Nurse details anesthetic treatments on Michael Jackson, notes high tolerance for some drugs

Nurse details anesthetic treatments on Michael Jackson, notes high tolerance for some drugs

LOS ANGELES — Michael Jackson had a high tolerance for certain drugs and wasn’t always forthcoming with his medical history, a nurse anesthetist who treated the singer testified Thursday.

Witness David Fournier told jurors he had worked with Jackson for a decade until the relationship ended in 2003, when Fournier refused to participate in a medical procedure.
Jackson was acting “goofy” and was slow to respond to standard questions before a scheduled cosmetic surgery that was canceled after Fournier refused to administer an anesthetic, he said.

The incident came a few months after Fournier said he had to help Jackson breath while undergoing another procedure and later determined that Jackson had not disclosed a new medical condition.

“He wasn’t honest with me,” Fournier said.

At the time, Jackson had an implant in his abdomen to block the effects of Demerol and other opiate drugs.

Fournier testified that he had given the singer a relatively large dose of a powerful anesthetic and needed to know how Jackson was going to react.

Fournier testified as a defense witness in a negligence case filed by Jackson’s mother against AEG Live LLC, the promoter of Jackson’s comeback shows.

Katherine Jackson claims the concert promoter failed to properly investigate the doctor who was later convicted of involuntary manslaughter for giving Jackson an overdose of the anesthetic propofol as a sleep aid in 2009.

AEG denies it is liable for Jackson’s death. Its lawyers have said Jackson hid his prescription drug use from nearly everyone.

Fournier said his incomplete medical records show he administered propofol to Jackson at least 14 times between 2000 and 2003. He estimated he gave the singer the drug numerous other times over the years for a variety of cosmetic and dental procedures.

He noted in his records that Jackson had a high tolerance for certain drugs, which Fournier said could be attributed to a variety of factors, including genetics.

During cross-examination, Fournier said Jackson never requested any specific drugs, including propofol, during procedures or asked to be sedated for longer than was necessary. He said the singer didn’t exhibit any drug-seeking behavior or signs that he was doctor-shopping.

Fournier said he knew that Jackson had received an above-average number of anesthetic treatments over his lifetime, and many were related to procedures needed after Jackson was badly burned in a shoot for a Pepsi commercial in 1984.

Fournier said it was not common to administer an anesthetic during cosmetic procedures, but the ones done on Jackson were complex and involved dozens of injections. Some of the procedures were near Jackson’s eye and sedation was necessary to keep him still, Fournier said.

Fournier also said he never had any indication that the singer was using propofol as a treatment for insomnia.

Jackson’s physician Conrad Murray had been giving the singer nightly doses of propofol as Jackson prepared for his ill-fated “This Is It” shows.

Traduzione:

Infermiera trattamenti anestesiologici di dettagli su Michael Jackson, alta tolleranza note per alcuni farmaci

LOS ANGELES — Michael Jackson aveva un'alta tolleranza per certi farmaci e non sempre era imminente con la sua storia medica, un'infermiera anestesista che ha curato il cantante ha testimoniato giovedì.

Testimone David Fournier ha detto giurati che aveva lavorato con Jackson per un decennio fino a quando il rapporto si è concluso nel 2003, quando Fournier ha rifiutato di partecipare a una procedura medica.
Jackson stava agendo "pippo" e fu lento a rispondere a domande standard prima di un programmato interventi di chirurgia estetica che è stata annullata dopo Fournier si rifiutò di somministrare un anestetico, ha detto.

L'incidente è venuto un paio di mesi dopo Fournier ha detto che ha dovuto aiutare alito di Jackson mentre si sottoponeva ad un'altra procedura e successivamente determinato che Jackson non aveva rivelato una nuova condizione medica.

"Egli non era onesto con me," ha detto Fournier.

Al momento, Jackson aveva un impianto nel suo addome per bloccare gli effetti di Demerol e altri farmaci oppiacei.

Fournier ha testimoniato che egli aveva dato al cantante una dose relativamente grande di un potente anestetico e bisogno di sapere come Jackson stava per reagire.

Fournier ha testimoniato come un testimone della difesa in un caso di negligenza archiviato dalla madre di Jackson contro AEG Live LLC, promotore del ritorno di Jackson dimostra.

Katherine Jackson sostiene il promotore del concerto non è riuscito a indagare correttamente il medico che più successivamente è stato condannato per omicidio involontario per dare Jackson un sovradosaggio dell'anestetico propofol come un sonno aiuti nel 2009.

AEG nega che è responsabile della morte di Jackson. Suoi avvocati hanno detto che Jackson nascose il suo uso di droga di prescrizione da parte di quasi tutti.

Fournier ha detto che sua incomplete documentazione medica Visualizza che ha somministrato il propofol a Jackson almeno 14 volte tra il 2000 e il 2003. Stimò che ha dato il cantante la droga numerose altre volte nel corso degli anni per una varietà di procedure dentali e cosmetiche.

Egli ha osservato nel suo record che Jackson aveva un'alta tolleranza per alcuni farmaci, quali Fournier ha detto potrebbe essere attribuita a una varietà di fattori, tra cui la genetica.

Durante l'interrogatorio, Fournier ha detto Jackson mai richiesto da eventuali farmaci specifici, tra cui il propofol, durante le procedure o chiesto di essere sedato per più tempo di quanto era necessario. Ha detto che la cantante non esporre qualsiasi droga-cerco comportamento o segni che era dottore-shopping.

Fournier ha detto che sapeva che Jackson aveva ricevuto un numero di sopra della media dei trattamenti anestesiologici nel corso della sua vita, e molti sono stati correlati alle procedure necessarie dopo che Jackson è stato gravemente ustionato in un servizio fotografico per una Pepsi commerciale nel 1984.

Fournier ha detto non era comune per amministrare un anestetico durante le procedure cosmetiche, ma quelli fatto su Jackson erano complessi e coinvolti decine di iniezioni. Alcune procedure sono state vicino occhio di Jackson e sedazione era necessario tenerlo ancora, Fournier ha detto.

Fournier ha anche detto che non ha mai avuto alcuna indicazione che il cantante stava usando il propofol come trattamento per l'insonnia.

Medico di Jackson Conrad Murray aveva dato il cantante notturni dosi di propofol mentre Jackson si preparava per la sua sfortunata "This Is It" Mostra.

http://www.washingtonpost.com/entertainmen...4c36_story.html