Michael Jackson 30 anni di bugie, una sola verità

Concordo in pieno con voi. Con me sfondate una porta aperta.
Michael è stato diffamato, osteggiato e perseguitato dalla stampa perché la stampa è l'arma più afficace in mano ai potenti per condizionare il pensiero e, di conseguenza, i comportamenti delle persone.
Michael non si è mai venduto come altri artisti, non si è mai "adeguato", anzi si è messo contro il sistema dominato dalle multinazionali (Sony in primis) e tutte le altre che stanno distruggendo e affamando il mondo.
Poteva essere lasciato in pace uno così, che lanciava messaggi pericolosi e aveva presa su milioni e milioni di persone?
Hanno usato tutti i mezzi possibili e immaginabili, peggio della mafia, anzi direi il livello più alto e raffinato della mafia.
Purtroppo non ho potuto scrivere e approfondire questo su OGGI nello spazio di 6500 caratteri.
Lo scopo, per ora, era sfatare le bugie e far venire dubbi rispetto alle idee sbagliate su Michael che circolano ancora tra la gente per preparare il terreno per svelare TUTTE le verità.
Siamo solo all'inizio e non ci fermeremo di certo per tutto che che c'è da dire sul GRANDISSIMO UOMO che è stato, il più grande perseguitato del XX secolo.
Ci vorrà del tempo, ma ci riusciremo. Glielo dobbiamo.