LE COPERTINE DEGLI ALBUM

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  1. isa_78
     
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    cosa notate sulle labbra? :omgomg: :omgomg: :omgomg:
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    Dal forum dei believers.....................
     
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  2. iwantyouback
     
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    CITAZIONE (isa_78 @ 18/11/2010, 15:41) 
    cosa notate sulle labbra? :omgomg: :omgomg: :omgomg:
    (IMG:http://i63.servimg.com/u/f63/15/43/29/02/immagi14.jpg)

    Dal forum dei believers.....................

    c'e' scritto ALIVE
     
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  3. mantidevampira
     
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    Meglio di così.....non si può....

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  4. gine jackson
     
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    Io tornando alla copertina di Dangerous ho trovato questo
    http://someplace-else.myblog.it/tag/dangerous
     
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  5. veromj
     
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    CITAZIONE (Iside_mj @ 27/7/2010, 17:58) 

    (IMG:http://above-thefold.com/blog/wp-content/u...dangerous-f.jpg)




    Mark Ryden è il creatore di quella che è considerata una delle più belle copertine di tutti i tempi, Dangerous, del 1991. Senza dubbio la più complessa degli album di MJ, nonché una delle più misteriose di tutta la discografia mondiale.
    Ryden nasce il 20 gennaio 1963 a Medford, Oregon.
    http://it.wikipedia.org/wiki/Mark_Ryden
    sito personale: www.markryden.com/
    Viene contattato da Michael Jackson perchè è un fanatico dei manifesti circensi del secolo scorso, così ha avuto la mentalità necessaria per interpretare attraverso la sua arte le immagini che MJ ha voluto nella cover. Il tutto in modo molto misterioso, come lo stesso Michael aveva espressamente chiesto all'artista, per permettere al pubblico di cercare di scoprirne i segreti, restando senza dubbio affascinato da quest'opera criptica.


    L'analisi deve essere fatta in più livelli perché richiede uno studio molto approfondito in tutte le sue parti.

    Diamo innanzitutto un’occhiata generale alla struttura.
    Nel complesso ricorda “un non so che” di arte barocca
    [SPOILER](IMG:http://someplace-else.myblog.it/media/01/00/1120162807.2.jpg)(IMG:http://someplace-else.myblog.it/media/00/00/1487501863.jpg)
    (IMG:http://someplace-else.myblog.it/media/01/01/313436884.jpg)




    Nello specifico, se confrontata con la Fontana di Trevi, si possono notare caratteristiche comuni:

    1. un’arcata centrale che rivela una certa profondità;
    2. ai lati dell’arcata sono presenti due nicchie/troni con all’interno due figure principali (in Dangerous: il “re cane” e la “regina martin pescatore” sui troni; nella Fontana di Trevi: le statue della Salubrità e dell’Abbondanza nelle nicchie);
    3. quattro colonne;
    4. sopra le quattro colonne le quattro Statue delle Stagioni;
    5. uno stemma con due angeli, nell’estrema parte superiore;
    6. appena sotto lo stemma, l’iscrizione “Michael Jackson” e “Clemens XII Pont Max”;
    7. sotto l’iscrizione la scritta “Dangerous” e “Benedictus XIV”;
    8. una parte antistante a tutto quello descritto sopra (in Dangerous: i tre tapis roulant – uno centrale e due laterali, la mano di MJ che tiene la bambina con il teschio, il personaggio in smoking – che vedremo più avanti – con il nanetto; nella Fontana di Trevi: i cavallucci marini che trainano il cocchio della statua di Oceano, i Tritoni e l’acqua che rappresenta l’oceano). Da notare come la parte centrale antistante, in entrambi i casi, sembri uscire dalla parte retrostante.
    9. il blocco centrale è più alto rispetto ai blocchi laterali.


    C’è da dire, inoltre, che la copertina di Dangerous è molto più sfarzosa rispetto alla Fontana di Trevi. Questo fa pensare all’arte Rococò, che si sviluppa dal Tardo Barocco.



    Più in generale, si può dire che la struttura della copertina di Dangerous sia del tipo “101”.


    La realtà è un gioco di luci ed ombre, elementi visibili ed elementi invisibili. Il numero 101 spesso utilizzato in film e romanzi fa da riferimento occulto alla realtà in cui viviamo (in 1984 di Orwell per esempio, la stanza 101 è quella dove vengono rieducati coloro che non si conformano allo standard).

    Il 101, oltre ad indicare il codice binario che governa la realtà, è anche la rappresentazione numerica dell' altare sacrificale utilizzato nelle funzioni religiose (più o meno nella maggior parte delle cerimonie religiose - incluse quelle cristiane - l'altare ricorda la figura di cui sopra, vi sono due oggetti fallici ai lati (1) e l'oggetto del sacrificio al centro (0)).

    I due falli laterali rappresentano corrispettivamente luce ed ombra, Luce ed ombra vengono ricollegate come nel disegno al Sole (mitologicamente ed astrologicamente associato a Gesù Cristo ed al segno del Leone) ed alla Luna, quest' ultima, è ulteriormente ricollegata al Dio egiziano dell' oscurità Seth, corrispondende al greco Chrono ed al Dio romano Saturno.
    I due falli vengono anche chiamati i "due guardiani", coloro che hanno mitologicamente il compito di "tener chiuse" le porte di questa realtà.





    PANORAMICA

    Prima di partire con l’analisi degli elementi, meglio fare una panoramica generale di quello che “succede” in questa copertina.

    Nel complesso questa illustrazione ispira un mix di situazioni e di ambienti diversi: un teatro, un altare, un luna-park, un circo, un quadro sacro.
    Il tutto provoca un’atmosfera piuttosto grottesca, misteriosa e inquietante. Ma che, al momento stesso, suscita molta curiosità.

    (IMG:http://someplace-else.myblog.it/media/02/00/1620905940.jpg)

    Quello che viene descritto è una giostra che entra nel tunnel dell’orrore, classica attrazione che si trova in ogni luna-park. Questa giostra (entrando da sinistra e uscendo a destra), fa un giro in questo ambiente tetro, cupo, oscuro, freddo, che incute timore. Una sorta di fabbrica, di zona industriale. La fessura in centro scorge il cartello “Dangerous” (che ovviamente dà il titolo all’album), per descrivere come questo luogo sia pericoloso. Questo cancello/fessura mi ricorda un po’ l’entrata di Auschwitz.
    (IMG:http://someplace-else.myblog.it/media/01/02/712034035.jpg)(IMG:http://someplace-else.myblog.it/media/02/02/661714967.jpg)

    Mentre l’entrata e l’uscita sono sorvegliate da un re e da una regina.

    All’interno di questo luogo è presente il pianeta Terra, palesemente sottosopra. Forse ad indicare che in questo posto il mondo viene “ribaltato”, fabbricando cioè un mondo che non corrisponde a quello che invece è. Oppure più semplicemente qualcuno fa in modo che noi vediamo il mondo per come loro vogliono che noi lo vediamo. Diciamo che più o meno è la stessa cosa.
    Inoltre si possono vedere tutti i prodotti che questa fabbrica produce: armi (pistole e bombe), molecole e atomi (forse ad indicare la bomba atomica, o più semplicemente il progresso scientifico - che ha sicuramente dei pro, ma anche molti contro), missili spaziali (progresso spaziale), dei teschi-ossa (poi vedremo cosa rappresentano), stelle, la luna crescente (presente anche sulla copertina di Blood On The Dance Floor). Tutte cose per cui si combattono le guerre e che, di conseguenza, aumentano il potere e la ricchezza di uno Stato (manca solo il panetto di droga e il barilotto di petrolio). E non dite che non si combatte per la Luna perché l’allunaggio del 1969 è palesemente una battaglia vinta dagli USA a discapito dell’ex Unione Sovietica durante la guerra fredda.
    Ma forse è per questo motivo che la Terra ribaltata mostra proprio la parte del continente americano? La luce punta proprio sugli USA.
    (IMG:http://someplace-else.myblog.it/media/01/01/625023970.jpg)

    Questa fessura/cancello, inoltre, è sormontata da numerosi animali. Forse a guardia. O forse perché non vogliono entrare in questo mondo tetro (gli animali captano il pericolo e non osano avvicinarsi).
    (IMG:http://someplace-else.myblog.it/media/02/01/27141138.jpg)
    Tra gli animali vediamo un PAVONE, uno dei preferiti di Michael, rappresentante per eccellenza del fascino e della vanità. Rappresenta anche l'immortalità e l'incorruttibilità. www.provincia.padova.it/agricoltura/agri_insegna/a04bis.htm
    Un ELEFANTE, con il numero 9 in fronte, che oltre ad essere uno dei numeri speciali della numerologia è anche il numero dei fratelli Jackson; in più, sommando le cifre della data 1998, che Michael ha usato per anni nei suoi autografi, risulta come numero finale proprio 9 (1+9+9+8 = 27 2+7 = 9)


    Una delle due zanne dell'elefante è spezzata. Nell'induismo (come si nota dalla figura sacra rappresentante Genash), il fatto che lo sia significa la capacità di superare ogni dualismo. Il DUALISMO sostiene che la realtà sia costituita da due sostanzefondamentali, ontologicamente separate ed incapaci di interagire casualmente l'una con l'altra.
    A destra troviamo un'APE, insetto usato come simbolo di molte famiglie e personaggi storici come Napoleone. L'ape, simbolo di saggezza, è staa anche un emblema dei re egizi. Poco più avanti ecco una RANA, simbolo di evoluzione, fortuna e mutamento per il popolo dell'Antico Egitto.
    Sulla sinistra, un BUFALO, che, al pari del bisonte, è simbolo di potere sovrannaturale, forza, coraggio.
    Subito di fianco, c'è un DUGONGO, un mammifero marino antico, un erbivoro acquatico, che insieme al lamantino, fa parte della famiglia dei SIRENIDI. Si ritiene che i Sirenidi, come i Cetacei, siano lontanamente imparentati con gli elefanti. Benchè le origini mitologiche delle sirene siano oscure e discordanti, queste furono spesso correlate ai dugonghi, di cui sono stati ritrovati resti di oltre 6.000 mila anni fà. E' difficile risalireai motivi storici che hanno fatto fiorire in così tanti paesi il mito delle sirene; resta il fatto che ai dugonghi vengano attribuiti molti poteri legati a credenze e superstizioni.

    Mentre il nanetto ci invita ad entrare in questo posto, a “vedere” questa realtà.
    Infine un po’ ovunque sono presenti angioletti e fate che suonano, opere d’arte, personaggi mitologici.
    (IMG:http://someplace-else.myblog.it/media/00/00/1366773218.jpg)

    Dietro a tutta questa scena si nasconde MJ che ci osserva con aria severa, dietro a una specie di elmo.
    Il motivo per cui qualcuno si debba nascondere deriva dal fatto che ha paura oppure perché sta spiando qualcosa o qualcuno. Ma MJ non sembra neanche aver un minimo timore con quello sguardo. Sembra anzi che ci stesse scrutando per carpire se stiamo capendo tutto ciò. E’ uno sguardo di sfida, anche piuttosto arrabbiato.
    (IMG:http://someplace-else.myblog.it/media/02/01/49472549.jpg)


    Ai lati degli occhi di MJ, ci sono due maschere da clown. Entrambe rappresentano sia il mondo circense che quello del teatro.


    Da notare anche gli angeli che si trovano in numero maggiore nella parte sinistra, all'interno di carpe dorate, simbolo sacro in Giappone, simbolo inoltre di antica forza.


    Si giunge poi all'ingresso del tunnel della paura, sopra di esso un simbolo classico dei pirati, la bandiera col teschio (Jolly Roger)
    L'origine della locuzione "Jolly Roger" non è chiara.

    Una teoria vuole che derivi dal francese "jolie rouge", che in inglese venne corrotto in "Jolly Roger". Questo potrebbe essere verosimile poiché esisteva una serie di "bandiere rosse" che erano ben più temute delle "bandiere nere". La bandiera rossa infatti significava morte certa. L'origine delle bandiere rosse è probabilmente legata al fatto che i corsari inglesi del 1694 usavano una "red jack" su ordine dell'ammiragliato. Quando la guerra di successione spagnola finì, nel 1714, molti corsari si diedero alla pirateria e alcuni mantennero la bandiera rossa, poiché il rosso simboleggia il sangue. Non importa quanto gli uomini di mare temessero la bandiera nera dei pirati, tutti pregavano di non incontrare mai la jolie rouge. La bandiera rossa dichiarava spavaldamente le intenzioni dei pirati, cioè non dare quartiere. Nessuna vita sarebbe stata risparmiata, nessuno scampo concesso.

    Il termine venne successivamente usato per la bandiera nera con teschio e ossa che apparve attorno al 1700.

    All'atto pratico, in combattimento, molti mercanti rimanevano sorpresi quando una nave cambiava la propria bandiera nazionale nella più portentosa Jolly Roger, il che era l'effetto desiderato.

    Un'altra teoria propone che il capo di un gruppo di pirati asiatici veniva nominato Ali Raja, "Re del mare", i pirati inglesi si appropriarono del termine e lo modificarono.

    Un'ulteriore teoria è che il nome possa derivare dal termine inglese "roger", che significa vagabondo: "Old Roger" era un termine usato per il diavolo.
    che indica il male, ma anche l'avventura. Vediamo alcuni personaggi entrare nel tunnel, tra cui la scimmia Bubbles, un'antilope, un elefante e un topo nero, che in alchimia è simbolo delle false dottrine.

    All'uscita del tunnel si vedono gli scheletri di animali, un cavallo e un'antilope. Michael è nel primo vagoncino, rappresentato con il viso da bambino e vestiti da adulto. Subito dietro il cavallo, si nota quello che potrebbe essere Macaulay Culkin.
    Inoltre, capovolgendo la copertina e ribaltando a specchio l'immagine si nota che le ossa dell'animale formano un numero, 51720


    I caratteri usati per le scritte in entrata ed uscita del tunnel, ricordano molto le RUNE. Esse sono il linguaggio segreto del mondo, risalgono al popolo dei Celti ed erano usate dai loro sacerdoti, i Druidi. Nell'europa occidentale e specialmente settentrionale, durante il medioevo, le rune venivano usate per rituali magici. I simboli delle rune parlano della vita di tutti i giorni; questi simboli venivano incisi su tavolette di legno e streghe e maghi li lanciavano in aria per leggerne gli auspici.


    A sinistra della copertina compare una mano, quella di Michael, come si può notare dai cerotti sulle dita. Sul palmo della mano è disegnata la mappa del mondo e su di esso un bambino/a di colore che regge in mano il teschio di un animale, probabilmente ispirato alla preistoria.
    La chiave di lettura dell'immagine potrebbe essere questa:
    Il bambino rappresenta il futuro, mentre il teschio il passato. Sul polso della mano di Mj compare il numero 7, che si può considerare il numero del destino di Michael.
    Il numero sette esprime la globalità, l’universalità, l’equilibrio perfetto e rappresenta un ciclo compiuto e dinamico. Considerato fin dall’antichità un simbolo magico e religioso della perfezione, perché era legato al compiersi del ciclo lunare. Gli antichi riconobbero nel sette il valore identico della monade in quanto increato, poiché non prodotto di alcun numero contenuto tra 1 e 10. Presso i babilonesi erano ritenuti festivi, e consacrati al culto, i giorni di ogni mese multipli di sette. Tale numero fu considerato simbolo di santità dai Pitagorici. I Greci lo chiamarono venerabile, Platone anima mundi. Presso gli Egizi simboleggiava la vita. Il numero sette rappresenta il perfezionamento della natura umana allorché essa congiunge in sé il ternario divino con il quaternario terrestre. Essendo formato dall’unione della triade con la tetrade, esso indica la pienezza di quanto è perfetto, partecipando alla duplice natura fisica e spirituale, umana e divina. É il centro invisibile, spirito ed anima di ogni cosa. Il Sette è il numero della piramide in quanto formata dal triangolo(3) su quadrato(4). Quindi il sette è l’espressione privilegiata della mediazione tra umano e divino.




    Dalla parte opposta della mano troviamo Barnum, il creatore del circo. Sulla sua giacca è appuntata una spilla con la data 1998, quella che MJ usava per firmare gli autografi. Sopra la sua testa, un nano, simbolo del circo Barnum, interpretato da Michu, l'uomo più piccolo del mondo, attrazione fissa del circo.



    Sopra l'uscita del tunnel compare un occhio, un simbolo protettivo che ricorda molto uno dei simboli degli Illuminati, oovvero l'occhio che tutto vede.



    Lautore della copertina, Ryden ha inserito anche alcune raffigurazioni, rielaborate, di opere molto apprezzate da MJ. Il Cane Re è la rielaborazione dell'opera "Napoleone In Trono", realizzata da Jean-Auguste Ingres nel 1806. (Al pittore fu permessa una sola seduta con Napoleone per realizzare l'opera che in seguito fu criticata per la non fedele somiglianza). Qui, vediamo che la figura rielaborata con la testa di un afgano, cane molto usato dalle famiglie nobili. Da notare anche che la parola DOG (cane) al contrario si legge GOD (Dio).

    Sul piede del cane e sulla corona, si leggono le iniziali MJ



    La seconda opera presente in Dangerous è un particolare del "Trittico Delle Delizie", realizzato da Hieronymus Bosh. Il Trittico delle Delizie, deve considerarsi in relazione con altri due trittici, quello del Fieno e quello delle Tentazioni, attraverso i quali Bosch vuole rappresentare i tre motivi che distolgono gli uomini dalla salvezza, ovvero, la cupidigia dei beni terreni (FIENO), la ricerca del godimento dei sensi (DELIZIA) e le tentazioni d'origine intellettuale (TENTAZIONI). Sopra òa sfera in cui sono rinchiusi due personaggi, c'è un uccello, il MARTIN PESCATORE, che nella simbologia alchemica si nutre di IPOCRISIA. Le due figure all'interno della sfera sono modificate rispetto all'origine dando un'idea più casta.



    Gli ingranaggi sotto la regina potrebbero essere un omaggio a Charlie Chaplin per il suo film "Tempi Moderni". Tutti sappiamo quanto Michael ammmiri Chaplin e il suo lavoro (Smile è la sua canzone preferita).



    Sopra gli ingranaggi è rappresentata una regina con la testa d'uccello, sempre un Martin Pescatore. La regina rappresentata è Elisabetta II. Ryden ha manipolato l'immagine ufficiale che rappresenta l'incoronazione della regina Elisabetta II con quella che rappresenta Elisabetta I. Dalla sua corona partono delle fate bianche che scendono verso la sfera di Bosch. Le fate simboleggiano la disponibilità ad aprire il cuore, oltre che la mente, ad una visione più ampia della realtà che non chiude ogni passaggio con la sfera onirica, immaginativa e magica della realtà. Il ruolo delle fate, come elfi e folletti, è quello di farci aprire gli occhi e coltivare uno sguardo amorevole nei confronti del mondo naturale di cui facciamo parte.



    In alto a sinistra si vede un altra scimmia, la scimmia alata del famoso film "Il Mago Di Oz"



    Sulla fatina al centro, tra il nome Michael Jackson, c'è una scimmia che sta per essere incoronata, molto probabilmente Bubbles, la scimmia di MJ.



    Al di sotto del Re cane, un altro omaggio all'arte, "Nascita Di Venere" di Sandro Botticelli



    Nella copertina compaiono 4 statue integrate nelle colonne di ingresso ed uscita del tunnel. La prima sembra rappresentare la MORTE, per via del teschio che tiene tra le mani. La seconda è l'unica con i capelli corti e si dice somigli a Lisa Marie Presley, successivamente diventata sua moglie. L'ultima statua non tiene nessun oggetto particolare in mano ed ha un'espressione molto triste.
    La pianta che le altre tre statue hanno tra le mani potrebbe essere una Clematide; i suoi fiori, in Inghilterra, sono considerati di buon augurio per chi si mette in viaggio, infatti, il suo nome inglese è "Traveller's Joy" (gioia del viandante). E' comunque una pianta rampicante, simbolo di continuità e della permanenza del desiderio.



    Su tre delle quattro colonne compaiono dei simboli strettamente correlati a Michael.
    Il primo è un SOLE, dove poco sotto, compare la scritta (sempre in caratteri che ricordano le rune) EO (AURORA in greco), che riporta al suo ruolo di protagonista nel film "Captain Eo".
    Il secondo simbolo è una mano, o molto più probabilmente, un GUANTO, uno dei simboli per eccellenza del re del pop.
    L'ultimo è il simbolo della PACE, saluto abituale di Michael.



    Infine, ci sono latre figure, presenti solo nell'edizione speciale di Dangerous. Un cane con due zampe da cavallo e una bambina che stringe tra le braccia uno scarabeo verde, portafortuna egiziano e simbolo di rinascita e trasformazione. La bambina indossa un solo calzino bianco, il chè dovrebbe simboleggiare la morte della bambina stessa, poichè in alcune credenze non avere una scarpa equivale a simboleggiare la morte. In questo caso però, manca il calzino, ma forse il messaggio è lo stesso.
    Lo scarabeo però manterrebbe la bambina viva, poichè per gli egizi è considerato l'amuleto che trasforma. L'anima del defunto non moriva con lui, ma cambiava, diveniva spirito (come il Sole) in grado di rinnovarsi ogni giorno. Nel simbolismo Cristiano funge da simbolo della RESURREZIONE.



    Di seguito, ulteriori collegamenti e approfondimenti:

    [/SPOILER]
    Madonna appena ho visto la bambina, non so perché mi è venuta in mente little Susie... Teniamo conto che all'uscita di Dangerous lei comunque era già morta ed era esistita realmente pare che lo stesso Michael in un intervista avesse dichiarato di esserne rimasto sconvolto. Se poi trovo la vera storia ve la posto.
    Avevo trovato parte di tutte queste informazioni nel libro " Michael Jackson, la vera storia".
    Mi ha colpito molto la storia delle torri gemelle nella copertina di BOTDF e poi come ho letto che si pensava che l'attentato fosse progettato per il 1998 mi sono ricordata del fatto che Michael firmasse sempre con la data 1998... Che alludesse a quello?!


    Veronica ho messo sotto spoiler il post che hai quotato; la prossima volta che quoti un post così lungo mettilo sotto spoiler, mi raccomando.
    Se hai difficoltà fammi sapere.


    Edited by Honey64 - 5/3/2012, 22:02
     
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    "The King of Pop"

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    Quando Michael Jackson profetizzò l’Undici Settembre

    4 Aprile 2013

    Cospirazionismo: ne volete?
    Ok, facciamo di sì. Oggi vi regalo una perla ancora poco nota nell’ambiente (in Italia credo che ne abbia parlato soltanto Adam Kadmon, il complottista mascherato di Mistero).
    Sull‘Undici Settembre 2001 è stato detto di tutto, di troppo. Tralasciamo le mille teorie che parlano di un attentato organizzato dagli Illuminati in seno al governo statunitense, per permettere una nuova politica di controllo capillare della popolazione, e per giustificare le guerre nei paesi canaglia, ricchi di risorse. Concentriamoci invece su chi sostiene che gli attacchi alle Torri Gemelle fossero già programmati da anni, e che la data precisa (o9-11-01, per dirla all’inglese) era stata calcolata su precise congiunture astrali. Follia e delirio etc etc: lo so. Non venite quindi a ironizzare, perché sono il primo a farlo. Quella che vi espongo io è la storia di un racconto distopico. Prendetelo come tale, sarà più facile divertirvi.
    Dunque, dicevamo… l’attacco alle Torri Gemelle e Michael Jackson. Partiamo da qui.



    L’anno è il 1997. Michael Jackson pubblica un album dal titolo Blood on the Dancefloor. Sangue sulla pista da ballo. Una scelta non allegrissima, specialmente alla luce di quanto scopriremo a breve.
    La copertina è quella che vedete a inizio articolo e, a dire dagli esperti di cospirazioni, essa è ricca di messaggi nascosti.
    Partiamo dal pavimento a scacchi, che vedete in primo piano, tipico di alcune note sedi della massoneria cosiddetta “deviata”. Poca roba, ne convengo. Non certo un valido indizio a supporto della teoria del complotto.
    Secondo dettaglio, ben più succulento: lo skyline che si vede sullo sfondo è chiaramente quello di New York City. Più in particolare si tratta di ciò che una volta era il World Trade Center. Non ci credete? Bene, guardiamo insieme l’analisi dettagliata della copertina, trovata sul sito Usahitman.com



    Come potete notare, una delle torri è scomparsa dalla ricostruzione grafica in copertina. Si tratta di quella di destra, la prima a essere stata colpita dagli aerei kamikaze. Inoltre alle spalle dello skyline si solleva un polverone enorme, che non puo essere confuso con un banco di nuvole. L’immagine ricorda in modo inquietante il fallout causato dal crollo delle Twin Towers, in seguito all’impatto degli aerei dirottati dai terroristi (veri o presunti che siano).

    La Luna, riportata in alto a destra, in piccolo, è settata su una precisa fase lunare: la stessa che era presente il giorno 11 settembre 2001. Per verificare questa coincidenza mi è bastatato utilizzare uno dei tanti siti che calcolano, appunto, le fasi lunari, anche retroattivamente. Questo è ciò che è risultato dalla mia semplice ricerca.



    La Luna, così come si presentava l’11 settembre 2001. Identica a quella della copertina.



    C’è dell’altro? Pare proprio di sì.
    Immaginate le braccia di Michael Jackson posizionate alla stregua di lancette d’orologio. Esse indicano le ore 8.45.
    L’attacco alla prima torre è avvenuto alle ore 8.46.
    In un secondo livello di lettura, le braccia potrebbero anche rappresentare una sorta di datario. Che, manco farlo apposta, indica due numeri precisi: il 9 e l’11. Di nuovo quei numeri.

    Ci sono altre due o tre cosucce. Nel linguaggio iniziatico, il rosso della giacca indossata dalla popstar rappresenta il colore rituale dei riti iniziatici a base di sacrifici umani. Sì, magari un giorno ne riparleremo.
    Notate poi la fascia a lutto indossata da Jackson, senza apparenti motivi. Perché utilizzare un così macabro particolare, universalmente noto come simbolo funebre, sulla copertina di un normalissimo disco pop?

    Coincidenze? Sicuramente sì. Si può attribuire un significato a qualunque sciocchezza, è innegabile. Però alcune cose, come il particolare, a malapena visibile, della fase lunare, desta delle perplessità. Perfino il titolo dell’album da cui è stato remixato Blood on the Dancefloor, ossia History in the Mix, lascia intendere a qualcosa di incisivo e di memorabile nella storia umana.

    Del resto a Hollywood c’è chi sostiene che Michael Jackson fu una di quelle rare persone messe al corrente sull’esistenza e sui progetti dei gruppi iniziatici che operano (opererebbero) nell’ombra, a Washington. Messo al corrente da chi? Forse da membri di altre fazioni di Illuminati, che pensavano di sfruttarne la fama di Jacko per fare da eco, per gettare dei messaggi.
    Dei messaggi come quello che si vede in questa innocua, innocente copertina.

    Piaciuta la favoletta? A livello di pura e semplice narrativa, questo sarebbe un racconto straordinario…

    http://alessandrogirola.me/2013/04/04/quan...dici-settembre/

    *******************

    A prescindere se l'interpretazione è giusta o frutto di fantasia.... penso che commentare senza essersi informati prima dell'origine di alcuni particolari è sconsigliato, meglio tacere!... ( mi riferisco alla "fascia a lutto" citata poco sopra... evidentemente l'autore non conosce il perché MJ indossava sempre una fascia al braccio....)
     
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125 replies since 4/1/2010, 18:15   5700 views
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