The man in our mirror

The man in our mirror

On October 2 afternoon, a Los Angeles jury found AEG Live was not liable in the wrongful death lawsuit filed by the family of late pop singer Michael Jackson, in a case where lawyers had suggested the damages could exceed $1 billion.

The fact that AEG Live found itself at the centre of the wrongful death suit had sent shockwaves through the music world in past months, with concert promoters as well as well-known entertainment insurers like AON/Albert G Ruben and Lloyds of London expected to beef up policies for acts they insure and potentially raise prices.

Even though AEG was not held responsible, insurance experts believe the case has spurred the industry to re-think policies and find ways to prevent similar situations.

The role of Conrad Murray, convicted for manslaughter for his role in administering a fatal dose of the surgical anesthetic propofol to Jackson, is already prompting changes, say underwriters.

"The biggest stars all have doctors and their own staff," said Lorrie McNaught, senior vice president at Aon/Albert G Ruben Insurance Services Inc, a large entertainment insurance firm, which has handled many of the world's biggest tours over the past 12 months.

"If you have a security guard who winds up punching someone in the face or kills someone, who is responsible? Is it the artist, the bodyguard, the promoter? I think promoters will require stars to indemnify their own staff," said McNaught.

Currently, promoters pay 3 to 5 per cent of the value of the policy, meaning that AEG paid between $530,000 and $875,000 for the $17.5 million policy it took out with Lloyds of London for Jackson's This is It tour.

AEG, which had initially sought to collect on the $17.5 million policy after Jackson's death cancelled the tour, dropped a claim against Lloyds amid revelations in leaked emails that show AEG executives were concerned about his stability ahead of his planned London comeback tour
Insurers routinely send doctors to do medical exams—and occasionally hire investigators for background checks—before placing multi-million dollar policies for stars.

After the Jackson trial, the reams of information they need will skyrocket, said Adam Steck, CEO of SPI Entertainment.
"We're in a high-risk business," said Steck. "The case will require artists to disclose medical conditions and the producer will need to insure and vet them properly, meaning more red tape. This could affect ticket pricing."

In the suit, Jackson's family alleges that privately held AEG Live, one of the world's top concert promoters, negligently hired cardiologist Conrad Murray as Jackson's personal physician and ignored signs that the singer was in poor health.

Jackson died in 2009 in Los Angeles at age 50 from an overdose of propofol.

Even though Lloyds didn't pay off on Jackson's death, legal and insurance experts say artists' coverage will now carry many more exclusions—specific instances of prior injuries, drug use and now perhaps negligence by staff that won't be covered—giving promoters and insurance firms an out from paying claims if stars do not fulfill obligations due to negligence by a person on the star's staff.

Insurers wound up settling with Britney Spears after she sued a group for almost $10 million in 2005, after she was forced to cancel the European leg of a tour due to a knee injury.

Spears and her promoter had bought "contingency insurance" from several companies, including the more common policies that cover abandonment, cancellation or postponement of a concert.

The companies initially refused to pay Spears for losses arising from the cancelled shows, claiming she failed to disclose surgery performed on her knee five years earlier.

Spears had passed the insurance company's required medical exam a year before the tour was to begin.

John Callagy, attorney for Spears in the case, said it became apparent the insurance companies were aware of her prior knee injuries from earlier insurance applications.
The Jackson case stands to be another cause for recalibration in the industry," said Zev Jacob Eigen, associate professor at Northwestern University School of Law.

Stars themselves may be rushing to their insurance brokers as well. "Famous singers often insure their voices and you can only imagine the body parts that porn stars might be insuring," said Eigen.

"For a lot of entertainment professionals, this is a significant issue," said Thompson of Capstone Brokerage. "To protect their value, they may have to be willing to do a monthly drug screen, physical exams, random drug testing."

Sue Zeidler

TRADUZIONE:

L'uomo nel nostro specchio

Ottobre pomeriggio 2, una giuria di Los Angeles ha trovato che AEG Live non era responsabile nella causa colposo presentata dalla famiglia del tardo cantante pop Michael Jackson, in un caso dove gli avvocati avevano suggerito che i danni potrebbero superare $1 miliardo.

Il fatto che AEG Live si trovò al centro della tuta colposo aveva spedito onde d'urto attraverso il mondo della musica negli ultimi mesi, con promotori del concerto, così come gli assicuratori di intrattenimento ben noto come Ruben G AON/Albert e Lloyds di Londra dovrebbe rinforzare le politiche per gli atti sono assicurate e potenzialmente aumentare i prezzi.

Anche se AEG non era responsabile, assicurazioni esperti ritengono che il caso ha stimolato l'industria a ripensare le politiche e trovare modi per prevenire simili situazioni.

Il ruolo di Conrad Murray, condannato per omicidio colposo per il suo ruolo nella somministrazione di una dose fatale del chirurgico anestetico propofol a Jackson, sta già spingendo le modifiche, dire sottoscrittori.

"Le più grandi star di tutti i medici e il proprio personale," ha detto Lorrie McNaught, senior vice president presso Aon/Albert G Ruben Insurance Services Inc, una compagnia di assicurazione e grande ristorazione, che molte delle visite più grande del mondo ha gestito negli ultimi 12 mesi.

"Se avete una guardia di sicurezza che finisce a pugni qualcuno in faccia o uccide qualcuno, chi è responsabile? È l'artista, la guardia del corpo, il promotore? Penso che promotori richiederanno stelle a risarcire il proprio personale,", ha detto McNaught.

Attualmente, promotori paga 3 a 5 per cento del valore della politica, significato che AEG pagato tra 530.000 $ e $875.000 per la politica di $17,5 milioni si tirò fuori con i Lloyds di Londra per Jackson di questo è tour.

AEG, che inizialmente aveva cercato di raccogliere la politica $17,5 milioni, dopo la morte di Jackson annullato il tour, è sceso un reclamo contro Lloyds tra rivelazioni nelle e-mail trapelato che mostrano quadri AEG erano preoccupati per la sua stabilità prima del suo previsto tour di rimonta di Londra
Assicuratori ordinariamente invia medici fare esami medici — e occasionalmente assumere investigatori per controlli sfondo — prima di mettere le politiche di svariati milioni di dollari per le stelle.

Dopo il prova di Jackson, le risme di informazioni necessario sarà razzo, ha detto Adam Steck, CEO di SPI Entertainment.

"Siamo in un business ad alto rischio," ha detto Steck. "Il caso richiederà artisti divulgare le condizioni mediche e il produttore dovrà assicurare e veterinario li correttamente, significato più burocrazia. Questo potrebbe influire sul prezzo del biglietto."

Vestito, di famiglia di Jackson sostiene che privatamente tenuta AEG Live, uno dei promotori del primo concerto del mondo, per negligenza assunto il cardiologo Conrad Murray come medico personale di Jackson e ignorato i segni che il cantante era in cattive condizioni di salute.

Jackson è morto nel 2009 a Los Angeles all'età di 50 anni da un'overdose di propofol.

Anche se Lloyds non ha pagato sulla morte di Jackson, esperti legali ed assicurativi dire copertura artisti ora porterà molti ulteriori esclusioni — specifiche istanze di lesioni precedenti, uso di droga e ora forse negligenza da personale che non essere coperto — dando assicurazione e promotori di imprese un fuori dal pagamento crediti se le stelle non soddisfano gli obblighi a causa della negligenza di una persona sul personale della stella.

Assicuratori in liquidazione sedimentazione con Britney Spears, dopo che lei ha citato un gruppo per quasi 10 milioni nel 2005, dopo che è stata costretta ad annullare la tappa europea di un tour a causa di un infortunio al ginocchio.

Lance e il suo promotore aveva comprato "contingenza assicurazione" da diverse aziende, tra cui le politiche più comuni che abbandono di copertura, la cancellazione o la posticipazione di un concerto.

Le aziende inizialmente rifiutarono di pagare la Spears per perdite derivanti da spettacoli annullati, affermando che lei non è riuscito a rivelare la chirurgia effettuata sul suo ginocchio, cinque anni prima.

Lance avevano superato esami medici necessari a della compagnia di assicurazione un anno prima che il tour doveva iniziare.

John Callagy, avvocato per la Spears nel caso, ha detto che è emerso che le compagnie assicurative erano consapevoli della sua preventiva ginocchio lesioni da precedenti applicazioni di assicurazione.
Il caso di Jackson si trova ad essere un'altra causa per ricalibratura del settore,"ha detto Zev Jacob Eigen, professore associato presso la Northwestern University School of Law.

Stelle stesse possono correre al loro broker assicurativi pure. "Cantanti famosi spesso assicurano loro voci e si possono solo immaginare le parti del corpo che potrebbe essere assicurando pornostar, ha detto Eigen.

"Per un sacco di professionisti intrattenimento, questo è un problema significativo,", ha detto Thompson di Capstone intermediazione. "Per proteggere il loro valore, potrebbero dover essere disposti a fare uno schermo mensile di droga, esami fisici, casuale droga test."

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