivo e, secondo la leggenda, il re Cadmo quando morì mutò forma assumendo le sembianze di un serpente. Sargon il grande, rivendicava la sua discendenza dagli dèi, e le Tavolette Sumere riportano che lo stesso concetto di "regalità" venne introdotto dagli Anunnaki. Il legame tra serpente e sovranità reale si trova dappertutto. Ritroviamo lo stesso tema anche in Cina e in Giappone, dove gli imperatori erano noti come Lung o "Drago" raffigurati con fattezze rettiliane - proprio come i Naga che si erano espansi anche in Cina e in Giappone, e venivano descritti con fattezze in parte umane e in parte serpentiformi. Si diceva che Huang Ti fosse stato concepito da un raggio di luce dorata entrato nel ventre di sua madre dalla costellazione dell'Orsa Maggiore che fa parte dello spazio celeste associato ai Rettiliani. Il Drago è il simbolo della Cina e di molti paesi orientali. In Asia, il drago e il serpente continuano a essere simboli del retaggio reale e "divino". In Egitto esisteva un Ordine detto degli "Djedhi" (da cui "Jedi" della saga Star Wars, Guerre Stellari), e in lingua egiziana Dj significa "serpente". [...] Da qui ebbero origine i re e le regine del Dragone. L'olio che veniva utilizzato per ungere il Faraone era ricavato dal grasso del Messeh, il sacro coccodrillo del Nilo. Da Messeh deriva Messiah - la leggenda giudaica dell'avvento del "Salvatore"- ovvero l' "Unto con il grasso del coccodrillo": il nuovo Faraone. Il termine "Cristo" significa l' "Unto". L'olio viene tuttora usato durante la Cerimonia dell'Incoronazione dei monarchi inglesi come simbolo del grasso del coccodrillo del Nilo, usato nell'incoronazione dei faraoni. Nella mitologia celtica, oltre a molti simboli draco-rettiliani, l'immagine del Messeh diventa quella di un drago, emblema della sovranità.

    Paradiso perduto

    Prima che i Rettiliani giungessero sulla Terra, la vita sul nostro pianeta era molto diversa. Quelli che chiamiamo "umani" non erano uomini e donne ma esseri androgini (uomo e donna insieme) la cui struttura genetica permetteva loro di accedere e interagire con un'ampia gamma di densità. Questi esseri non erano "fisici" nel modo in cui intendiamo noi, ma assai meno densi e in grado di rimanere in contatto con la Sorgente, Tutto ciò che è. E' questa l'Età dell'Oro di cui parlano le leggende di tutto il mondo. All'interno della dualità della Creazione di questi "umani" rappresentavano la forza creativa, mentre i Rettiliani ostili erano espressione della forza distruttiva. Nelle densità più elevate, e certamente all'interno della Sorgente di Ogni Possibilità, non esiste la dualità di maschio e femmina, luce e oscurità, positivo e negativo. Questi elementi fanno parte dell'illusione che esistano divisione e separazione, tutto qui. La Terra era un paradiso lussureggiante e ruotava su un asse diverso, per cui non c'erano le stagioni. Il clima e la temperatura erano costanti e le leggende parlano di una calotta di vapore acqueo attorno alla Terra, che faceva apparire il Sole più tenue e proteggeva la superficie terrestre dagli eccessi solari. Non esistevano morte, sofferenza e malattie così come le intendiamo noi. La consapevolezza umana decideva semplicemente di abbandonare il corpo e di fare ritorno alla densità della pura consapevolezza o di entrare in un altro corpo. So che per la maggior parte delle persone è difficile comprendere queste possibilità, e anche per questo c'è un motivo, come spiegherò in seguito. Gli umani dell'Età dell'Oro non si cibavano di alimenti, ma si sostenevano assorbendo energia dall'atmosfera. Gli animali facevano lo stesso eliminando quindi la "legge della natura". Il leone si sdraiava veramente accanto all'agnello. Togliete la necessità di consumare cibo "solido" ed ecco che gli animali non hanno più bisogno di uccidersi a vicenda. Non esisteva la paura - nessuna ossessione per la sopravvivenza e, senza paura, non c'è nemmeno bisogno di eliminare i tuoi potenziali predatori prima che essi eliminino te. Una leggenda hopi narra del giorno in cui gli animali si allontanarono dagli esseri umani - "Lo spirito guardiano degli animali pose le mani sulle loro zampe posteriori, appena sotto la coda, e questo li rese selvatici e li fece fuggire dalla gente in preda alla paura". Attraverso la canalizzazione a cui assistetti nel 1990, prima ancora di venire a conoscenza di tutto questo, "Magnu" parlò dell'Età dell'Oro di Atlantide, quando la vita sulla Terra era assai differente. Disse:

    "... si comunicava con delfini e balene. Si comprendevano queste altre creature senzienti. Si era in grado di levitare e di manifestare oggetti. Si riusciva a provocare la combustione spontanea senza utilizzare alcun mezzo miracoloso. Una volta che si è consci di quanto si sta facendo, le cose accadono. E' una questione di ordine".

    Le culture altamente progredite di Atlantide e Mu che si svilupparono durante l'Età dell'Oro erano molto più avanzate di quanto siamo noi adesso. Erano società globali in cui la comunicazione avveniva attraverso la telepatia e le persone erano in grado di decodificare i pensieri degli altri. Per un lungo periodo di tempo non vi fu bisogno di una lingua parlata. Quando dico "telepatia"intendo una forma di comunicazione che va ben oltre il significato che potremmo attribuire oggi a questo termine. La Terra era davvero un paradiso da contemplare; ma i guai erano in agguato. Per eoni gruppi di Rettiliani avevano preso di mira la Terra per cercare di saccheggiarne le ricchezze e per controllare la popolazione. Vorrei ribadire che qui stiamo parlando di gruppi di Rettiliani, non di tutta la specie, costituita da molte entità connesse ai più alti livelli della consapevolezza. Ma questi gruppi di rinnegati, attraverso mezzi psichici e "fisici", tentarono di minare lo stato vibrazionale degli androgini umani e molto gradualmente iniziarono a introdurre vibrazioni legate alla paura, di cui questi Rettiliani vivono e si nutrono. La paura è uno stato vibrazionale molto basso e una volta che gli umani ne consentirono l'accesso all'interno della propria consapevolezza, la loro risonanza iniziò a rallentare ed essi caddero nella dimensione che potremmo definire "densa e tangibile". E' qui che l'umanità si trova ancora oggi. Insieme alla paura vennero anche il conflitto e la percezione della necessità di sopravvivere, e man mano che cadeva in una maggiore densità, l'umanità perdeva anche il potente contatto con ciò che c'è "oltre". Era una spirale verso il basso, ben simboleggiata da Adamo ed Eva nel Giardino dell'Eden e dalla tentazione della donna ad opera del serpente. La conoscenza del "bene" e del "male" fu la caduta nella realtà illusoria chiamata dualità. Nella realtà "densa e tangibile" le sensazioni della "carne" sono molto forti e anche questo rappresenta un altro aspetto della tentazione, gli esseri umani che cadono nella dimensione della "materia". Rettiliani e Grigi iniziarono il processo di manipolazione del campo energetico umano (o corpo) per controllare il senso della realtà degli umani che da allora sperimentarono uno stato costante di degenerazione della consapevolezza. [...] Ciò che avevo imparato da Credo Mutwa grazie alla sua incredibile conoscenza di miti, leggende e resoconti africani confermava tutto quello che man mano scoprivo viaggiando da un luogo all'altro. I Rettiliani erano qui, eccome, e non avrei ignorato questo fatto per paura di ciò che la gente avrebbe detto. Quando ne parlai, la gente ricominciò a prendermi in giro ma io andai avanti. E' interessante notare come le persone rifiutino qualcosa che non hanno indagato o verificato solo perchè è così differente da ciò in cui hanno programmato di credere. Se costoro dessero un'occhiata alle prove e dicessero, no, non mi bastano - allora ok, va bene. Almeno la neocorteccia avrebbe detto la sua. Invece, la maggior parte della gente ha una risposta reattiva dettata dal cervello rettiliano e accantona immediatamente una tesi. Ma posso capirne il motivo, che spiega come mai gli esseri umani siano così "abbindolabili". Le istituzioni dell'establishment - le stirpi - impongono le "norme" di ciò che è possibile e "reale" e la maggioranza della popolazione le accetta senza metterle in dubbio e senza riflettere o condurre personalmente delle ricerche. Se hai il controllo sulle convinzioni delle persone, eliminando la loro percezione di ciò che è possibile, puoi anche far sì che esse ridano in faccia alla verità. Però anch'io mi sono fatto qualche risatina quando dei devoti religiosi mi hanno preso in giro riguardo ai Rettiliani, perchè so che costoro vanno in chiesa tutte le settimane per venerarli! Anche se inconsapevolmente, è proprio quello che fanno!
    :ok:

    Questo qui sotto è il video di presentazione di una serie nei quali Credo racconta la sua storia e trasmette la sua conoscenza. Sono molti, ma consiglio di vederli, un pò alla volta, man mano... Ci son cose inquietanti, certo, ma anche interessanti e MOLTO, a parer mio.

    Video
     
    Top
    .
  3. BILLA70
     
    .

    User deleted


    Lo so, non è facile nè leggere, nè digerire, nè affrontare di queste argomentazioni ... :sosi:
    Nemmeno portarle, se è per questo :facepalm: ma, dopo averne preso contatto, non me la sento nemmeno di tirare dritto o di fare l'indifferente. Capisco bene anche il disorientamento dell'animo che generano :sosi:

    IL CULTO DEL SERPENTE

    Il mondo non va ristretto fino ad adeguarlo alla comprensione... è la comprensione che si deve espandere e aprire fino a includere l'immagine del mondo così come in effetti è.
    Sir Francis Bacon

    I Rettiliani apparvero in tutto il mondo e questo spiega come mai, di fatto, troviamo gli stessi "dèi serpente" in tutte le culture e le religioni antiche. Successivamente gli "dèi" si fusero in un solo "Dio" per dare vita alle religioni monoteistiche quali il Cristianesimo, il Giudaismo e l'Islam, ma in altre rimasero "dèi", al plurale; ad esempio, prendiamo l'Induismo, che annovera decine di migliaia di divinità. Gli "dèi" serpente divennero gli dèi indù, gli dèi sumeri, gli dèi babilonesi, gli dèi egizi, gli dèi cinesi... africani...Sono a tutt'oggi la forza che sta dietro alla religione mondiale, in cui nel tempo si sono spietatamente serviti per controllare la razza schiava - l'umanità. La religione limita la percezione del sé e del mondo; crea una struttura gerarchica (dall'alto verso il basso) pari a una dittatura; sfrutta la paura e il senso di colpa per imporre un sistema di credenze; e fornisce infinite opportunità per dividere e dominare la popolazione. John A. Keel nel suo libro Il nostro pianeta infestato, giustamente afferma che la razza serpente scelse la religione come "campo di battaglia" sul quale conquistare la mente umana:

    "L'antico e semi-umano Popolo del Serpente è ancora tra noi. Esso fu probabilmente venerato da coloro che costruirono Stonehenge e dalle civiltà marginali e ormai dimenticate del Sud Africa... In alcune parti del mondo il Popolo del Serpente ha impersonato con successo il ruolo degli dèi, imitando le tecniche della super-intelligenza [Coscienza Infinita]. Tutto questo portò alla nascita di religioni pagane basate sul sacrificio umano. Il conflitto, per gli uomini, divenne di tipo religioso e razziale...
    ...Una volta coinvolto, l'individuo apriva una porta in modo da lasciar entrare nel suo corpo un qualcosa di indefinibile (probabilmente una massa impercettibile di energia intelligente) che esercitava poi una qualche forma di controllo sulla sua mente subconscia... La razza umana avrebbe fornito le "pedine"... Ogni individuo doveva lasciarsi coinvolgere da una delle forze contrapposte... La battaglia principale aveva in palio ciò che poi sarebbe diventata nota come anima umana".

    Chi sceglie di donarsi a una divinità o a un "dio" apre la propria psiche alla possessione esercitata dalla forza che quella divinità o quel "dio" rappresentano. Si crea una connessione vibrazionale. Divinità come "Maria" e "Gesù", Yahveh e Allah, rappresentano forze molto diverse rispetto a ciò che percepiscono i fedeli, e lo stesso vale per la marea di divinità serpente dai nomi diversi, venerate dalle religioni antiche e moderne. Le religioni del mondo sono una fantastica fonte di energia per i Rettiliani della Quarta Densità, perchè i fedeli vengono manipolati a concentrarsi sulle divinità che li rappresentano. Questa connessione energetica viene utilizzata per irretire gli esseri umani e prosciugare la loro forza vitale. E' quanto succede in proporzioni gigantesche quando due milioni di musulmani si riuniscono alla Mecca intorno alla Kaaba, un simbolo degli dèi rettiliani. Secondo un detto, l'energia fluisce dove va l'attenzione; la definizione è corretta e un culto è una forma estrema di attenzione. Il trucco consiste nel manipolare la concentrazione umana affinchè si focalizzi su divinità simboliche e creare la connessione energetica che permetta loro di "succhiare" l'energia degli esseri umani. Le religioni, le società segrete e le loro controparti sataniche incoraggiano i propri aderenti a "donarsi" alla divinità e così facendo le persone danno inconsapevolmente il permesso a quei folli di possederle e "vampirizzarle". Tutte le religioni, le società segrete e il Satanismo venerano gli stessi "dèi" rettiliani e in questo modo i fedeli e i partecipanti sincronizzano il loro campo di energia con gli "invisibili" Rettiliani che dimorano oltre la vista umana e danno loro in pasto la propria forza vitale. Nello Utah incontrai un uomo che aveva messo a punto una tecnologia per interagire con i campi di energia al di là della luce visibile. L'unico momento in cui la sua tecnica non funzionava era quando le chiese mormone di quella zona erano stipate di fedeli, perchè i campi di energia venivano enormemente disturbati dall'energia proiettata dalle congregazioni. Si tratta della stessa energia che viene assorbita dai Rettiliani attraverso i culti religiosi. Le religioni sono state create anche per confinare le percezione umana all'interno delle credenze, norme e regolamenti imposte dalla Psicopolizia religiosa, e per vincolare ancor più saldamente le persone alla "vibrazione del serpente" raccolta dal cervello rettiliano. I Rettiliani e i loro ibridi hanno agito nel corso di eoni allo scopo di possedere e controllare la mente umana e disconnetterci così dalla nostra coscienza superiore; e riuscendo ad abbindolare la popolazione facendosi venerare, letteralmente o attraverso divinità simboliche, la cosa diventa assai più semplice. Stiamo parlando degli stessi esseri che distrussero l'Età dell' Oro infiltrando le loro religioni. Tutto questo continua ancora oggi e le divinità, gli dèi e i demoni venerati dalle religioni, dalle società segrete e dai satanisti sono sempre gli stessi, ovvero, i Rettiliani e i simboli ad essi associati, collegati al culto del Sole, della Luna e del pianeta Saturno. Le leggende di tutto il mondo narrano di una umanità mandata in rovina dai "serpenti". Questo è precisamente ciò che accadde, grazie sopratutto all'utilizzo della religione.

    La religione del Serpente

    L'archeologa Sheila Coulson dell'Università di Oslo, in Norvegia, nel 2006 pubblicò le prove di un culto del pitone risalente a 70.000 anni fa, le più antiche tracce di un rituale umano fino ad ora rinvenute. La Coulson acquisì le prove tra le colline di Tsodilo, nel Deserto del Kalahari, in Sudafrica. Si tratta di un isolato gruppo di modesti picchi con la più grande concentrazione al mondo di pitture rupestri. L'antico polopo San, che conosciamo anche col nome di "boscimani", credeva che queste colline fossero sacre e ancora oggi esse vengono chiamate le "Montagne degli Dèi" o la "Roccia che Bisbiglia". Secondo la mitologia san, gli esseri umani vennero creati dal "pitone", un tema ricorrente. Si dice che il pitone gigante discese tra le colline e creò gli esseri umani facendoli nascere da uova che recava con sè un sacco. Credo Mutwa, sciamano zulu, mi ha raccontato che "Africa" deriva dall'antica parola Wafirica, che significa "Il primo popolo sulla terra" o "Il primo popolo qui". [...] Io concordo sul fatto che il luogo di origine della razza umana sia stato l'Africa, dove, secondo le Tavolette Sumere, i Rettiliani Anunnaki inizialmente si erano stabiliti per sfruttare le riserve aurifere e costringere gli esseri umani a portarle alla luce. Molto più tardi la razza schiava si stabilì in Mesopotamia, dando vita alla civiltà dei Sumeri, ma si sparse anche in tutto il resto del mondo. Cina, Giappone ed Estremo Oriente erano così ossessionati dal culto del serpente da adottare come simbolo nazionale il drago, o dragone, un tema che ritroviamo dappertutto. Ovunque si guardi si ritrovano essenzialmente gli stessi racconti, divinità e credenze che riguardano gli dèi serpente. Nel suo libro The Worship of the Serpent (Il culto del serpente) John Bathurst Deane, scrive "Il serpente mistico è presente nella mitologia di ogni nazione; ad esso viene consacrato quasi ogni tempio; fu immaginato nei cieli e sulla terra e come dominatore dei regni del dolore infinito". Sottolinea inoltre che il serpente è il principale simbolo mitologico ed è "l'unico oggetto di superstizioso terrore in tutto il mondo abitabile". I serpenti abbondano nei simboli religiosi e sulle monete, e anche molto degli "Oracoli" che "canalizzavano" gli dèi da altre dimensioni della realtà erano simboleggiati con caratteristiche rettiliane, oppure lo erano gli "dèi" che comunicavano attraverso di loro. Il dio cinese Fohi veniva raffigurato con le fattezze di un uomo e di un serpente, così come anche i leggendari re ateniesi Cecrope ed Eretteo e l' egiziano Tifone, o Set. L'Oracolo di Delfi era noto come Pitia che deriva da "Pitone", il serpente o drago della mitologia greca ucciso da Apollo, dio del Sole. La parola "drago" o "dragone" deriva dal greco drakon, che significa "grosso serpente". Le Olimpiadi, o Giochi Olimpici, in realtà sono una riorganizzazione dei Giochi Pitici dell'antica Grecia, che si tenevano in onore di Apollo. Gli dèi del Sole, come ad esempio Nimrod di Babilionia, venivano simboleggiati come una fiamma eterna, o fiaccola, uno dei maggiori simboli degli Illuminati. Anche la fiamma olimpica venne ispirata da questo simbolo. Secondo un'antica leggenda, Nimrod aveva due figli, Magor e Hunor. Magor viene considerato il capostipite dei Magiari e Hunor degli Unni-Chazari. Il nome di Nimrod, dio babilonese degli Illuminati, ricorre piuttosto spesso. Gli antichi dèi/dèe/divinità del Sole e dèi/dèe/divinità della Luna erano invariabilmente associati o simboleggiati dal serpente. Gli dèi del Sole come Nimrod, Apollo, Bel/Baal e Mitra rientrano perfettamente in questa descrizione e lo stesso vale per le divinità femminili, come Semiramide di Babilonia. Dal culto del serpente ebbero origine il culto degli alberi e il culto del fallo, come nel caso dei Druidi delle isole britanniche e di parte dell'Europa. Essi adoravano il dio serpente Hu (una versione dell'egiziano Osiride) che chiamavano " Il Drago Dominatore del Mondo". Nel contesto druidico, hu-man significa "uomo/serpente", "uomo/dio/serpente". I Celti e i Pitti della Britannia pre-normanna chiamavano "dragoni" i loro re. Il titolo di Pendragon (il Grande Dragone) era simbolo del re dei re delle isole britanniche e Uther Pendragon della leggenda di Re Artù ne è un esempio. Il re dei re veniva anche chiamato Draco. Come ho già detto, i Rettiliano malvagi vengono spesso associati alla costellazione del Drago o Draco, così come anche al sistema solare di Orione. Le storie del ciclo arturiano presentano tutti i classici elementi di questo soggetto, compresa la creazione di stirpi reali mediante l'incrocio di entità umane e non umane e battaglie tra draghi rivali. C'è anche il tema della "Dama del Lago", che si ricollega alle storie dei popoli serpentiformi che veneravano una dea, come i Naga, che vivevano in punti sotterranei sotto i laghi. Il drago rosso, simbolo del Galles si basa sulla dichiarazione fatta da Merlino, il "mago" di Artù, che lo identificò come simbolo del popolo britannico. Merlino veniva descritto solo per metà umano, dato che era figlio di un essere "sotterraneo" e di una donna. Codici quali ob, ab, og, oph, ophis e aub si usavano per indicare una divinità serpente del mondo antico. In Asia Minore e Medio Oriente troviamo Ofione (Ophioneus), il serpentiforme dio-sole gigante dei Fenici, discendenti dei Sumeri. Le narrazioni su Ofione rispecchiano la storia di "Satana", anch'esso un nome originario di Sumer nelle sembianze di Satam, Sandan o Santana raffigurato con un tridente o "forcone". Troviamo ophis nel nome del Faraone Amenophis IV, meglio noto come Akhenaton, padre di Tutankhamen che si battè per introdurre una religione monoteistica. Da oph derivano gli Ofiogeni, una razza serpente delle leggende asiatiche. L'isola di Cipro era conosciuta come Ofiusa (Ophiusa), il "Luogo dei Serpenti", e le leggende di quel posto narrano di serpenti bipedi. Poi c'è la parola greca ophis (ofis) "serpente". Gli Ofiti erano dediti alla religione del serpente e vissero in Egitto. Secondo Epifanio, uno dei "Padri della Chiesa" cristiana vissuto nel 4° secolo, gli Ofiti veneravano il serpente come simbolo del loro dio. Successivamente uno dei loro rituali sarebbe divenuto lo "spezzare il pane" che oggi vediamo nell'Eucaristia cristiana. L'Eucaristia originaria, anteriore all'epoca di "Gesù", prevedeva che venisse bevuto il vero sangue, e non il simbolico vino rosso. Gli Ofiti vengono identificati anche come gli "Hiviti" di Canaan. Il termine deriva da hivvah, riferito ad Eva, o "serpente femmina". Alcuni studiosi sostengono che gli Hiviti discendevano da Heth, figlio di Canaan, figlio di Ham, originario di una stirpe maledetta da Noè, secondo quanto narra la Genesi. La Bibbia dice che si tratta della stirpe di Nimrod di Babilonia. In America Centrale c'era il popolo degli Hivim che così descrivevano se stessi: "Essendo uno Hivim, faccio parte della grande razza del Drago. Io stesso sono un serpente, perchè sono uno Hivim". Gli Hivim veneravano la divinità-serpente del Messico,Quetzalcoatl e si autodefinivano i "discendenti dei serpenti". Brasseur de Bourbourg, traduttore di testi religiosi del Centro America, il popolo Vuh, disse che gli Hivim coincidevano con i discendenti di Ham, il "figlio maledetto di Noè", ed ecco ancora una volta la stirpe di Nimrod. La figura di Nimrod, vera o simbolica che sia, è collegata alla stirpe degli ibridi rettiliani. I Maya, il popolo del Centro America associato al pressunto significato del 2012, veneravano il dio serpente Kukulkan, una versione di Quetzalcoatl, il "Serpente Piumato".

    "La Terra del Serpente Piumato"

    Il Nord America era un altro centro del culto del serpente e alcuni ricercatori sostengono che "America" derivi da "Amaruca", il dio-serpente piumato noto come "Amaru" o "il serpente". Questo renderebbe le Americhe la "Terra del Serpente Piumato".In tutte le Americhe ci sono tracce del culto del serpente, e si osservano strette connessioni genetiche fra i popoli nativi del Sud, Centro e Nord America. Coloro che chiamiamo "Indiani" d'America risalgono alla civiltà perduta di Mu, o Lemuria, e il culto si spostò con loro. Secondo la tradizione degli Hopi dell'Arizona provengono da un continente che essi stessi chiamano "Kasskara", che sprofondò nel Pacifico 80.000 anni fa. Si calcola che il famoso Tumulo del Grande Serpente in Ohio sia stato edificato 1000 anni fa. E' lungo 1330 piedi e si dice che sia la più grande rappresentazione al mondo eseguita sulla terra. Secondo gli articoli che ho letto, il tumulo riprodurrebbe con accuratezza la disposizione delle stelle nella costellazione del Drago e venne costruito su un terreno geologico molto inusuale che potrebbe essere il risultato sia di una eruzione vulcanica sia della caduta di un meteorite. Presso i Cherokee troviamo il dio - serpente cornuto Uktena, conosciuto anche con altri nomi in lingue diverse, ma sempre con lo stesso significato di "grande serpente". Il termine "divinità cornuta" si trova dappertutto e le persone che hanno visto delle entità rettiliane dicono che alcune di esse sono provviste di corna, sebbene possano esserci anche altre ragioni per questo genere di simbolismo. Le leggende e i miti degli Indiani Hopi sulla creazione, molto simili a quelle dei sumeri, narrano di un "serpente" giunto per traviare gli esseri umani. Raccontano di come il "Primo Popolo" si moltiplicò e si diffuse sulla faccia della terra, e di come fosse felice. Questi umani erano di colori differenti e parlavano lingue diverse, ma si sentivano un tutt'uno e si comprendevano l'un l'altro anche senza parlare. Lo stesso valeva per gli uccelli e gli altri animali. Tutti "si nutrivano al seno della loro Madre Terra, che offriva il nutrimento di erba, semi, frutti e grano, e tutti si sentivano come una cosa sola: persone e animali". Ma, gradualmente, ci furono quelli che dimenticarono l'ordine di rispettare il proprio Creatore: "Sempre di più essi utilizzarono i centri vibratori unicamente per scopi terreni, dimentichi che il loro fine principale era quello di portare avanti il progetto del Creatore". Allora venne Levahoya, Colui che Parla, sotto forma di un uccello chiamato Mochni, e più egli parlava, più convinceva le persone delle loro differenze - quelle fra persone e animali e tra le persone stesse, per via del colore della pelle, della lingua e delle loro convinzioni riguardo al progetto del Creatore". Fu allora che gli animali si allontanarono dagli esseri umani. Lo "spirito guardiano degli animali pose le mani sulle loro zampe posteriori, appena sotto la coda, e questo li rese selvatici e li fece fuggire dalla gente in preda alla paura". Allo stesso modo gli umani iniziarono a dividersi e si allontanarono gli uni dagli altri, prima coloro di razze e lingue diverse, poi quelli che ricordarono il progetto del Creatore e quelli che non lo ricordavano. La leggenda Hopi prosegue:

    "Allora giunse fra loro l'affascinante Kato'ya, con le sembianze di un serpente dalla grossa testa. Egli condusse le persone ancora più lontane le une dalle altre e dalla loro saggezza incontaminata. Essi divennero sospettosi l'uno dell'altro e si accusarono l'un l'altro ingiustamente, finchè non divennero crudeli e bellicosi e iniziarono a combattersi a vicenda. Per tutto il tempo Mochni seguitò a parlare e Kato'ya divenne ancora più ingannevole: non ci fu più riposo, nè pace."

    E' una storia che ricorre in continuazione. Prima c'era il paradiso, poi arrivò il popolo del serpente a dividere e a dominare.
     
    Top
    .
  4. BILLA70
     
    .

    User deleted


    La Dea Serpente

    Gli dèi e le dee dell'antichità che poi divennero le figure religiose che conosciamo oggi, simboleggiano sia gli "dèi" rettiliani sia i culti del Sole, della Luna e di Saturno istigati da quegli dèi. Moltissime divinità inizialmente simboleggiavano la leadreship rettiliana, ma il significato originario è andato perduto. Quando i Rettiliani cominciarono ad agire da "dietro le quinte" e a dominare attraverso le loro stirpi ibride, fecero anche in modo che i veri significati andassero perduti in un labirinto di simboli legati al Sole e alla Luna. Se vuoi esercitare il controllo in gran segreto, ovviamente devi distruggere il maggior numero di prove possibili riguardo la tua esistenza. La dea, o dea madre, è un simbolo universale. In ogni cultura questa divinità assume un'infinità di nomi differenti, come Semiramide, Lilith, Diana, Artemide, Atena, Barati, Britannia, Ecate, Rea, Persefone (il "Primo Serpente"). In origine "dea madre" si riferiva ad un'entità rettiliana alla quale vennero dati nomi come "Regina di Orione", "Madre Serpente" e "Madre di tutti gli Dèi". Può sembrare che i Rettiliani siano una razza estremamente "machista", ma al vertice della loro crudele e imposta struttura gerarchica c'è la femmina, la "regina". La dea rettiliana è simboleggiata dalla Statua della Libertà, donata a New York dai massoni francesi, i quali ben sapevano che essa rappresentava la dea di Babilonia, Semiramide. Ella regge la torcia accesa o fiaccola, simbolo del dio Sole babilonese, Nimrod, e a Parigi c'è un'altra, identica Statua della Libertà. Non solo nel Cristianesimo troviamo la simbologia della "madre col bambino", "Maria e Gesù", ma in tutto il mondo. A Babilonia c'erano Semiramide e Tammuz, in Egitto Iside e Horus e così via. Le statuette rettiliane rinvenute nelle tombe della presumerica civiltà Ubaid in Mesopotamia, raffigurano una madre col bambino. Sir Lawrence Gardner tratta nelle sue opere di quella che lui stesso definisce la "stirpe del Drago" delle "Regine Drago", ma non contempla il coinvolgimento di una razza rettiliana. Gardner sostiene che è tutto simbolico e che gli Anunnaki descritti nelle Tavolette Sumere non sono Rettiliani. I resoconti di Sumer, dice, rivelano che gli Anunnaki avevano una "camera di creazione" per produrre queste stirpi "reali" e afferma che la discendenza veniva determinata sul nascere dal "DNA" mitocondriale delle Regine Drago. Gardner parla di "Sangue Reale"nel "ventre di una Regina Drago". In Francia altri testi chiamano questa stirpe Le Sepent Rouge, il "serpente rosso". In tutta l'area abitata dalle ex popolazioni di Atlantide e Mu troviamo il culto della dea serpente e del figlio serpente, spesso simboleggiato anche da un toro.Lo scrittore Jamec Churchward scrisse che gli abitanti di Mu veneravano una dea chiamata "Regina Moo", e che Mu/Lemuria veniva chiamata "Madreterra". Nella zona del Mediterraneo i re-sacerdoti erano conosciuti come i "Figli della Dea Serpente". Nella stessa regione vennero creati templi e Scuole Misteriche in loro nome, come il Tempio di Artemide/Diana a Efeso, in Turchia, una delle 7 meraviglie del mondo antico. Pare che Samotracia, "l'Isola Sacra" avesse il quartier generale del proprio culto nella regione Mediterraneo/Egeo e venivano celebrati riti della "Sorellanza delle Figlie"della dea Ecate, raffigurata con serpenti al posto dei piedi e dei capelli. L'antico termine e geroglifico egizio che significa "dea" vuol dire anche "serpente" e a Creta si chiamavano i re discendenti da "Minosse" i "Figli della Dea Serpente". Creta era famosa per il suo labirinto, che significa "Casa della Doppia Ascia" o "Casa della D. S.". Anche in Grecia c'era il culto della dea serpente che veniva chiamata "Atena", e a Delfi l'Oracolo riportava le parole della dea serpente nota come Delfinia. L'Oracolo cadeva in una specie di stato ipnotico fissando gli occhi di un serpente. Pitagora, crebbe tra i misteri del culto della dea serpente e il suo nome significa "Io sono il Pitone" o "Io sono il Serpente". Si diceva che la dea indiana Devi fosse un serpente, ed un'altra chiamata "Kadru" fosse la dea serpente e Madre dei Naga, o popolo del Cobra. Devi viene descritta mentre trasporta Visnu sopra le acque del Diluvio.
    Questa descrizione ben si accorda con i resoconti mesopotamici degli Anunnaki che sorvolavano la Terra colpita dai cataclismi. I re merovingi veneravano la dea della Luna, Diana, la "Madre degli Dèi", nota anche come "Artemide", e non è per un "incidente" - in tutti i sensi - che la Principessa Diana è morta in una città fondata dai Merovingi. Diana era nata nella tenuta dei Windsor a Sandringham, nel Norfolk, e il padre, satanista, le aveva dato il nome della dea Diana. Tutta la sua vita era stata un rituale compreso il finto matrimonio con il Principe Carlo fino alla sua morte (rituale) nel Tunnel dell'Alma di Parigi. Secondo uno studioso americano quello era il luogo in cui i Merovingi compivano i loro riti in onore della dea Diana. "Ponte dell'Alma" si traduce con "Ponte dell'Anima". La Principessa Diana è stata associata alla rosa e tra i simboli scelti per commemorarla compare anche la rosa a cinque petali, utilizzata nelle chiese per rappresentare il ventre di Maria e chiamata dai Romani "Rosa di Venere", il nome con cui essi chiamavano la Semiramide babilonese e la dea universale. Per questi individui il simbolismo è fondamentale. Per saperne di più sull'assassinio della Principessa Diana leggete Il Segreto più Nascosto.


    Video

    Quel titolo sul giornale che sta leggendo la mamma... "Sono stato rapito da un ufo"... :sogghigno:

    Ho portato la mia ragazza
    Ad una festa di sabato
    "Ragazzo quella ragazza è con te?"
    Si, siamo uno sola cosa

    Ora credo nei miracoli
    E un miracolo
    E' successo stanotte

    Ma se
    Stai pensando
    Alla mia ragazza
    Non importa se sei
    Nero o bianco

    Stampano il mio messaggio
    nel "Sun" di sabato
    Ho dovuto dirgli
    Che non sono secondo a nessuno

    E ho parlato dell'uguaglianza
    Ed è vero
    O hai torto o hai ragione

    Ma se
    Stai pensando
    Alla mia ragazza
    Non importa se sei
    Nero o bianco

    Sono stanco di questo diavolo
    Sono stanco di questa roba
    Sono stanco di questo business
    Concludi quando
    Le cose diventano pericolose
    Non ho paura
    Di tuo fratello
    Non ho paura di nessun lenzuolo
    Non ho paura di nessuno ragazza
    Quando le cose diventano meschine!

    Protezione
    Per gangs, club
    E nazioni
    Provocando dolore
    Nelle relazioni umane
    È una guerra di terreno
    Su una scala globale
    Preferirei sentire entrambe le parti
    Della storia,
    Vedi, non si tratta di razze
    Soltanto di posti
    Facce
    Da dove proviene il tuo sangue
    E' dov'è il tuo spazio
    Ho visto i brillanti
    Diventare più sbiaditi
    Non passerò la mia vita
    Ad essere un colore!

    Non dirmi che sei d’accordo con me
    Quando ti ho visto
    Buttare fango nei miei occhi

    Ma se
    Stai pensando
    Alla mia ragazza
    Non importa se sei
    Nero o bianco

    Ho detto se
    Stai pensando
    Alla mia ragazza
    Non importa se sei
    Nero o bianco

    Ho detto se
    Stai pensando
    Di essere mio fratello
    Non importa se sei
    Nero o bianco

    È nero, è bianco,
    E' dura per loro da accettare
    È nero, è bianco...


    L'Unione della Dea

    La dea degli Illuminati compare sotto molte sembianze e la troviamo anche nel logo dell'UE. L'Europa prende il suo nome dalla dea Europa un'altra versione della dea-luna Semiramide. Quindi, l'UE è l'unione della dea di Babilonia e di Sumer e le dodici stelle che compaiono sulla bandiera dell'UE ne sono una ulteriore conferma. Le dodici stelle - o pentacoli - dello Zodiaco Babilonese sono un simbolo della dea. Secondo la Chiesa di Roma (nient'altro che la Chiesa di Babilonia trasferita altrove) la Madonna "Regina dei Cieli", porterebbe una "corona di dodici stelle". Nel Libro della Rivelazione 12:1 si legge: "Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul capo una corona di dodici stelle". Il cerchio è anche il simbolo delle Scuole Misteriche e rappresenta il babilonese "figlio nato da una vergine", Tammuz. Questo simbolo dell'UE viene attribuito a Paul Levi (sionista r.) direttore del "settore culturale" del Consiglio d'Europa, istituito a Londra nel 1949, convertito al Cattolicesimo che disse di aver visto una statua di "Maria Madre" con la "corona di dodici stelle" che brillavano sotto il cielo blu, e disse che in quello stesso momento aveva deciso che sulla bandiera europea ci sarebbero state dodici stelle d'oro in cerchio su uno sfondo blu scuro. Oh, che stupidaggine!
    Quel simbolo fu appositamente scelto per rappresentare la dea di Babilonia. La bandiera europea venne presentata l'8 dicembre del 1955 durante la festività dell'Immacolata Concezione e il 2 settembre del 1958, il futuro Papa Pio XII, inaugurò una statua alla Madonna alta 20 metri e la chiamò "Nostra adorata Signora, dominatrice d'Europa". "Adorata Signora" = la dea di Babilonia, la dea serpente. Nel 1984, in occasione delle elezioni europee, in Gran Bretagna vennero emessi due francobolli, su uno dei quali era rappresentata una donna in groppa a un toro, guidato da un ragazzo sopra sette colline o onde del mare. E' la raffigurazione della leggenda della dea Europa rapita da Zeus (Nimrod) sotto le sembianze di un toro. Il toro è uno dei simboli con cui le Scuole Misteriche rappresentavano Nimrod e il dio della Luna, con le corna simbolo della luna crescente. Sull'altro francobollo era raffigurato anche un ponte con la scritta "Europa". Il termine latino Pontifex, che significa "Pontefice" o "Alto Sacerdote", deriva da pons, "ponte", e facio, "fare". Pontifex significa quindi "Costruttore di Ponti". Nel linguaggio figurato occulto, la Chiesa di Roma e il suo Pontefice spesso sono simboleggiati da un ponte. Una delle principali stirpi di ibridi rettiliani è la dinastia degli Asburgo. Furono proprio gli Asburgo e la rete della rothschildiana Tavola Rotonda, specialmente il Gruppo Bielderberg, a dare vita all'UE per centralizzare il potere nell'intero continente. La bandiera dell'asburgico Movimento Paneuropeo, o Unione Paneuropea, che operò nell'ombra per insediare l'UE, è la croce rossa dei Cavalieri Templari su un sole giallo (Nimrod) circondato dal cerchio di stelle di Semiramide, e venne disegnata da Otto e Karl von Habsburg (Asburgo). Nel suo libro L'ordine sociale di domani, Otto scrive:

    "Ora possediamo un simbolo europeo che appartiene equamente a tutte le nazioni. Questa è la corona del Sacro Romano Impero, che incarna la tradizione di Carlo Magno, sovrano dell'occidente unito".

    "Occidente" è riferito alle nazioni d'Europa e dell'emisfero ovest, e Carlo Magno è l'ibrido rettiliano che fu re dei Franchi dall'anno 768 fino alla morte. Hitler e la leadership nazista di fatto erano suoi veneratori. Carlo Magno espanse il dominio dei Franchi fino a trasformarlo in un impero che inglobava gran parte dell'Europa centrale e occidentale. I genealogisti affermano che molti personaggi di spicco, sia del passato che del presente, discendono da Carlo Magno, incluso ogni singolo monarca inglese a partire da circa l'anno 1000 e fino alla casata dei Windsor, la casata olandese d'Orange e molti presidenti Statunitensi, tra cui George Washington, la famiglia Bush e Barack Obama. Quello che conta per gli Illuminati è quanto sia stretto il legame di parentela. Per "onorare" chi si fosse distinto per il proprio duro lavoro finalizzato all' "unità europea" venne istituito il premio Carlo Magno, e uno dei prescelti fu il Presidente Bill Clinton, educato dai Gesuiti e che ha chiesto che la Russia entri a far parte dell'UE, obiettivo dei Rothschild. Tra gli altri vincitori c'è anche Tony Blair.

    Video

    Fonte comune

    Il culto del Serpente, il culto del Sole, il culto della Luna e il culto di Saturno erano collegati ai sacrifici umani in onore degli "dèi", nonchè alla costruzione di piramidi. Furono i Rettiliani e i loro ibridi a edificare le piramidi d'Egitto, di Sumer, dell'America Centrale, della Cina, e così via. Queste opere sono il loro biglietto da visita. Nelle varie forme ed espressioni, questi culti sono i fondamenti di tutte le principali religioni e non dovrebbe sorprendere che la loro comune fonte e ispirazione siano Sumer e Babilonia, l'odierno Iraq. Gli innumerevoli racconti e temi contenuti nell'Antico Testamento sono una riscrittura di quelli sumeri, ben più antichi, trasposti poi all'interno di un altro contesto e scenario storico/culturale. Anche i testi che sarebbero poi diventati la Torah ebraica (i primi 5 libri del Vecchio Testamento) vennero enormemente influenzati dai decenni di schiavitù giudaica a Babilonia a partire dal 586 a.C. Ai Giudei venne permesso di vivere e lavorare nella società babilonese e la loro classe sacerdotale aveva accesso alla conoscenza e alle credenze mesopotamiche. Ci sono due versioni del Talmud ebraico ("insegnamento"): il Talmud di Gerusalemme e il successivo Talmud di Babilonia che include molti accenni all'Antico Testamento. Venne tramandato oralmente per secoli prima di essere scritto nel 5° secolo e alla fine le religioni monoteistiche presero il sopravvento. Nell'Antico Testamento possiamo ancora trovare lo strano riferimento in cui gli dèi sumeri, al plurale, sopravvissero a questa trasformazione, come quella che ho citato in precedenza. Le leggende, i miti e la religione di Babilonia sono al cuore di tutte le principali religioni ed anche della maggior parte di quelle minori. Queste leggende si basano su tre personaggi: Nimrod, dio padre, simboleggiato da un pesce; Damu, o Tammuz, il figlio nato da una vergine e considerato la reincarnazione di Nimrod, quindi "padre e figlio erano una cosa sola"; e la Regina Semiramide, o Ishtar, la vergine madre, simboleggiata da una colomba e nota anche con il nome di Lilith. Si narra che quando morì, Nimrod divenne il dio-sole Baal e con i suoi raggi fecondò Semiramide, da qui la "nascita da una vergine". Insieme, questi simbolici padre-figlio-madre compongono la trinità babilonese che con qualche differenza, in seguito sarebbe diventata la trinità cristiana. Nimrod, "fondatore di Babilonia", veniva descritto come un "potente tiranno" un "grande cacciatore" e uno dei "giganti". Tra i suoi simboli c'erano il serpente e il drago.Gli Arabi credevano che dopo il Diluvio fosse stato Nimrod a costruire o ricostruire la stipefacente struttura che si trova a Baalbek, in Libano, con i suoi tre blocchi di pietra di 800 tonnellate ciascuno. Si dice che egli regnò sulla regione che ora si chiama Libano e secondo la Genesi i primi centri del regno di Nimrod furono Babilonia Akkad e altri nella terra di Shinar (Sumer). Nimrod regnò anche sull'Assiria ed edificò Ninive, ove furono ritrovate molte delle tavolette sumere in argilla. Le stirpi ibride di Sumer/Babilonia migrarono in tutte le direzioni. Alcune si stabilirono nella terra che sarebbe diventata la Khazaria e altre scoprirono e popolarono la futura Roma. La religione di Sumer e Babilonia venne trapiantata a Roma e venne portata avanti praticamente nello stesso modo finchè non si trasformò nel Cristianesimo che era, bhè diciamolo, praticamente la stessa cosa. Il Cristianesimo venne introdotto come religione di stato nel 4° secolo dall'Imperatore Costantino, che venerava una divinità chiamata "Sol Invictus" il "Sole Invincibile". Il Cristianesimo non era altro che un'altra versione di tale culto e di altri concetti esoterici compreso il culto del dio della Luna. La trinità babilonese divenne la trinità "cristiana" sotto altri nomi. Padre, Figlio e Spirito Santo erano semplicemente Nimrod, Tammuz e la Regina Semiramide sotto mentite spoglie. Nimrod divenne "Dio Padre" e Tammuz "Gesù". Nel Cristianesimo lo Spirito Santo è simboleggiato da una "colomba". A Babilonia questo era il simbolo di Semiranide, conosciuta anche come la "Vergine Madre", "Regina del Cielo", "Mia Signora" e "Nostra Signora", appellativi trasferiti poi alla figura biblica di "Maria", vergine e madre di "Gesù". Le festività di Natale, Pasqua e Quaresima provengono tutte da Babilonia e dal mondo pagano. La croce era il simbolo di Nimrod/Tammuz e veniva utilizzata migliaia di anni prima del Cristianesimo. I Babilonesi credevano che il battesimo li avrebbe purificati dal "peccato" e persino la mitra, il copricapo portato dal Papa, dai cardinali e dai vescovi è stata "rubata" dai simboli a testa di pesce di Nimrod di Babilonia. Il centro del potere legislativo americano venne intenzionalmente ubicato negli stati della Virginia e del Maryland, La Virginia è lo stato della Vergine Madre di Babilonia e il Mary-land è la Terra di Maria. Questi stati circondano Washington DC nel Distretto di "Columbia", il cui nome deriva da "colomba" - il simbolo della dea babilonese. A Roma si venerava la dea Venus Columba, o Venere di Colomba.
     
    Top
    .
  5. BILLA70
     
    .

    User deleted


    Oh sì, vi prego, rilassiamoci che non se ne può più! Davvero! fp
    In realtà non ci vuole molto, sapete? Io l'ho detto e ripetuto. Basta evitare e tirare dritto, che ci vuole?
    Chi vuole rimanere rilassato, basta che non entri qui, perchè qui, sapete... C05W7pq ...è in atto un vero e proprio THRILLER!!!

    Video

    iq3blci gif

    Shabbat Nero

    A Roma Nimrod era noto come "Saturno". Il giorno della sua nascita veniva celebrato durante le festività dei Saturnali, nel periodo appena precedente il nostro Natale e un tempo Roma era persino chiamata "la città di Saturno". Lo Shabbat (il sabato) ebraico deriva da "Giorno di Saturno" (Saturn-day) -Nimrod- e in India il "sabato" è detto "Shanivar" , dal nome del dio vedico Shani che si sarebbe manifestato... nel pianeta Saturno. Il culto di Saturno, il "Signore degli Anelli", è tuttora al centro del sistema politico, commerciale e religioso. Saturno è il dio delle banche. Le tonache nere sono il simbolo di Saturno, ed è per questo che vengono indossate da giudici, avvocati, preti cattolici, rabbini e studenti universitari nel giorno della laurea. Saturno è conosciuto anche come il dio "El", come in "Israel", così abbiamo le el-ezioni per essere el-etti e se diventiamo ricchi e potenti entriamo a far parte dell'el-ite. Comprendere le parole e i simboli è indispensabile per capire il funzionamento del sistema e le sue fondamenta "religiose". Quando si scrive o pronuncia una parola lettera per lettera, in inglese si dice "fare lo spelling". Ma spell significa anche "parola magica" o "incantesimo, sortilegio". Ed è proprio questo che sono le parole, se utilizzate con malevolenza. Sono incantesimi, sortilegi sulla psiche umana. Lo studioso americano Jordan Maxwell è molto ferrato sui collegamenti tra le parole. "Israel" è composto da: Isis, la vergine madre d'Egitto; Ra, il dio del sole egizio; ed El. Il nome "El" si riferisce anche ad un dio della luna universale, chiamato "padre degli dèi" e "padre dell'uomo". "El" è il singolare dei biblici "Elohim". Questi "dèi singoli" in realtà sono un insieme di molti dèi e dee. Il "compleanno" di Nimrod in pieno inverno è un'ulteriore simbologia del dio-sole. Nimrod/Tammuz rappresentava il Sole che "moriva" durante il solstizio d'inverno in cui esso raggiunge il punto minimo della sua forza nell'emisfero settentrionale. Ecco perchè la nascita dei simboli del dio-sole, per esempio "Gesù", venne fissata nel giorno che sarebbe diventato il nostro 25 dicembre. La Bibbia afferma che Gesù morì sulla croce, venne deposto in un sepolcro e resuscitò dopo tre giorni. L'odierno 25 dicembre era il Natalis Solis Invicti di Roma - la Nascita del Sole Invitto [Indomito/Invincibile]. E' questo il significato della descrizione di Gesù come della "luce del mondo" e dell'affermazione: "Allora vedranno il Figlio dell'Uomo venire su una nube con potenza e gloria grande". Il che potrebbe anche ricollegarsi alla Luna, come spiegherò più avanti. Tra l'altro, He [in inglese "Egli" o "Lui"] è un simbolo del Sole [dal greco elios, "sole"e simbolo chimico dell'elio]. Nei millenni precedenti al Cristianesimo troviamo una lunga serie di figure di "Gesù". Tra queste: Osiride e Horus (Egitto), Mitra/Mitras (Persia e Roma), Dioniso o Bacco ( Grecia/Roma), Attis di Frigia (l'odierna Turchia), Krishna (India) e, naturalmente, Tammuz/Damu a Babilonia. Ecco cosa si diceva di due di quelle divinità - "Gesù", di epoche assai precedenti a "Gesù":

    "Attis di Frigia
    Nacque il 25 dicembre dalla Vergine Nana.
    Veniva considerato il salvatore e venne ucciso per la salvezza dell'umanità.
    Il suo corpo veniva simboleggiato con il pane e mangiato dai fedeli.
    I suoi sacerdoti erano "eunuchi per il regno dei cieli".
    Era il figlio del Padre Divino.
    Nel giorno di "Black Friday", "venerdì nero", venne crocifisso ad un albero dal quale il suo sangue santo sgorgò per redimere la Terra.
    Discese nel mondo sotterraneo e dopo tre giorni, il 25 marzo, risorse come "l'Altissimo".

    Dioniso (Grecia) e Bacco (Roma)
    Dioniso nacque il 25 dicembre da una vergine e, come il Santo Bambino, venne posto in una mangiatoia.
    Era un maestro che si spostava da un luogo all'altro e che compiva miracoli.
    Entrò "in trionfale processione in groppa a un asino".
    Fu un re sacro, morì per uccisione e il suo "corpo" veniva "mangiato" durante i rituali eucaristici per la fecondità e la purificazione.
    Dioniso resuscitò dalla morte il 25 marzo.
    Era il Dio delle Vigne e tramutava l'acqua in vino.
    Veniva chiamato "Re dei Re" e "Dio degli Dèi".
    Veniva considerato il "Figlio Unigenito", il "Salvatore", il "Redentore", "Colui che porta i peccati" e l' "Unto" e l' "Alfa e l'Omega".
    Veniva identificato con il montone o con l'agnello.
    Il titolo sacrificale di "Dentritico" o "Giovane Uomo dell'Albero" lascia intendere che egli fosse stato impiccato a un albero o crocifisso".

    Gesù e Maria non sono mai esistiti. La loro storia è solo un mito simbolico che ritroviamo costantemente in tutto il mondo già migliaia di anni prima del Cristianesimo; è per questo che in ogni continente compare la figura di "Gesù" sotto nomi diversi. Nell'antica Mesoamerica si diceva che Quetzalcoatl, il "Serpente Piumato", fosse nato da una vergine, resuscitasse i morti e avesse promesso di "ritornare". Il Cristianesimo non è che un'altra religione rettiliana che, nelle sue forme, abbracciò tutto il mondo.

    Allah, Dio della Luna

    C'è un altro aspetto cruciale che riguarda il modo in cui i culti e i rituali di Sumer e di Babilonia sono diventati le religioni odierne. Mi riferisco al culto del dio della Luna e nel corso del libro questo punto assumerà un importantissimo significato. Il dio della Luna, o dio-Luna, col passare del tempo venne soppiantato dal dio-sole, dalla dea-luna e dalle religioni monoteistiche, ma in tutta l'antichità era stato la divinità primaria. I Sumeri veneravano la Luna sotto nomi differenti, tra cui Nanna e Suen, il sui simbolo era la luna crescente. Oggi questo è il simbolo dell'Islam, una religione del dio della luna. Gli Assiri, i Babilonesi e gli Accadiani, seguirono i Sumeri nel loro culto del dio-luna al quale diedero il nome di "Sin", un derivato di "Suen". La sua città sacra era Ur nell'odierno Iraq. E ' questa l'origine dei termini inglesi sin o sinner ("peccato" e "peccatore") - il dio della Luna mesopotamico. La dea Ishtar/Semiramide veniva raffigurata come la figlia di Sin. A Ur e a Harran (o Haran), nel sud della Turchia, sono venuti alla luce templi dedicati al dio-luna. Entrambi questi siti sono strettamente correlati al biblico Abramo, patriarca dei cristiani, degli ebrei e dei mussulmani. Secondo la Genesi, Abramo, o Abram, nacque a Ur e visse ad Harran. Si dice che fosse partito da lì per recarsi a Canaan e dare inizio alla razza israelita. La Bibbia dice che "Dio" disse ad Abramo che la progenie nata da suo "seme" sarebbe stata così numerosa da essere "come la polvere della terra". Si dice che Dio avesse promesso ai discendenti di Abramo la terra "dal fiume d'Egitto al grande fiume Eufrate, la terra dei Chenei, Chenizei, Cadmonei, Ittiti, Ferezei, Refei, Amorei, Cananei, Ghirgasei e Gebusei". Questa è l'origine della "Terra Promessa" d'Israele e del progetto sionista rothscildiano per accaparrarsi ciò che essi chiamano "Grande Israele", dal Nilo all'Iraq, la cui invasione fa parte di questo progetto. In Palestina venne ritrovato un importante tempio dedicato al dio-luna, con statue che rappresentavano un uomo con una luna crescente sul petto e altre che riproducevano le sue figlie. Apparentemente Maometto, la versione elaborata di Allah, in origine aveva delle figlie, che però in seguito vennero cancellate dalla storia. L'Islam è la religione del dio della luna, che in Arabia proseguì anche dopo che altrove il culto aveva iniziato a scemare. Per gli Arabi egli era il dio superiore a tutti gli altri e il suo luogo sacro era... la Mecca. Gli Arabi pre-islamici chiamavano il dio-luna al-hilah o al-Llah e prima ancora era che il profeta Maometto facesse la sua comparsa il nome era già diventato "Allah". Il luogo più sacro dell'Islam è la Kaaba che secondo la tradizione islamica sarebbe stata costruita da Abramo. Quando i mussulmani s'inginocchiano e "si rivolgono alla Mecca" durante le loro preghiere, in realtà si rivolgono verso la Kaaba che oggi si erge all'interno della Masjid al-Haram, la più grande moschea del mondo. I Cinque Pilastri dell'Islam richiedono ai mussulmani di recarsi in pellegrinaggio alla Kaaba almeno una volta nella vita. Al suo interno c'è la Pietra Nera , un presunto frammento di meteorite che la tradizione islamica fa risalire ad Adamo ed Eva. I pellegrini girano sette volte intorno alla Kaaba e ad ogni giro cercano di baciare la Pietra Nera. La parola Kaaba significa "cubo", un simbolo associato al culto del Sole, della Luna e di Saturno. Per la stessa ragione i seguaci dell'Ebraismo (o Giudaismo) durante i loro rituali portano un piccolo copricapo a forma di cubo chiamato Tefillin, ma soltanto l'elite ne conosce l'origine e il vero significato. Il cubo è un simbolo del dio-luna/dio Saturno, El, dio sia dell'Ebraismo che dell'Islam. Ironico, o che altro? La manipolazione rettiliana ha fondato le religioni umane utilizzando le stesse divinità sotto nomi differenti, mettendole poi una contro l'altra all'insegna del divide et impera. Il cubo è anche un simbolo della Massoneria, perchè la religione e le società segrete poggiano nelle medesime fondamenta. L'Islam è la continuazione del culto del dio-luna, e moltissime scoperte archeologiche lo hanno confermato una infinità di volte. Maometto venne "introdotto" alla religione del dio-luna, Allah, il nome arabo di "Sin". Maometto disse semplicemente che il dio della Luna, Allah, non solo era il dio supremo, ma anche l'unico. La stessa cosa avvenne nel'Ebraismo, quando i molteplici dèi della Mesopotamia furono uniti per creare Yahweh/Jehovah, successivamente amalgamato al Cristianesimo. Le religioni monoteistiche in realtà erano moon-oteistiche (luna-teistiche). Il dio "sin" è l'origine del vocabolo Sinagoga, o Sin-agoga, e anche il Monte Sinai ove, secondo la Bibbia, Mosè ricevette da Dio i Dieci Comandamenti. Sin era noto come il "Dio della Montagna". Il Deserto di Sin, ha la stessa origine. Il mese ebraico inizia con la luna nuova e la Pasqua ebraica ricorre in corrispondenza della luna piena. La Pasqua "cristiana", un altro rituale pre-cristiano, cade la prima domenica dopo la luna piena. Così come per il sole, anche il simbolismo legato alla luna può essere collegata alla storia simbolica di Gesù che "risorge" dopo tre giorni. Nelle fasi lunari, prima del sorgere della luna nuova ci sono tre giorni di oscurità.

    Sempre la solita, vecchia storia

    Siamo davvero convinti che l'ovvia connessione tra "leggi alimentari" ebraiche e musulmane, Kosher (o Kasher) e Halal, siano solo una coincidenza? Entrambe vietano il consumo di carne di maiale e di sangue, e il loro metodo rituale di macellazione è esattamente lo stesso, tranne per il fatto che i musulmani devono pronunciare il nome di Allah e rivolgersi verso la Mecca prima di tagliare la gola all'animale. Che Dio ci aiuti. I musulmani credono nell'esistenza di Gesù Cristo, della Madonna e dell'angelo Gabriele, e negli ebraici Abramo, Noè e Mosè. Il Corano considera Gesù (in arabo "Isa") uno dei più significativi profeti dell'Islam, presta considerevole attenzione a Maria, o "Maryam" e concorda sul fatto che Gesù sia nato da una vergine. Il 19° capitolo è perfino intitolato a Maria, una delle sole otto "persone" cui il libro riserva tale onore. Nel Corano si legge che "[Egli]... ha stabilito per voi, nella religione, la stessa via che aveva raccomandato a Noè, quella che riveliamo a Te... e che imponemmo ad Abramo, a Mosè, e a Gesù". Sì è così, ma qual'è la vera identità di quell' "Egli"? Io suggerirei il cristiano Dio Padre, l'ebraico Yahveh/Jehovah e il musulmano "Allah", tutte combinazioni simboliche dei Rettiliani. Troviamo le stesse divinità e gli stessi resoconti anche in India, patria dei Naga. Krishna, il figlio dell'India nato da una vergine, veniva chiamato "Christos", come il nome greco Cristo" o l' "Unto". Furono i soldati di Alessandro Magno a dargli quell'appellativo quando invasero l'India. Si dice che il padre di Khrisna fosse un falegname; la sua nascita venne indicata da una stella a oriente e vi assistettero angeli e pastori; venne perseguitato da un tiranno che ordinò l'uccisione di migliaia di neonati; compì miracoli e meraviglie... e fu crocifisso tra due ladri. Veniva chiamato il "Pastore di Dio" e considerato il "Redentore", il "Primogenito", "Colui che porta i peccati del mondo", il "Liberatore" e il "Verbo Universale". Resuscitò dai morti e ascese al cielo "sotto gli occhi di tutti gli uomini"... Era ritenuto il "Figlio di Dio" venuto sulla Terra a morire per la salvezza dell'umanità; era la seconda persona della Trinità; i suoi discepoli, a quel che si dice, gli conferirono il nome di "Jezeus" o "Jeseus", che significa "pura essenza"; ritornerà su un cavallo bianco per giudicare i morti e per dare battaglia al "Principe del Male" che affliggerà la Terra. Cristianesimo, Ebraismo e Islam sono tutte coperture per il culto dei Rettiliani - il culto del serpente. Esso è il fondamento di tutte le religioni dell'uomo e viene celato dietro divinità, storie e rituali simbolici che ho trattato dettagliatamente in Figli di Matrix. Dal culto del serpente ha avuto origine la circoncisione religiosa, cui assistiamo ancora oggi e che di fatto esisteva già nell'antico Egitto. Simbolicamente rappresenta il serpente che cambia pelle, la "muta" e la religione ebraica vi fa riferimento come ad un' "alleanza con Dio", Sarebbe più esatto dire "con gli dèi". Nel suo libro The Worship of the Serpent, John Bathurst Deane scrive:

    "Quindi sembra che nessuna nazione fosse così geograficamente remota o così religiosamente discordante, ma quell'unica - e quella soltanto - caratteristica superstiziosa era comune a tutte: ovvero, che i più civilizzati e i più barbari s'inchinavano con la medesima devozione alla stessa ammaliante divinità; e che questa divinità era o veniva rappresentata dallo stesso serpente sacro.

    Sembra inoltre che nella maggior parte dei paesi civilizzati (se non in tutti) in cui veniva venerato questo serpente, alcune leggende e tradizioni che direttamente o indirettamente ne implicavano la storia alludevano alla Caduta dell'Uomo nel Paradiso, in cui il serpente era coinvolto.

    Cosa ne consegue allora, se non il fatto che il più antico resoconto riguardante la causa e la natura di questa seduzione dev'essere quello da cui sono derivati tutti gli altri, che rappresentano il serpente vittorioso - vittorioso sull'uomo in uno stato di innocenza, sottomettendo la sua anima alla condizione di peccato e alla più abietta venerazione e adorazione di se stesso."


    La Caduta dell'Uomo sicuramente descrive le conseguenze dell'insediamento dei Rettiliani, e più avanti parlerò della natura di quella "Caduta". Ancora oggi le menti di miliardi di persone vengono controllate da una convinzione incrollabile nel Cristianesimo, nell'Islam, nell'Ebraismo, nell'Induismo e in altre versioni degli stessi miti originari da cui tutte le religioni derivano. Questo fa sì che i loro seguaci rimangano intrappolati nella Mente e al di fuori della Coscienza, perchè le religioni sono strutture mentali. L'infinita, eterna, onniscente Coscienza va forse in chiesa, si inginacchia e venera qualche "dio" o "divinità"? Ma per favore. No, è la Mente che fa tutto questo, perchè è come un software e crederà a ogni cosa sia stata programmata a credere. Lo scrittore Aldous Huxley disse:

    "Non si vedono mai gli animali passare attraverso quelle assurde e spesso orrende fesserie della magia e della religione... I cani non urinano ritualmente nella speranza di persuadere il cielo a fare lo stesso e mandare la pioggia. Gli asini non ragliano una liturgia al cielo senza nubi. Così come tutti i gatti non tentano, astenendosi dal consumo di carne, di blandire gli spiriti felini e indurli alla benevolenza. Soltanto l'uomo si comporta con una tale, gratuita follia. E' il prezzo che deve pagare per essere intelligente, ma non ancora intelligente abbastanza."

    Le religioni sono una creazione della mente. Tutto questo non è un caso ma lo specifico progetto degli Illuminati/ Rettiliani, che comprendono cos'è la Mente e sanno intrappolare le persone all'interno delle sue illusioni e limitazioni percettive. Una volta che ciò accade, esse diventano facilmente controllabili ed è possibile contrapporre un rigido convincimento a un altro per dividere e dominare le masse, come nel caso di partiti politici, razze, fasce di reddito e simili. Autoidentità fasulle (un'altra forma di convincimento) vengono mandate alla guerra contro altre autoidentità fasulle a tutti i livelli dell'interazione umana per ostacolare l'unità di comprensione e scopo, che metteranno fine a questa assurdità. Fin dal principio la religione è stata creata per controllarci e prosciugare la nostra energia, e sino ad oggi la cosa ha funzionato magnificamente, direi. Se volete essere liberi, non dovete averci nulla a che fare.
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    "The King of Pop"

    Group
    Threatened
    Posts
    18,911
    Location
    Los Angeles

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (BILLA70 @ 25/1/2014, 16:58) 
    Oh sì, vi prego, rilassiamoci che non se ne può più! Davvero! fp
    In realtà non ci vuole molto, sapete? Io l'ho detto e ripetuto. Basta evitare e tirare dritto, che ci vuole?
    Chi vuole rimanere rilassato, basta che non entri qui, perchè qui, sapete... C05W7pq ...è in atto un vero e proprio THRILLER!!!

    Billinaaaaaaaaaa!! Era solo uno scherzo!! Qui siamo un pò come dire.. mattacchione.. ma in buona fede.. e lo scherzo era solo per te, e non per prenderti in giro sui contenuti.. ma perchè ogni tanto fa bene anche ridere un pò..

    :kissing:
     
    Top
    .
  7. BILLA70
     
    .

    User deleted


    Mhm, va bene, magari fra un pò riprenderò con questa cosa qua...
    Per adesso però, ho bisogno di una pausa, eh? Vogliate scusarmi...
    Vedi, per me comunque non è molto facile, davvero...
    Ci devo pensare, rinfrancare un pò.... :feeling:
    :ciao:
     
    Top
    .
  8. BILLA70
     
    .

    User deleted


    Questo è un video che mi è stato di recente suggerito, ve lo propongo.

    Video

    Prigioni della Mente



    Se si ha l'intenzione di deviare le persone e rinchiuderle nelle prigioni della Mente, non c'è sistema migliore delle religioni. Se si vuole impedire che la gente si risvegli al proprio vero e infinito Io, Tutto Ciò che E', s'inventano falsi dèi e divinità fittizie per sviare la sua attenzione e portarla verso innumerevoli espressioni di quella stessa fandonia. In apparenza le religioni sembrano differenti, ma tutte funzionano allo stesso modo: (1) Hanno una serie di "credo" fondati su testi antichi la cui origine è estremamente oscura (in ogni caso è un sovrappiù, dato che possono inventarsi a piacimento la propria "storia"); (2) Impongono il loro credo di base attraverso norme e regole che decidono se sei un vero "cristiano", "musulmano", "ebreo", "induista", "mormone"... all'infinito. Praticamente le cose stanno così. La religione poi diventa una macchina auto-regolamentata e perennemente in movimento, che si alimenta attraverso l'energia generata dalla paura. Se ti definisci "Dio", ti condannano e insistono col farti credere che invece sei un pezzo di m***a che non vale niente, un peccatore dalla nascita che deve temere "Dio". Devi essere un "timorato di Dio". I Rettiliani si accaniscono per impedire che le persone aprano la loro mente e stabiliscano una connessione con il Sè Infinito; è per questo che hanno creato le religioni imprigiona-Mente distorcendo la conoscenza esoterica comunicata attraverso le Scuole Misteriche, vendendo poi analogie e simbolismi come la verità letterale. Alla porta della Coscienza sono stati messi guardiani spietati chiamati sacerdoti, vicari, vescovi, papi, rabbini, imam, ayatollah e bramini. Le religioni mettono in atto l'imbroglio del "solo tramite", facendoti credere che "solo tramite lui", "solo tramite questo", "solo tramite quello" ti conquisterai il paradiso; e se rifiuti di conformarti, c'è la minaccia dell'inferno e della dannazione eterna. Il bisogno di venerare e sottomettersi alla volontà altrui è un altro tratto del cervello rettiliano, e di conseguenza anche il desiderio di imporre il proprio volere. Questi suoi due aspetti s'inseriscono perfettamente in una struttura piramidale, che chiamiamo "religione". Medici, politici, scienziati, insegnanti e giornalisti vengono tutti tenuti in riga attraverso l'ignoranza; inoltre, sanno cosa accadrebbe loro se si opponessero al sistema, ed è così che le religioni agiscono, dietro terribili minacce in caso d'insubordinazione. [...] Il sistema di credenze dei fedeli viene crudelmente presidiato attraverso la paura, la colpa e persino la violenza. Alcuni fanatici sono totalmente folli tanto da uccidere quei membri della loro stessa famiglia che si oppongono alle rigide e ridicole credenze imposte attraverso una vera e propria "prigione" della scelta obbligata. In tutto il corso della storia grottesca della religione globale abbiamo assistito a guerre, inquisizioni, carneficine, famiglie e comunità distrutte. Le "menti ad alveare" delle masse di fedeli vengono messe l'una contro l'altra e fatte scontrare e argomentare su chi detiene la "verità". I credenti vengono aizzati contro i non credenti, gli infedeli e i goym per instaurare quel divide et impera così fondamentale per il controllo dei pochi sui molti. I manipolatori non potrebbero imporre il loro volere su una popolazione unita, in pace con chi ha differenti opinioni e convinzioni. Essi devono costantemente agire per separarci, utilizzando punti di contrasto quali la razza, la politica, la cultura, la fascia di reddito e, sopratutto la religione. Attraverso le religioni i Rettiliani chiudono le menti; impongono un senso incredibilmente limitato della realtà; fanno anche sì che la gente neghi la conoscenza esoterica (come se fosse del "Demonio") che potrebbe renderla libera; dividono, dominano e provocano il conflitto tra singoli individui, gruppi e persino nazioni.

    "Nuova"? Ma starai scherzando!



    Il sistema di credenze della "New Age", "Nuova Era", viene condannato dal filone religioso tradizionale, e tuttavia si tratta solo di un'altra religione. E' un pò come il Green Party che afferma di rappresentare una nuova forma di politica, quando in realtà è esattamente uguale a qualunque altro partito. Io definisco la "New Age" l'ultimo vicolo cieco prima della miniera d'oro. Esiste per accalappiare coloro i quali hanno rifiutato la religione formale e potrebbero correre il rischio di spezzare le catene della Mente per aprirsi alla Coscienza. I seguaci della "New Age", o new agers, affermano che noi tutti siamo Uno, che la morte non esiste e che la Creazione comprende differenti densità o gamme di frequenza. Dato che si stanno avvicinando troppo alla verità, tenuta nascosta agli occhi dell'umana percezione, sono state abilmente sistemate altre trappole per impedire loro di progredire ulteriormente in direzione della Coscienza. Durante gli anni '60 e '70 la "New Age" iniziò ad emergere da quell'era, progettata a tavolino, chiamata Flower Power (il Potere dei Fiori), in cui un numero straordinario di musicisti famosi, figli dei membri dell'esercito o delle agenzie di intelligence, salirono alla ribalta per ampliare e caratterizzare il periodo dell' "amore libero" e della "ribellione hippy". Un esempio è rappresentato da Jim Morrison, cantante e leaders dei Doors. Suo padre, l'Ammiraglio George Stephen Morrison, comandava la flotta statunitense che nel 1964 sostenne di essere stata attaccata nel Golfo del Tonchino dai Nord Vietnamiti, mentre le prove dimostrano tutt'altro. Il Presidente Lyndon Johnson si servì di questa bugia per intensificare la Guerra in Vietnam, con tutta la morte e la distruzione che seguirono. Il Comandante di Squadrone James Stockdale che all'epoca sorvolò la flotta dell'Ammiraglio Morrison, scrisse: "[Io] ero seduto nella posizione migliore per osservare l'evento, e i nostri cacciatorpedinieri facevano fuoco su bersagli-fantasma - non c'era alcuna imbarcazione [nord-vietnamita] lì... Non c'era niente, soltanto acqua nera e la potenza del fuoco americano". Fu soltanto un altro Nessun Problema-Reazione-Soluzione, una invenzione, proprio come l'era del Flower Power, intenzionalmente architettata anche attraverso la diffusione di droghe che alteravano la mente, che non venivano utilizzate con la finalità di sperimentare viaggi "fuori del corpo", ma come stile di vita quotidiano. Il FP venne ideato per sabotare il movimento contro la guerra, per indebolirne e sviarne il potenziale effetto. Vi consiglio di leggere su Internet una serie di ottimi articoli sulla "rivoluzione" degli anni '60, dal titolo The Strange but Mostly True Story of Laurel Canyon and the Birth of the Hippie Generation (La storia strana ma sopratutto vera di Laurel Canyon e la nascita della generazione hippy).
    Dalla generazione hippy nacque il movimento "New Age", manovrato da importanti insider degli Illuminati, per esempio Henry Kissinger. Alcune persone che all'epoca erano vicine a Kissinger me l'hanno confermato, e tutto ciò ha un senso, perchè lo scopo era quello di creare una nuova religione che carpisse la mente di coloro che minacciavano di risvegliarsi per davvero. Truffatori mistici "orientali", come l'ex guru dei Beatles Maharashi Mahesh Yogi, vennero trapiantati in Occidente o portati all'attenzione del popolo occidentale per alimentare questa espansione. In breve tempo i new agers "risvegliati" trovarono nuovi guru e dèi da venerare nel vicolo cieco della loro illuminazione. Molti seguaci della cosidetta "New Age" sono persone oneste e sincere, ma ci sono anche un sacco di imbroglioni e mitomani e individui messi lì per fuorviare gli altri. Tantissima gente è stata intrappolata in questa pseudo libertà, persino a partire dal modo di vestirsi. Si pensa che la "New Age" si basi sul diritto di esprimere la propria unicità, e tuttavia si può riconoscere un suo seguace a 100 metri di distanza soltanto dai vestiti che indossa. Le persone possono scegliere di vestirsi come vogliono, non è certo affar mio, ma è difficile inquadrare una filosofia basata sulla celebrazione dell'unicità indossando quella che in effetti è una uniforme. Chiaramente, la "New Age" non è affatto nuova. E' soltanto un'altra religione che segue lo stesso programma. L'apparente anarchia con cui si presenta al pubblico, nasconde la religione convenzionale che la sostiene alla base. Come tutte le religioni, è fondata sul culto di qualcosa o qualcuno, al medesimo tempo considerando se stessi inferiori, piuttosto che parte di un tutto. Mi sembra di sentire quei discorsi sul fatto che siamo "Uno" e sul "riprenderci il potere", ma alla fine non è ciò che vedo, anzi, vedo spesso persone dar via il proprio potere nel culto e nella esaltazione di guru e divinità. Anche la "New Age" ha la propria versione di Gesù, un tizio di nome "Sananda". Dicono che il Cristianesimo ha frainteso riguardo alla figura di Gesù, scusate, volevo dire "Sananda". In effetti, costui è una luce guida all'interno della "Grande Fratellanza Bianca" di "Maestri Ascesi" sui quali noi dovremmo concentrare la nostra venerazione e devozione. Ah, sì, dobbiamo "consacrarci". Il Sananda/Gesù è del tutto simile alla versione cristiana. Che coincidenza. Ma com'è potuto succedere visto che nessuno può sapere quale fosse il reale aspetto di "Gesù" vista l'assenza di descrizioni bibliche degne di tale nome? La classica "immagine" di Gesù è il risultato di ciò che gli artisti hanno deciso di dipingere nel corso di migliaia di anni dopo la "sua" presunta "esistenza", ed ecco che la medesima figura salta fuori anche in ambito "New Age". Poi non intendo dire che non vi sia alcun merito nella conoscenza orientale. Al contrario, ci sono cose buone e interessanti riguardo alla natura della Coscienza e della realtà illusoria; ma se la gente accetta il "pacchetto completo" senza criterio (Oriente = buono per definizione), verrà comunque gabbata dai suoi aspetti malvagi. Lo scrittore Mark Amaru Pinkam di Sedona, Arizona, uno dei centri globali della "New Age" ha tracciato un collegamento tra gli dèi serpente e l'ultradimensionale "Grande Fratellanza Bianca" e scrive:

    "Sembra che il nome di Grande Fratellanza Bianca sia stata un'invenzione della Società Teosofica, una organizzazione fondata e guidata a metà del 19° secolo da Madame Blavatsky, una donna russa che viaggiò in tutto il mondo. Ma molto prima dell'epoca della Blavatsky, la Grande Fratellanza Bianca era nota come la Fratellanza Solare o del Serpente; i suoi membri venivano chiamati Serpenti e i suoi templi principali erano piramidi, sedi del potere del serpente, così come templi solari allineati ai solstizi e agli equinozi.
    In Egitto per esempio, i templi più importanti erano il complesso di Eliopoli, la "città del Sole", le Piramidi di Giza e il tempio solare di Karnak. Ad amministrare questi templi erano i sacerdoti egizi, i Djedhi, "quelli della stirpe del serpente". In Messico i membri della Fratellanza del Serpente, i Quetzalcoatl o "Serpenti Piumati", amministravano numerose e gigantesche piramidi, tutte allineate secondo Solstizi ed equinozi. Lo stesso dicasi per il Perù, ove gli adepti erano Amaru o "Serpenti", così come in Cina i Lung, o Dragoni, o in India, dove gli yogi illuminati venivano chiamati Naga, i "Serpenti".

    Già molto tempo fa ho notato la somiglianza del nome Djedhi, "quelli della stirpe del serpente", con Jedi dei film della serie Star Wars (Guerre Stellari) di George Lucas, insider degli Illuminati. I Jedi vengono descritti come...

    "...membri di un antico e nobile ordine monastico, vagamente simile agli ordini militari e religiosi sorti durante le Crociate [come i Cavalieri Templari]. I Cavalieri Jedi sono noti per due cose: la loro osservanza di una religione fondata sulla Forza e la selezione e ammissione all'ordine, basate su specifici talenti, i quali dimostrano che una persona ha un legame speciale con tale Forza."


    Qual è il vero significato della "Forza"? Mark Amaru Pinkham non sbaglia quando parla di "quelli della stirpe del serpente", i depositari dell'avanzata conoscenza ignota alla stragrande maggioranza della popolazione. Ed è corretta anche la sua affermazione secondo cui essi avrebbero dominato la leadership ed il clero che in tutto il mondo governarono le antiche civiltà di Sumer, Egitto, India e Cina. Sono d'accordo anche quando afferma che queste antiche scuole iniziatiche si sarebbero poi evolute nella rete di società segrete dei giorni nostri. Ma sono di diverso parere sull'interpretazione della "stirpe del serpente" e sul programma delle società segrete che hanno continuato a manipolare la popolazione fino ad oggi in gran segreto. L' "Illuminazione" non centra, la finalità è il controllo. E le divinità della religione "New Age" sono le stesse entità rettiliane venerate dalle religioni tradizionali, ma con nomi differenti. La Coscienza non "pratica" alcuna religione; la Mente sì, perchè è sempre impostata su strutture e gerarchie.

    Sciocchezze rivelate



    Prendete 50 gattini, metteteli in una stanza con 50 gomitoli e tornate qualche ora dopo per cercare di sbrogliare le matasse. Questa analogia spiega in che modo il "sistema" ha schiavizzato la psiche umana, ma possiamo applicarla anche alle credenze religiose indiane da cui ha avuto origine la "New Age". Apparentemente esistono 50.000 divinità indù, quanto basta per per riempire uno stadio piuttosto grande, e tutta la faccenda è seriamente sfuggita di mano. Al limite estremo si arriva addirittura a matrimoni combinati e all'uccisione di giovani che hanno l'ardire di sposare qualcuno di una "casta" (percepita come specie genetica) inferiore alla loro. Persino nella vita quotidiana la complessità, i miti e il simbolismo presi alla lettera intrappolano le persone come mosche in una ragnatela - una paragone del tutto appropriato. "Shiva dice questo, Vishnu dice quello, fai così solo quando c'è una "r" nel nome del mese, fai colà solo quando il tuo deretano punta verso il Gange". Come facciano a star dietro a tutto questo, proprio non so. Certo lo stesso succede in tutte le religioni - devi fare questo non devi fare quello; Gesù dice così, Allah dice cosà, Yahweh un'altra cosa ancora. Ma in India il livello della mentalità pro-divinità e sconcertante secondo qualunque standard. La maggior parte delle religioni esiste perchè per celare una semplice verità. ovvero: noi tutti siamo un'unica eterna Coscienza, e non il corpo che crediamo di essere. Possono anche raccontarci dell' "anima" e della vita dopo la morte e via dicendo, ma è nel modo di agire che ci accorgiamo che esse sono una struttura della Mente e del corpo e non Coscienza Infinita. L'Induismo parla in modo preponderante di "Unità", quindi è assai complesso sviare i suoi seguaci da questa "verità" basilare. A quanto pare per ottenere questo risultato si sono rese necessarie addirittura 50.000 divinità! Nel 208 mi recai in India e potei verificare tutto questo con i miei occhi. Sotto tanti aspetti è un paese incredibile e lì ho trascorso momenti meravigliosi, ma vedere fino a che punto la gente è controllata dalla religione mi gettò nello sconforto. Ero andato a visitare una montagna chiamata Arunachala dov'era vissuto Sri Ramana Maharshi il quale, all'età di 13 anni, aveva iniziato a riflettere profondamente sul significato dell' "io". Chi sono io? Qual'è la sua natura? Dopo una vita trascorsa a meditare, in pratica giunse alla conclusione che l' "io" è una Coscienza infinita eterna e immutabile e che il mondo "materiale" è soltanto una illusione di quella che chiamiamo Mente. Aveva anche capito che i cosidetti "maestro" e "discepolo" sono soltanto differenti punti di vista, o di osservazione, e non due individui di cui uno "sta in alto" e l'altro "sta in basso". Non concordo con tutto ciò che diceva ma il concetto di base è pura verità. Ma, oh mio Shiva, cosa ne hanno fatto di questo insegnamento? Dal momento della sua morte, avvenuta nel 1950, quel posto è stato trasformato in un luogo sacro dedicato alla sua persona. Ho visto devoti prostrarsi dinanzi alla sua immagine, la fronte appoggiata a terra in segno di omaggio e timore reverenziale. "No no!" avrei voluto gridare "Avete completamente frainteso il suo messaggio - smettetela di inginocchiarvi e strisciare per terra, alzatevi!". Mi recai all'ashram principale , luogo consacrato a Ramana. Egli non aveva legami diretti con l'Induismo ma poco importa. Il suo semplice messaggio e lui stesso erano stati presi e assorbiti da quella religione, che poi però, ha adattato entrambi al proprio programma. [...] Persone occidentali di pelle bianca abbigliate con vesti indiane e teste quasi rapate a zero seguivano il programma dei seguaci religiosi di tutto il mondo. Indossavano una uniforme e avevano copiato il taglio di capelli degli "uomini santi" che tanto avrebbero voluto imitare. Incontrai un uomo molto simpatico che veniva dalla Scozia. Alla stregua di tanti altri convinti dell' "occidente che incontra l'oriente", camminava con lentezza e attenzione, come fosse un funambolo su una corda tesa invisibile da una parte all'altra del pavimento.Questa non è "illuminazione" religiosa: è un software, un programma per computer. Non sto dando addosso a queste persone e nemmeno tentando di ridicolizzarle. La gente dovrebbe indossare ciò che desidera e apparire come vuole, non importa come ci si abbiglia o come ci si pettina! L' illuminazione non è un'idea modaiola, è uno stato dell'essere. [...] Pensano di avere accesso alla Coscienza Infinita mentre tutto sta avvenendo dentro la loro Mente finita, fatta di immagini e "cose". E' la Mente ad essere ossessionata dalla "persona esteriore", la Coscienza Infinita se ne frega. La mente pensa, e la "persona" è un'espressione del pensiero. L'Infinito semplicemente è. Lì sembrava che le persone si togliessero in continuazione le scarpe in "segno di rispetto"; ma rispetto per cosa? Anche questo è un modo di atteggiarsi. Il rispetto viene dal cuore, non da ciò che ci si mette ai piedi. [...] Ma forse sono io che non capisco? Sì, probabilmente è così.

    Edited by BILLA70 - 10/3/2014, 22:57
     
    Top
    .
  9. BILLA70
     
    .

    User deleted


    Religione della Mente



    [...] Non abbiamo bisogno di regole-spazzatura del tipo "devi sedere nella posizione del loto per allineare la tua energia a Dio". Vuol dire che io invece non posso "allinearmi" perchè soffro di una brutta artrite e non riesco nemmeno ad arrivare al pavimento? Tutta questa faccenda della meccanicità, del "come lo fai", non è che un altro miraggio che opera nel regno della Mente. E la Mente è il "mondo" dell'illusione. "Allinea il tuo corpo"? Ma non esiste alcun corpo! ( O almeno non come lo percepiamo noi). Come puoi allineare una creazione della tua immaginazione a "Dio", quando la tua immaginazione è già "Dio", il Tutto Infinito? E' la comprensione del fatto che noi siamo l'Infinito ad allinearci efficacemente alla conscia consapevolezza dell'Infinito, e non starsene seduti nella posizione del loto. Il nostro punto di osservazione determina il nostro senso della realtà, tutto qui, e il nostro senso della realtà, diventa la realtà che sperimentiamo. Penso che l'impressione generale che ho avuto della "spiritualità" ufficiale dell'India possa essere descritta da questa vicenda, che mi capitò una volta in cui ero seduto fuori dall'ashram di Ramana aspettando che aprisse. Accanto a me c'era un "guru" americano di razza bianca seduto a gambe incrociate che indossava una tunica arancione (ovviamente) e aveva la testa rasata ( idem come sopra). Stava parlando a due donne americane di mezza età riguardo al sentiero che conduce all'illuminazione. Una ascoltava ogni sillaba, mentre l'altra annotava in un piccolo taccuino ogni singola frase che riteneva di qualche rilevanza. Ciò che quell'uomo stava dicendo loro sembrava terribilmente complicato, e quando lo sentii dire che non ci meritiamo di essere "Dio", chiusi la mia sedia e mi allontanai per cercare di respirare un pò. Se non altro, la donna la donna con il taccuino gli pose un'ovvia domanda: "Ma se dici che siamo Dio, come possiamo non meritare di essere Dio?". Prima che quell'uomo finisse di dare la sua lunga e tortuosa risposta, fortunatamente io ero già distante, sebbene avessi notato che aveva menzionato "Gesù" un paio di volte. Ecco lì Cristianesimo , Ebraismo, e Islam travestiti di arancione. Come al solito, la pura e semplice verità stava affogando in mezzo a irrilevanti complessità e gerarchie create a tavolino. Dio, "lassù"; noi, "quaggiù". E' esattamente così che gli dèi serpente vogliono farci percepire tale relazione. Ci saranno anche "guru" o "santoni" onesti e sinceri nascosti sotto la marea di pretenziose, egoistiche e fuorvianti stronzate che valorosamente passano per "spiritualità" e "illuminazione", ma sono ben lungi dall'essere la maggioranza. Alcune tra le persone più egoiste, disoneste e inaffidabili che ho conosciuto erano del genere "amore e luce", "amo tutti", "abbraccio tutti". Per venti anni ho ascoltato fesserie di ogni genere - ti sosteniamo, bisogna diffondere il messaggio, e via dicendo. Ma alla fine, il 95% di quegli individui chiede soltanto "e io cosa ci guadagno?", e quando succede qualcosa che a quel loro ossessivo "io, io, me, me" non piace, allora si fanno in quattro per danneggiare la persona che dicevano di voler sostenere e il "messaggio" che dicevano di voler diffondere. Ho avuto molte dolorose esperienze, pagate a caro prezzo, con persone narcisistiche travestite da incarnazioni dell' "amore", della "luce", e della "bontà". Costoro non alcuna integrità e a parole condannano il "sistema", utilizzandolo però all'occorrenza per soddisfare la propria avidità e la propria natura vendicativa. La "New Age" è una religione rettiliana ideata per intrappolare coloro che rifiutano tutte le altre. E pensare che i media convenzionali mi hanno definito "un guru della "New Age". Patetico.

    Il Satanismo del serpente



    La religione, le società segrete e ciò che conosciamo con il nome di Satanismo sono tutte collegate tra loro attraverso la cospirazione rettiliana. Il controllo finale spetta allo stesso "Ragno" e, al livello massimo, operano come una organizzazione. Il segreto che la rete delle religioni e delle società segrete nasconde, e che solo l'elite conosce, è la manipolazione occulta del mondo perpetrata dalla stirpe rettiliana. Le società segrete hanno la stessa origine delle religioni, molte delle quali, ironicamente, condannano le società segrete! Entrambe sono parte delle antiche Scuole Misteriche, fondate e manipolate dai Rettiliani e dalle loro stirpi. Sotto molti aspetti le religioni sono la facciata pubblica delle società segrete. Ai seguaci delle religioni viene detto di utilizzare dei libri "sacri" di cui le società segrete comprendono il significato e il simbolismo nascosto. Bè, quelli che stanno in alto. Eroi massonici quali Albert Pike, nel 19° secolo Supremo Pontefice della Massoneria Universale, hanno detto che la Massoneria è un revival delle antiche religioni misteriche di Babilonia, Egitto, Persia, Roma e Grecia. "La Massoneria è identica agli antichi misteri", scrisse Pike nella sua "Bibbia" massonica intitolata Morals and Dogma. Ecco perchè nelle società segrete e nelle religioni abbonda lo stesso simbolismo legato al serpente, al Sole, alla Luna, e a Saturno. All'interno del Tempio Massonico, il Trono del Maestro Venerabile è rivolto a est, la direzione del sole nascente, proprio come gli altari di molte chiese cristiane. Si dice che "Gesù" ritornerà da est e questo perchè, come i suoi ispiratori Nimrod/Tammuz di Babilonia, "Gesù" è almeno in parte un simbolo del sole. I siti web cristiani condannano l'idolatria massonica nei confronti del Sole, quando la religione giudaico-cristiana è legata al culto del serpente, del Sole, della Luna e di Saturno. Il simbolismo è alla base dei codici e del linguaggio segreto dei Rettiliani e degli Illuminati e la Massoneria si autodefinisce un sistema di pura religione espressa in simboli. Ricordate, il cervello rettiliano comunica attraverso le immagini. La religione convenzionale è la facciata pubblica del culto del serpente, e le società segrete ne sono l'espressione occulta; ma c'è anche un terzo elemento - la devastante "religione" degli "dei" rettiliani, che non si astiene da nulla, compresi i sacrifici umani. E' quella che oggi definiamo con il nome di "Satanismo". Satanismo e Illuminati sono un binomio inscindibile, e nei miei libri faccio il nome di molte persone famose che prendono parte a rituali che prevedono sacrifici umani e consumo di sangue. Come ho già detto, lo stesso nome di "Satana" deriva dalle parole sumere di "Satam" e "Sandan/Santana", e il simbolismo sumero di questa "entità" era il tridente o forcone che tuttora viene comunemente utilizzato per rappresentare il "Diavolo" o "Satana". I satanisti compiono ii loro rituali secondo un calendario preciso legato ai movimenti astronomici e astrologici della Terra, della Luna e dei pianeti, e due date-chiave sono a cavallo di Halloween e del 1° Maggio. Ai giorni nostri Halloween è diventato una sorta di mini-Natale con dolcetto-o-scherzetto e tutto il resto, ma durante questa festività, un numero incredibile di persone, principalmente bambini, viene sacrificato in tutto il mondo durante antiche cerimonie - esattamente come avveniva a Babilonia e in altre società del passato. Coloro che ricoprono le più importanti cariche in ambito reale, politico, bancario, commerciale, mediatico e militare, invariabilmente sono ibridi rettiliani e le stirpi hanno sempre compiuto riti sacrificali, a partire da Sumer e ancor prima, ai tempi di Atlantide e Mu. Potere e Satanismo vanno spessissimo a braccetto. David Berkowitz, il serial killer di New York conosciuto come figlio di Sam, disse di aver fatto parte di un gruppo satanico che aveva pianificato quegli omicidi. In alcune lettere scritte a un sacerdote, aveva rivelato il genere di persone implicate nei sacrifici rituali umani:

    "... i satanisti (quelli veri) sono persone particolari. Non sono contadini ignoranti o indigeni semi-analfabeti. Al contrario, le loro fila pullulano di medici, avvocati, uomini d'affari e fondamentalmente di cittadini che ricoprono alte responsabilità. Non si tratta di un gruppo di sprovveduti che commettono facilmente degli errori. Essi mantengono uno stretto riserbo e sono uniti dal comune bisogno e desiderio di distruggere la società. Fu Aleister Crowley a dire: "Voglio la blasfemia, lo stupro, la rivoluzione, tutto ciò che è male."

    Ho sentito queste cose moltissime volte da coloro che hanno avuto esperienza di sette sataniche. Mentre ultimavo questo libro, in Australia è venuto alla luce un documento, una presunta confessione in punto di morte di un ex capo della satanista Alpha Lodge di Sidney. Non ho avuto il tempo materiale per verificarne l'autenticità, ma posso dire che è perfettamente in linea con tutto ciò che ho scoperto e rivelato negli ultimi vent'anni sul Satanismo e sulla manipolazione e sul controllo che esso esercita ai danni del mondo. Potete leggerne la versione integrale nell'Appendice 2, ne vale la pena se volete comprendere l'influenza che il Satanismo ha sulla vita di ciascuno di noi. Nel documento si legge che questa influenza "ora è talmente pervasiva da non essere immediatamente notata", e che i Satanisti sono uniti tra loro in tutta la società. E continua:

    "Tra i gradi più alti ci sono politici, medici professionisti, ufficiali di polizia, avvocati, guru della pubblicità, militari decorati, personalità dei media, modelle/i e assistenti sociali. Nei ranghi inferiori (di solito temporaneamente) ci sono prostitute, piccoli narcotrafficanti, e moltissimi studenti liceali. Alcuni agiscono nell'ombra.
    Poco alla volta inducono nelle loro vittime uno stato di amnesia tramite una varietà di misure di controllo mentale e tattiche di tortura psicologica che lascerebbero chiunque inebetito e con un senso di inquietudine, con la confusa sensazione che le cose non siano come sembrano - e ciò continua per lungo, lungo tempo. I più talentuosi tra loro conducono uno stile di vita basato sul crimine ma fintamente ammantato da un velo di conoscenza e rispettabile professionalità."


    Il documento parla di una Chiesa di Satana degli Stati Uniti che divenne famosa negli anni '60 dopo essere stata fondata da Anton LaVey (sionista r.). Si legge anche che se le persone vogliono più info sul passato e sui membri di alcune di queste organizzazioni sataniche, "dovranno far di peggio che non studiare il defunto J.P. Morgan... i Kennedy (inclusa Jackie), Irving Berlin, Groucho Marx, Elvis Presley, Garner Ted Armstrong [cristiano evangelico], Sammy Davis junior, Ronald Reagan, Edward Heath, Thomas Plantard de Saint-Claire o una ricerca tra i bushes". In realtà qui s'intende una ricerca tra i Bush, con la lettera maiuscola. Sin dal 1998 sostengo che Edward Heath, ex primo ministro britannico, è un satanista e omicida di bambini, mentre Thomas Plantard de Saint-Claire affermava di essere il capo del Priorato di Sion, una società segreta resa famosa da libri quali Il Santo Graal. Il documento include anche descrizioni di sacrifici umani e di come i satanisti dispongano di un approvvigionamento continuo e illimitato di bambini per le loro perversioni sessuali e per i riti sacrificali. Mi è capitato di vedere un video del 1989 in cui una donna ebrea raccontava all' Oprah Winfrey Show la sua esperienza legata al Satanismo. Era Vicki Polin. E' nata a Chicago, la "fogna" satanica che ci ha sfornato il Presidente Impostore Barack Obama, e i suoi manipolatori alla Casa Bianca, Rahm Emanuel e David Axelrod. Vicki Polin ha detto che la sua famiglia da generazioni è coinvolta nei sacrifici rituali ed ha poi descritto il processo di quelle che i Satanisti chiamano "riproduttrici", donne usate per dare alla luce feti e neonati utilizzati nei rituali. Le nascite non vengono registrate e quindi, per il sistema, questi bambini non sono mai esistiti. Le donne vengono scelte molto accuratamente in base al loro patrimonio genetico per far nascere ibridi rettiliani. E' il tema del film Rosemary's Baby del 1968. Mia Farrow interpreta il ruolo della moglie di un attore al quale vengono promesse fama e ricchezza, ma in cambio deve permettere che la donna venga fecondata durante un rito satanico. Lui acconsente e lei viene controllata mentalmente perchè non si ricordi di quanto accadrà. I Rothshild e gli Illuminati si servono del controllo mentale su vasta scala, inclusa la programmazione di uomini politici chiave, la maggior parte dei quali viene addestrata per decenni prima di ricoprire una carica. Il film venne diretto da Roman Polansky, il quale ben sapeva che la storia che stava descrivendo era basata su fatti reali. Polansky fuggì dagli Stati Uniti per aver avuto rapporti sessuali con una tredicenne. Era sposato con l'attrice Sharon Tate, assassinata nel 1969 mentre era incinta di otto mesi da membri della "Famiglia Manson", il culto del satanista dalla mente controllata Charles Manson. Vicki Polin ha detto a Oprah Winfrey:

    "Nella nostra famiglia c'erano persone che fornivano bambini. Nessuno lo sapeva. Molte erano in sovrappeso, quindi non si capiva se erano incinte o meno, oppure se ne andavano per un certo periodo e poi tornavano... C'erano dei riti in cui venivano sacrificati dei bambini... Quando ero molto giovane, sono stata costretta a prendere parte a uno di questi riti - e ho dovuto sacrificare un neonato..."

    La maggior parte della gente troverà queste cose assurde e incredibili, ma io ho conosciuto centinaia di vittime dei culti satanici nell'ambito di governi e non solo, e tutte mi hanno raccontato la stessa storia. I Rettiliani e le altre entità demoniache che operano oltre la luce visibile si nutrono dell'energia delle vittime terrorizzate e dell'impennata di energia rilasciata in punto di morte. Sono questi l'origine e il significato del termine atavico "sacrificio agli dèi". Con "giovani vergini" intendevano bambini. Esistono rituali in cui... [a scriverlo non ce la faccio, portate pazienza]. Può anche avvenire tramite incidente d'auto fatto appositamente accadere in un luogo rituale antico degli Illuminati che invece alla gente sembra solo una "comunissima" strada. Sacrificare i propri figli è anche un modo attraverso cui il culto esige totale obbedienza. La rete dei rituali si estende ai servizi sociali, alle abitazioni private, agli ostelli che accolgono chi fugge da casa e alle scuole dell'infanzia, per assicurare un costante approvvigionamento di bambini. Lo scopo degli Illuminati è far sì che lo Stato si sostituisca ai genitori assumendo il completo controllo dei bambini, cosa che sta avvenendo sempre più palesemente, come in seguito descriverò. Ogni anno in tutto il mondo scompare nel nulla un numero sconvolgente di bambini; se ne contano addirittura svariati milioni. La gente non se ne rende conto perchè giudica la portata delle sparizioni in base al numero di storie di cui sente parlare al telegiornale. Queste non rappresentano che un numero infinitesimale di quelli che in realtà scompaiono. Tutto ciò può accadere perchè i satanisti occupano posizioni influenti all'interno del sistema, e quando salgono al potere, nominano altri come loro. Vicki Polin ha confermato che i satanisti sono "pilastri della società" che nessuno sospetterebbe. Sua madre ne è un esempio, dice la Polin:

    "[Lei] Vive nell'area metropolitana di Chicago. Fa parte della commissione per le relazioni umane della propria città, ed è una cittadine integra e onesta. Nessuno sospetterebbe di lei. Nessuno sospetterebbe di chiunque vi fosse coinvolto. Ci sono funzionari di polizia coinvolti. Vedete, ci sono dottori, avvocati, c'erano perfino capi indiani coinvolti... Voglio dire, agli occhi del mondo esterno tutto ciò che facevamo era giusto e appropriato, ma poi di notte le cose cambiavano, si ribaltavano. Ciò che era sbagliato diventava giusto, e ciò che era giusto diventava sbagliato".

    Rituali Rothschildiani



    Ho parlato a lungo con terapisti di tutto il mondo che hanno curato vittime di abusi satanici, e tutti raccontano la stessa storia, compresa una meravigliosa signora che viveva in Gran Bretagna, la grande Vera Diamond (ora defunta). Quando denunciò pubblicamente il Satanismo e i personaggi famosi coinvolti, la sua professione venne distrutta. Un discendente non ufficiale dei Rothschild (ce ne sono a bizzeffe) mi parlò dell'importanza fondamentale del Satanismo per le famiglie delle stirpi e dei loro "sacrifici agli dèi". Il suo nome è Phillip Eugene de Rothschild, ma attualmente, vive negli Stati Uniti sotto un altro nome, dopo aver rifiutato di aderire al terribile programma della sua famiglia ai danni del mondo. Dice di essere il figlio illegittimo del defunto Barone Philippe de Rothschild dei vigneti Mouton-Rothschild di Francia, il quale morì nel 1988 all'età di 86 anni. Phillip Eugene sostiene di essere uno delle centinaia di migliaia di figli illegittimi dei Rothschild, la maggior parte delle quali è stata prodotta tramite programmi di concepimento nelle banche dello sperma, per essere certi di mantenere e diffondere la "purezza" genetica. Secondo la prospettiva delle stirpi, ovviamente, c'è una ragione importante a tutto questo, e lo spiegherò quando ci addentreremo nella natura della realtà. Questi figli dei Rothschild vengono cresciuti in altre famiglie, come ho detto in precedenza; e non utilizzano il loro nome "ufficiale". In seguito si ritrovano a ricoprire posizioni significative, come presidenti e primi ministri, senza che nessuno venga a conoscenza del loro legame con i Rothschild. Phillip Eugene mi ha detto: "Mio padre era un dilettante decadente, oltre che un maestro satanista e un nemico di Dio, ma amava moltissimo i campi e il vino. Era solito dire che facevano uscire il "primitivo che era in lui". Phillip ritiene di essere stato concepito per "incesto occulto", un metodo utilizzato dai Rothschild per proteggere il proprio codice genetico. Racconta di aver vissuto gran parte dell'infanzia e dell'adolescenza con il padre Rothschild nella sua tenuta francese. Il loro rapporto era di tipo fisico, continua, e lui era "imprigionato dal potere emotivo dell'incesto che, in quella cultura, era una cosa normale e ammirevole." Mi è stato raccontato che l'incesto è una pratica comune tra le famiglie di ibridi rettiliani. Egli ha solo confermato quello che già sapevo sul modo in cui le stirpi vengono possedute da entità demoniache nel corso di riti compiuti proprio a quello scopo. "Possessione" è un termine che risale a tempi remoti, ma tuttora attuale e vero. La gerarchia "umana" nella cerchia degli Illuminati e delle famiglie elitarie è uno specchio della gerarchia demoniaca (rettiliana). Più i Rettiliani/demoni ai quali permetti di possederti e di controllare la tua mente e il tuo corpo sono potenti, più in alto sali nella gerarchia del potere globale. La maggior parte dei Rothschild è posseduta in maniera massiccia, ed è per questo motivo che sono loro i "direttori dell'orchestra". "Essendo un discendente dei Rothschild sono stato demonizzato ai massimi livelli" ha detto Phillip Eugene. Ha aggiunto inoltre di essere stato testimone della "brama di potere" di suo padre, e di aver iniziato a desiderarla lui stesso. Phillip Eugene racconta di essere stato collocato all'interno della Chiesa "cristiana" perchè agisse in base al programma e apparisse allo stesso tempo come un perfetto "cristiano", ma di aver successivamente rifiutato il suo ruolo e il Satanismo che questo implicava. Ha detto:

    "Fui presente alla morte di mio padre avvenuta nel 1988, e da lui ricevetti le consegne ed il compito di portare avanti il mio destino nella grandiosa cospirazione della mia famiglia. Come gli altri figli, anch'io ho ricoperto un ruolo chiave nella rivolta contro Dio messa in atto dalla mia famiglia. Quando guardo la CNN, rimango stupito di fronte a tutte quelle facce familiari che oggi si trovano sulla scena mondiale della politica, dell'arte, della finanza, della moda e del mondo degli affari. Sono cresciuto assistendo agli incontri di queste persone nei luoghi deputati al culto e nei centri di potere. Finanzieri, artisti, membri delle famiglie reali e persino presidenti...
    ... Ricordo che i Rockefeller e i Bush prendevano parte ai riti, ma senza mai avere l'autorità di condurli. Continuo a considerarli dei valletti e non dei veri amministratori del potere occulto. A parte Alan Greenspan [capo della Federal Reserve statunitense per molto tempo], la maggior parte di questi individui era composta da dilettanti dell'occulto che praticavano soprattutto per ragioni di potere economico e di prestigio. Greenspan, ricordo, era una persona con un tremendo potere spirituale e occulto, che intimidiva i Bush e i giovani Rockefeller con il solo sguardo. L'ex direttore della CIA, Casey (come la maggior parte dei capi della CIA degli ultimi quarant'anni), Kissinger, e Warren Christopher [ex segretario di stato statunitense] prendevano parte anche alle riunioni non rituali e ad alcuni riti occulti, ma non occupavano certo le prime file."

    Phillip Eugene de Rothschild ha fatto anche i nomi di Bill Clinton e Al Gore e di altri che egli conosceva come "attivi ed effettivi satanisti". Certamente questo getta nuova e vera luce sulla crisi economica orchestrata da Alan Greenspan e sul "riscaldamento globale" di Al Gore. Greenspan occupa una posizione più alta nella gerarchia rispetto ai presidenti americani, e quando Reagan, Bush padre, Bill Clinton e Bush figlio lo nominarono a capo della Federal Reserve, in realtà fu lui a nominare se stesso. Il diritto del presidente a scegliere (in via del tutto teorica) il capo della Fed deve soltanto dare l'impressione che la Fed sia di proprietà del governo, ma non lo è. All' Oprah Winfrey Show , insieme a Vicki Polin, c'era anche la sua terapista, Tina Grossman. Le cose che che ella disse in quella occasione le ho sentite più e più volte e in tutto il mondo. Il "disturbo della personalità multipla" di cui parla è una forma di controllo mentale conseguente a un grace trauma, come l'abuso satanico e sessuale...

    [...]

    Video WHO IS IT

    Questi "certi rituali" vengono compiuti da chi gestisce il nostro mondo. Per individui del genere, una guerra mondiale, un 11 settembre o una carestia sono soltanto un rituale di morte di massa. Un'altra ragione per cui per cui vengono compiuti questi rituali è che tramite di essi si crea un "passaggio" energetico o una "via d'accesso " tra le realtà vibrazionali che consente ai Rettiliani della Quarta Densità di manifestarsi nel nostro mondo, quello della "luce visibile". La struttura del rituale, e specialmente l'utilizzo del suono, è in grado di creare un "gradino" vibrazionale attraverso cui i Rettiliani possono entrare in questa realtà. Negli anni ho parlato con moltissime persone che mi hanno descritto il modo in cui i Rettiliani e altre entità demoniache si manifestano dinanzi a loro durante i riti, e come anche i partecipanti passino dalla forma umana a quella rettiliana all'interno dello stesso ambiente energetico. Ai suoi "più alti" livelli, attraverso i rituali e la manipolazione dell'energia, il Satanismo ha inoltre lo scopo d'imprimere i suoi pattern mentali a bassa vibrazione nelle forme d'onda che creano la nostra realtà. Come si legge nella "confessione in punto di morte": "Ciò che la maggior parte della gente non comprende è che il Satanismo è una pratica basata sui rituali e che questa ripetizione - nel tempo - ha lasciato una forte impronta nel Campo Morfico!". Ovvero, nel "mare" di energia in cui noi tutti viviamo, e se qualcuno vuole manipolare tutti i pesci allo stesso tempo, cosa deve fare? Deve manipolare il mare. Quando si inizia a capire il linguaggio del simbolismo occulto e satanico, ci si rende conto di quanto ampiamente esso venga utilizzato nei logo delle società e nell'industria dell'intrattenimento. I video e l'assorbimento di abiti del rapper ossessionato dal denaro, Jay-Z (ma anche quelli di altri artisti), sono pieni zeppi di simboli occulti e degli Illuminati. Al riguardo potete trovare ottimi articoli sul sito vigilancitizen.com.
     
    Top
    .
  10. BILLA70
     
    .

    User deleted


    Il culto di Lilith



    Una delle principali divinità sataniche è nota come "Lilith", un'altra versione di Semiramide. Secondo alcune varianti della storia del Giardino dell'Eden, Lilith sarebbe stata la "prima moglie di Adamo" e la vera madre di Caino, e veniva simboleggiata dal serpente che tentò Eva. Viene descritta metà umana e metà serpente ed è associata inoltre alle figlie di Anu, o Annunaki e a Samael, un altro "angelo" demoniaco. La tradizione ebraica vuole che Samael fosse il serpente che fecondò Eva per dare alla luce Caino. Samael viene descritto con un volto diverso dagli altri esseri umani e Caino non come un "essere terreno" ma "celeste", e un "figlio del Signore". Un'altra forma di Lilith a Roma era nota con il nome di "Colomba", ma il termine latino coluber, "colubro" significa anche serpente. Per i babilonesi Lilith era la madre dei primi vampiri e in molte culture viene associata al rapimento e all'uccisione di bambini. La traduzione del suo nome è "creatura della notte/demone femminile". In alcune tradizioni si narra che Lilith indusse Adamo ad unirsi a lei e dalla loro unione nacquero molti demoni e spiriti, le cosidette "piaghe dell'umanità".Viene anche descritta come la consorte di Lucifero, il "portatore di luce" e dio della Massoneria. Questa è un'altra versione di Lilith-Samael. Si dice che Lilith e Lucifero siano la rappresentazione androgina di "Bafometto", noto come il "Capro di Mendes", un simbolo venerato dai Cavalieri Templari/Illuminati. [...] Il giglio [in inglede lily] prende il nome da Lilith. Il giglio ha anche ispirato il fleur-de-lis, antico simbolo della stirpe ibrido-rettiliana adottato dalla casata dei Windsor, dai monarchi di Spagna, dal Granduca di Lussemburgo e dalle case reali di Francia. Lo si trova anche negli emblemi dell'aristocrazia di tutta Europa e su bandiere nazionali e locali. Appare inoltre sul cancello della Casa Bianca e viene utilizzato da organizzazioni militari e scoutistiche. Il giglio, o fleur-de-lis, nel Cristianesimo simboleggia la trinità, ma nella tradizione occulta rappresenta il demone-serpente, Lilith. A Lilith viene anche associato il gufo. La mappa stradale della zona in cui sorge il Campidoglio, o Capitol Hill, ricorda la forma di un gufo, e Washington DC, molto appropriatamente, si trova nel ventre del gufo - il ventre di dèi e dee degli Illuminati. Nei miei libri ho scritto molto sul "campo estivo" che l'elite conosce come il "Boschetto Boemo", una foresta di sequoie che si estende per 2700 acri nella Contea di Sonoma, circa 75 miglia a nord di S. Francisco, in California, dove le famiglie elitarie prendono parte a rituali ai piedi di un gufo in pietra alto 12 metri. Si tratta di un altro simbolo di Lilith, ma anche di una divinità chiamata Moloch, o Molech, associata al sacrificio di bambini. Moloch era un altro nome dato a Nimrod/Baal e a El, e veniva raffigurato con le sembianze di un vitello o di un bue o di un uomo con la testa di un toro.
    [...]
    Tra i frequentatori del Bosco Boemo del passato e del presente troviamo i nomi di leader politici e della finanza, tra cui presidenti quali George Bush junior, George Bush senior, Ronald Reagan, Richard Nixon, Jimmy Carter, Gerald Ford, Dwigth D. Eisenhower, Lyndon Johnson, Herbert Hoover e Teddy Roosewelt. Ma anche i Rockefeller, Henry Kissinger e Al Gore. Mi chiedo quale impatto avrà il fuoco rituale ai piedi del gufo del Bosco sull' "impronta di carbonio".

    Vampiri Rettiliani



    Le storie sui vampiri si basano sui fatti, e questo è un altro tema universale che si ricollega alla manipolazione rettiliana. Non esiste parte del mondo o epoca storica che non abbia i propri miti e leggende sui vampiri che si cibano con il sangue e l'energia degli esseri umani. Il personaggio di Bram Stoker, Dracula, si basava perlopiù su un ibrido rettiliano chiamato Vlad l'Impalatore. Costui visse nel 15° secolo e fu sovrano di una regione chiamata Valacchia, nell'attuale Romania. Questa regione comprende la terra che un tempo si chiamava Transilvania, patria delle più famose leggende sui vampiri. Vlad l'Impalatore, o Dracula, uccise e impalò decine di migliaia di persone. [...] Vlad era figlio di Vlad Dracul, che venne iniziato all'antico Ordine del Dragone dall'imperatore del Sacro Romano Impero nel 1431. L'ordine della Corte Reale del Drago (nota come Fratellanza del Serpente) venne istituito in Egitto nel 2170 a.C., per infiltrarsi nei centri di potere reale e religioso, specialmente nelle Scuole Misteriche. Il suo emblema era un drago dalle ali spiegate che pendeva da una croce. Vlad portava questo emblema ed anche le sue monete recavano il simbolo del drago. Tutti i membri dell'ordine avevano un drago sul loro stemma e a Vlad padre fu dato il nome di "Dracul" (il Diavolo o Drago). Il figlio Vlad si firmava Draculea o Draculya - il "Figlio del Diavolo". Il nome in seguito divenne Dracula, la cui traduzione si avvicina a "Figlio di Colui che aveva l'Ordine del Drago". Questo stesso Ordine del Drago è stato promosso dall'autore britannico di libri sul "Santo Graal", Sir Lawrence Gardner. La regina Mary, o Mary di Teck, madre di re Giorgio VI e nonna dell'attuale Elisabetta II, discendeva da una sorella di "Dracula", e questo non deve sorprenderci, dato che la Casa Windsor è una stirpe di ibridi rettiliani. Vlad Dracul può anche essere un esempio estremo, ma il consumo di sangue e i sacrifici umani fanno parte della vita delle stirpi ibride rettiliane. E' qualcosa che hanno sempre fatto e che fanno tuttora. Quando ci si rende conto di questo, si comprende anche il perchè di tanti orrori perpetrati senza alcuna preoccupazione riguardi le conseguenze. Le stirpi disprezzano il genere umano e ai loro occhi nulla è vietato, indipendentemente da quanto grottesco possa essere. Anzi, ai loro occhi, più grottesco è, meglio è.

    VERITA' CODIFICATA



    La saggezza non si esprime a parole; la saggezza è significato senza parole.
    Kahlil Gibran

    Ho letto il libro di Pierre Sabak e ho scritto questo capitolo mentre stavo girando Europa e Stati Uniti per tenere un ciclo di conferenze, e quelle rivelazioni si sono rivelate non solo affascinanti, ma anche una conferma. The Murder of Reality (L'assassinio della realtà) è uno studio dettagliato sulle parole e le loro derivazioni, associazioni e veri significati, e mostra come la razza serpente e l'assoggettamento dell'umanità siano codificati nelle lingue e nei resoconti antichi. Da allora queste parole e questi significati sono stati tramandati fino a diventare quelle che chiamiamo "lingue moderne". Sabak ha trascorso quasi sette anni a studiare attentamente dizionari e documenti, e a messo in luce parole e significati interconnessi che racchiudono tutti i principali aspetti della cospirazione che rivelo in questo libro. Vediamoli:
    * La razza serpente (o gli dèi), che controlla l'umanità ed è responsabile della catastrofe geologica simboleggiata dal "Diluvio Universale".
    * La connessione fondamentale con le famiglie reali e con una stirpe ibrida nel corso della storia - la stirpe di "Eva" e la razza serpente che domina il mondo. La parola "Eva" è sinonimo di "vita" e "serpente".
    * Il collegamento della razza serpente con "luce" e "illuminazione", come in "coloro che risplendono" (il termine latino "Illuminati"). Come già ho spiegato, nei resoconti antichi si legge che gli "dèi" serpente o "angeli caduti" risplendevano "come il sole".
    * Il simboli del Sole e della Luna, e le religioni derivate che, almeno in parte, ebbero origine dalla natura "luminosa" di queste entità.
    * La razza serpente, nota come "i Guardiani" o "i Vigilanti", da cui deriva il simbolo dell' "occhio che tutto vede" degli Illuminati, che ritroviamo sotto molte forme, sulla banconota da un dollaro, nella Collana dei Misteri di Credo Mutwa, come "Occhio di Ra" (egizio), e così via.
    * Il tema "portatore di luce" nome dato a "Lucifero" e al pianeta Venere. Gli "dèi" serpente vengono anche simboleggiati come stelle, o "popolo delle stelle", e sono associati al simbolo della testa di capra e della testa di ariete.
    * Il simbolismo della razza serpente sotto forma di vari tipi di uccelli, tra cui il gufo, la fenice, l'aquila, il falco, lo sparviero e la colomba. Un esempio è quello del dio Quetzalcoatl, il "serpente piumato" del Centro America, noto al popolo dei Maya col nome Kukulkan.
    * L'associazione tra la razza serpente e il fuoco, come nel drago sputafiamme e nella salamandra greca.
    * I temi dei sacrifici umani "agli dèi" e del consumo di sangue, anche mestruale, quest'ultimo spesso simboleggiato da un pesce, o "pesce mestruale".
    * Il tema della mutazione di forma, da umana a rettiliana.
    * La descrizione della razza serpente come stupratrice, bugiarda e ingannevole, che occulta la propria esistenza dietro simboli che solo i prescelti possono decodificare.
    * Il pentacolo, simbolo del Satanismo, e il tema di "Satana" come "drago". La razza rettiliana era nota anche con il nome di "Shatani" o "Satani", che si traduce nel greco "Teitan" ed è conosciuta con il nome collettivo di "Titani", una razza di giganti e una tipologia di "angeli caduti".
    * Il tema costante della razza serpente che tramanda l'avanzata conoscenza ai propri rappresentanti prescelti (le stirpi ibride), e la successiva descrizione della razza serpente come "coloro che parlano" (ricordate il riferimento a "Colui che Parla" nella leggenda hopi).

    "Colui che Parla" ricorre in parte perchè il termine "angelo" letteralmente significa "messaggero" e il popolo serpente comunicava le informazioni ai propri rappresentanti umani. Pensate al tema comune degli eroi religiosi che vengono visitati dagli "angeli". Sia Maria (nella Bibbia) sia Maometto (nel Corano) avrebbero ricevuto la visita dallo stesso "angelo" di nome "Gabriele". Lo stesso Maometto è conosciuto come il "messaggero". Tuttavia, la ragione che sta dietro il tema di "coloro che parlano" è più profonda: furono i Rettiliani a introdurre il linguaggio umano così come lo conosciamo. In precedenza la comunicazione era perlopiù di tipo telepatico, e in tutto il mondo abbiamo la storia ricorrente di "Dio" (gli dèi) che da agli umani lingue differenti allo scopo di dividerli. Il racconto biblico della Torre di Babele è sicuramente il più famoso di tutti, ma nella stessa forma di base lo ritroviamo praticamente ovunque. Esso simboleggia l'introduzione del linguaggio da parte della razza serpente. Le parole sono campi vibrazionali, e i Rettiliani hanno programmato la percezione umana in gran parte attraverso l'introduzione e la manipolazione dell'idioma - la comunicazione vibrazionale che chiamiamo linguaggio. Appropriatamente, il termine "latino" deriva da latens che significa nascosto o segreto, e dalla parola araba lut, velo. Il linguaggio è un velo segreto attraverso il quale gli esseri umani vengono programmati. Pierre Sabak scrive:

    "... L'essenza del linguaggio si auto-concede al simbolismo subliminalmente rappresentato attraverso lo studio della filologia [lingua] e degli omonimi [parole che si scrivono e pronunciano allo stesso modo ma che hanno diverso significato]. Un mentore segreto dell'uomo, l'angelo della tradizione occulta, è un'entità rettiliana che si distingue come il re o maestro invisibile.
    Soprattutto il dragone, insegnante delle parole e dell'aritmetica, celava la conoscenza di se stesso in codici numerici sequenziali - una storia celata nella matematica, nella geometria, nell'astronomia, nella semiologia
    [lo studio dei segni] e nel linguaggio. Sistematica e intelligente, l'adozione dei segni è funzionale alla segreta conoscenza che attiene al serpente e al suo occultamento.
    Menzoniera nei confronti dell'umanità, questa creatura si nasconde dietro rituali occulti. Temendo di essere scoperta, utilizza la guerra e la coercizione politica ed economica per costringere le nazioni a eseguire i suoi ordini. Antichi resoconti suggeriscono che il serpente fosse sleale nei suoi scopi e nelle sue relazioni con l'uomo".


    Bisogna svelare i codici per comprendere quante prove vi siano dell'esistenza della razza serpente e delle sue manipolazioni nella vita degli esseri umani. I Rettiliani tentano disperatamente di rimanere nascosti, quindi spetta a noi il compito di "scardinare" vincoli, codici, simboli, parole e matematica che forniscono la "copertura". Ed è una copertura molto vasta e profonda, celata dietro vocaboli che di primo acchito sembrano non avere nulla a che vedere con la razza serpente.
     
    Top
    .
  11. BILLA70
     
    .

    User deleted


    Salve, marinaio



    Pierre Sabak mostra come gli dèi serpente venissero descritti in termini nautici. I loro velivoli spaziali, per esempio, venivano definiti "imbarcazioni celesti". In Egitto i sacerdoti tebani si riferivano al cielo come all' "oceano superiore" e parlavano di vascelli solari che trasportavano gli dèi. I termini utilizzati per descrivere i Rettiliani spesso hanno il significato di "marinaio" o "membro dell'equipaggio", ed essi vengono anche definiti la "moltitudine angelica". Sabak afferma che nei resoconti la "moltitudine" equivarrebbe a "marinaio", "nomade" o "alieno", e a "serpenti" o "anfibi" definiti i "distruttori", "stupratori" e "razziatori". Successivamente spiegherò come l'odierno sistema legislativo globale sia basato su termini e associazioni marittime. Ecco perchè in inglese abbiamo così tante parole che terminano in ship ("nave") - kingship (potere sovrano), lordship (dominio), citizenship (cittadinanza), relationship (relazione, parentela), membership (adesione, appartenenza), worship (culto), e così via. Il termine sapiens, nome dato agli esseri umani moderni, è un codice molto significativo legato a questo stesso tema. Secondo Sabak deriverebbe dal sostantivo latino serpens (serpente o drago), associato anche all'ebraico sapan ( marinaio), Sabak fa inoltre risalire la parola "Bibbia" a byblos (imbarcazione) e afferma che "religione" deriva dal verbo latino religare (ormeggiare una imbarcazione). Lo stesso collegamento tra imbarcazione, serpente e scritture si ritrova nelle lingue araba ed ebraica. Il Corano dice di "Dio": "Fra i suoi segni vi sono le navi [salde] come montagne sul mare". Anche ai nostri giorni parliamo di navi spaziali. Secondo le ricerche di Sabak il nome "Baal" (Signore) risalirebbe alla radice araba Bah'har (marinaio), da bahr (mare), e i temi religiosi del battesimo e del bagno rituale deriverebbero da questa associazione tra gli "dèi" serpente e la navigazione simbolica. Sabak scrive:

    "[Il termine ebraico] "Tsabaoath" [l'equipaggio, la razza serpente], personificazione del conflitto, risale storicamente alla stirpe della divinità Osiride, raffigurata come un marinaio. La venerazione della nave di Osiride indica una nave stellare [star-ship] o nave spaziale [space-ship],(da cui la corrispondente liturgica "culto"[wor-ship]. Diagrammaticamente la chiesa viene rappresentata come una nave contraddistinta dal proprio re e dal dominio. In inglese antico il sostantivo weorthscipe si trascrive nell'idioma moderno come worship, dal composto worth-ship. Scipe (ship, "nave") è un diminutivo del nome greco skaphos (una barca), che convincerebbe sul legame skipper [capitano o marinaio] e ship".

    All'esterno dei templi massonici ho spesso visto raffigurate navi che solcano i mari, il medesimo simbolismo. Pierre Sabak traccia alcuni interessanti collegamenti tra parole chiave riguardanti le società segrete, una sorta di clero terrestre per i Rettiliani. Sabak sostiene che l'unione tra il serpente e i suoi sacerdoti è "universalmente documentata" e le lingue romana e semitica lo dimostrano chiaramente. Il termine latino che significa "Confraternita, Fratellanza" è "la fraternità" che deriva dalla classificazione araba afreet (demone malvagio). Ifrit deriva dall'arabo fritar (ingannatore) e frit (inganno) e si collega al latino fratar (fratello) - il guardiano della conoscenza del serpente. Questo tema dell'ingannatore/inganno descrive sia il controllo nascosto esercitato dalla razza serpente, sia la rete delle società segrete che ne esegue gli ordini. In greco moderno, fritar diventa "feedhee" che significa "serpente". La parola "massone" ovviamente si riferisce a un "costruttore", termine in codice usato per descrivere la razza serpente. Pierre Sabak scrive:

    "Il Costruttore o Massone, convenzionalmente rappresentato da un serpente rosso, si ricollega alle Arti Magiche, "le Arti". Nell'iconografia babilonese e ubaid il serpente rosso corrisponde al pesce-capra, progenitore dei se'irim e degli "alieni" (gli zari). Queste categorie sono variazioni del "pesce mestruale" o del "serpente irsuto" (umano-angelico).
    Le tradizioni sacerdotali abbinano il motivo del costruttore (angelo) al pesce e al serpente, riassunto nei giochi di parole arabi. Il rettile indica anche "il costruttore", dal tema verbale bana (costruire). La tradizione giudaica connette banay (un costruttore) alla "luna", inclusa nel lessico ebraico come (le'vana)".


    Il collegamento fra il rettile e la Luna si adatta perfettamente, come vedremo. I massoni venerano e onorano il "Grande Architetto", un altro elemento estremamente rilevante riguardo alla vera natura della Luna. All'interno delle società segrete, coloro che occupano i più alti livelli sanno benissimo cosa significano questi simboli.


    Chi sono gli "Angeli"? Indovinate...


    La descrizione della razza serpente come gli "angeli caduti" appare ampiamente nei resoconti antichi, e non soltanto nei testi biblici. Per esempio, la parola romana angelos (angelo) deriva dal latino anguis (che significa "serpente") la stessa origine del termine inglese angry "arrabbiato", dice Sabak. Invariabilmente, gli dèi e le dee venivano descritti con le ali o come esseri in grado di volare. La rappresentazione degli angeli come esseri umani con le ali, spesso sorridenti, è una copertura al loro vero aspetto, e non è una coincidenza che la tradizione babilonese li raffiguri mentre sorridono ai bambini nell'atto del sacrificio (in realtà, con la bocca contratta in una smorfia): Il termine ebraico che significa "smorfia" (ha'avaya) è correlato alla parola araba af'a (vipera). La tradizione europea della divinità sorridente nota come il "Tetro Mietitore" è un altro simbolo della razza serpente. Come Sabak mette in evidenza, basta aggiungere una "S", la lettera del serpente, per trasformare la parola laughter (risata) in slaughter (massacro), e la "S" in inglese antico veniva usata come prefisso per significare "Dio", gli dèi serpente. Anche gli angeli caduti sono suddivisi in una rigida gerarchia. Arch ("arc") deriva dal greco arkh, una parola che significa "capo" e così abbiamo l'arcangelo o "messaggero del Signore" - messaggero del rettiliano "Mister Big". Arch è correlato anche alla radice siriana haka (dire, parlare o raccontare) da cui il termine slang hack per dire "giornalista". [...] Il nome degli dèi biblici, gli Elohim, deriva da eloh, che significa "luce". Arch è inoltre connesso alla parola latina archus, "arco" o "curva", e il cerchio è un simbolo del rettile o drago. Pierre Sabak indica che il termine ebraico gul (cerchio) corrisponde al sostantivo arabo gul (demone), e che l'avverbio persiano Pairi (intorno) si riferisce alla "razza dei serpenti" persiana chiamata i "Peri". Il tema del cerchio si può osservare nel simbolo dei rettili e del "disco volante". Dato che la razza serpente viene simboleggiata sia dal cerchio che dalla stella, il cerchio a dodici stelle sulla bandiera dell'UE assume un significato ancora più rilevante, e lo stesso dicasi per le stelle sulla bandiera degli Stati Uniti. Sabak spiega che le antiche scritture definiscono gli "angeli" "stupratori e razziatori" (vedi i biblici Nefilim) e li paragonano a un esercito invasore. (la "moltitudine", parola associata a "sacro"). Agli antichi dèi Yahweh e Baal venne dato il titolo di "Signore delle Moltitudini" o "Signore delle Schiere" - un nome che equivale a "serpente". Ecco ora un aspetto molto importante: Sabak traccia un confronto in siriano antico tra il serpente e il nome del "dio" noto come Yahweh. Dice che i significati di queste parole caratterizzano Yahweh come un serpente e sono identici al tema Shaddai, un altro titolo di Yahweh, il cui nome è una derivazione di shed (diavolo o spiritello maligno), che troviamo nelle statuette del popolo Ubaid sotto forma di serpente o di entità serpentiforme. La stessa cosa dicasi per la tradizione islamica, afferma Sabak, in cui i Rettiliani sono entità multi-dimensionali note come i Jinn o djinn, parola che deriva dall'antico vocabolo semitico djen, "serpente". La sua versione geroglifica è un cobra, tradotto come d o dj. Nei miei libri precedenti ho messo in evidenza lo stesso tema, e ora ci sono sempre più prove di ciò che asserisco da anni, ovvero che tutte le religioni sono basate sul culto degli "dèi" serpente. Sabak afferma che in egizio-accadiano Dj-En significa "Serpente Signore" e Dj-An significa "Serpente Celeste". Molto rilevante è che dal semitico djen derivi la parola "geni" e che ci sia un'ovvia connessione tra i serpenti arabi, i Jinn, e i termini siriani jins (sesso o genere) e jinsi (sessuale). Un importante gruppo lobbistico israeliano con sede negli Stati Uniti si chiama JINSA, Jewish Institute for National Security Affairs (Istituto Ebraico per gli Affari della Sicurezza Nazionale), un "think tank che mette Israele e la sua sicurezza al centro delle politiche estere statunitensi". Durante gli anni di Bush figlio c'erano tra i membri del JINSA anche "luci guida" della cricca neoconservatrice quali Dick Cheney, Paul Wolfowitz, John Bolton, Dov Zakheim e Richard Perle, tutti coinvolti nella manipolazione dell'invasione di Afghanistan e Iraq. Ogni capitolo del Corano è detto sura, una parola che secondo Sabak sarebbe connessa al tema degli angeli caduti, e che trasposta in lingua greca diventa saura (lucertola). Nella sura 55, intitolata "il Compassionevole", versetti 31-33, il thaqal (un potete o imponente esercito) viene così citato:

    " Presto ci occuperemo di voi, o due imponenti eserciti [nella traduzione italiana"..., o due pesi", riferito agli uomini e ai demoni] O consesso dei Jinn [demoni] e degli uomini, se potete varcare i limiti dei cieli e della terra, fatelo. Non fuggirete senza un'autorità [proveniente da Allah]"

    Da tutti questi antichi resoconti e giochi di parole in codice si percepisce che la razza serpente ha schiavizzato l'umanità dopo una sorta di guerra, e che la terra è divenuta una prigione di stato amministrata segretamente dal mondo delle ombre attraverso rappresentanti in forma umana. Gli studi di Sabak in ambito linguistico confermano la connessione fra la razza serpente, gli angeli caduti e le stirpi "reali", che io chiamo "gli ibridi". Sabak scrive che "la stirpe del sovrano accentua la discendenza umano-angelica replicata attraverso il serpente, una razza di angeli caduti". In latino questo "gruppo di rinnegati" viene chiamato serpentigena, che si traduce direttamente come "la razza serpente" o "generati da un serpente". Pierre Sabak afferma che questo aspetto è commemorato nella tradizione ebraica con la tribù caduta nota con il nome di "serpentigena" e "stilizzata come stella o dragone". La connessione rettiliana-reale è dappertutto. Il termine in greco antico basilikos (reale) diventa basileus (re) da basiliskus (serpente) e in tutto il mondo troviamo la medesima associazione tra le parole "reale" e "serpente". [...]
    I simboli utilizzati per gli dèi serpente vengono anche impiegati per i loro ibridi "reali", tra cui la rappresentazione del monarca nelle lingue indo-europee con i simboli del cerchio e dell'occhio del rettile, o "drago" (un Guardiano). Ecco perchè la storia della nascita di così tanti eroi, re e dominatori dell'antichità viene associata ai rettili o agli anfibi. Alessandro Magno condusse il suo esercito alla conquista dell'Egitto, della Mesopotamia, di Troia e dell'India, e morì a Babilonia nel 323 a.C. a 33 anni. Era chiamato il "Figlio del Serpente" e la città da lui fondata, Alessandria d'Egitto, divenne nota come la "Città del Figlio del Serpente". Narra la leggenda che il vero padre di Alessandro fosse il dio serpente "Ammon" (Ammone, "il Misterioso" o "il Nascosto"), storia che rispecchia quella di Meroveo, fondatore dei Merovingi, cui viene attribuita una origine analoga.

    Il clero del serpente



    Per molti anni ho scritto sulla stirpe degli ibridi rettiliani e sulla segreta conoscenza detenuta ai più alti livelli della rete globale delle società segrete, il clero elitario della razza serpente. L'Antico Medio Oriente e la Mesopotamia, specialmente Sumer, Babilonia ed Egitto, sono luoghi in cui possiamo identificare questa classe sacerdotale, o clero, sebbene risalga a un tempo assai più remoto. Sabak ha seguito il passaggio del clero "sabiano" attraverso i secoli - il "popolo di Noè" stabilitosi in Mesopotamia. Sabak afferma che i "Sabiani" (solo una lettera li differenzia da "fabiani") si traduce in "il popolo della stella", dalla parola Saba'ia (popolo stella). La Stella d'Israele (il simbolo dei Rothschild) viene associata ai "figli della luce" (i "Sabi") e sia la stella che lo scettro sono simboli della loro stirpe. Prosegue Sabak:

    "Nella tradizione semitica il serpente viene rappresentato come un esercito conquistatore, lo tsabaoth, reso in ebraico moderno dai sostantivi saba, s'baot o sabaoth. Dal punto di vista filologico, tsabaoth è una derivazione di tsevet (equipaggio) e tecnicamente specifica "l'equipaggio di una nave o di un vascello". La tradizione giudaica definisce lo tsabaoth come "esercito di una nave o di una imbarcazione itinerante" esplicito saba (una stella o una moltitudine)".

    In particolare, lo studio del linguaggio mette in evidenza Babilonia ed il clero della città egiziana nota come "Tebe" - la "Città di Amun". La divinità "Amun", conosciuta anche come "Ammone", "Amon", "Amoun", "Amen" e "Amun-Ra" (o "Atum-Ra"), era una versione di Tammuz/Nimrod di Babilonia. Sia i cristiani che gli ebrei alla fine di ogni preghiera dicono "Amen", pronunciando così il nome di questa divinità-serpente. Le associazioni di parole, i significati e le derivazioni scoperte da Pierre Sabak si ricollegano correttamente agli dèi noti con i nomi di "Osiride", Oannes, Baal, e Yahweh come un'unica entità, un aspetto che si ritrova anche in tutto il resto del mondo. Sabak sostiene che le somiglianze tra i vocabolari accadiano, arabo ed egiziano "suggeriscono che la deificazione del serpente (angelo) è paragonabile a quella del dio-sole, Atum". Il re che creò l'Impero Babilonese si chiamava Hammurabi, che si traduce con "rabbino" o "sacerdote di Amun" - letteralmente il "Clero Occidentale Nascosto", dice Sabak. Egli sottolinea inoltre che Babilonia e il clero di Tebe erano fondamentalmente collegati al Regno di Hammurabi che si estendeva fino alla provincia di Tebe, per tre volte capitale d'Egitto tra il 2060 e il 1085 a. C.
    Sabak afferma che "tebano" deriva dalla parola araba ta'ban (serpente) e dall'arabo egiziano teaban (cobra). "Anguigena", termine latino per "tebano", significa "progenie del serpente". La relazione tra il tema della razza serpente e dei suoi "iniziati" umani/ibridi si può osservare nelle parole talib, taliba, e taliban, che significano tutte "studente". Bacco, la versione greca di "Gesù", secondo autori classici come il romano Plinio era il "sovrano di Tebe", e in greco era noto come il "Figlio di Zeus" o dioskouros che è un gioco criptico su diosauros (un dio-rettile) Sabak utilizza la linguistica per seguire le tracce del clero di Tebe (insieme al clero di Babilonia) fino a Roma e a "Londra" ( la nuova Roma e nuova Babilonia). Sabak dice:

    "Nell'ordine antico il governo di Tebe riconosceva la corona del Cobra, un oggetto occultamente convalidato con la Siria... e con il "Clero Occidentale" simbolo di Amun. Segretamente questa denominazione è nota nel corso della storia in vari modi, come gli "Aamu", gli "Emori", "Erech", "Uruq", "Amoriti", "Cananei", "Umma", "Hyksos", "Martu", "Medoi", o "Mada". Le sue istituzioni si diffusero alle dinastie di Babilonia, Egitto, Atene e Roma, riconosciute come l' "Impero d'Occidente", cardine e cornice d' "Europa!".

    Consideriamo anche l simbolismo del pene d'oro di Osiride e altri miti simili in tutto il mondo, tra cui il pene d'oro originale della "Collana dei Misteri" di Credo Mutwa. Nel mito egizio si dice che Osiride, o qualunque sia il nome utilizzato nelle differenti culture, venne ucciso dall' "oscuro", Set(h), che tagliò il suo corpo in molti pezzi. Una "vergine madre", l'egiziana Iside, li ritrovò tutti tranne il pene e lo sostituì con uno d'oro, che simboleggia il momento in cui i Rettiliani s'insinuarono nella genetica umana. Se si osserva la raffigurazione di Osiride e Atun essi hanno un copricapo a forma di pene. Che bel paio di teste di ca...volo. Il clero Sodalista (segreto) ha abbracciato migliaia di anni di crescente schiavitù rettiliana. E' divenuto noto sotto molti nomi diversi - Zenda (persiano), Sauda (siriano), Soter o "salvatore" (greco), Sodi (ebraico) e Sodalista (da sodalis, latino). "Sauda" è la vera origine del nome "Casa di Saud" o "Dinastia di Saud" e dell'Arabia Saudita. Ecco perchè la tirannia perpetrata dalle casate reali saudite "islamiche" ha sempre eseguito gli ordini dei Rothschild e della loro cricca. "Sauda" significa "nero", da cui deriva il termine "Nobiltà Nera" che descrive le famiglie reali, aristocratiche e bancarie d'Europa che emersero in Italia e annoverano oligarchi quali la famiglia satanica dei Medici. Il termine "sodalista" è anche particolarmente vicino a "socialista", il sistema politico largamente impiegato per centralizzare il potere in tutto il mondo, e che vede tra i suoi promotori più efficaci la Fabian Society. I Sodalisti ebbero origine anche dalla stirpe di Zadok, noti come gli "Zadok" o "Zadik" che, secondo alcune tradizioni antiche, appartenevano alla stirpe dei "Guardiani" o "Vigilanti", la razza serpente. Nell'incoronazione del monarca britannico si suona l'inno di Handel intitolato Zadok the Priest, dal nome dell'alto sacerdote ebraico che a quanto si narra, avrebbe consacrato "Re Salomone". Zadok, che troviamo anche nel nome del re sacerdote "Melchi-zadek", si rifà al termine arabo Zokhel, che significa "rettile". Come ho già detto, l'olio che si usa tuttora in Inghilterra durante il rito d'incoronazione simboleggia il "Messeh", il grasso di coccodrillo del Nilo utilizzato nelle cerimonie di incoronazione dei faraoni dell'antico Egitto. Da Messeh deriva "messia", ovvero: la leggenda giudaica dell'avvento del "Salvatore", l'unto con il grasso di coccodrillo, il nuovo faraone e il rappresentante terreno della razza serpente. Pierre Sabak dice:

    "L'appellativo Zadok corrisponde al titolo sanscrito sadhu (un uomo santo). Nella tradizione islamica, Zadok o Zadik viene reso con Sadat (i Maestri o Discendenti del Santo Profeta). Da un punto di vista esoterico, il titolo di Zadik è riferito alla stirpe occulta dei Re Giudaici. La prova di tale affermazione si trova codificata nell'antica lingua semitica.
    Zadik o Zadok e anagramma di Saod-Hyk (un Re Segreto), equivalente di Sed-Hyk (un Re Cacciatore). Hyk, termine cananita che significa "un sovrano", è diminutivo di Hyksos [i cosidetti "Re Pastori o Re Stranieri" che un tempo regnarono sull' Egitto e che nei miei libri precedenti ricollego alla stirpe del serpente]. La propagazione degli Zadik o Sed-Hyk avvenne attraverso gli antenati dei Sadducei, derivati dal clero sodalista di Mosè. I Sadducei o Sodalisti fanno da sfondo ai Saudi/Sauda("Nobiltà Nera") la cui trasmissione avvenne attraverso una strpe "segreta" (sod)".


    Sabak spiega anche che gli Zadok/Zaddok/ Sadducei rispetto al mondo avevano convinzioni identiche a quelle degli Zandik arabi - "Zenda" era un altro nome per gli Zadok o Sodalisti.
    Nomi diversi, stessa squadra. Sabak dice che i primi manoscritti del Nuovo Testamento identificano sia "Gesù" che suo "fratello Giacomo" come Zaddik (Sadducei). Questo ci porta anche agli Esseni (una setta della Palestina biblica), considerati gli autori dei Rotoli del Mar Morto. Essi si autodefinivano "Figli di Zadok". letteralmente "i Figli della Giustizia".

    4ZAvQtb

    Posto questo video, non l'ho visto ancora tutto nemmeno io, ma questo è un altro signore che si occupa di cose di questo genere. Certo le prende da un altro lato, usa tutt'altra terminologia, lui è più uno scientifico, ma come sempre, più spunti si mettono assieme e più ci si può fare un'idea, una propria opinione sul campo, oppure lasciar perdere del tutto... Qui sta ad ognuno... Anche di lui ho letto qualcosa. E' Corrado Malanga del quale ho avuto modo di conoscere direttamente alcuni "fans" entusiasti e sul quale potete trovare diverso materiale sul web:

    Video

    Se siete arrivati fin qui vuol dire che il vostro cammino è gia cominciato, adesso sta a voi affrontare le vostre paure, siete pronti a rinascere? ovviamente la rinascita comprende una "morte" non fisica, ma emotiva, acquisire la sicurezza di chi sei in realtà ti porterà molto lontano, a vedere quanto è profonda la tana del bian coniglio, capirete queste parole solo quando ci sarete dentro. :)
    Volere è Potere prendetevi,pretendete le responsabilita di decidere per voi stessi, nella vostra vita non lasciate che siano gli "altri" a decidere per voi, o ricomincierete tutto da capo..

    So che mi state ascoltando, avverto la vostra presenza. So che avete paura di noi, paura di cambiare. Io non conosco il futuro, non sono venuto qui a dirvi come andrà a finire, sono venuto a dirvi come comincerà. Adesso appenderò il telefono e farò vedere a tutta questa gente, quello che non volete che vedano. Mostrerò loro un mondo senza di voi, un mondo senza regole e controlli, senza frontiere e confini. Un mondo in cui tutto è possibile. Quello che accadrà dopo, dipenderà da voi e da loro.
    Matrix.Neo.

    Buon risveglio a presto :)


    :ciao:

    Edited by BILLA70 - 15/3/2014, 11:43
     
    Top
    .
  12. BILLA70
     
    .

    User deleted


    Video

    Caput - Al



    Uno dei principali simboli della rete degli Illuminati è il teschio (o "il teschio e le ossa"), utilizzato dalla Società del Teschio e delle Ossa dell'Università di Yale, che sfornò molti personaggi di spicco, compresi i due presidenti Bush. Quello è un simbolo degli "dèi" serpente ed è associato ai sacrifici rituali. Lo si vede utilizzato nella religione e nella politica, entrambe controllate dalla cricca del "teschio". Negli Stati Uniti, la Capitol Hill prende il nome dal Monte Capitolino o colle del Campidoglio di Roma, dove venne eretto un tempio al "dio" Giove. "Capitol" deriva dal latino caput (testa o cranio) e quindi la parola è utilizzata per significare "morto". Caput è collegato anche a "capra", simbolo impiegato nel Satanismo come abbiamo visto con il Bafometto. Il Tempio di Giove situato a Roma venne trasferito a Capitol Hill, Washington DC, sede ufficiale della politica americana che , come ricorderete, è ubicata nel ventre simbolico del Gufo - altro simbolo occulto della razza serpente. Ritroviamo lo stesso simbolismo anche nella storia allegorica di "Gesù" e della crocifissione sul Golgota (dal greco Golgotha, dall'ebraico Gulgolet(h) e dall'aramaico Gulguta, tutte parola che significano "cranio"). Pierre Sabak traccia la relazione anche con il sostantivo arabo che vuol dire "tempio", "tempia" o "fronte" (masdar), dalla frase in semitico mass-dar (far del male ad un bambino), ovvero ciò che avveniva e avviene tuttora in questi "templi". La "Masdar" (corona) viene concessa durante la morte sacrificale del primogenito, dedicata al "Concilio di Giove". Sabal dice che "Masdar" deriverebbe da "Mossad" e prosegue:

    "Il Clero ebraico, o Nazai (consacrato) è l'equivalente di "Nazional - socialista" - il "Nazista", predecessore della NASA privati dell'emblema rabbinico del cranio - dal greco kranion (cranio o teschio) e kube - dal greco koruphe (testa). Nell'arabo parlato, kube rivela il luogo sacro della Kaaba preposta agli insegnamenti della kabala e della Società di "Giove". Nel Cristianesimo la "testa morta" si riferisce al "Golgota" (il cranio), luogo della crocifissione di Gesù e simbolo del Monte Capitolino di Roma.
    Tra gli esempi contemporanei della rete dei "Nazai" ci sono la confraternita di Yale del Teschio e delle Ossa, il totenkopf tedesco ["testa di morto"] simbolo delle SS e i loro predecessori, i Cavalieri Templari. Tutte queste società condividono la stessa identica iconografia dell'organizzazione ebraica chiamata "Mossad"... Il Mossad maschera la propria devozione a "Diovis" (Giove) - l'ebraico "Jehovah", adottando il cranio masdar. L'emblema della testa esprime la tradizione rabbinica annessa al clero caucasico o occidentale, il "Nazai" (consacrato), affini all'arabo nasiyah (fronte). Le conclusioni riguardo a una tale affinità sono celate nella lessicologia semitica".

    Ecco il simbolismo che si cela dietro la descrizione di "Gesù" come il "Nazareno" (dal latino Nazaraeus), un titolo usato per denotare un voto religioso fatto da un sacerdote Nazai. "Nazareth" la presunta città natale di Gesù, più che una località storica è un simbolo.
    Gli antichi testi religiosi delle società segrete sono scritti tramite un tipo di codice che soltanto pochi sono in grado di comprendere. Questi codici includono i simboli classici di "Gesù", il pesce (la razza serpente) e il falegname (dall'aramaico nagar, che significa "Massone" o "muratore", correlato all'arabo naga [il salvatore o punitore], fino a naga parola sanscrita che significa "serpente").
    Il nome "Giovanni", come in Giovanni il Battista, in greco si scrive "Ioannes" che ci riconduce a Oannes, il dio-pesce di Babilonia accomunato a Nimrod. La Chiesa cristiana lo raffigura con la mitra sul capo e gli antichi lo definivano "il maestro dell'umanità". Pierre Sabak traccia inoltre delle associazioni linguistiche tra "pietra", "roccia" e "serpente", come la Pietra Nera della Kaaba alla Mecca o la simbolica "pietra" su cui si sarebbe fondata la Chiesa cristiana. Abbiamo anche la "Cupola della Roccia" (la Moschea di Omar) sul Monte del Tempio a Gerusalemme costruita sulla pietra da cui, secondo i musulmani, Maometto sarebbe asceso al cielo e su cui gli Ebrei credono che Abramo avesse portato il proprio primogenito Isacco per sacrificarlo a "Dio" (agli "dèi"). Secondo un'antica tradizione semitica, quella pietra veniva tenuta tra le fauci del serpente "Tahum". Sabak afferma che quel luogo era considerato un punto di passaggio tra il mondo degli inferi e quello terreno. Apparentemente sembra che questi testi antichi abbiano un certo significato, mentre invece si riferiscono a tutt'altro.

    Ancora Moloch



    I codici e i vari significati linguistici collegano la razza serpente a quello che chiamiamo "Satanismo" - consumo di sangue, sacrifici umani e animali. Gli studi linguistici confermano il modo in cui i Rettiliani possono rimanere in questa realtà più a lungo e persino assumere sembianze umane nutrendosi del sangue in cui sono contenuti i codici genetico/vibrazionali di un essere umano. Proprio la parola "stregoneria", in inglese sorcery, deriva dal greco "sauros" (lucertola) e sorel (capra), che a sua volta deriva dalla parola semitica se'irim (capra). Il caprone e la testa di capra, utilizzati per rappresentare divinità sataniche, simboleggiano i Rettiliani e divinità quali il dio Pan, mezzo uomo e mezzo caprone, simbolo degli "dèi cornuti" rettiliani. Sabak dice che "Pan" deriva dal sostantivo ebraico pin ("pene") e che se'irim/seirim (capra) è un'espressione del seraph (serpente fiammeggiante) che si riconnette ai biblici "serafini", "la più alta gerarchia di angeli". "Capra" in greco si dice tragos che ritroviamo in "tragedia", da cui deriva "capro espiatorio". Comprendere il significato e la derivazione delle parole fornisce anche ulteriori elementi su Moloch/Molech, la divinità venerata nel Bosco Boemo, nel nord della California. Sabak afferma che anche altre ricerche rivelano che Moloch era una divinità femminile, anche se comunemente si ritiene che fosse un dio. E certamente il gufo simboleggia la dea Lilith; ma dio o dea che sia, ciò non è che un dettaglio in confronto a quello che veniva e viene tuttora fatto in suo nome - il sacrificio di bambini con il fuoco. Sabak dice:

    "L'adorazione di mal'akh (letteralmente "angelo") nella tradizione giudaica deriva dialetticamente dall'alata Dea della Morte dei Cananei - Moloch. Rappresentata come un gufo cornuto, la Dea è paragonabile al predatore nel culto degli angeli notturni. La venerazione del gufo è un elemento distintivo nel sacrificio di bambini, collegato agli esseri umano-angelici o alla discendenza reale... [...] In arabo melekh (un monarca) è collegato ai culti degli angeli sinonimi del sacrificio umano [di bambini]... [...] In aggiunta, gli angeli sono concepiti come "membri dell'equipaggio di un vascello", letteralmente "una nave stellare"... [...]

    Tra i simboli si Moloch ci sono il drago, il navigatore, il serpente luminoso e il re splendente. Si dice che quando Moloch appare, seguono conflitti, guerre, carestie e morte. Il simbolismo del gufo può essere meglio compreso quando si osserva che i derivati linguistici si riferiscono comunemente al culto degli "angeli notturni" che appaiono solo di notte (come "Dracula"). Anche il gufo appare principalmente di notte ed è in grado di vedere al buio. Altri codici per la razza serpente includono il caprone, l'ariete, il falco, lo sciacallo, la colomba, la fenice, e l'aquila. E' questo il vero significato che sta dietro al simbolismo dell'aquila americana e l' "aquila" nazista. Risale addirittura alla civiltà di Sumer. Sul Gran Sigillo degli Stati Uniti, su un lato sono raffigurate la piramide e l' "occhio che tutto vede" (i Guardiani o Vigilanti), sull'altro l'aquila (il clero Nazai e la razza serpente) e il cerchio con le stelle (entrambi simboli del serpente). Il simbolo del serpente volante, l'aquila, è anche l'origine del "serpente piumato", come il dio Quetzacoatl del Centro America. L'Impero Romano e Bizantino riservavano l'immagine dell'aquila, ritenuta una metafora dell'invincibilità, al "Dio Supremo" e all'imperatore. Nella mitologia o greci collegavano l'aquila a Zeus.i Romani a Giove, le popolazioni germaniche a Odino e i cristiani a Dio. Horus, il figlio di Dio e l'equivalente di Gesù in Egitto, è simboleggiato da un falco, che denota la "discendenza reale" e viene anche identificato con i patriarchi del Giudaismo. L'associazione in codice tra il simbolo dell'uccello e la razza serpente si ritrova nella parola latina Columba (colomba), simbolo della dea-luna, e coluber ("serpente" o "cobra"). Il Distretto di Columbia, ovvero Washington DC, in realtà è il Distretto del Serpente. Lo stesso vale per: la Columbia University; la Columbia Pictures, con il suo logo della dea e della fiaccola; la Columbia Broadcasting (CBS), con il suo simbolo dell'"occhio che tutto vede"; e molte altre versioni di "Columbia". Tutti questi simboli differenti vengono usati per celare l'identità della razza serpente. Questo perchè, come dice Credo Mutwa, agli antichi era stato proibito raffigurare la razza con le sue vere sembianze. La razza serpente cerca in tutti i modi di non far scoprire di essere la forza nascosta dietro le questioni umane. Da qui ha anche origine la legge, che vige in alcune religioni, di non pronunciare il nome di "Dio". [...] E' tutto presente nel linguaggio, se si sa cosa cercare e se si è disposti a fare l'incredibile sforzo di scoprire ciò che non viene pubblicamente rivelato. Altri due simboli della razza serpente e dei suoi ibridi sono il "serpente irsuto" (in parte umano, in parte rettile) e la "maschera" nelle sue molte forme, che nasconde la vera identità di chi la indossa.

    L'Alleanza del Serpente



    L'imposizione di una stirpe "reale" ibrida umano-rettiliana fu il risultato di un accordo che seguì la sconfitta dell'umanità in una guerra contro la razza serpente (o perlomeno, contro il gruppo dei rinnegati) alla quale molto probabilmente presero parte anche altre razze extraterrestri. Più che di "accordarsi", ovviamente, si trattò di "accondiscendere" alle richieste dei vincitori, proprio come succede ai perdenti in ogni conflitto. Questo accordo è passato alla storia sotto il nome di "alleanza" o "alleanza di Dio/degli dèi", di cui parte fondamentale è l'incrocio o "ibridazione" tra umani e Rettiliani, per creare e conservare la stirpe ibrida regnante. Nell' "accordo" era anche previsto che i Rettiliani potessero rapire un numero enorme di bambini in tutto il mondo. Tra i messaggi in codice che riguardano l'ibridazione troviamo anche il "matrimonio divino" e il "matrimonio fra cielo e terra". Tra i moltissimi codici ci sono quelli della progenie "dal cielo e dalla terra" e "dalle nuvole". Il simbolismo e i significati delle parole spesso mettono in relazione l'umanità ed il "gregge", che certamente si adatta all'immagine di "Gesù" e altre divinità raffigurati come il "pastore". Pierre Sabak afferma che l'alleanza con il "gregge" implica anche una entità nota come "il custode delle chiavi", l'origine del tema del biblico "Pietro" ("pietra") che, si dice, ricevette le chiavi del Regno. Nella tradizione islamica il custode delle chiavi è Al Kidr - "il Verde". Possiamo notare la relazione verbale tra l'arabo "hada" (guidare), hadar (presenza), ha-dar (mutaforma) e haddad (custode delle chiavi). La gran Bretagna è uno dei principali centri operativi della cospirazione globale, e lo stesso nome "Britannici" significa "Popolo dell'Alleanza". Ma fate attenzione, non tutti, solo coloro che appartengono alla stirpe. I Romani chiamavano la Gran Bretagna "Albione", dal latino "Alba Longa", l'antica città di Latino sui Colli Albani, a sud-est di Roma. Narra la leggenda che Romolo e Remo, i presunti fondatori di Roma, appartenessero alla dinastia reale di Alba Longa. Sabak dice che il nome latino di Londra, Londinium, era una contaminazione della parola greca "Ladon", il mitologico drago a cento teste che stava a guardia delle mele (la conoscenza) del sacro albero delle Esperidi. La Gran Bretagna, e Londra in particolare, divennero uno dei centri globali delle stirpi degli Illuminati o , come recita l'inno classico di William Blake, Jerusalem:

    Forse le Divine Fattezze splendettero
    Sopra le nostre colline annuvolate?
    E fu costruita qui Gerusalemme
    Tra queste oscure sataniche officine?


    Il primo ministro inglese del 19° secolo Benjamin Disraeli (sionista r.) disse: "Londra è la moderna Babilonia". Sì lo è - Babilon don. Tuttavia c'è ben altro. Londra è il luogo in cui le stirpi ibride rettiliane provenienti da Sumer e oltre si riunirono dopo le varie migrazioni che le avevano portate nel tempo in Egitto, a Troia, a Roma, nel Caucaso e fino all'Europa Orientale e Occidentale come leadership dei Chazari. Da lì le stirpi vennero "esportate" in tutto il mondo dall'Impero Britannico e da altri imperi europei, e dalla conquista chazara della Palestina. Pierre Sabak fa un'affermazione interessante, ovvero che la parola ebraica che significa"visitatore delle stelle" o "alieno dello spazio" è khayzar ed il suo equivalente è Caesar (Cesare) tradotto dal greco Kaiser. Abbiamo anche tzar o czar (zar), quindi non c'è da stupirsi se i politici nominati da Obama vengono definiti i suoi "zar", un titolo che implica l'appartenenza alla stirpe reale. Inoltre khayzar è indicizzato in persiano antico con ksaytiya (re), che in persiano moderno viene abbreviato in "Sah" e in arabo "Shah". "Satana" e "Sultano" sono intercambiabili e derivano dall'arabo saluta (che significa "dominare"). A tutto questo va aggiunto che Credo Mutwa, storico del popolo zulu, dice che i re e i capi tribali africani vennero generati da visitatori arrivati dal cielo... ecco ancora lo stesso tema che ricorre, dritto dritto come uno schiaffo in faccia! Le stirpi che dominano il mondo sono ibridi rettiliani che hanno stretto un' "alleanza" con "Dio" - gli dèi - per dominare il resto dell'umanità in loro vece. Questa "alleanza" (contratto) è nota nell'antica lingua semitica come Brit-An (da cui deriva Britannia) e British (Popolo dell'Alleanza). In ebraico moderno è brit(h), da cui ha origine il fronte rothschildiano, il B'nai B'rith - "Figli dell'Alleanza". Le parole brit, brith e l'ebraico berith, in inglese diventano... birth (nascita). Sì, noi siamo veramente "nati in schiavitù". Il tema di un contratto con "Dio" (con gli dèi) e del popolo "prescelto" o sottomesso a "Dio" (agli dèi) si ritrova in tutte le religioni. Scrive Pierre Sabak:

    "Nel Vecchio Testamento i riferimenti al Dio degli Ebrei lo descrivono al plurale come "Signore degli Eserciti". La sua conquista equivale al "soggiogamento" (slm) dell'uomo. La "resa" dell'umanità è sinonimo della radice verbale shomer (custode, guardiano). Dio e i suoi Elohim sono descritti come conquistatori del mondo (dei mondi) e addomesticatori dell'uomo."
    La mediazione tra gli eserciti [schiera, moltitudine] specifica un' "alleanza" religiosa (il bariyth), in ebraico moderno brit(h), cultuale dello Shibboleth. In semitico antico, il contratto viene descritto come Brit-An (Britain) e si riferisce all' "alleanza del cielo". Gli studiosi musulmani sostengono che l'alleanza di Dio sia commisurata al termine religioso sallim (sottomissione), omonimo di salam (pace). Salam è collegato a sama (cielo) e a samah (perdonare). Inequivocabilmente, la "propria resa o rassegnazione" viene espressa in arabo con alasma, traslitterato in inglese come Islam. Antichi resoconti degli Elohim, plurale (gli Dèi) implicano una dittatura militare identificabile con l'invasione e la conquista. Storicamente, la capitolazione dell'uomo viene attribuita alla squadra angelica, lo tsabaoth concepito come (l'esercito, la schiera o la moltitudine). Itineranti, i marinai vengono annotati in aramaico come gli zari (traducibile in alieno, estraneo o straniero), connesso all'arabo zau (luce) - in ebraico zohar (risplendere). Il sostantivo zau è un elemento costante nella classificazione araba Zuhrah/Zohra (Venere) e zuhr (preghiera del primo pomeriggio), identificate con la Stella della Sera. Descritta come portatrice di luce o stella cadente del giorno, Zuhrah è raggruppata alla parola greca sauros (lucertola).
    La denominazione del pesce è antica e decretata dal clero romano. Epifanio afferma che in Giudea, i "cristiani" originari, generalmente chiamati Nazareni (come negli Atti degli Apostoli), erano noti come "lesseni". Essi si riferivano a loro stessi come ai "custodi dell'alleanza" (Nozrei ha-Brit) bariyth/barith. Da questo termine deriva il Nozrim - antica designazione del gruppo religioso che in seguito sarebbe divenuto noto come "cristiani" o "pesci"."


    Sabak dice che nelle lingue indo-persiane il simbolo universale del pesce si riferisce alle divinità del cielo (l'oceano superiore) associate alla copulazione e al conflitto. [...]
    C'è un punto che qui devo sottolineare con maggiore incisività: quando dei gruppi etnici dicono di essere il "Popolo Prescelto", per esempio gli Ebrei, ciò non è riferito alla loro totalità, bensì solo a coloro che hanno stretto un'alleanza con i Rettiliani - le stirpi dominanti. Ecco perchè ai Rothshild non importa nulla degli Ebrei in quanto popolo nel suo insieme. Quando parlo di Sumeri, Chazari, Egiziani e così via, mi riferisco soltanto ai membri delle stirpi e del clero - non a quei popoli nel loro complesso, anch'essi vittima della cospirazione come chiunque altro e, in alcuni casi, persino di più.
     
    Top
    .
  13. BILLA70
     
    .

    User deleted


    Il sacrificio del primogenito



    Le ricerche linguistiche confermano le molte altre fonti che ho assemblato negli anni, le quali rivelano un "patto" o "alleanza" tra le famiglie elitarie e i loro padroni-serpente che prevedeva il sacrificio dei figli primogeniti mediante l'immolazione. Pare che questa fosse una tra le condizioni imposte dopo che gli umani avevano perso la guerra con i Rettiliani. Il patto includeva anche l'usurpazione del patrimonio genetico umano e l'imposizione di quello rettiliano, mentre il posto dei bambini sacrificati veniva preso dalla progenie della razza serpente, indicata attraverso il marchio della circoncisione, afferma Sabak, e continua:

    " "Sostituzione" è affine a changeling (in latino suppositio) da suppositus, participio passato (di sostituire). In inglese, il gioco di parole si avvicina approssimativamente a change (cambio) e trade (scambio) oppure a price (prezzo) e place (posto). Soppositio si divide dalla radice positor (un costruttore), impiegata nelle lingue semitica e persiana per esprimere "un angelo", "Dio" o "serpente".
    Il positor è abbinato a "possideo" (il transitivo di possedere, impadronirsi di) ed è una variazione di posido (prendere possesso di, o carpire). Così gli angeli sono in grado di "occupare", "possedere" o "prendere possesso" del corpo, comparabile a positura (una formazione).
    Al pari di changeling, la "supposizione" designa una divinità vista metaforicamente come un "costruttore" (positor), rappresentazione figurativa della capacità dell'angelo di assumere una forma umana, somigliante a "sostituto"...
    Ritualisticamente il "sostituto" (suppositio) viene "scambiato" attraverso un "changeling" recondito con un angelo trasfigurato. La sostituzione di un corpo con una sua copia concorda anche con il folclore europeo. Nella tradizione celtica un neonato sottratto alla nascita viene sostituito da un "elfo bambino" lasciato dalle fate."


    Nei testi religiosi si può notare come il tema del sacrificio del primogenito e l'uccisione d'innocenti ricorrano costantemente. Nell'Antico Testamento ad Abramo viene chiesto di sacrificare suo figlio, Isacco; in Egitto avviene il massacro dei primogeniti (l'origine del rito pasquale), e "Dio" dice a Mosè di "dargli" tutti i figli primogeniti. "Dio" dice ad Abramo:

    "Prendi ora tuo figlio, colui che tu ami, Isacco, và nel paese di Moriah e là offrilo in olocausto sopra uno dei monti che io ti dirò." (Genesi 22:1-18)

    Che "Dio" amorevole. Quelle squame ti calzano proprio a pennello, amico. Secondo l'Antico Testamento, questo "Dio" permette ad Abramo di salvare suo figlio e di bruciare un montone al suo posto. Di nuovo, ecco il codice occulto. Seguendo le associazioni tra la varie parole, dice Sabak, il sacrificio del montone, o dell'agnello, simboleggia il sacrificio di un bambino. Ecco alcuni altri esempi tratti dall'Antico Testamento riguardo al sacrificio del primogenito richiesto da "Dio":

    "Non ritarderai l'offerta di ciò che riempie il tuo granaio e di ciò che stilla dal tuo frantoio. Il primogenito dei tuoi figli lo darai a me. Così farai per il tuo bue e per il tuo bestiame minuto: sette giorni resterà con sua madre, l'ottavo giorno me lo darai" (Esodo: 22:28-29)

    "Ecco, io ho scelto i Leviti tra i figli d'Israele, in luogo d'ogni primogenito, che apre in ventre materno, tra i figli d'Israele. I Leviti saranno miei, perchè ogni primogenito è mio: il giorno che in Egitto percossi tutti i primogeniti, io consacrai a me tutti i primogeniti d'Israele, tanto degli uomini, quanto degli animali. Essi saranno miei, io sono il SIGNORE". (Numeri:3:11-13).

    "Non di meno, tutto ciò che uno avrà consacrato al SIGNORE per voto d'interdetto, fra le cose che gli appartengono, si tratti di una persona, di un animale o di un pezzo di terra del suo patrimonio, non potrà essere nè venduto, nè riscattato; ogni interdetto è cosa interamente consacrata al SIGNORE. Nessuna persona consacrata per voto d'interdetto [sacrificio] potrà essere riscattata; dovrà essere messa a morte". (Levitico: 27:28-29).
    "E il dragone si fermò davanti alla donna che stava per partorire per divorare il bambino appena nato"
    (Libro della Rivelazione[Apocalisse, N.d.T]: 12:4)

    Ritroviamo lo stesso tema in tutte le culture antiche, e i racconti che parlano dei sacrifici di "giovani vergini" in realtà si riferiscono ai bambini. Durante le Guerre Puniche contro Roma i nobili di Cartagine sacrificarono centinaia di bambini a Baal (il loro dio-serpente), gettandoli dentro buche con il fuoco. I Celti e i Druidi sacrificavano bambini, così come facevano anche gli Aztechi del Centro America, e su vastissima scala. La stessa cosa si verificava ovunque e, segretamente, succede tuttora e su vastissima scala. Ho già detto che il numero di bambini che scompaiono ogni anno e che non vengono mai più ritrovati è semplicemente incredibile, e molti di essi vengono sacrificati ai Rettiliani, e mangiati, come parte dell' "alleanza". Impossibile? Una cosa del genere non può succedere? Magari. Moloch è diffusamente associato all'immolazione di bambini. Le ricerche hanno portato Pierre Sabak a questa conclusione sul significato dello "Shabbat" o "Sabbath":

    Lo Shabbat testimonia la resa dell'uomo e la cessazione delle ostilità, cruciale per la formazione dell'alleanza mediata attraverso il potere sovrano. Il sacrificio del primogenito è citato eziologicamente come la rimozione di Esau [figlio primogenito di Isacco] ("capelli" in ebraico). Tale inganno è annunciato attraverso la stirpe umano-angelica personificata nel "rettile" o "stupratore"...
    ... La convalida dell'alleanza degli Elohim con gli umani tramite la circoncisione rivela la castrazione della progenie maschile. Nell'antica tradizione giudaica l'alleanza richiedeva il sangue sacrificale di un bambino maschio primogenito espressa attraverso la mutilazione dei genitale e la rimozione della discendenza ancestrale dell'uomo correlata ad Adamo, Isacco ed Esau...
    ... La celebrazione dello Shabbat evidenzia il sotterfugio ideato attraverso l'appropriazione di un bambino ed è adattato nella Legge Mosaica (Massonica) come il pasto serale, o comunione. L'osservanza dello Shabbat prevede la morte sacrificale, rappresentata nei giochi di parole semitici. L'ebraico rishon (domenica) è un gioco di parole nella frase in arabo - scritta al contrario - rishsh yom (un giorno ingannevole). Il sostantivo yom, che significa "giorno" è raggruppato nelle lingue mediorientali con ayom (orrido), sostituito in inglese da day (giorno) e die (morire)".


    I testi religiosi sono un concentrato di codici e simboli che i "credenti" non comprendono neppure lontanamente. Coloro i quali sanno che è tutto un linguaggio codificato dicono alla congregazione di prendere ogni cosa alla lettera. In tutte le religioni esiste un nucleo interno che conosce il vero significato dei testi e una "Chiesa" esterna che non ne ha la minima idea. Come risultato, i credenti venerano gli dèi serpente e concedono loro il proprio potere mentale e la propria energia - creando così una connessione vibrazionale - mentre invece credono di venerare "Dio", "Gesù" e via dicendo.

    Alleanza e dominio



    In ogni paese le stirpi ibride degli Illuminati rispondono agli "dèi" serpente, non al popolo, e le leggi "umane" vengono imposte attraverso questi intermediari (uomini e donne) dai Rettiliani, i quali hanno introdotto la legge scritta, il linguaggio parlato e un sistema economico basato su "denaro" che è solo aria fresca. Il Re Hammurabi fondò l'Impero Babilonese durante il proprio regno dal 1795 al 1750 a.C., e fece costruire la prima metropoli nota al mondo. Egli è famoso anche per aver introdotto una legge scritta, il "Codice Hammurabi", che, secondo quanto lui stesso affermava, gli era stato dato dagli "dèi". La prefazione al codice dice: "Anu e Bel chiamarono per nome me, Hammurabi, il principe esaltato, che temeva Dio, a imporre la giustizia sul paese".Troviamo ovunque lo stesso tema, inclusa la storia di "Mosè", che diceva di aver ricevuto la legge o "Comandamenti" da "Dio" (gli dèi). Le religioni si fondano sulla legge data al popolo tramite un intermediario, o "profeta", dalle varie versioni di "Dio", o degli "dèi" - la gerarchia del serpente. "Così è scritto", e via dicendo, è tutta roba decisa dai Rettiliani e imposta ai loro ibridi. Lo vediamo ancora oggi nella rete globale delle società segrete, orchestrata attraverso le stirpi ibride come i Rothschild e i Rockefeller, che impongono le leggi per governare ogni ambito della vita umana in nome degli "dèi" serpente di cui sono i servitori. L' "alleanza" tra "Dio" e il suo "Popolo Prescelto" in realtà è un contratto con i Rettiliani imposto all'umanità, e che tutt'oggi continua a esserlo per mezzo dei governi (alleanze), nient'altro che amministratori delle leggi e delle regole del serpente tramandate attraverso le famiglie elitarie e le società segrete e rese di dominio pubblico.
    Sul vero significato di governo, Pierre Sabak dice:

    "...Gubernare è una latinizzazione del greco Kubernao (condurre una nave), vocabolario associato alla moltitudine angelica. Il governatore, in arabo "Sultano", eguaglia la parola ebraica che sta per "governo" (shilton), identificata essenzialmente con gli angeli caduti - gli S(h)atani...
    ...Diabolus, il nome greco che vuol dire "diavolo", cela "boule", nome ellenistico per il "Senato". Diabolus is inserisce come astuto gioco di parole in diaboule ( attraverso il Senato) analogo all'ebraico (satan e shilton). Boule è estrapolato da Baal (un Signore), titolo del Dio dei Cananei. Allegoricamente, il Governo è un'agenzia del diavolo ed è collegato alla stirpe degli Shatani esemplificati attraverso al divisione dell'uomo".

    "Adamo", "Eden" e Atlantide rivisitati



    Lo studio di Pierre Sabak su parole di molte lingue diverse getta ulteriore luce sui temi di Adamo, del Giardino dell'Eden e, forse, anche di Atlantide. Le sue ricerche linguistiche confermano il collegamento che ho a lungo sostenuto, quello di "Eva" e la razza serpente. Dice Sabak:

    " Nella tradizione ebraica i discendenti di Eva sono gli antenati dei Nefilim, una razza tradotta dall'aggettivo verbale naful (cadere), e quindi "I Caduti". Essi vengono anche descritti come gli awwim, interpretato come "i serpenti" o "i devastatori", identici a "rettile", "predatore" o "stupratore". Awwim è intercambiabile con tsabaoth (esercito, schiera, moltitudine o drago) e nelle tradizioni collegate essi sono descritti come i conquistatori dell'uomo".

    Questo sosterrebbero gli antichi testi ritrovati nel 1945 a Nag Hammadi, in Egitto, nei quali si dice che Adamo ed Eva avevano una pelle cornea e lucente. Nella Bibbia e in altri resoconti, si legge che Eva fu creata dalla "costola di Adamo ma, sostiene Sabak, la parola "costola" è simbolo del serpente. Gli esseri umani possiedono solo 24 costole. I serpenti invece, ne hanno oltre 400 e, man mano che crescono, ne sviluppano di nuove. La struttura ossea del serpente viene espressa simbolicamente come una scala. Sabak scrive:

    "Il ciclo di crescita del rettile spiega ulteriormente l'analogia biblica tra il serpente (angelo) e la costola che riguarda la creazione di Eva [...]
    Secondo il linguista Balaji Mundkur, le definizioni di "vita" e "serpente" si sostengono vicendevolmente. Il nome Eva è sinonimo della parola che significa "vita" e "serpente". In arabo la parola "serpente" (haiya) è essa stessa analoga a hajat (vita) e Hawwa(h) (Eva). Le tradizioni ebraiche collegano questo nome assai raro con la radice verbale primaria "hayah" (far vivere). Il gioco Hawwah (Eva) e "haiya" (serpente) è abbinato all'arabo Hardun (una lucertola) in aggiunta ad "Adamo".
    La deduzione tratta dalla filologia araba dimostra che la progenie dei "serpenti" (haiya) è estratta dalla stirpe di Hawwah (Eva), punto reiterato nella Genesi 3:13. In questo passaggio, il risveglio sessuale della donna è esplicitamente riferito quando ella spiega a dio "il serpente mi ha sedotta". In ebraico ishiani (sedurre, ingannare) in alternativa può essere interpretato come "Egli ha posto il suo seme in me":
    La costola funge da apologo e richiama alla mente la creazione di Eva tramite coito angelico-mortale. Anatomicamente essa rappresenta la mezzaluna utilizzata dal clero e indicante il ciclo mestruale simbolo della creazione [...] In inglese il gioco di parole è tradotto con life e wife (vita e moglie) o rib e live (costola e vivere)".


    Sabak ritiene che le origini dell'offerta sacrificale mattutina al dio egizio Atum risalgano direttamente alla creazione di Adamo e al luogo chiamato "Eden". E' chiaro che il simbolo di "Adamo" si può trovare espresso in una lunga lista di divinità-simbolo della razza serpente, tra cui "Atum" e "Amen" (o Amon). Il dio cananeo della luna, El, è noto anche come "Ab-Adam" (padre dell'uomo), e in sumero Adam è utilizzato per indicare un "popolo" o l'umanità in generale. Secondo la letteratura apocrifa, l'Eden era il luogo ove gli angeli caduti avevano la responsabilità di insegnare agli esseri umani la conoscenza che riguardava le stagioni e l'agricoltura, e anche dove gli umani facevano le loro "offerte". L'aggettivo "apocrifo" si riferisce a resoconti dal contenuto simile alle opere bibliche, ma non inclusi nelle cosidette Scritture "canoniche" che costituiscono la Bibbia. Sabak afferma che i significati e le derivazioni verbali mostrano una forte connessione tra la materializzazione di un angelo e in momento del raccolto. "Lo sviluppo dell'agricoltura (zara'a) ha origine dalla progenie "angelica", gli zari (alieni), scrive. Terra ed Eden sono strettamente connessi ad "Adamo", che in ebraico è il termine collettivo per "uomo", e adama (terra). Lo stesso vale per il latino con "humanos" (umano) e "humus" (suolo). "Così l'Eden descrive il giardino dell'offerta... [...]
    Il titolo sir, conferito a chi riceve il Cavalierato Britannico, deriva da una parola che significa "serpente". Ciò ha perfettamente senso se al posto di "sir" diciamo "serpente" davanti ai nomi di molte di queste persone. I titoli tanto amati dalle stirpi ibride e dai loro galoppini, come "re", "regina", "lord" e "sir" sono tutti riferiti o derivano da termini che hanno a che vedere con la razza serpente. I collegamenti linguistici ci portano anche ad "Atlantide" che, dice "Sabak", dalle indicazioni sembrerebbe essere stata un pianeta, o più pianeti, e non un'ubicazione fisica sulla terra. Io sono aperto a qualunque cosa, se ci sono prove a supportarla, ma le mie ricerche mi dicono questo: nell'Atlantico e nel Pacifico c'erano sicuramente delle terre, sprofondate a causa di cataclismi geologici di incredibile entità che devastarono la terra nel suo insieme. Lo dicono i resoconti geologici e biologici. Ma anche su Marte si verificarono eventi cataclismatici, provocati da una guerra ad alta tecnologia e la conseguente distruzione del pianeta tra Marte e Giove, i cui resti sarebbero divenuti la cosidetta "cintura asteroidale". I nome che diamo a questi vari luoghi sono assai meno importanti di ciò che accadde loro. Sabak dice che la traduzione di "paradiso" con "terreno racchiuso tra mura" si collega alla descrizione di Atlantide come di una costruzione composta da una serie di mura circolari o concentriche che Platone documentò come "terreni recintati" nella sua opera Critias. Platone dice: "Egli, "Poseidone", creò due anelli di terra e tre di mare così rotondi che sembravano tracciati con il compasso e il tornio". Al riguardo, ecco l'interpretazione di Sabak:

    "Lo scritto di Platone è intenzionalmente occulto; nella cultura greca e bizantina il compasso significa una creazione caratteristica del serpente e compare nell'emblema della Massoneria moderna. Il compasso circoscrive il corteo del rettile celebrato come il costruttore.
    Originariamente, secondo il resoconto di Critias, i due anelli di terra indicano due pianeti circondati dal mare - simbolo dell'atmosfera. Il pianeta è rappresentato come un terreno racchiuso tra mura, o pari-daeza, la cui distruzione è narrata mitologicamente.
    Il luogo denominato "Atlantide" si traduce in (la figlia di Atlantide) il cui nome deriva, secondo lo studioso Alan Alford, dalla radice tlao (soffrire o sopportare) - letteralmente A-tlao (sopportare o soffrire insieme). "Atlantide" probabilmente è anche la donna mortale "Tiro". Nella mitologia greca Tiro consuma la sua relazione con la divinità Poseidone, come nel mito di Eva e del serpente..."


    Poseidone era noto come il dio del mare e "Scuotitore della Terra", il creatore di terremoti; ancora una volta, ecco il legame dei Rettiliani con i simboli del pesce, del mare e dell'acqua, e la distruzione della Terra da essi perpetrata per mezzo di sconvolgimenti geologici. Più avanti spiegherò come questo sia stato messo in atto. Gli dèi greci, come Poseidone e Zeus, erano dèi serpente. Sabak dice che il nome "Zeus", per esempio, derivava dal sanscrito "Djaus", il bramino dio del cielo, ed è anche la parola che significa "paradiso". "Djaus" deriva da dyu (esseri brillanti) che prosegue il tema di "coloro che risplendono". Il collegamento tra "Tiro" e "soffrire" è legato al termine egiziano trai (cancellare completamente, decimare, distruggere). Sabak deduce che la radice trai risalga a "Troia", altro importante luogo simbolico nella storia delle stirpi rettiliane. Anche questo potrebbe essere un riferimento ad Atlantide sotto altro nome. Inoltre, il Cavallo di Troia simboleggia mirabilmente l'infiltrazione occulta dei Rettiliani, che si celano dietro una forma apparentemente umana.
     
    Top
    .
  14. BILLA70
     
    .

    User deleted


    I Marziani sono sbarcati



    In base ai suoi studi sui derivati linguistici, Sabak dice che, "Adamo", o la forma genetica che tale nome rappresenta, fu creato su Marte. In ebraico il pianeta Marte è chiamato "Ma'adim", mentre la frase me'adim si traduce "da Adamo" o "preso da Adamo". Inoltre, gli antichi si riferivano ad Adamo come all' "uomo rosso" (Adam/adom-red) a indicare il pianeta rosso. E la parola accadiana adamatu significa "terra rossa" Si dice che Marte fosse la dimora di un gruppo di Rettiliani, e ciò confermerebbe la manipolazione genetica che avviene sul pianeta. Anche le leggende zulu collegano Rettiliani ed esseri umani a Marte. Il termine sanscrito che vuol dire "nobile occidentale" (o occidentali) è Adam martu, correlato alla frase adi mitra, che significa "la prima alleanza". Dice Sabak:

    "L'affiliazione di Martu con Adamo e Marte suggerisce che Martu sia una variante della classificazione in inglese moderno Martian [marziano], dal latino martianus. I discendenti dei martu, in accadiano gli Adamantu, da Marte giunsero sulla Terra. Gli Adama(r)tu vengono descritti come i discendenti originali di "Adamo", in semitico antico correlato a qadam (est), unificato con la nazione occidentale (Tebe). Sia in inglese che in latino, marziano è simile a "marziale" e "maritale", espressioni dell'alleanza".

    Il termine "legge marziale" assume sicuramente un nuovo significato. Esiste anche un tema comune riguardo il colore rosso. Abbiamo un pianeta rosso; il rosso come colore del Satanismo; la croce rossa dei Cavalieri Templari; la bandiera con la croce rossa dell'Inghilterra; e l'organizzazione che conosciamo con il nome di "Croce Rossa", controllata dagli Illuminati. Pierre Sabak sostiene che la croce rossa è un simbolo di Marte e della stirpe adamitica. Il nome stesso dei Rorhschild significa Redschield o "scudo rosso", e questo simbolismo ha seguito la stirpe attraverso i secoli. Gli Hyksos o "Re Pastori" utilizzavano il rosso nei loro simboli (i loro re portano una corona rossa), ma anche il serpente. Gli Hyksos, collegati sia a Canaan (dall'antica parola semitica "khanun", "rosso") sia al clero tebano della razza serpente, regnarono sull'Egirro per oltre un secolo (dal 1630 a.C. circa) e alcuni storici hanno messo in relazione l'allontanamento dalla loro terra con il biblico Esodo. Secondo Sabak, la discendenza degli Hyksos in seguito sarebbe apparsa come la stirpe dei Ramnes (in egiziano Rameses) che cambiò il proprio nome in "Romani". I Ramnes erano la "classe nobile" di "aristocratici di sangue blu", considerati i diretti discendenti di Romolo, il presunto fondatore di Roma. Sotto vari nomi la stirpe degli Hyksos s'infiltrò in un numero incalcolabile di popolazioni, compresi gli Arabi, e successivamente si stabilì in Gran Bretagna, che i Romani chiamavano "Albione" (dal latino "Alba Longa"). Si trattava della dinastia reale che, a quanto si dice, dette vita a Romolo e al "co-fondatore" di Roma, Remo. Sono tutti codici, e la verità è lì da vedere, se la si sa interpretare. Certamente esiste un collegamento molto importante tra Marte e la storia dell'umanità. Più informazioni raccolgo e più forte diventa quel collegamento. raccomando vivamente il libro di Pierre Sabak "The Murder of Reality", che si addentra in molto altri ambiti e interpretazioni che lascerò all'autore. [...]

    MA ALLORA, DOVE SONO?



    Quello del male che si nasconde tra noi è un tema antico.
    John Carpenter

    I Rettiliani giunsero e si mostrarono apertamente alle popolazioni, come descrivono gli antichi resoconti; ma venne un tempo in cui si trasferirono nell'ombra, simbolicamente e letteralmente, celandosi dietro la forma umana esteriore delle loro stirpi ibride.
    Nella nostra realtà esistono Rettiliani che vivono nelle viscere della Terra, ma la manipolazione avviene principalmente a opera delle entità che dimorano oltre la luce visibile e prendono "possesso" delle famiglie ibride elitarie. La maggior parte di queste stirpi agisce in superficie, ma ce ne sono altre che vivono nel sottosuolo e fanno parte del sistema di controllo segreto. Quando si dice che i Rettiliani provengono dalla costellazione di Orione o da quella del Drago, non ci sii riferisce necessariamente alla nostra realtà o gamma di frequenze. I pianeti e i sistemi solari, compresa la Terra, esistono anche in altre densità. L'atmosfera e il paesaggio di Marte, per esempio, nell'ambito della luce visibile sembrano devastati, ma in altre densità potrebbero pullulare di vita. I Rettiliani implicati nella nostra manipolazione, operano nella quarta densità e si spostano tra la loro "dimensione" e la realtà della nostra Terza Densità per mezzo di velivoli e passaggi interdimensionali, ma anche attraverso la manipolazione energetica compiuta durante i riti satanici. I "passaggi" sono vortici localizzati in alcuni punti del campo energetico terrestre, in cui le densità "ruotano" insieme impetuosamente e ci sono persone esperte in grado di spostarsi attraverso questi campi di energia e di passare da un "mondo" energetico ad un altro. Esistono storie che simboleggiano tutto questo, ad esempio Il leone, la strega e l'armadio [il primo romanzo della saga de "Le Cronache di Narnia"] di C.S. Lewis, in cui dei bambini passano attraverso un "armadio" e si ritrovano in una realtà differente. A Sumer, l'odierno Iraq, vi sono alcuni significativi passaggi e "portali" energetici, così come anche in Egitto e in tutto il resto del mondo. Chi pensasse che tutto questo è davvero esagerato dovrebbe dare un'occhiata alle ricerche condotte in Cina, presso l'Università della Scienza e della Tecnologia di Hong Kong, e all'Università Fudan di Shangai, pubblicate nel New Journal of Physics. Gli scienziati descrivono il concetto di un "gateway" [ingresso, porta] che può bloccare le onde elettromagnetiche ma che consente il passaggio di altre entità". Lo descrivono come un "portale nascosto", come viene menzionato nei racconti di fantascienza. Il concetto si basa sulla manipolazione della luce e di altre forme di radiazione elettromagnetica in "direzioni complicate" per creare un portale nascosto che sia "sintonizzabile" e possa essere attivato e disattivato a distanza. Stiamo parlando del genere di tecnologia più avanzato nelle basi sotterranee e sotto i maggiori centri di controllo, compreso il Pentagono, ove i Rettiliani della Quarta Densità sono in grado di manifestarsi e interagire con i loro scagnozzi umani e semi-umani. Il progetto cinese implica l'utilizzo di sostanze metalliche o semiconduttrici chiamate "metamateriali", un ramo della ricerca in campo fisico, questo, che potrebbe portare alla creazione di un vero "mantello dell'invisibilità", come quello indossato da Harry Potter. Quando si pensa che la ricerca ufficiale nell'ambito dei gateways è arrivata fino a questo punto, immaginate quale livello possa essere stato raggiunto nei progetti condotti in gran segreto, in cui il denaro non è certo un problema e, a maggior ragione, a che punto siano i Rettiliani! La loro tecnologia è talmente avanzata che la ricerca sul "portale nascosto" si può paragonare a una bicicletta. Prima che qualcuno strilli "Non è possibile!" sarebbe bene capire che ciò che chiamiamo l' "avanguardia" della scienza umana è semplicemente il primo grado di ciò che possono fare i Rettiliani. I Rettiliani "controllori" hanno "corpi" che li rendono in grado di interagire con il proprio livello di densità, la Quarta Densità, ma ovviamente questo significa che il loro ritmo vibratorio è differente da quello della nostra Terza Densità. Per manipolare questa realtà essi devono utilizzare le loro stirpi ibride; infatti, quando giungono qui, i Rettiliani non possono trattenersi a lungo, altrimenti rimangono confinati nelle zone tecnologicamente manipolate per vibrare più vicino alla loro gamma di frequenza. Nel 2009 vennero trasmessi, all'interno di una serie televisiva prodotta dalla BBC intitolata Torchwood, alcuni episodi dal titolo Children of the Earth ("Figli della Terra") che parlavano di "extraterrestri" in grado di vivere sulla terra soltanto all'interno di un apposito contenitore con un'atmosfera adatta a loro. Le entità erano arrivate nel mondo umano ed erano entrate nel "contenitore" attraverso un lampo di energia; poi avevano chiesto in "dono" il dieci per cento dei bambini del mondo. Che l'autore lo sapesse o meno, entrambi i temi erano basati sui fatti, perchè i Rettiliani della Quarta Densità non sono sincronizzati con la nostra gamma di frequenza vibrazionale e l' "alleanza" con "gli dèi" include il diritto di prendere i figli degli esseri umani con l'aiuto delle famiglie che vivono in superficie e delle loro reti segrete militari e dell'intelligence. Gli umani sono fonte di sostentamento per i Rettiliani - noi siamo il loro cibo; quando si trovano nella Quarta Densità, gli esseri umani sono il loro cibo "solido"; quando i Rettiliani si trovano nella Quarta Densità, gli esseri umani sono il loro cibo "energetico", prodotto da emozioni a bassa vibrazione e stati mentali quali la paura, l'odio, la collera, lo stress, la preoccupazione e la depressione. Ogni anno scompaiono moltissimi bambini (e non solo), consumati dei Rettiliani durante rituali che si tengono sia in superficie sia in basi sotterranee, che si aprono su antiche caverne e su un sistema di gallerie dove ii Rettiliani e altre specie non-umane (come i "Grigi" e i "Nordici" dai capelli biondi e gli occhi azzurri) si nascondono da migliaia di anni alla vista dell'uomo. La maggior parte degli umani vede mucche e pecore come una fonte di cibo; è così che i Rettiliani vedono noi. Il tema della razza serpente che si ciba di esseri umani si ritrova negli antichi resoconti e nelle immagini simboliche di tutto il mondo.

    "Inferno" sotterraneo



    Nel sottosuolo esistono anche colonie di Rettiliani della Terza Densità collegate alle basi militari sotterranee di tutto il mondo, incluso l'Antartide. In prevalenza sono però negli Stati Uniti, dove le basi e le città-caverne sotterranee sono collegate tra loro da una rete di gallerie dotate di sistemi di trasporto elettromagnetici incredibilmente rapidi e di un tecnologia ancora più avanzata, come spiegherò poi. Hanno le loro basi anche nelle profondità oceaniche e in fondo ai laghi, il che spiega ulteriormente il simbolo degli "dèi pesce". Tra le basi umano-rettiliane negli Stati Uniti ci sono massicci impianti sotterranei di Dulce e Los Alamos nel New Mexico e la Base Atomica Aeronavale di China Lake, a nordest del Deserto del Mojave, in California. Ho guidato intorno al perimetro di China Lake un paio di volte; è una vasta area, di fatto senza nulla in superficie. E' collegata alle basi sotterranee della vicina Death Valley e della Base Aerea Edwarda, ma anche a siti ben più distanti, tra cui: Il Monte Shasta in California; Las Vegas e la base Area 51 in Nevada; Sedona in Arizona; e il sinistro Aeroporto di Denver in Colorado, che secondo gli studiosi fungerebbe da copertura per una base sotterranea. L'aeroporto è adornato da simboli massonici, gargoyl rettiliani e orribili murales che raffigurano l'umanità soggiogata dal male. Uno di questi, assai grottesco, mostra anche delle figure femminili adagiate in tre bare. Ci sono una bambina ebrea, una nativa americana e una donna di colore. Un'altra ragazza tiene tra le mani una tavoletta maya che narra la distruzione della civiltà. Un personaggio imponente, descritto dallo studioso Alex Christopher come un "Darth Vader verde", sovrasta una città distrutta e ha una spada in mano, mentre accanto ci sono donne che camminano lungo una strada tenendo in braccio bambini morti. Sono raffigurati anche i bambini di tutto il mondo che prendono le armi di ogni nazione e le porgono ad un bimbo dalle fattezze tedesche, che ha un pugno di ferro e un martello fra le mani. Phil Schneider, figlio di un comandante di sommergibili tedesco durante la Seconda Guerra Mondiale, disse che gli era stata commissionata la costruzione di svariate basi sotterranee negli Stati Uniti. Quando iniziò a parlare pubblicamente della rete di basi sotterranee, città e tunnel in tutti gli USA, io seguii alcune delle sue conferenze in video- In seguito egli morì in circostanze alquanto sospette, definite "suicidio". Shneider aveva detto che l'Aeroporto di Denver era collegato a una profondissima base sotterranea costituita da almeno 8 piani, che comprendeva una città sotterranea di 4,5 miglia quadrate e una base sconfinata. Altre persone che hanno ne avuto accesso, sostengono che lì ci sono moltissimi schiavi umani, tra cui parecchi bambini, che lavorano sotto il controllo dei Rettiliani. Altre due basi che Shneider affermava di aver aiutato a costruire sono l'Area 51 in Nevada e Dulce nel Nuovo Messico. Nel mio libro Il Segreto Più Nascosto, ho riportato le orrende scene descritte da ex dipendenti delle basi militari sotterranee quali Dulce e Los Alamos nel New Mexico, e le loro dichiarazioni corrispondono alle descrizioni sumere del "Sottomondo" e di altri resoconti provenienti da ogni parte del globo. Ecco testimonianze di persone che dicono di aver lavorato a Dulce:

    "Ho visto "umani" con molte gambe che sembravano metà-uomo e metà-piovra. Anche esseri umano-rettiliani e creature pelose che avevano mani come le persone e piangevano come bambini, imitando parole umane... inoltre, un gran miscuglio di uomini-lucertola tenuti in gabbia.

    ...Di frequente m'imbattevo in esseri umani tenuti dentro gabbie, di solito storditi o drogati, ma che qualche volta piangevano e chiedevano aiuto. Ci veniva detto che erano pazzi senza alcuna speranza e che prendevano parte a esperimenti ed alto rischio per testare farmaci contro la pazzia. Ci dicevano anche di non cercare mai di parlare con loro. All'inizio credemmo a quella storia. Alla fine, nel 1978, un piccolo gruppo di operai scoprì la verità".


    La maggior parte di coloro che lavorano presso questi stabilimenti non sa nulla di tutto ciò. Le basi sono strutturate su molti piani o livelli, e più si scende, più occorre l'autorizzazione della security. Dal livello più basso si accede alla caverna e d ala sistema di gallerie. Questo consente agli scienziato "umani" e al personale governativo e militare di lavorare coi Rettiliani su programmi genetici e tecnologici, e far avanzare il progetto per il controllo dell'umanità. Grandissima parte del "progresso" tecnologico che permette di schiavizzare ulteriormente la popolazione inizia proprio in questo modo, e per spiegare da dove tali innovazioni derivino e come siano state scoperte ed elaborate, viene inventata una storia di copertura. Tutte queste tecnologie vengono poste in circolazione "in superficie" secondo un preciso e programmato ordine cronologico. In realtà, i computer, la nanotecnologia e molto altro erano già a disposizione dei Rettiliani quando gli esseri umani battevano ancora una pietra contro l'altra! Come hanno rivelato coloro che hanno visto queste cose dall'interno, la tecnologia alla "ci faccia risalire Scotty" [Star Trek] non è assolutamente fantascientifica. All'interno delle basi sotterranee e di segretissime basi sopraelevate ci sono ciò che i ricercatori chiamano jump rooms, che trasportano gli occupanti in altre parti del mondo nel giro di un istante. Inoltre, c'è chi ha riferito l'esistenza di basi sotterranee su Marte. Un insider di nome Arthur Newmann, durante la Conferenza Europea di Esopolitica tenutasi a Barcellona nel 2009, ha detto: "C'è vita su Marte, ci sono basi, io sono stato là". Newmann ha detto di essere stato implicato in programmi di tecnologia top secret negli Stati Uniti e nel Regno Unito. Inoltre, ha descritto il modo in cui è stato teletrasportato su una base marziana, dove avrebbe preso parte a un "meeting di progetto" presenziato da rappresentanti di "una civiltà intelligente che vive in città sotto la superficie di Marte". Newmann ha detto che questi extraterrestri hanno un aspetto praticamente umano e che possono girare per la strada senza che la gente se ne accorga. Si nota che sono diversi solo se li si osserva a distanza ravvicinata. Tutto questo succede mentre l'umanità va avanti imperterrita con la propria vita quotidiana, quando aspetta l'autobus, quando se ne sta seduta in mezzo al traffico, del tutto ignara di come il mondo viene gestito - e da chi. La tecnologia più avanzata è stata tenuta da parte in attesa di essere introdotta nella società umana non appena il sistema di controllo via via lo richiede. A cosa sarebbe servito proporre i computer o la nanotecnologia nel 1650? il tutto viene reso pubblico quando può essere utilizzato dalla popolazione, e contro di essa. I Rettiliani della Quarta Densità operano in una realtà differente e hanno un diverso rapporto con il "tempo". Questo significa che possono muoversi a piacimento lungo la nostra "linea temporale" e introdurre la loro tecnologia nel momento più appropriato per far avanzare al meglio il piano di controllo. In tal modo gli Illuminati dei più alti livelli possono conoscere le proiezioni a lungo termine che riguardano i cambiamenti (programmati) della società. E' così che vengono scritti i libri "profetici", molti dei quali in forma di romanzi, come 1984 e Il Mondo Nuovo, che persino decenni dopo si sono dimostrati tanto precisi anche sull'uso della tecnologia che al tempo in cui vennero scritti non era ancora conosciuta. I Rettiliani hanno creato una struttura gerarchica di controllo globale all'interno della quale le stirpi ibride vengono manipolate affinchè detengano il potere in tutto il mondo. Può anche sembrare che questi "leader" si scontrino tra loro per il potere, invece sono uniti da un obiettivo comune - la soppressione e il soggiogamento dell'umanità. Sono loro a dichiarare le guerre e a decidere le linee di condotta politiche e finanziarie per conto dei Rettiliani. Quando le nazioni entrano in guerra, non sono i leaders ibridi rettiliani che combattono, soffrono e muoiono, bensì le masse di persone che in ogni paese vengono contrapposte le une alle altre. La cosidetta "scena mondiale" è costituita da Rettiliani invisibili all'occhio umano, che s'impongono sui propri "burattini" che apparentemente detengono il potere, come Obama. La rete degli Illuminati assicura che i propri elementi vengano piazzati in posizioni di potere. Il ricercatore Bruce Alan Walton, sotto lo pseudonimo di "Branton" ha scritto molte cose sull'organizzazione rettiliana. Quando parla di "purosangue" si riferisce ai Rettiliani effettivi e non ai loro ibridi umano-rettiliani:

    "Sotto le principali città, specie negli USA, esistono delle città "gemelle" sotterranee, controllate dall' "elite" massonica/ibrida/aliena. Spesso esistono dei terminal sotterranei in corrispondenza di logge massoniche, stazioni di polizia, aeroporti e degli edifici federali delle principali città... ma anche di centri meno "importanti". Il numero di abitanti si aggira intorno al 10% della popolazione cittadina (l'elite della confraternita militare industriale vive sotto terra, mentre il restante 90% della popolazione vive in superficie). Questa cifra non comprende le specie rettiliane purosangue che vivono ancora più in profondità nelle viscere della Terra.
    Alcuni dei centri principali furono deliberatamente stabiliti dall'elite massonica/ibrida del Nuovo e Vecchio "Mondo", per garantire un agevole accesso ai livelli sotterranei già esistenti, alcuni dei quali risalgono a migliaia di anni fa. Se consideriamo che i laboratori di Los Alamos già 40 anni fa disponevano di un prototipo nucleare di trivella termica in grado di scavare tunnel sotterranei a un ritmo di 8 miglia all'ora, possiamo renderci conto di quanto siano estese queste reti sotterranee. Queste città sono anche agevolmente collegate alle sedi del crimine organizzato che operano in superficie. Hanno messo a punto una vera e propria scienza grazie alla quale ci riducono in schiavitù in un batter d'occhio, attraverso una tassazione su più livelli, l'inflazione, la sublimazione, la manipolazione, la regolamentazione, la multe, le tariffe, le licenze... e tutta la truffa del debito orchestrata dalla Federal Reserve e da Wall Street.
    New york City, posso confermarlo, è uno dei più grandi centri draconiani del mondo. Ma più che di New York sarebbe meglio parlare dell'antico sistema sotterraneo "atlantideo" al di sotto di quell'area. L'intera piramide di Wall Street viene letteralmente controllata dal sottosuolo... grazie all'aiuto fondamentale delle stirpi come quella dei Rockefeller ecc. Anzi, la società sotterranea funge da "parassita" di quella in superficie che la "ospita".


    Gli "extraterrestri" non stanno arrivando - sono già qui. La gente osserva il cielo per vedere gli "alieni", quando invece li abbiamo sotto ai nostri piedi. L'intera piramide gerarchica è basata su parassiti di vario genere che si nutrono della fatica e del sudore degli altri. I Rettiliani e i loro ibridi sono i parassiti dell'umanità, così come molti esseri umani sono i parassiti gli uni degli altri, ed io ne so qualcosa. E poi ci sono i parassiti che si nutrono del corpo umano. E' ciò che succede ai vari livelli della realtà.
     
    Top
    .
  15. BILLA70
     
    .

    User deleted


    Gli antichi sapevano



    Un altro tema comune ai resoconti e alle leggende dell'antichità è quello delle razze non umane, alcune delle quali rettiliane, che vivono nel sottosuolo. Abbiamo le storie di Agharta e Shamballa e resoconti mesopotamici che riguardano Gilgamesh, "semi-dio" e versione "semi-divina" di "Noè", una "semi-divinità" che aspirava all'immortalità degli "dèi". I resoconti sumeri parlano di KI-GAL, "Il Grande Regno Sotterraneo" governato dalla dea Ereshkigal e al dio Mergal. Molti dèi e dee vengono associati al "mondo sotterraneo", tra cui la dea norrena Hel (anche "Helle" ed "El"). Hel era la dea regina del mondo sotterraneo, e dal suo nome deriva la parola inglese "Hell" ("inferno"), o "alimentare il fuoco del sottomondo". Le tavolette sumere in argilla descrivono il KI-GAL come un luogo popolato da violenti guardiano chiamati "uomini scorpione" che rianimavano corpi umani, spiriti e "morti viventi". Inoltre, esseri robotici chiamati Galatur o Gala, che venivano usati per rapire gli umani in superficie (i "Grigi"), e Rettiliani dalla "testa ad aquila", che pare avessero le ali (un altra ragione per cui l'aquila viene utilizzata come simbolo dei Rettiliani). I documenti descrivono un "re dei demoni del vento" chiamato Pazuzu, un "umano" con il volto canino, le squame e la coda di rettile. In ogni cultura antica esiste una versione dell' "Inferno" sotterraneo. Secondo una leggenda, all' "Inferno "cinese si accedeva dal monte Taishan... I "Signori degli Inferi" interagivano in superficie con i "Re Dragoni". L' "Inferno" giapponese, o rete sotterranea, veniva descritto in modo simile e tra le entità non umane c'erano i Kappa, umanoidi rettiliani semiacquatici e altri mutaforma... Personaggi del folclore come "troll", "etin", "fate", "elfi", "trogloditi", "Nefilim", "Brownies" e "gnomi" d'Irlanda (alcuni Grigi sono molto piccoli) sono tutti nomi diversi che indicano le entità descritte nelle testimonianze degli ex lavoratori delle basi sotterranee e da coloro che dicono di essere stati "rapiti dagli alieni". Le leggende popolari e i moderni resoconti che riguardano "extraterrestri" e "Ufo" coincidono. A questi "popoli" sotterranei vengono sempre collegati gli stessi temi, tra cui il fatto che essi si s'incrocino con esseri umani e non siano in grado di esporsi alla luce del sole - come Dracula. Ciò è comprensibile, visto che trascorrono la loro intera esistenza nel sottosuolo. Si parla perfino dell'esperienza di "vuoto temporale" vissuta dalle persone rapite dagli alieni" e, secondo le leggende, lo stesso succedeva a chi s'imbatteva negli esseri del sottosuolo. Tutto questo pone sotto una nuova luce le innumerevoli testimonianze di quanti sostengono di essere stati rapiti da entità non-umane, che li avrebbero costretti ad avere rapporti sessuali, che avrebbero preso i loro ovuli o il loro sperma o che li avrebbero fecondati. I neonati frutto di questi "concepimenti"sarebbero svaniti nel nulla poco dopo l'inizio della gravidanza, senza alcuna spiegazione medica. Credo Mutwa mi ha detto che tutto ciò è molto comune in Africa, ma anche nel resto del mondo. Molti presunti "rapimenti" vengono semplicemente inventati o hanno altre e più terrestri spiegazioni; ma rifiutarle tutte, visto quante sono e quanto spesso siano dettagliate, sarebbe veramente ridicolo, esattamente come credere ad ogni singola parola di ciascuna. I "rapiti" riportano esperienze con una molteplicità di esseri non-umani, come "persone" alte e bionde, i classici "Grigi", tipologie rettiliane e vari incroci. I Rettiliani vengono descritti come molto alti - 2 metri ed oltre - con pelle a squame di colore verde-marrone e talvolta quasi bianca, come quella degli albini, con "mani" palmate e provviste di artigli e occhi gialli con pupille verticali. Si dice che queste entità siano capaci di controllare la mente delle proprie vittime e contemporaneamente eseguire su di esse varie procedure... Molti rapimenti non avvengono materialmente, anche se la vittima può percepirli come tali. A essere "preso" è il campo energetico del corpo, o consapevolezza umana - la "mente inferiore" - per questo i rapiti raccontano di essere stati prelevati dalla propria casa passando attraverso i muri. Questa consapevolezza energetica, o "mente inferiore", non vibra alla stessa frequenza delle pareti, quindi può passarci attraverso nello stesso modo in cui anche le frequenze radio passano attraverso i muri e arrivano la vostro apparecchio. Esistono anche i rapimenti "fisici" ma quelli mentali rimangono i principali, perchè permettono alle entità di acceder ai codici di frequenza dell'essere umano e di programmare la realtà del rapito. Quando la consapevolezza ritorna nel corpo, il "rapito" ricorda ciò che è avvenuto come una esperienza fisica, mentre invece non lo è. [...] gli esseri delle leggende norreno/germaniche, come le fate, i goblin, i troll, i knocker, i leprecauni, gli gnomi, i sidhe, i tylwyth teg e altri ancora, erano ostili o indifferenti nei confronti dell'umanità. Vivevano sotto terra oppure su collinette, colline, tra rovine, fortezze, montagne e scogliere e si diceva che le antiche città fungessero da "tetti" per i loro palazzi. Secondo il folclore europeo, questi esseri "fatati" entravano nelle loro dimore sotterranee attraverso i laghi, come testimoniano gli antichi resoconti indiani sui rettiliani Naga. L'ottimo libro di Michael Mott Caverns, Cauldrons e Concealed Creatures, parla di questi abitanti sotterranei, presenti nel folclore e nelle leggende. Scrive Mott:

    "... essi sembravano spesso interessati all'incrocio delle loro stirpi con quelle degli esseri umani, o anche all'incrocio tra le loro "bestie" fatate, cavalli, segugi e così via, con le specie di superficie che fossero più compatibili. Lo gnomo Rumpelstiltskin [Tremotino], con la sua brama di impadronirsi dei piccoli umani e del loro patrimonio genetico, non è che un esempio nelle tradizioni popolari. Gli elfi erano molto interessati alle faccende degli umani - matrimoni, nascite, morti, alla buona riuscita dei raccolti e dell'allevamento, e così via - ma solo per interessi egoistici. Sembravano avere una vera e propria fissazione per la diversità genetica e biologica e rubacchiavano capi di bestiame, raccolti e geni umani attraverso il furto o i rapporti che allacciavano con la specie umana, se ciò era di qualche tornaconto...
    ... Si tratta perlopiù di Rettiliani o umanoidi rettiliani o "biondi" e Nordici; essi sono telepatici e rivelano capacità mentali superiori; possono mutare forma e creare illusioni; vogliono mescolarsi con gli umani e necessitano del sangue, della carne e della materia riproduttiva dell'uomo; dispongono di un'avanzata tecnologia; detengono il segreto dell'immortalità; sono in grado di volare, sia da soli sia grazie a mezzi tecnologici da loro messi a punto; hanno perlopiù intenzioni ostili all'uomo; non sopravvivono a lungo se esposti alla luce del sole; sono stati banditi dalla superficie terrestre o cercano di nascondersi alle persone che vivono in superficie e/o di ripararsi dal Sole; vogliono mantenere segreti i loro tesori, le loro conoscenze e la loro vera identità; manipolano segretamente gli eventi del mondo superiore; dispongono di esseri umani che lavorano per loro nell'ambito del clero, delle religioni e delle società segrete; emanano un odore nauseabondo, come di "zolfo"..."


    Credo Mutwa, sciamano zulu, racconta il suo rapimento da parte dei "Grigi" nella serie DVD-intervista che ho realizzato con lui dal titolo The Reptilian Agenda ( Il Programma Rettiliano). Riguardo al Grigio che l'ha preso, dice: "Quella creatura emanava un odore fortissimo. Uno strano odore chimico che prendeva alla gola, come di uova marce e anche come rame bollente, un odore davvero molto intenso". Le ricerche di Michael Mott confermano il dominio rettiliano narrato nelle leggende popolari sul mondo sotterraneo:

    "Un tema ricorrente nelle leggende popolari di moltissime culture è quello del marito-serpente o della moglie-serpente, che possono assumere forme "umane" o umanoidi, e appartengono invariabilmente a stirpi reali...
    Una variante dovrebbe essere familiare alla maggior parte dei lettori di fiabe nella forma del "Principe Ranocchio". Il principe ranocchio è un Bellissimo Principe, ma come il drago seduttore giapponese, egli ha una forma rettiliana o anfibia. Il tema sotterraneo ricorre anche qui, visto che spesso il ranocchio vive in un pozzo profondo, dove viene scoperto e tratto in salvo dalla protagonista femminile. Si ravvisa un possibile legame con la credenza scandinava secondo cui alcuni nani "si trasformano in rospi" se colpiti dai raggi di sole, in modo molto simile all'amante di Mimoto che per azione del sole viene trasformato da uomo in "drago". Anche la Slovenia ha le sue leggende di fate e "nani", ma le favole slovene sono anche permeate dalla presenza della "Regina Serpente", una grande creatura bianca che vive in una caverna e che è in parte donna e in parte rettile... "


    I Mutaforma



    Nelle leggende popolari si racconta che le entità sotterranee sono in grado di mutare forma, così come mi è stato riferito da tutti coloro che hanno avuto un contatto coi Rettiliani. Persone di ogni genere e cultura hanno descritto di aver visto qualcuno trasformarsi, o "mutare forma", passando da una forma umana a quella di una entità non-umana, sopratutto rettiliana. Queste esperienze, che di solito sono molto brevi perchè la forma umana ritorna quasi subito, sono anche riportate nei miti antichi e nelle leggende. Si dice che gli "dèi" serpente o "dèi pesce" di Sumer e Babilonia, quali Oannes/Dagon/Nimrod, potessero cambiare forma e assumere un aspetto umano ogni qualvolta lo desiderassero. Questi mutaforma vengono citati nei testi antichi come changelings. Gli ibridi rettiliani hanno un doppio DNA codificante e mentre i codici umani sono aperti si vede un corpo umano; ma quando si aprono i codici rettiliani, c'è un mutamento di energia e appare la forma rettiliana. Agli occhi dell'osservatore è avvenuta una "mutazione di forma". Lo stato di base di queste entità è quello rettiliano ed esse si si nutrono di costantemente di sangue umano e animale (mammifero) perchè la sua natura codificante e vibrazionale aiuta a mantenere aperti i codici del DNA. Senza il sangue li vedremmo come sono veramente - Rettiliani. Se a questo punto mi dite che è impossibile per un corpo solido trasformarsi in un altro corpo solido, non posso che essere d'accordo con voi; ma con la mutazione di forma accade qualcosa di diverso, come spiegherò quando arriveremo a parlare della natura della realtà. Per ora vi dirò semplicemente che ciò che consideriamo un "mondo" solido non è affatto solido. Ci appare così solo perchè quello è il modo in cui il cervello è programmato a decodificare la realtà. Questo "mondo" è soltanto una gamma di frequenze che i nostri 5 sensi sono in grado di decodificare... Talvolta gli ibridi possono passare dalla forma umana a quella rettiliana spontaneamente e non di proposito, sopratutto nei momenti di forte emozioni, come la collera, che possono influire sul loro stato vibrazionale e trasformare i codici del DNA. In questo caso possono anche proiettare un campo di energia (come i mantelli dell'invisibilità messi a punto dall'esercito e dall'intelligence statunitensi) che impediscono al cervello di "vedere" cosa c'è al di là - in questo caso l'entità rettiliana. Inoltre sono in grado di proiettare qualcosa di visibile ai nostri occhi - una forma umana. Il tema della mutazione di forma è presente in tutte le antiche culture, e nel ciclo di Re Artù vengono descritte sia la mutazione che l'utilizzo di proiezioni e ologrammi (campi di energia), che permettono a un essere di celare il proprio vero aspetto. La tecnica dell'ologramma è fondamentale per comprendere la realtà "materiale", come spiegherò fra poco.

    Nascondersi nell'ombra



    Il collegamento con i Rettiliani e con tutto ciò che ho esposto finora ebbe una ulteriore conferma quando m'imbattei nelle Tavolette di Smeraldo. Si dice che siano state ritrovate in Messico, sotto un tempio Maya. Nelle Tavolette vengono descritti i Rettiliani, la loro capacità di mutare forma e di come essi riescano a "possedere" i corpi di persone al potere. Questi testi si ricollegano in maniera straordinaria alle moderne esperienze e testimonianze e anche a tutte le mie ricerche condotte fino ad allora. Il loro nome per esteso è Tavolette di Smeraldo di Toth, una divinità degli Egizi. Si dice che risalgano a 36.000 anni fa e che siano state scritte da Toth, un "re-sacerdote di Atlantide" che avrebbe fondato una colonia in Egitto. Le sue tavolette, prosegue la storia, furono portate in Sudamerica dai "sacerdoti delle piramidi" egizi e in seguito poste sotto un tempio dedicato al dio Sole nello Yucatan, in Messico. Il traduttore di queste tavolette, Maurice Doreal, sostiene di averle recuperate e di aver completato la loro traduzione nel 1925. Ma solo molto più tardi gli venne concessa l' "autorizzazione" a pubblicarne una parte, come dice lui stesso. Potete leggere l'intero testo e l'interpretazione su: www.crystalinks.com/emerald.html . Non serve che io prenda per buoni tutti i particolari della storia per cogliere la sincronicità tra ciò che queste tavolette narrano e ciò che ho scoperto tramite una infinità di fonti diverse. Le Tavolette parlano dei "figli delle ombre" che manipolano questa realtà. Stando alle traduzioni, Toth avrebbe detto:

    "Parlo dell'antica Atlantide, parlo dei giorni del Regno delle Ombre, parlo dell'avvento dei figli delle ombre. Dalle profondità furono richiamati dalla saggezza dell'uomo della Terra, allo scopo di conquistare grande potere.
    In un passato lontano, prima dell'esistenza di Atlantide, c'erano uomini che scavavano nelle tenebre, usando la magia nera, evocando esseri dalle profondità sotto di noi. Essi emersero in questo ciclo, privi di forma, appartenenti a un'altra vibrazione, vivendo non visti dagli uomini della Terra. Solo attraverso il sangue potevano dar luogo all'essere, solo attraverso l'uomo potevano vivere nel mondo.
    Nelle epoche passate furono soggiogati dai Signori e ricacciati giù da dove provenivano. Ma ce ne furono alcuni che rimasero, nascosti in luoghi e livelli sconosciuti agli uomini. Essi vivono in Atlantide come ombre, ma di tanto in tanto compaiono tra gli uomini. E quando il sangue fu offerto, ecco che vennero a dimorare tra gli uomini.
    Sotto umane sembianze si diffusero tra di noi, ma solo all'apparenza sono uomini. La testa di Serpente apparve quando l'incantesimo si ruppe, ma l'aspetto era sempre quello di uomini tra uomini. S'insinuarono nelle assemblee, assumendo forme usuali per gli uomini. Trucidando con le loro arti capi dei regni, assumendone le sembianze e regnando sugli uomini. Solo attraverso la magia potevano essere scoperti, solo attraverso il suono i loro volti potevano essere visti. Dal regno delle ombre cercarono di distruggere l'uomo e di regnare in sua vece. Ma, sapete, i Signori erano abili nella magia, capaci di sollevare il velo dal volto del serpente, capaci di ricacciarlo da dove era venuto. Essi vennero agli uomini e insegnarono loro il segreto, il Verbo che solo un uomo può pronunciare; rapidi, allora, sollevarono il velo dal serpente, e lo cacciarono dalla terra degli uomini.
    Tuttavia, state attenti, il serpente vive ancora in un luogo che talvolta è accessibile al resto del mondo. Non visti, essi camminano tra di voi in luoghi dove sono stati celebrati i rituali; e di nuovo, in futuro, assumeranno sembianze umane. A evocarli potrà essere il signore che conosce il bianco e il nero, ma solo il signore bianco può controllarli e tenerli legati mentre sono in forma umana.
    Non cercate il regno delle ombre, perchè vi trovereste sicuramente il male, poichè solo il signore della luce conquisterà l'ombra della paura.
    Sappi, o fratello, che la paura è un ostacolo enorme; sii signore di tutto ciò che è luce, e l'ombra presto sparirà. Ascolta e dai retta alla mia saggezza, la voce delle LUCE è chiara, cerca la valle dell'ombra e solo la luce apparirà."


    Qualunque sia l'origine di queste informazioni, quella che viene raccontata è la storia della manipolazione a opera dei Rettiliani e di come essa venga condotta. Re e regine, politici di spicco, finanzieri e industriali, proprietari dei maggiori mezzi d'informazione, e capi militari sono gli "esseri con la testa di serpente" sotto sembianze umane (o i loro burattini e tirapiedi). Sono gli ibridi rettiliani che hanno ingannato l'umanità apparendo in forma umana e provenendo da diversi ambiti. Ma non sono umani e non provengono da estrazioni diverse: fanno tutti parte della stessa tribù rettiliana. E' interessante notare che le Tavolette di Smeraldo affermano: "Nelle epoche passate furono soggiogati dai Signori e ricacciati da dove provenivano". Ciò si rispecchia nel passaggio del biblico Libro della Rivelazione, in cui il "Diavolo" viene descritto in termini rettiliani:

    "E il grande drago, il serpente antico, colui che chiamiamo il Diavolo e Satana, e che seduce la terra, fu precipitato sulla Terra e con lui furono precipitati i suoi angeli.
    ... Ed egli afferrò il dragone, il serpente antico, ch'è il Diavolo e Satana, e lo incatenò per mille anni; lo gettò nell'abisso, ve lo rinchiuse e ne sigillò la porta sopra di lui perchè non seducesse più le nazioni".


    Il termine "Satana", come ho già menzionato, deriva da "dio"sumero Satam, Sandan, Santana, rappresentato con un tridente, o forcone, e le divinità universali note con i nomi di "Satana", il "Diavolo" e "Lucifero" rappresentano tutte dèi rettiliani, sia collettivamente che come entità specifica. Inoltre le Tavolette di Smeraldo identificano il motivo per cui il Satanismo e gli ibridi rettiliani sono così strettamente collegati:

    "Essi emersero in questo ciclo, privi di forma, appartenenti a un'altra vibrazione, vivendo non visti dagli uomini della Terra. Solo attraverso il sangue potevano dar luogo all'essere, solo attraverso l'uomo potevano vivere nel mondo."

    Ciò descrive come i Rettiliani operino in un'altra gamma di frequenze che va oltre la percezione della vista umana, e per manipolare questa realtà essi devono avere un "corpo" tramite cui farlo - "solo attraverso l'uomo potevano vivere nel mondo". L'altro punto "Solo attraverso il sangue potevano dar luogo all'essere" spiega come mai gli ibridi Rettiliani che oggi detengono il potere siano ossessionati dal consumo di sangue e dai rituali con sacrifici umani, proprio come lo sono stati sia da quando sono giunti eoni fa, secondo la nostra versione del "tempo". E' il sangue umano *- una potente infusione, o trasfusione, della frequenza - vibrazione umana - che consente loro di mantenere la forma umana anche con un patrimonio genetico così spiccatamente rettiliano. Tutto questo acquisterà maggior senso quando porrò la domanda: cos'è la realtà? Una volta che ci si rende conto di quanto i Rettiliani siano collegati ai governi, alle banche, alle multinazionali e agli eventi mondiali, s'inizia a comprendere la massa di simboli che vediamo dappertutto, nei libri e nei cartoni animati per bambini, nei film e nelle rappresentazioni del drago-serpente in infinite forme. Raramente però lo avevamo visto in maniera tanto sfacciata e provocatoria come nello spot pubblicitario per un sistema mediatico chiamato "Hulu" [un servizio internet "concorrente di You Tube] trasmesso durante il Super Bowl americano del 2009 davanti a un pubblico di circa 150 milioni di persone. Il tema era quello di una razza "aliena" rettiliana che s'impadroniva del pianeta attraverso il controllo mentale sulla popolazione. Ecco il testo dello spot:

    " Salve, Terra. Sono Alec Baldwin, star della tv. Sapete, dicono che la televisione rovini il cervello... E' assurdo. La Tv invece lo ammorbidisce come una banana matura. Per prendercelo del tutto, abbiamo creato Hulu. Hulu porta la TV direttamente sul vostro computer portatile dandovi ancora più spettacoli cerebro-gelatinizzanti, quando volete e dove volete - e gratis.
    Mmm. Che bella poltiglia spappolata. E la parte migliore è che non potete fare nulla per fermarlo. Voglio dire, cosa volete fare? Spegnere la TV e il computer? Una volta che il vostro cervello è ridotto a una specie di formaggio molliccio, lo prendiamo con uno scavino per meloni e ce lo ingoiamo. Oooops, mi sa che sto sbavando un tantino... perchè noi siamo alieni, ed è così che funzioniamo. Hulu - un complotto malvagio per distruggere il mondo. Divertitevi".


    Nel momento in cui Baldwin pronuncia la frase "perchè noi siamo alieni, ed è così che funzioniamo", da sotto la sua giacca appaiono una coda e una zampa rettiliane. Cercate "Hulu Super Bowl" su You Tube e potrete vedere con i vostri occhi:

    Video

    Quando per la prima volta mi esposi pubblicamente parlando dei Rettiliani e dei loro ibridi, su internet questo argomento praticamente non esisteva e, come al solito, mi toccò far fronte all'incredulità della gente e alle prese in giro. Adesso, se fate una ricerca abbinando parole quali "Rettiliani ET", "Rettiliani alieni" o semplicemente "Rettiliani", appaiono decine di migliaia di pagine. L'influenza rettiliana sulla vita degli esseri umani è reale e sta per giungere il momento in cui persino i più scettici dovranno scrostare via il "cemento" dal loro cervello e osservare tutto questo sotto una nuova luce. In realtà è quanto sta già accadendo.
     
    Top
    .
52 replies since 11/10/2013, 21:59   7627 views
  Share  
.
Top